the giver - il mondo di jonas regia di Phillip Noyce USA 2014
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

the giver - il mondo di jonas (2014)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film THE GIVER - IL MONDO DI JONAS

Titolo Originale: THE GIVER

RegiaPhillip Noyce

InterpretiBrenton Thwaites, Jeff Bridges, Meryl Streep, Alexander Skarsgård, Taylor Swift, Katie Holmes, Cameron Monaghan, Odeya Rush, Emma Tremblay

Durata: h 1.37
NazionalitàUSA 2014
Generedrammatico
Tratto dal libro "The Giver" di Lois Lowry
Al cinema nel Settembre 2014

•  Altri film di Phillip Noyce

Trama del film The giver - il mondo di jonas

La vicenda è ambientata in un futuro distopico nel quale l'umanità è stata privata di ogni emozione e ricordo, e il privilegio di provare sentimenti e rammentare il passato spetta a una persona chiamata il Receiver (il Ricevitore). L'eroe della storia è un ragazzo di nome Jonas che, durante l'apprendistato per diventare il nuovo Receiver, si rende conto di quanto sia difficile il cammino verso la conoscenza.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,91 / 10 (45 voti)5,91Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su The giver - il mondo di jonas, 45 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

riobissolo  @  04/07/2021 22:25:53
   6½ / 10
Mah, ci sono alcuni spunti interessanti.

alex94  @  11/03/2020 10:19:46
   6 / 10
Una discreta pellicola che parla del solito futuro distopico dove non esistono emozioni.
Nulla di particolarmente originale alla fine, solo una storiella che nonostante la sua prevedibilità scorre bene senza particolari intoppi o ridicolaggini fino alla fine.
Può contare su una discreta regia e su alcune interpretazioni di un certo livello (mentre purtroppo altre abbastanza indecenti).
Per essere una pellicola destinata soprattutto ai teenager non è troppo malvagia, presenta degli elementi che potrebbero piacere anche all'amante della fantascienza, da vedere senza pretese e per puro intrattenimento.

Egometrix  @  23/05/2018 17:28:50
   7½ / 10
Se avessi visto prima la media voto, solitamente affidabile, probabilmente non avrei visto questo film.... Quindi sono contento di non averlo fatto perché il film è piacevole, forse non originalissimo, ma comunque interessante e riflessivo. Non aspettatevi l'azione o straordinari effetti speciali... È più la fantascienza del cosa accadrebbe se?....

enrico_ghezzi  @  08/09/2017 12:51:29
   7½ / 10
è un film dell io che di procrea in una fora quasi didattica e didascalica. la visione è quella del classicA del cemento societa' che rivaleggia con l insieme culto astratto che entra in risonanza con il ricevitore ragazzo e che si altera nella forma nel donatore jeff bridge. è un film sulla mala azzione se vogliamo che si staglia su livelli del blu colore.
una alchemia che si riflette in una voragine appunto dell orlo del simpatico. cosi che lo spettatore ne diviene altero o sinottico in una eststica dell anime che trascende un senso di proclama all azione del bambino. bambino simbolo che riecheggia dalla stesura del libro soldo. soldo dico per azione elegante che ha fatto come una recorna azione di soldi.un film se vogliamo dell intenrno e del correre senza l assunzione della fama senza tempo

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/09/2017 17.41.56
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento diderot  @  12/08/2017 11:13:53
   7½ / 10
Un film molto profondo che da una visione di come sarebbe il mondo senza il bene e il male. Offre tanti spunti di riflessione, trama molto curata, il finale non è il massimo. Consigliato!

fabri70  @  16/11/2015 07:30:43
   6 / 10
Ottimo jeff bridge...film sul filone....peccato che bisogna aspettare il 2

maxi82  @  08/10/2015 17:03:17
   6 / 10
Non è affatto eccezionale ma qualche buono spunto si trova...non è il solito giocattolone fantascientifico...più di testa che di fisico..più logica che azione..più riflessivo e non "muscoloso"...più drammatico che sentimentale...insomma..e più che guardabilex uno sci fi molto diverso da altri generi e solo x questo va visto almeno una volta

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  06/10/2015 16:19:42
   6 / 10
Sicuramente non originale la scelta di mostrare un futuro distopico dove mancano i sentimenti. Anche il progresso della storia è piuttosto prevedibile malgrado regali momenti buoni. Soprattutto quando si cominciano ad intravedere i colori grazie al contatto con il veccio "accoglitore" Bridges.
Altra cosa che ho apprezzato è che per una volta la storia d'amore presente è funzionale alla vicenda e non la sovrasta con inutili sentimentalismi.
Insomma un buon intrattenimento.

Javier81  @  14/09/2015 09:15:32
   7 / 10
Buon film, al punto che mi sono pentito di non aver letto prima il libro. La sfortuna di The Giver ed essere arrivato dopo i vari Hunger Games (film pessimo questo confronto al libro) e Divergent che dalla loro hanno il fascino della decadenza e più azione. Peccato che il finale in sospeso lasci l'amaro in bocca. L'idea del Donatore della Lowry comunque è di tutto rispetto, benchè nel film non sia sviliuppata benissimo (flashback, ecc..). Bravi gli attori. Inclemente la media. Però gusti son gusti.

Clint Eastwood  @  14/08/2015 08:56:56
   5 / 10
Dopo Twilight, Hunger Games, Divergent e tanti altri ancora pare che ultimamente si è creato uno stereotipo di film post-apocalittico per gli adolescenti con una buona idea buttata lì trascinata e spalmata per tutta la durata, divisa poi in tre o quattro capitoli per incassare quanto più possibile.
The Giver non si discosta dai sopracitati sebbene vanta presenze del calibro Jeff Bridges e Meryl Streep. Un misto tra il più recente Equilibrium e il più datato Orwell 1984. Come film è anche guardabile ma per far impressionare un adolescente personalmente (mettendo un po' tutti questi titoli all'ammucchiata) consiglierei una buona lettura del classico "1984" (o anche la visione del film) giusto per rendersene conto della scarsità di contenuti che buona parte di questi blockbuster offrono.

Rollo Tommasi  @  27/04/2015 17:54:43
   4½ / 10
Una stringa di imbarazzanti luoghi comuni, ovvietà, buoni sentimenti e situazioni ritrite.
Un film di fantascienza per teenagers ambientato in un universo distopico fotocopia di altri universi distopici: una comunità di mormoni futuristici che vuole preservare il popolo dalla conoscenza e dall'amore per paura che si ripresentino guerre e devastazioni. Il messaggio sullo sfondo è talmente banale che offende il senso del pudore anche del più ingenuo spettatore...
Neppure i grandi calibri della recitazione come Meryl Streep (qui, parruccata con il caschetto d'argento per sembrare più ******* oppure per ricordarci con un velo di nostalgia la migliore Cher) o Jeff Bridges possono riabilitare questo infimo prodotto.

Solo qualche clamoroso errore (SPOILER) riesce a suscitare un'emozione e rompere il freddo vuoto pneumatico di The Giver.
Il colmo dell'imbarazzo si raggiunge con (SPOILER) e con la carrellata di fotogrammi tratti da alcuni selezionati documentari storici (SPOILER).
Non c'è narrazione o pathos, non c'è il gusto del racconto, ma solo sequenze di immagini e dialoghi: la storia più che scorrere precipita verso la più telefonata delle conclusioni (e non è finita qui purtroppo: è una saga!).

Meglio Divergent o Hunger Games, perfino Beautiful Creatures o Twilight (mi sto rovinando)...

Altamente sconsigliato, a meno che non sia il vostro primo film "teen-distopico" in assoluto: allora, potrebbe perfino sembrarvi originale!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Beefheart  @  15/04/2015 19:04:18
   4 / 10
Trovo stomachevole questa selvaggia caccia allo spettatore. Perchè è una caccia subdola, verso le prede più facili, praticata con mezzi ingannevoli. L'imperativo è vendere il più possibile il proprio prodotto, che in questo caso è cinema, anzi un surrogato di cinema; fa niente se è scadente, stantio e tossico; ha un bell'aspetto, tanto basta. E a chi lo si propina se non a chi ha meno capacità di discernimento e più attitudine all'accettazione, all'omologazione passiva? Ed ecco la valangata di film-spazzatura riversata sugli adolescenti di tutto il mondo sublimanti le gesta dei nuovi eroi, loro coetanei, contro la fatale distopia. Ed ecco i vari Hunger Games, Ender's Game, Maze runner, Percy Jackson, Divergent ecc, ecc, ecc... Se ne salvasse uno!
Anche il povero Jonas non sfugge a questo scempio cinematografico che si ostina a celebrare banalità, scopiazzamenti, superficialità e tutto ciò che può concorrere a mungere la vacca. Purchè sia sbrigativo.
Anni fa, quando ancora si cercava di fare le cose fatte bene, ben altri personaggi, di ben altro spessore, realizzarono un film, quello si che lo era, che largo circa giocava con lo stesso soggetto di questo sgorbio qui sopra, era il 1971 ed il titolo è "L'uomo che fuggì dal futuro"... certo alla regia non c'era il sig. Phillip Noyce ma solo tale George Lucas ed il protagonista non era uno sbarbato qualunque ma solo tale Robert Duvall, ma vi assicuro che c'è tutto di guadagnato, provare per credere...

Charlie Firpo  @  28/03/2015 17:16:37
   4 / 10
Dopo mezz'ora di scassamento di palle ho preferito ascoltare quello che diceva Travaglio nella trasmissione di quel comunista di Santoro, quindi non potendolo giudicare a pieno sarò di manica larga.

folco44  @  11/03/2015 07:56:09
   7½ / 10
Potrebbe sembrare il solito film Sci-Fi che descrive l'ennesimo mondo distopico e invece mi ha trasmesso poesia ed emozione, buona interpretazione dei due ragazzi e di Jeff Bridges.

il_drugo  @  10/03/2015 12:58:15
   7½ / 10
Scorrevole, ben interpretato. Consigliato a chi ama film di fantascienza che facciano riflettere.

unpoeta67  @  22/02/2015 13:31:51
   7 / 10
d'accordo con il commento precedente, del resto non è da tutti possedere o tentare di comprendere la poesia...
merita la visione dato che la struttura è ottima ed il messaggio pure .

truciolo  @  28/01/2015 13:19:50
   8 / 10
Davvero molto poetico. Fra gli ultimi sci fi lo metto all terzo posto dopo Oblivion e Eysium. Che bello non dover per forza ricorrere a effetti speciali e alle esplosioni per questo genere di film. Che tenerezza i commenti di coloro i quali si sono "annoiati" durante il film. Andate a rivedervi Transformer 5 o Fast and furious 18 che li c'è tutta la vostra amata "azione" a tenervi svegli.

topsecret  @  21/01/2015 16:16:29
   5 / 10
A cosa serve vivere in un mondo senza colori, un mondo vacuo dove la menzogna e l'ipocrisia sono le fondamenta solide di una vita uniformata a delle regole insane? Tanto vale tenersi il vero mondo, dove il male e il bene vanno quasi di pari passo o tentano di superarsi a vicenda ma dove prevale sempre il sentimento, la coscienza e il libero arbitrio.
Il film di Noyce non convince, manca di vivacità e di brillantezza, non riesce a coinvolgere nè ad essere abbastanza interessante da meritare una considerazione o un voto positivo. E non bastano Meryl Streep, Jeff Bridges, Katy Holmes e tutti gli altri a sollevare le sorti di una storia scialba che ha poco o nulla di originale da dire.

CavaliereOscuro  @  18/01/2015 10:57:37
   4½ / 10
Al 70% hanno fatto un copia/incolla dal bellissimo Equilibrium, ma non ci hanno azzaeccato lo stesso. Lento, noioso e finisce nel nulla, nel vero senso della parola. Insensato ed inutile.

TheLory  @  17/01/2015 09:54:11
   4 / 10
Il film ci vuole ricordare quanto siamo fortunati ad avere la neve, gli elefanti, l'amore e bla bla bla bla tutto ciò che di bello c'è nel nostro pianeta e che noi diamo per scontato. DUE BALLE GALATTICHE!
Prevedibile, noioso, lineare, senza scossoni e sussulti che ti tengano sveglio. Solo retorica irritante. Boccioti.

Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  26/11/2014 15:53:36
   4½ / 10
Sinceramente mi sto un pò stufando di questi film. Solito futuro con regime totalitario, dove si sono rimossi ricordi, guerre e tutto quello che c'è di brutto nel mondo, con nuovo ordinamento diviso in nuove caste. Solito ribelle che scopre la verità e vuole riportare tutto come prima. Dove sta l'originalità? Nell'assenza di colore? Un film per teenager costruito grazie al successo di libri o film più famosi in stile Hunger Games, fatto male e piuttosto inutile. Da dimenticare.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  10/11/2014 20:29:46
   4½ / 10
Non mi è proprio piaciuto. Poco originale e molto insipido.
I giovani attori vengono totalmente messi in ombra da Streep e Bridges.
Non ho letto il libro da cui è tratto ma a ècomplessivamente piuttosto noioso e strappa alcuni sbadigli.

gemellino86  @  23/10/2014 15:37:50
   7 / 10
A me è piaciuto. Non è tra i migliori film dell'anno ma l'ho trovato piacevole. Mi è piaciuto più di "Divergent". Sapevo che era tratto da un libro e ho visto un film (inizia in bianco e nero poi è a colori) per ragazzi educativo e interessante. Non male il giovane protagonista.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

The Cellular  @  11/10/2014 15:07:26
   5½ / 10
Ottima idea di base, solamente che purtroppo é stata sfruttata malissimo. Forse magari per lo scarso budget appartenuto al regista oppure semplicemente per mancanza di idee....

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 23/10/2014 19.23.18
Visualizza / Rispondi al commento
Garal  @  29/09/2014 23:42:26
   7 / 10
Beh, ci troviamo di fronte ad uno dei tanti casi in cui il potenziale c'è eccome, anche se non sfruttato a dovere. Nella trama nulla di nuovo e innovativo, ma alcune trovate sono interessanti

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
La cosa che ho apprezzato molto è stato

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER anche se obiettivamente il contorno non ha molto da offrire. La colonna sonora non fa gridare al miracolo anche se in certe scene fa la sua parte, ma quello che più manca sono indubbiamente i tocchi della regia e soprattutto la mancanza di una forte sceneggiatura.
Un film che comunque offre qualche scena davvero emotiva e riflessiva, peccato solo che il resto è un pò sottotono. Da vedere volentieri una volta comunque...

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  28/09/2014 10:51:20
   4 / 10
Come il grigiore di società completamente omologata e anestetizzata dalla paura di ripercorrere conflitti sanguinosi, si adegua magnificamente anche il tono del film, generalmente soporifero e noioso. Mortificando l'eccellente spunto di base di una graduale presa di coscienza del protagonista sul mondo in cui vive e specialmente su quello che ha perso, nel bene e nel male, il film di Noyce si trascina di banalità in banalità, tra memorie che sembrano spot pubblicitari e non sottilenando minimamente gli aspetti cupi di una società falsa fin dalle sue fondamenta. Il difetto maggiore di questo film è proprio nella sua mancanza di emozioni vere, freddo come un frigorifero dove quel minimo di calore viene trasmesso da Bridges e la Streep a cui basta il pilota automatico per dare qualche piccolo sussulto. Vedere un film come The Giver ti invoglia solo a rivedere pellicole come La fuga di Logan, non dissimile e di livello più alto.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  24/09/2014 23:09:49
   5½ / 10
Nell'ultima sequenza davvero plausibile, questo Truman Show nel mondo di Fahrenheit 451 scopre la guerra e ne resta sconvolto. E' un momento interessante perché il regista sembra fare esattamente le stesse cose degli umani futuristici del film, ci priva del dolore. In fondo è solo un teenager movie quasi rassicurante, magari solo un pochetto ombroso, che aveva potenzialità enormi non espresse. Più interessante sul piano tecnico che psicologico, "The giver" parla a spettatori sicuramente più abili e arruolati del regista nel conoscere i "colori del male", senza vivere unicamente in un inquieto e rigido B/N. E lasciamo perdere la recitazione, la Streep e Bridges non ci mettono poi molto a far sfigurare i giovani attori protagonisti, che non lasciano alcun segno ehm sulla terra. Un film a cui manca qualcosa per diventare un cult, infatti non lo sarà mai. Peccato perché alla fine mi sono divertito, ma il cinema distopico è un'altra cosa

1 risposta al commento
Ultima risposta 30/09/2014 01.37.07
Visualizza / Rispondi al commento
Regista Ricky  @  23/09/2014 20:37:18
   5 / 10
Non mi sento troppo cattivo oggi. Do un 5 e rimando al prossimo capitolo che, salvo disastri, dovrebbe esserci dei seguiti perché se non ho capito male sono addirittura 4 libri?
Lascia una sensazione di nulla cosmico, di incompiuto appunto. Capisco che sia solo il primo e mi devi presentare i personaggi, ma sembra giusto la descrizione di quello che sono e poco altro.
Questo è Jonas fa questo, dice quello ecc ecc.
Tutto sommato a mio parere Bridges batte Streep, attori giovani che mi sono risultati anonimi.
Forse di un film simile non c era bisogno, ma ormai vanno di moda.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  23/09/2014 18:00:34
   4 / 10
Film da galera forzata e senz'appello. Mi domando seriamente come si possa concepire una roba così anonima, insulsa e telefonata. Ma perché non cavalcare il filone del teen movie strònzo in modo tale non procurare crisi epilettiche a chi guarda? Da vedere a velocità 3x, stoppando quando inquadrano la fìga.

Paniko23  @  23/09/2014 16:47:44
   5 / 10
Ma Meryl Streep era così necessaria in questo film?

6 risposte al commento
Ultima risposta 24/09/2014 14.34.23
Visualizza / Rispondi al commento
simonssj  @  20/09/2014 10:19:39
   6 / 10
Sospendo il giudizio essendo al corrente che questo film è il primo di una quadrilogia per cui non ha ancora raccontato tutto ciò che c'è da raccontare...avrei preferito un pizzico di cattiveria in più e qualche ingenuità in meno; buona idea gestita non al meglio e con un cast abbastanza sprecato

debaser  @  18/09/2014 19:11:31
   4 / 10
Tutto detto qui sotto. Adesso basta non se ne puo' piu' di questi film sui futuri distopici uno piu' ridicolo dell'altro con adolescenti ebeti e malvagi sempre piu' ridicoli e vestiti in stile Vivianne Westwood. Noioso, soporifico, inutile, l'ho visto solo per gli attori presenti ed ho avuto pena per loro.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  18/09/2014 18:55:02
   4 / 10
Altro film bimbominkioso ambientato in un futuro prossimo, trasposizione di un romanzo degli anni '90 realizzata sulla scia del successo che stanno avendo i film della serie "Hunger Games". Insipido oltre che noioso, di una pochezza disarmante, non riesce a trasmettere nessuna emozione vera. Vedere gente come Bridges e Meryl Streep recitare in questi filmetti fa aumentare ulteriormente la pateticità del tutto anzichè accrescerne il valore mentre non nego che da un regista come Noyce (il suo nome mi aveva dato il coraggio per guardare "The Giver") mi aspettavo di meglio.
I seguiti se mai ci saranno col cavolo che li guardo.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  17/09/2014 01:32:42
   4 / 10
Ennesimo film su un futuro distopico dal punto di vista narrativo talmente esile da essere risibile.
Gli attori sembrano crederci, soprattutto quelli giovani ma non abbastanza da convincere il pubblico della logicità della storia raccontata.

piripippi  @  16/09/2014 22:55:14
   7 / 10
è un buon film , non eccezionale ma vale la pena vederla. classica fiaba di fantascienza . attori discreti che non si sono nemmeno dovuti applicare ad effetti spreciali che non si sono visti

marco10  @  16/09/2014 17:57:51
   7½ / 10
film veramente bello anche se il finale è troppo veloce per me

Luca401  @  16/09/2014 03:17:15
   7½ / 10
flackie76  @  16/09/2014 00:23:42
   7 / 10
un buon film. avrei dato 6 e mezzo ma mi ha regalato alcune perle che non dimentico...prima fra tutte il rapporto fra jonas e gabe, fantastico, e la riscoperta di un significato piu completo e puro della parola amore....la trama poteva essere un po piu precisa...ma va bene anche cosi.

butchcoolidge  @  14/09/2014 13:30:46
   4½ / 10
Mamma mia quanta desolazione. Trama banale, buchi narrativi assurdi. Quei mostri sacri di Meryl Streep e Jeff Bridges non alzano sicuramente il livello del film. Film per bambini.

Mik_94  @  14/09/2014 10:58:39
   7 / 10
Non pensavo. Non lo aspettavo. Non ne sentivo neanche il bisogno. Invece "The Giver", da poco al cinema, è un film veramente bellino. Delicato, emozionante, pieno di cuore. Le differenze rispetto al libro ci sono, ma state attenti: non sono poi tante. C'è il giusto e ci sono i giusti cambiamenti. Un protagonista adolescente, ad esempio, che scopre l'amore, ma senza perdersi negli eccessi zuccherosi dei film per ragazzi. Brenton Thwaites è un Jonas cresciuto, ma che mostra meno dei suoi venticinque anni: ingenuo, fanciullesco, pulito. Guarda il suo mondo passare dal bianco e nero ai colori e, sotto il suo sguardo, si potenziano i personaggi secondari che nel libro andavano e venivano. Lo stesso Donatore, interpretato da un buon Bridges, gli amici di sempre, l'algida e inquietante Meryl Streep. Uno scrigno, insomma, di belle cose. Ripassate, poi, a dirmi quant'è tenero il rapporto tra il protagonista e il piccolo Gabe. Un documentario su un'umanità che non dobbiamo lasciare che ci sfugga.

luis 98  @  14/09/2014 02:44:10
   7½ / 10
Buon film pieno di significati forse ha tratti risulta un po noioso ma poi si riprende bene.
La storia e abbastanza originale apparte le prime scene che ricordano un po divergent .... Ma dopo una ventina di minuti si scopre tutt'altro film un film pressoché perfetto l'unica pecca è il finale,lo trovato inconcludente forse se sarebbe durato 10\20 minuti in più avrebbe potuto concludersi meglio rendendo il tutto un gioiellino cinematografico.
Il cast è perfetto ,soprattutto jeff bridges

In poche parole buonissima pellicola ma non si può considerare un capolavoro

BrundleFly  @  12/09/2014 22:36:57
   6½ / 10
Sono andato al cinema sapendo ben poco riguardo a questo film e al libro da cui è tratto.
Mi son trovato a passare una piacevole ora e mezza con un film adatto a tutti, non solo ad un pubblico di giovani/giovanissimi come lasciava presagire il trailer.
Di certo non un'opera indimenticabile, ma che si può apprezzare tranquillamente.

Invia una mail all'autore del commento AxelFoley  @  12/09/2014 17:20:14
   6 / 10
Innovativo nello scegliere alcune tecniche ben architettate, come i flashback (molto realistici) o il bianconero (per rendere più visibile l'assenza di emozioni), bravo il protagonista Jonas (Brenton Thwaites), abbastanza vicino al libro....stop i lati positivi finiscono qui.
Quelli negativi sono un pò di più, tipo la troppa fretta nel concludere la cosa e un pò di approssimazione e banalità in alcuni frangenti.
Prove incolori e appena sufficienti di gente del calibro di Bridges (paradossalmente era apparso più a suo agio nelle vesti di poliziotto del passato nell'ultimo suo film in ordine cronologico, nell'insulso r.i.p.d...) e della Streep (un pò meglio di Jeff, ma niente di che).
Troppo corto per essere una trasposizione di un libro, ad esempio il regolamento delle comunità andava approfondito meglio.
Gli dò 6, ma forse esagero.

Sbrillo  @  12/09/2014 04:21:49
   8½ / 10
"da grande sofferenza e grande dolore scaturì una soluzione: comunità in cui il disordine divenne armonia"....(M.Streep)
"tra il modo in cui le cose ci sembrano e quelle in cui le cose sono, c'è grande differenza..." (J. Bridges)
in queste 2 frasi, che aprono anche il trailer, due linee di pensiero differente che tracciano ed esprimono tutto il senso del film.....
Un film che grazie all'uso sapiente di flashback e all'uso del bianco e nero (mancanza di emozioni e sentimenti) alternato a momenti di colore, risulta essere toccante in diversi punti..
Sorretto dalle ottime interpretazioni di Bridges e della Streep, il film scorre via con molta leggerezza e da inizio ad una saga (visto che The Giver è il primo libro di una quadrilogia) che avrà da dire la sua....
BEN FATTO

neverhood  @  12/09/2014 01:08:21
   6 / 10
Idea di base interessante, fotografia curata, attori all'altezza, Meryl Streep sempre unica pur avendo una parte "marginale"...però qualcosa non funziona.
Si passa da una prima parte con delle ottime premesse, ad uno sviluppo approssimativo, con tutti gli stereotipi che ci si aspetterebbe di trovare, terminando con un finale frettoloso, banale, che non spiega nulla.
Rimangono alcuni momenti a mio parere toccanti, legati soprattutto ai flashback, e una bella "confezione" (soprattutto nella parte iniziale).
Peccato, un'occasione sprecata.

3 risposte al commento
Ultima risposta 14/09/2014 11.26.39
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049922 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net