the descent - discesa nelle tenebre (2005)

Nonostante qualche squilibrio e qualche sciocchezzuola nei dialoghi, è un horror pregevole e ben fatto. Intelligenza drammaturgica, mai manicheo, sicuramente rimane dentro. Forse i ostri potevano essere più inquietanti.

Veramente un film pauroso questo "The descent", forse il miglior horror della prima decade degli anni 2000. Cunicoli stretti da togliere il fiato, creature che ricordano vagamente una delle metamorfosi del Dracula di Coppola e un pò il Gollum per il modo di muoversi a 4 zampe. Tensione sempre presente dipinta sul volto delle protagoniste, che le porteranno persino a scannarsi tra loro in questa lotta per la sopravvivenza.Qua sembra ma purtroppo non c'è l' happy end finale (come nei capolavori carpenteriani, cosa che fa guadagnare un punto in più alla pellicola). In conclusione un pò "Un tranquillo week end di paura" un pò "La cosa". Brividi assicurati. Per gli amanti dell' horror......un gioiellino.

Mi sembra un po' sopravvalutato, però è bello il senso di claustrofobia. Me lo dovrei rivedere...

Gli ingredienti per fare un buon horror ci sono tutti, tensione, splatter, qualche saltello sul divano e un'ambientazione inquietante (anche se a volte un po' confusa) a fare da contorno.

Consigliatissimo.

mi è piaciuto tantissimo..e ogni volta che lo vedo mi trasmetta il senso di claustrofobia che vivono i personaggi del film.é stato l'unico film horror che mi abbia mai messo ansia! Non metto dieci solo perchè mi dispiace un pò il finale.

SPOILER

Non essendo il mio genere The Descent riesce a creare situazioni di tensione e diaciamolo ... paura. Claustrofobico.

7-

Insieme a Silent Hill uno dei piu' bei film dell'orrore degli ultimi anni.
Ti tiene incollato alla sedia in contiunua tensione , e sa' creare un'atmosfera che da anni non provavo con altri film.
La tranquilla vacanza di sole donne si trasforma piano piano in un incubo senza fine, ricorda in questo un po' " Un tranquillo week-end di paura.
Consigliatissimo, Da vedere di notte al buio assoluto e da SOLI.....

SPOILER

Grandissimo film horror..Ben interpretato e girato con maestria da Neil Marshall che riesce a catturare l'attenzione sin dalla scena iniziale,catapultando lo spettatore in un vortice di disagio e disperazione.Una chicca.

Davvero un buon film, tra l'horror e lo splatter. Il suo punto forte è in assoluto l'ambientazione!

Una delle più belle pellicole horror degli ultimi anni. L'idea non sarà stata originalissima ma le performance degli interpreti, la scenografia, l'atmosfera e la trama sostenuta da un ritmo incalzante rende questo film degno di essere visto e goduto dal primo all'ultimo minuto. Appagante. Consigliatissimo!

il mio film preferito. perfetto

Horror bello tosto, che lascia dentro molte riflessioni (che nascono ovviamente dalla "discesa" dentro di sé della protagonista). Bene entrambe le parti, anche se la seconda scivola in qualche attimo nel pecoreccio, splendido il finale bis.

SPOILER

Annoiato a morte dalle ultime uscite del 2009 (Martyrs escluso!) ho rimesso nel lettore questo film che non vedevo da un pò di tempo: che dire, la mia considerazione è addirittura migliorata, finalmente un film senza personaggi stupidi o stereotipati e con un pò di introspezione psicologica, location bellissima ed atmosfere claustrofobiche quasi alla alien....
quando parte la tensione arriva alle stelle ed è un continuo crescendo fino alla fine!
Le creature sono ben fatte!
Un pò di sano splatter!
Eppoi quel finale (doppio) cupo ed angosciante!

Ottimo film, fra i migliori horror degli ultimi anni!

Uno dei migliori horror degli ultimi anni.
Più claustrofobico di Alien, più angoscioso di Hostel e più terrificante di The Ring.
Neil Marshall ci regala una pellicola carica di dolore e di rimorsi in cui le protagoniste si troveranno a far fronte contro la natura e se stesse.
Le certezze cadono di fronte alle loro paure e l'amicizia tanto decantata traballa verso l'egoismo più assoluto.
Un horror che assurge a critica sociale e spaventa per le sue inventive e per la sua originalità. Con strizzate d'occhio a Shinning, la casa e alle musiche del grande Carpenter.
Secondo voi mi è piaciuto?

è uno dei film più sottovalutati di questi ultimi anni, interpreti sconosciuti, regista sconosciuto ma è un film bellissimo, è fatto troppo bene, è originale e non dura una scoreggia come i soliti horror, ottime atmosfere e finale spaventoso

Andrò contro corrente ma a mio parere la parte meglio riuscita del film è la prima.
Vengono creati in modo "onesto" i presupposti per la situazione critica che in questo caso è piuttosto coivolgente grazie all'ambientazione claustrofobica.
Poi, però, il film "degenera" nel sanguinolento senza tenere alta la tensione.

Lo definirei un "film a molla" (tipo "lo squalo" o "alien") non molto riuscito, la tensione viene caricata come una molla ma nel momento in cui dovrebbe scaricarsi mi è arrivata una secchiata di sangue che non mi ha convinto.

Della seconda parte ho apprezzato alcune soluzioni non banali.

cavolo, che bel film horror !!! tensione in tutto il film, e finale fantastico. Questo marshall ci ha saputo proprio fare non se ne vedono di horror cosi belli di questi tempi.

Proprio quando inziavo a pensare che, escludendo Asia, Spagna e Francia, in nessun'altra parte del mondo si facessero dei begli horror, e dico belli non decenti, ecco spuntarmi davanti questo "Descent", finalmente un horror degno, ma vediamo perchè.

Innanzitutto detesto i film di mostri, perchè al 99,9% sono fatti sempre male, in modo risibile, scatenando una risata assordante piuttosto che un grido di paura. E invece Marshall, controllando ritmo, luci e ombre riesce a lasciare nell'ombra un mostro che avrebbe potuto far ridere a crepapelle. Con la tecnica del vedo- non vedo, data grazie anche all'oscurità delle grotte, Marshall riesce a rendere le situazioni del film un'autentica spirale di paura.

Questo film non ha un minimo di computer graphica (grazie a D.io!) tipica di troppo cinema occidentale e fin troppo fastidiosa. E se questa ci fosse non si nota ed è un bene.

Ho adorato la fotografia lugubre, in grado di unire momenti di buio ai colori più accesi (giallo, arancione, marrone, rosso) dati dalla luce delle torce delle ragazze, ho adorato la loro convincente recitazione e soprattutto, i fantastici e fuggenti colpi onirici della mente di Sarah: la bambina con la torta di compleanno, così poetica ma anche macabra...

Il ritmo è sostenuto e non ci si annoia, ci si spaventa su qualche spavento improvviso, ma è la suspense a dominare e la claustrofobica atmosfera delle grotte riesce a rendere convincente l'aspetto della paura.

Un buon film finalmente, bello, feroce, ma anche poetico in sottofondo, che cresce lentamente (da un'ora buona in cui non succede niente, decisamente riuscita e così venerea da portare lentamente all'orrore puro) ed esplode, sino ad un finale criptico ma piacevolmente sorprendente.

Film di produzione Britannica,che si diversifica dal solito genere Horror in giro a masse.
Una pellicola caustrofobica e palpitante,idea originale.

La storia è abbastanza scontata, ma è diretta splendidamente, tensione continua, splatter terrificante.....un'horror con i controfiocchi!!

Buon horror.
Il senso di terrore claustrofobico dovuto all'ambientazione chiusa e buia aumenta non di poco la tensione.
Finale eccezzionale e totalmente inaspettato.

Devo ammettere che la parte iniziale mi aveva lasciato alquanto perplesso. Ma non appena le nostre eroine si sono calate nell’oscurità delle grotte i miei dubbi sono svaniti di colpo. Qui la tensione è alta. E il seguito non delude. Una volta scoperta la presenza di creature mostruose, il film si trasforma in una lotta animalesca per la sopravvivenza. Finisce in una carneficina.
Più che dalle creature l’angoscia nasce dal senso di dispersione ed isolamento che il non conosciuto (il buio) genera nell’animo delle ragazze, inducendole addirittura a diffidare fra loro, prima ancora che dai mostruosi aggressori.
Mi stupisce un po’ una media-voto così bassa. Si può discutere sul fatto se lo si possa o meno definire un horror a tutti gli effetti, rimane in ogni caso un film da non lasciarsi assolutamente sfuggire.

buon splatter..........pekkato ke da quando entrano nella grotta nn si kapiska grankè.......

Senza stare a ribadire 'nella desolante panoramica degli horror odierni' etc etc, The Descent si conferma l'ottima sorpresa in cui avevo sperato grazie ai commenti di molti di voi assidui filmscuppari. Diversamente non gli avrei dato un centesimo, specialmente per il titolo e la trama.
La tensione non sarà a livelli massimi e ogni tanto sfocia in qualche banalità un po' pesante, ma complessivamente è capace di trasmettere una forte sensazione claustrofobica e gli ultimi venti minuti sono davvero tutto ciò [o quasi, dai] che si può chiedere ad un horror di questo tipo.
Se magari le personalità delle protagoniste fossero state sviluppate un minimo di più, allora forse... Ma va bene così, suvvia.
E con un finale degno di nota.

Sicuramente un bel film.




SPOILER

Veramente una piacevole sorpresa. Avevo sentito parlare bene di questo film, e dopo averlo visto non posso che essere d'accordo. Brave le attrici, bella la fotografica, grande tensione e pure splatter nel finale. Mai noioso; ti tiene con il fiato sospeso per tutta la durata della pellicola. L'unica nota negativa che ho riscontrato è forse la bionda-eroina nel finale; cioè all'inizio era una tipa molto timorosa terrorizzata da tutto e di più, poi si trasforma in una Sigourney Weaver super inca***ta assetata di sangue...vabbè, apparte questo il film va visto, specie per gli amanti del genere.

Mi mancava questo film all'appello..ha segnato la mia adolescenza come Saw 3,Non Aprite Quella Porta-L'inizio,Rec,Hostel 2....è visivamente raffinato e preciso nelle inquadrature.Mi ha attirato molto la cura e l'impegno per realizzare un film ordinato (e indubbiamente claustrofobico nella prima parte e,con l'aggiunta dei mostri,pure splatter nella seconda) in una location come le grotte sotterranee....ammirevole e coraggioso il regista!
Recitazione da parte delle 6 ragazze + ke convincente...mi toglievano il respiro quando si presentavano problemi nei vari passaggi in-grotta.
Praticamente oscuro nei sensi ke volete interpretare,The Descent è un ottimo esempio di film del terrore,con attrici capaci di scaricare rabbia e paura in maniera sublime,con atmosfere cupe e terrificanti,così come i mostri....con ultimi minuti da trattenere il fiato per quanto il regista si diverte a creare un'orgia di sangue come si deve.
Finale spietato e soddisfacente...
in pratica merita di stare a livello dei film citati sopra.Buona visione e buona fortuna!

Un gran bel film d'orrore che insegna a molti dei registi di oggi e del passato come si fa a ottenere attenzione dal pubblico invece di far venire da ridere.

Non condivido affatto chi demolisce questo film, allora per altri che bisognerebbe fare ? rotolarsi a terra dal ridere ?

un horror come non si vedeva da anni!! crudele, violento, con tanta tensione, ben recitato e con un ottima fotografia e musica...complimenti!! lo consiglio a tutti gli amanti dell'orrore

Mi è piaciuto molto..davvero angosciante e claustrofobico..e poi fa sempre piacere trovare un horror che non annoi e che non cada nel ridicolo

Leggendo la trama si potrebbe pensare al solito gruppo di ragazzi a caccia di guai, ma agli appassionati del genere è vivamente consigliato. La tensione cresce in modo proporzionale allo scorrere del film, facendo immergere lo spettatore nell'azione (almeno così è successo a me). Il finale poi non è scontato. Insomma: thriller/horror di buon livello.

L' unico film che ho visto tre volte in due giorni. L' unico che ogni volta mi piace di più. La fotografia è stupenda, le attrici brave la regia di Marshall a dir poco superbe. Peccato che il successivo Doomsday sia nettamente inferiore. Marshall a talento da vendere e potrebbe essere il futuro dell' horror insieme ad altri 3 o 4 registi.

Horror claustrofobico e zeppo di tensione basato su un idea semplice quanto efficace a cura di Marshall giovane regista inglese che rilegge Delivarance spostando l’azione all’interno di alcune grotte buie e oscure abitate da una razza antropomorfa fermatasi ad uno stato evolutivo precedente al nostro…

Un incidente (per quanto un po’ forzato ma comunque visivamente interessante) è l’incipit della storia che passa per una sequenza notevole all’interno dell’ospedale (lei che corre inghiottita dal buio, scena in realtà scippata al Brad Anderson di Session 9) e una mezz’ora circa di introduzione sulle fanciulle… Poi quando la protagonista rimane bloccata in un cunicolo e l’unica via di uscita conosciuta crolla si comincia a fare sul serio…

Malgrado una struttura che a tratti richiama fin troppo Aliens Scontro Finale (ma è anche normale visto che il film di Cameron è diventato un classico del genere) Marshall è bravo a gestire le varie situazioni alternando a momenti colmi di tensione una discreta introspezione sui personaggi… Magari a volte esagera con l’accoppiata sbalzo di volume/apparizione improvvisa ma devo dire che alcune scene sono davvero di grande effetto… E’ vero, si poteva tentare una strada diversa nell’ultima parte ma devo ammettere che il doppio finale funziona alla grande per quanto il trucco narrativo sia vecchio come il mondo!

Cast tutto al femminile con una manciata di ragazze brave e credibili, ambienti eccezionali, regia discreta ma Marshall si conferma non proprio a suo agio con le scene d’azione che, anche a causa di una fotografia a tratti fin troppo oscura, a volte risultano un po’ confuse…

Anche qui non mancano citazioni su citazioni (da Shinning ad Apolacypse Now) ma a differenza del successivo Doomsday le citazioni vivono all’interno di un film strutturato, quantomeno, in maniera sensata… Tanto che mi chiedo come sia possibile che Marshall sia lo stesso regista di quel pastrocchio di infimo livello di Doomsday… Cha abbia dato il meglio di sé qui? È possibile, comunque sia The Descent è uno dei migliori horror degli ultimi dieci anni…

The Descent è un ottimo Horror, attenzione nulla di fenomenale ma nemmeno una delle solite ciofeche.
Quello che acchiappa maggiormente è la location, gli spazi angusti delle caverne conferisco quell'immancabile sensazione claustrofobica.
Personalmente avrei giocato + sull'atmosfera creata egregiamente da Marshall in molte sequenze, invece il regista di Dog soldiers opta per una parte finale seppur godibilissima, decisamente votata all'azione. Questione di gusti.

Non un brutto film, ma non va neanche considerato come la pellicola che ha risollevato il genere horror. Un film che parte lento, prologo a parte, ma che poi grazie e soprattutto alle riprese nelle grotte diventa un film ansiogeno e totalmente claustrofobico, che ci regala una buona dose di tensione, sangue e splatter. I crawlers sono spaventosi ed il make up è molto accurato. In conclusione, un discreto horror che coinvolge e crea tensione.

Un bel film coinvolgente e carico di tensione. A qualcuno potrebbe far storcere un pò il naso la seconda parte ed il finale, comunuqe a mio avviso è uno dei migliori horror degli ultimi anni.

ottimo film horror, realizzato benissimo sotto tutti i punti di vista! bel lavoro!

Finalmente un horror fatto bene!!!
Iniziamo dalle uniche due pecche:L'inizio é un po' monotono e noioso, e nei primi venti minuti la trama é lenta a svilupparsi; certo con un inizio migliore sarebbe stato un film ancor più godibile; anche questo inizio un po' "leggero" potrebbe esser stata una scelta voluta, che ben si incastra con la condizione di pathos sempre lievitante.
Poi per fortuna si riprende, e lo fa molto bene, proponendo claustrofobici inseguimenti nei cunicoli ed attimi di tensione cresente da non perdere, e da gustarsi minuto dopo minuto.
La recitazione delle protagoniste é eccellente, così come la fotografia con quei antitetici giochi di luce-buio che mozzano il fiato.
Un film che non può che essere apprezzato dagli esperti e dai cultori del cinema fatto bene, con semplicità e con profonda maestria.

Una profonda discesa nelle tenebre dell'animo umano, alla ricerca dell'istinto di sopravvivenza esistente in ognuno di noi, senza la solita retorica o i soliti falsi eroi.
Grande prova di Neil Marshall, che gioca con le luci e con le ombre ricreando un incubo senza via di scampo. Citazioni a non finire e ottima prova in particolare della protagonista.
Di questi tempi un horror così va assolutamente premiato.

Anche se sono un amante di questo genere di film, non posso dare più di sei perchè non mi è piaciuto molto. Ci sono alcune scene splatter non male, ma la trama e le protagoniste non mi convincono. Alla lunga mi ha annoiato. Anche il finale non è un gran che.

il film parte male.
30 minuti di noia mortale che servono sì a gettare le basi della psicologia dei personaggi ma che fanno male alla storia. poi per fortuna il film si alza e tutto corre bene. certo solite cose scontate e inverosimi (puntualmente rimangono bloccate, puntualmente c'è qualcosa nella grotta), per non parlare del gollum che popola le caverne (oddio, a volte non vede, a volte nn sente, mah, è fatto davvero male).
vabbè, la paura va al di là del semplice mostriciattolo e il film coinvolge. in certi punti anzi diverte vedere le protagoniste prese da furia omicida e le scene splatter sono azzeccatissime e alzano la qualità del film.
sopra la media, da vedere
non mi ha entusiasmato ma negli ultimi anni di sicuro uno dei migliori horror.

Il film parte in sordina , la prima mezz'ora è di una noia mortale.
poi comincia l'avventura speleologica e diventa molto interessante.
Compaiono gli strani ominidi e diventa ancora più interessante, ma verso la fine diventa di una banalità mostruosa!!
E il finale?? Cosa dovrebbe significare?

Film tuttavia vedibile ma niente di eccezionale. Poteva di sicuro esssere sviluppato meglio.

Buon horror questo "The descent", certo non è nulla di eccezzionale, ma si lascia guardare e non annoia.
L'unica pecca di questi film nelle grotte sono le scene buie.

Dopo la prima mezz'ora la tentazione di spegnere è forte, tuttavia si prosegue con la visione.
La seconda parte decolla in modo spettacolare, un cambiamento di rotta davvero impressionante.
La storia non è certo delle più originali però la semplicità con cui è narrata la rende sopportabile e anche godibile a tratti.
La scelta di utilizzare solo le attrici sembra molto azzeccata e si lascia apprezzare.
In definitiva un film che si è rivelato una gradevole sorpresa.
Meglio di tanti altri
consigliato

ottimo horror claustrofobico.consigliato agli amanti del genere

Veramente un bell'horror, la location è molto ella, le caverne sono sempre state simbolo di oscurita e mistero, e con queste presenze all'interno di esse tutto diventa più angoscioso e sempre incerto! Non è facile ormai vedere degli horror bene fatti, ma questo è uno di quelli...

ps: splendido l'ultimo capitolo con una trovata geniale;)

Ottimo horror, che parte da un intimo dramma familiare e si sviluppa in un crescendo di improvvisi squarci di terrore e adrenalina, aiutato da una superba ambientazione scenografica, spettrale, oppressiva e glaciale, oltre che da una regia brillante ed efficace. Ne vale davvero la pena per gli amanti del genere, anche il finale è da apprezzare.

Bella l'idea della caverna. L'unico neo, la presenza TOTALMENTE femminile nel film. Potevano metterci almeno un attore!

Tutto sommato un'idea innovativa per un horror. Girato molto bene, pieno di suspense che ti fa saltare dalla sedia quando meno te lo aspetti. lo consiglio vivamente.

nei primi 40-50 minuti stavo quasi per cambiare film, dialoghi inutili, eccessiva lentezza, nessuna scena di ricordare. per fortuna non l'ho fatto perchè nella seconda parte il film parte alla grande. il ritmo si alza parecchio e si accompagna a una tensione che rimarrà tale fino alla fine. finale abbastanza originale.

se non fosse stat per 2-3 scene inutili, come l'incidente o l'allungamento eccessivo di alcune scene statiche, si potrebbe parlare di un capolavoro per il suo genere.

Bel film stile horror-splatter di piccoli uomini-antonio-pipistrello che assomigliano a un mio pseudoparente. Claustrofobico e qualche f.ighetta. Bello...Consigliato

Sicuramente un film degno di nota...visto il brutto periodo che sta passando questo genere. I punti a favore di questo film sn sicuramente l'ambientazione abbastanza innovativa, e la tensione che si tiene alta per tutta la seconda parte del film...mentre i primi 30 minuti sn sinceramente un buco nel acqua; dialoghi molto stucchevoli e fuori schema, e sembra quasi che nn si stia guardando film horror. Nei successivi minuti però cambia tutto!!!...C sn soprattutto tre o quattro scene che ti fanno saltare dalla sedia!...e l'interpretazione degli attori cresce di conseguenza, soprattutto nella parte conclusiva del film. Il finale?!.....mah....personalmente nn mi è piaciuto piu di tanto e sembra quasi che sia stato "buttato" un po lì...tanto per far finire il lungomentraggio. In conclusione un discreto film...da vedere anche xchè in giro, di meglio, nn c'è.

Davvero niente male questo horror dall'atmosfera cupa e claustrofobica che rialza leggermente un genere che da troppi anni vive di soli remake o quasi. L'ambientazione delle grotte è pienamente riuscita grazie ad un lavoro di fotografia veramente pregevole e la tensione riesce a reggere fino alla fine del film. Difetti ce ne sono: i personaggi troppo stilizzati, dialoghi a volte improponibili, ma in tempi di soli remake (o quasi) fa di questo film un horror da tenere conto.

Inizio brillante, devo ammettere che mi ha colto di sorpresa e mi ha fatto ben sperare. Poi, piano piano, tutto cala, tutto sembra forzato e di maniera. Si arriva nella grotta: clima claustrofobico, mi sono quasi sentito male, molto ben fatto e ben diretto. Ma quando si entra nel mezzo della vicenda, lì si è sfiorato il ridicolo (per i miei gusti), ha smesso di farmi paura e mi sono irritato. Non è male, ma non mi ha convinto più di tanto!

Buon film Horror, claustofobico e con la tensione giusta. Da vedere

La struttura è quella classica di molto film horror!
Prima parte rilassata con qualche anticipazione di quello che sta per accadere grazie ad alcune scene che ti fanno saltare sulla sedia. Con la seconda parte il film diventa una pozza di sangue!

Agli amanti del genere horror coperto da "liquido rosso" questo è ideale!
Carina l'idea degli "esseri" ma non certo nuova e inoltre nel film viene poco sviluppata!
Non mancano comunque momenti di tensione e claustrofobia!

claustrofobia, tanta claustrofobia e qualche salto sulla sedia.
Il film è davvero buono, soprattutto grazie al'ambientazione molto "oscura"... forse troppo oscura visto che alla fine non capivo più chi fossero i personaggi in azione.
Il ritmo e la suspense sono notevoli anche se poi il film scade nell'ultima parte con le ragazze che si trasformano in tante lara croft. Il finale è però ottimo.

Film che in alcune scene è riuscito a farmi saltare dalla sedia. Molto coinvolgente da vedere.

The descent è un horror adulto, claustrofobico e viscerale, che coinvolge dall'inizio alla fine, trascinando lo spettatore in una spirale di tensione, violenza e atrocità e sfruttando le paure più ataviche che l'uomo possa manifestare: il buio, gli spazi chiusi, le altezze, l'ignoto. Uno dei migliori horror dell'annata 2005. Caldamente consigliato.Gli ho dato 7 ma in realta'e'da 7= voto arrotondato per eccesso.

Amo questo regista.
Dopo Dog Soldier dimostra di essere maturato, creando un'atmosfera da brivido ed un crescendo di emozioni senza tregua. Il film non è solo un ottimo Horror ma la sceneggiatura e condita da una forte trama psicologia, un incubo interiore più massacrante di quello che si ritrova a vivere la protagonista.
La scena finale è fantastica.

Il capolavoro di Marshall.

quando lo vidi al cinema ne rimasi piacevolmente colpito e tornai a casa soddisfatto..rivedendolo su sky invece non mi diede la stessa impressione!!pensandoci bene però alla fine è un buon horror,ambienti claustrofobici e scene ad alta tensione!!l'unica pecca,che incide parecchio sul voto,è il finale abbastanza confuso!

Allucinante film d'horror di recente produzione che con i concorrenti degli ultimi tempi ha fortunatamente poco da spartire a partire da un originale ambientazione a cui molto deve la riuscita e il fascino del film.
"Hai paura del buio? Oggi l'avrai!" Così recita la tagline della locandina, un concetto magari semplice e scontato, ma niente di più azzeccato.
The descent è un film inquietante e claustrofobico, retto da una prima parte magistrale dove la paura è tutta suggerita e non mostrata e che colpisce decisamente nel segno, dove fotografia, splendida, e ambientazione la fanno da padrone e ben risaltati dalla regia consapevole di Marshall.
Ma fortunatamente anche la scrittura dei personaggi è interessante, con un all-cast al femminile, e tutto a guadagno del coinvolgimento, così come hanno un peso notevole le inclinazioni che prenderanno durante lo svolgimento i rapporti inter personali tra le protagoniste, con risvolti tutt'altro che banali.
Si parlava di una prima parte ottimamente congeniata, ed è effettivamente più sottile della seconda dove iniziano ad apparire i mostri ma anche da qui in poi il film fortunatamente non scade nel ridicolo, e non era facile, ed è sempre molto coinvolgente ed anche gustoso nelle trovate splatter e nella cattiveria che mette in mostra.
II finale poi l'ho trovato ottimo, e anche il pre-finale e la smetto qui prima di rovinarvi la sorpresa.
Per gli amanti delle esperienze forti, un horror serio e teso dall'inizio alla fine.

Molte, sono le pellicole horror, promettenti suspance, coinvolgimento, spasmodico interesse dello spettatore verso ogni qualsivoglia scena più o meno permeata da sangue, violenza, od angoscia di ogni genere. Ma, quante, di tali pellicole, possono affermare con sicurezza, di aver centrato tale (perchè no) ambizioso obiettivo! Ebbene, il capolavoro cinematografico The Descent - Discesa nelle Tenebre - , è (quasi inverosibilmente, verrebbe da dire), senza alcun orma tipologica di dubbio, una di tali pellicole, in grado, di catturare l'interesse dello spettatore (magari inizialmente, prima della visione del film, portato ad affermare: "sarà il solito trita e ritrita horror splatter, senza ne capo, ne coda" ) come veramente poche filmografie del genere, hanno saputo realmente fare, in quanto, ciò che contraddistingue tale film, dalla massa degli Horror triti e ritriti, (più o meno coinvolgenti per carità, non si ha alcuna intenzione di processare nessun film in particolare in questa recensione), lo si individua, nella capacità di (cercando di non svelare nulla della bellissima trama) trasmettere, e far pertanto capire, allo spettatore, come il vero nemico da combattere, non sia tanto il mostro di turno, (vampiro o demone che sia), bensì, un qualcosa, di molto più angosciante, e, tristemente riconducibile, alla normalissima realtà quotidiana regolatrice delle relazioni tra gli uomini, fatta di ancosce, meschinità, e soprattutto, segreti inconfessabili. Questa, a mio modesto avviso, vuole essere, la vera essenza del film, il vero, e nuovo modo, di concepire l'horror (quasi, a volergli dare, un nuovo volto, una nuova espressività ed immagine, oramai, da molto tempo, lesa dalle sempre e maggiori banalità cinematografiche del genere), questa, per voler concludere, infine, la ragione stessa di un film, che, a chi seriamente disposto a capire, ed interpretare, verrà a lasciare il segno (si badi bene, "il segno", non "un segno" ) .
Sperando, che molti, siano daccordo, con quanto da me affermato, rimango della speranza, che possa, venirsi a creare, (o quantomeno, ad andarci vicino), nel più breve orizzonte temporale possibile un altro, suberbo, capolavoro cinematografico del genere.
Tutti i miei, più sentiti complimenti, aL regista Neil Marshall, confezionatore, di tale capolavoro. Complimenti davvero.

bello davvero...
creature impressionanti...bell ambientazione..insomma...decisamente un buon film!

SPOILER

Decisamente un bell'horror.

Niente di pacchiano, niente esercito, violenza fine a se stessa e mitra a tutto spiano ecc ecc

Ottime le ambientazioni anche per la loro particolarità, spettacolare le luci e le ombre, suspance e ritmo ottimo.

Anche se più che un horror lo definirei thriller, comunque da vedere

Dignitoso Blockbusterone, Horror For Camera

l' ho visto con un ritardo di 2 anni, ma ammetto che mi è piaciuto parecchio,

secondo me l' unico appunto negativo è che l' inizio viene tirato un po troppo per le lunghe..... ma dal momento in cui entrano nelle caverne il film decolla eccome!!!

C'è di tutto dalla tensione allo splatter sanguinoso

BELLO !!!

Sicuramente non male come ambientazione, la trama è pressochè piatta, come al solito la più "spaccona" è la prima a morire e il resto guardatelo da voi...
Il gioco di luci nel film rende molto, fa immedesimare subito nella scena, certo è che questi mostri nel film sono abbastanza ridicoli....
Come al solito è meglio vedersi qualche bel horror di vecchia data piuttosto che questi ultimi, in compenso lo consiglio solo se non avete altro da guardare.

SPOILER

finalmente un bell'horror....riprese claustrofobiche, scene molto caotiche...insomma non la classica c...za...ta di horror all'americana, ma un bel film inglese (e si vede la differenza) che riesce a tenerti incollato alla poltrona e a farti sobbalzare. Comunque o si odia o si ama....

La struttura è quella del classico true horror movie. Prima mezzora di dialoghi soporiferi, con l'intento di farci conoscere i protagonisti e di impostare la situazione in cui essi agiranno. Poi finalmente l'azione, veramente suggestiva all'inizio, riprese claustrofobiche, luci che vanno e vengono, questo è il punto forte del film. Quindi entrano in gioco gli esserini, mazzate di qui e di là e già si intuisce come andrà a finire. Un difetto è l'eccessiva confusione di certe lotte, non si capisce chi colpisce e cosa colpisce, chi sopravvive e chi perisce. La visione della crescita interiore dei protagonisti (nel rapporto con altri esemplari della specie in difficoltà) è a tratti forzata. Simpatico il finale.

il miglior horror degli ultimi 10 anni

Spaventa solo all'inizio, quando entrano in gioco per la prima volta le creature, poi è altro ciò che rende questo film almeno da vedere. Se cercate un classico horror o uno splatter vi deluderà. Questo film ha nelle protagoniste, nel cambiamento dei loro caratteri e nei loro rapporti i veri punti di forza. Sono loro alla fine il vero orrore. Con un gran bel finale.

all'inizio mi sembrava la solita *******ta horror moderno poi la svolta,***** questo film è violentissimo,carico di sadismo e soprattutto sangue a fiumi.se si guardasse solo la trama e soprattutto le protagoniste da serial americano non sarebbe un granchè.una nota di merito all'ambientazione oscura e claustrofobica.da vedere perchè comunque ti tiene incollato allo schermo

lo definirei un piccolo gioiellino horro, forse tra i migliori del 2005. mi ha tenuto in suspance dall inizio alla fine, le inquadrature, sopratutto all intern odella grotta danno un senso di gaustrofobia pazzesco, e a me a tratti è mancato il respiro, ci sono poi dei momenti che salti dalla poltrona. bellissimo il finale che è la cosa che mi è piaciuta di piu del film

Bella la storia, bellissime le inquadrature, finale assolutamente imprevedibile. Il miglior film horror degli ultimi anni.

Bellino, non un capolavoro, ma agli amanti del genre consiglio di vederlo. Finale forse un po troppo scontato.

Io l'ho trovato davvero bello questo film...ed è già la 5° volta che me lo riguardo. Sono d'accordo con chi sostiene che alcune scene possano essere inverosimili, e che in alcuni parti possa dare l'impressione del "già visto" ma a me piacciono i film che ti tengono incollati alla sedia dall'inizio alla fine e questo c'è riuscito!!! (come invece non mi è piaciuto Dog Soldier di Marshall)...
davvero bello e con una splendida ambientazione!

Sei sciampiste di Amici si calano nelle grotte di Castellana sulle orme di Alberto Angela e Mario Tozzi. S'imbattono nel convegno del Partito Democratico. Bello il finale, ma aridatece Quarke.

Rispetto agli horror prodotti negli ultimi anni The descent si pone su un gradino decisamente più alto. Infatti per una volta guardando un film di tal genere non ho riscontrato la parodia all'interno dello stesso film, senza necessariamente attendere l'uscita dell'ennesimo Scary Movie.
The descent è un film in cui soprattutto conta l'ambientazione, angosciante e claustrofobica ed il cast di protagoniste tutto al femminile e tutte piuttosto credibili. Anche i dialoghi mi sono piaciuti, così come il dubbio più che insinuato su chi sia realmente il nemico, solo le creature che abitano la grotta o anche altro?
I difetti principali sono un eccesso di splatter in un film che si basa sulla fragilità psicologica, sull'ansia e la claustrofobia; ancora il cambiamento eccessivo del personaggio di Sarah da impacciata e spaventata a Uma Thurman in Kill Bill assetata di sangue e vendetta!