quella strana ragazza che abita in fondo al viale (1976)

Che grande scoperta questo piccolo dramma horror canadese, con una giovane e già portentosa Jodie Foster ed una bellissima atmosfera da tragedia incombente. Il fatto che venga girato completamente in interni contribuisce a donare alla storia una immediatezza maggiore. Sono presenti solo un pugno di figure protagoniste - tutte ben tratteggiate - e tra queste si fa ricordare un grande Martin Sheen, abilissimo a tratteggiare un personaggio ambiguo e sgradevole.

Strepitoso thriller di metá anni 70. il ritmo narrativo è assolutamente perfetto: è vero, ci si chiede perchè una ragazzina 14enne viva sola in una casa sperduta, anche se questo piccolo neo viene letteralmente spazzato via dall'evolversi di una storia intrigante e appassionante. Applausi per la giovanissima Jodie Foster.
8+

Prodotto del 1976 (trasposizione cinematografica dell'ominimo romanzo del 1974 scritto da Laird Koenig) assolutamente ben confezionato con una superba giovanissima Jodie Foster (appena 14enne) che nonostante l'età prematura dimostra un talento decisamente fuori dal normale, e che interpreta un ruolo interessante e veramente particolare, e la Foster lo fa in maniera incredibile per quanto risulti spontanea nel recitarlo.
In linea generale la recitazione viaggia su buoni livelli da parte di tutto il cast, abbiamo anche un giovane Martin Sheen.
Un dramma-thriller gestito in modo molto singolare, rendendosi malinconico e misterioso, e condito da un'atmosfera non so che di grottesco.
Certo che la storia raccontata non è delle più credibili, ma la visione si rende talmente affascinante che si riescono comunque ad apprezzarne tutte le qualità. Dalla regia alle musiche, dalla recitazione ai dialoghi e ad un'atmosfera riuscita e ben riportata sullo schermo.
Veramente un bel lavoro da parte di Nicolas Gessner.
Ci ho trovato un unico vero difetto poco salvabile che riporto nello spoiler

SPOILER

Davvero notevole questo thriller con una giovanissima Foster . Bello più per l'atmosfera che per la storia in se , che comunque fa i suo dovere e si conclude con un ottimo finale . Da notare anche la presenza di Martin Sheen in un ruolo alquanto inquietante . Musiche buone ed anche la regia accompagna a dovere il tutto senza diventare mai invasiva .

Ottimo film drammatico con una giovanissima e straordinaria Jodie Foster.
In un clima nel pieno degli anni 70 si assiste ad una storia triste e traumatica di una tredicenne solitaria che combatte contro le insidie della vita; ad alimentare il tutto qualche riverbero Thriller e degli ottimi dialoghi per una pellicola che giustamente è rimasta come una delle prove più rappresentative dell'attuale famosa attrice.
Ottimo anche il resto del cast(con un'altrettanto bravo Martin Sheen),ottimi pure i dialoghi e la fotografia.
Secondo me si tratta di una piccola perlina anni 70 da recuperare assolutamente...

Film sulle corde della Foster, ennesima prova di un talento cristallino mostrato in età giovanissima. Su questo gioco tra realtà e finzione dell'attrice stessa (una spiccata maturità mostrata in età precoce), procede l'esistenza di Rynn, sorta di freak all'interno di una comunità che sottilmente mal tollera ciò che non rientra nei canoni normali. Una condizione vicina ad uno stato di assedio in cui le menzogne della ragazza devono supportare la presenza dell'assenza di un padre, a mantenere una sottile patina di normalità per rassicurare un'intera comunità. Giocato molto sui personaggi e girato molto in interni come in un lavoro teatrale, il film di Gessner racconta la precocità di una ragazza fuori dal normale in tutti i suoi aspetti e l'ipocrisia di una comunità che nel buon nome di una normalità cela al suo interno mostruosità ancora peggiori. L'ottima qualità del cast rende tutto molto più facile nel buon risultato.

Bello, mi è piaciuto molto. Niente di particolarmente impegnativo ma riesce a coinvolgere, ricorda molto "Cane di paglia" di Sam Peckinpah.
Bravo Mertin Sheen, ma strepitosa e bellissima Jodie Foster nel fiore dei suoi anni (appena 14 all'epoca). Prova di maturità incredibile, anche se, durante la scena di nudo non era lei ;), ma la sorella Connie all'epoca 20enne.
Mi è piaciuto molto, lo riguarderò a breve perchè è un drama/thriller psicologico molto affascinante.
Piccolo gioiello hitchckockiano.

Decisamente un buon film. Senz'altro è poco verosimile e con personaggi molto schematizzati, ha quasi le caratteristiche di una fiaba nera.
Interessante il personaggio della ragazzina che per non essere assorbita dalla società e pronta a tutto. un vero inno anarchico di stampo individualista.
Molto brava la giovanissima Jodie Foster.

Piccola perla quest'opera di Gessner, che racconta la storia di una giovanissima ma già alquanto matura e sveglia ragazzina, alle prese con situazioni non semplici da gestire. E' un misto tra drammatico e thriller, con momenti malinconici e tristi, altri in cui la tensione è ad un buon livello. La Foster (Riff), nonostante sia piuttosto sveglia, non risulta un personaggio forzato, non si va troppo oltre, e infatti ogni tanto mostra qualche ingenuità più che plausibile per l'età. Il pedofilo è ben riuscito e risulta sgradevole, e anche gli altri personaggi sono credibili. Bel modo di rappresentare la solitudine e le difficoltà...

Davvero non male questo filmetto...con una giovanissima ma già brava Jodie Foster

Mai fidarsi troppo dei ragazzini, anche se gli adulti sono molto peggio.
Il film è morboso e inquietante, la suspense tutto sommato regge e la piccola Foster è bravissima. Tuttavia c'è una lentezza eccessiva che sottolinea fin troppo l'improbabilità della storia.
Interessante, affatto banale nel delineare il profilo degli adolescenti abbandonati a se stessi, ma non del tutto risolto.

Niente male questa pellicola del lontano e mitico 1976, anno del capolavoro assoluto Taxi driver ( e Distretto 13 ).
Una storia abbastanza singolare, tratta da un racconto, con risvolti drammatici ed un finale abbastanza inquietante. Molto belle le musiche.
Da vedere e rivedere quasi esclusivamente per la straordinaria interpretazione dell' allora tredicenne Jodie Foster.

davvero un gran bel film.--.--- da non perdere.

Thriller psicologico di discreta fattura con protagonista una Jodie Foster ancora adolescente ma già brava. Il film è degno di nota soprattutto per la prima parte in cui la suspence tiene, poi man mano che allo spettatore vengono rivelati i segreti della ragazzina il film si affloscia. Per certi aspetti mi ha ricordato un pò Psycho.

è un attrice che non seguo molto ma devo dire che è propio vero che il talento in campo cinematografico spesse volte lo si vede da piccoli,un film anche se un po vecchiotto con temi Haimè di grande attualità e una grande voglia di indipendenza e intraprendenza. Peccato che il finale del film non corrisponde alle nostre tristi e vili realtà

A mio parere questo film merita ben di più di una media voto così bassa...affascinante e unico nel suo genere con una Jodie Foster giovanissima e bravissima questo film stupisce sin dalle prime battute,pensate di aver trovato la soluzione della cantina??scordatevelo,non avete neppure scalfito la superfice!!!
Da vedere!

trama semplice ma originale e inquietante, una giovanissima e brava jodie foster

Non tanto per il film in sè, ma per la storia e l'inquietante "normalità" di Jodie Foster, un'opera che intriga, irrita e affascina. Un pò statico, ma interessante

Un film un pò datato ma ancora efficace. L'interpretazione di una giovanissima Jodie Foster, le situazioni ambigue ed inquietanti ed il bellissimo finale lo rendono un piccolo gioiellino.