mr. destiny (1990)

Scialba commediola fantastica che si basa sul buonismo americano: un uomo che ha già quella che per molti sarebbe una vita invidiabile non si accontenta e vuole molto di più, e viva il consumismo capitalistico ma indovinate un pò? Alla fine scopre che era meglio prima. Banale e scontata fin dall'inizio va avanti solo sulla storia senza mostrale scene esilaranti e senza che si rida davvero. La colonna sonora, poi, non pervenuta. Brava la Hamilton anche nel ruolo da donnicciola frivola, James Belushi invece l'ho sempre trovato indigesto.

Simpatico ma molto limitato (almeno nella versione italiana credo abbia perso qualcosa) in quanto la trama è molto scontata e parecchio buonista.
Alcune battute strappano la risata e quindi la sufficienza la si può concedere anche grazie a Belushi.

Mi è discretamente piaciuta e, a dirla tutta, a tratti pure commosso.

Da anche una bella morale; non necessariamente gli errori della vita ci portano ad una brutta vita, anzi, ci fanno magari evitare anche cose peggiori.

Bel cast (come erano bone la Cox e la Russo), bravo Belushi, bravissimo Caine.

Un film riuscito, triste e speranzoso, garbato e delicato, che si rifà a Capra.

Tante buone intenzioni, ritmo godibile, un pò di zucchero.

Simpatica e dimenticata commedietta sull'eterno dilemma "cosa sarebbe successo se...", insomma il classico bivio capriano.
Leggera e gradevole, può contare su un interprete all'altezza (che nello stesso anno interpreta un ruolo analogo in "Filofax"), equivoci innocui, e la giusta dose di buonismo che in prodotti del genere, oltre ad essere immancabile, tutto sommato non guasta.
Certo che, ok che la semplicità è sempre la scelta giusta, ma preferire la Hamilton alla Cox o alla Russo...

Non irresistibile ma piacevole, sicuramente troppo snobbata dalle programmazioni televisive, oggi come allora.