matrix revolutions (2003)

Mi spiace ma non riesce a piacermi sotto nessun aspetto: è tutto troppo palesemente puntato sugli effetti speciali. Faccio solo un po' di appunti sulle cose che ho meno apprezzato:
- combattimento di Zion esasperato, ridicolo, pieno di clichè e retorica dozzinale (ed è alla fine l'evento su cui ruota tutta la sceneggiatura..)
- Neo-Smith ridotto ad un confronto Cristo-Anticristo.. se Neo si era già profilato come messia negli altri film, Smith ha perso molto del suo spessore iniziale
- la parte iniziale completamente inutile e fine a se stessa
- svariati dialoghi ridicoli (ma Matrix non aveva un suo stile pseudo-filosofico?? qui l'unico messaggio che riescono a tirar fuori è lo scontatissimo "Ogni cosa che ha un inizio ha una fine" ripetuto svariate volte tipo mantra)
- alcune scene malamente costruite: la necessità di spiegare il cambiamento dell'attrice dell'oracolo (c'era bisogno di parlarne?), il disconoscimento di una parte discorso dell'Architetto di Reloaded da parte dell'Oracolo (rappezzatura della trama) ecc.. ecc..

A livello di scelta di ambientazioni questo Revolutions paga molto il fatto di non svolgersi quasi per niente dentro la matrice.. perdendo così molto del suo fascino (mi chiedo a questo punto a che scopo costruire tutta la baracconata del Realoaded con tutti quei personaggi caratterizzanti senza poi sfruttarli nel terzo episodio).
Infine forse il difetto principale risiede nella scelta di base di proseguire verso la strada tracciata dal secondo episodio: un impoverimento generale delle componenti + riflessive (qui praticamente assenti) a scapito di quella d'azione (cmq non eccelse)---> risultato finale: un filmetto di fantascienza anonimo come ce ne sono a bizzeffe in giro.. ve lo scorderete in fretta