La storia di una famiglia italiana dagli anni sessanta a oggi. Al centro due fratelli: Nicola e Matteo, inseparabili amici finchè l'incontro con una ragazza psichicamente disturbata non cambierà le cose...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
l'idea era divedere i due atti in due sere consecutive. Dopo avere visto il primo atto non ho potuto attendere ed al primo spettacolo pomeridiano ero nuovamente con occhi, cuore e testa incollata allo schermo. forse, troppi eventi di quei 30 anni a toccare un solo nucleo famigliare, forse qualche secondo del secondo atto cade nelle emoziani facili, ma il film perfetto non esiste. La difficoltà di vivere ed amare negli sguardi di matteo, il senso di impotenza in quello di nicola davanti alle scelte temute di chi ama sono sguardi che non svaniscono all'accendersi delel luci in sala. Tornerò a vederlo, stavolta tutto in un fiato.
Non riuscivo a trovare un aggettivo per definire il film di Giordana ma poi ho capito che questo è un film davvero di classe ed elegante in cui tutto viene trattato con sobrietà ed intelligenza; ottimi i dialoghi ed anche i numerosi primi piani ; bravi gli attori tutti ad iniziare dalla splendida ed espressiva Sonia Bergamasco magistrale interprete di Giulia negli anni di piombo della nostra storia più recente.
Il film è semplicemente un capolavoro, come ho già detto. Le persone alle quali non è piaciuto dovrebbero esprimere anche delle motivazioni a riguardo...nel caso ne avessero...oppure è perchè " fanno fare cinema solo a chi è di sinistra " ??? Perchè non ci provate voi con i vostri Squitieri Vanzina e Barbareschi a fare cinema migliore di quello di Moretti Giordana e Lo Cascio ??? I soldi e le case di produzione li avete, no ??? Ma forse quello che vi manca è altro...Tra l'altro neanche avete il coraggio di firmarvi. Scusate lo sfogo, ciao.
reale ed emozionante come tutti i film di Giordana, riflette a tratti quella parte di gioventù migliore che ancora non ha realizzato a pieno quel sogno di cambiamento che nella società italiana tarda a venire..... Ma perchè abbassare la media dei giudizi con quegli insulsi uno dove non v'è giudizio sul film ma solo un dispetto ?
è molto bella la ricostruzione storica di un'italia scossa da così tanti avvenimenti importanti attraverso la vita di personaggi uniti ma diversi; mi è piaciuto il riferimento alla morte di walter rossi, che per molti probabilmente sarà passto inosservato. Chissà quante cose mi sono passate inosservate, dovrò rivederlo! :-)
il film è eccellente...e nn capisco le critiche di chi dice che nn è possibile raccontare la storia attraverso una singola famiglia...tutti i romanzi a sfondo storico hanno come eroe una sola persona...nn è d certo un documentario qs...invece nn ho parole per Luigi Lo Cascio...solo io sn rimasta esterrefatta dalla bravura e l'intensità di quell'uomo?
GRANDE FILM. UN''''ESPERIENZA MERAVIGLIOSA. LA STORIA D''''ITALIA MIRABILMENTE NARRATA. GRANDI SCENEGGIATORI, GRANDE REGISTA, GRANDI ATTORI. GRANDISSIMO GIGI.
sono rappresentati a fondo i caratteri e le personalita' di chi e' nato subito dopo la fine della guerra, obbligando ognuno di noi ad identificarsi , in qualche modo, con qualcuno dei protagonisti. personalmente, quello che ho sentito piu' vicino a me e' matteo . per la prima volta , in 31 anni, mi sono commosso al cinema, grazie soprattutto agli attori, veramente in stato di grazia.
complimenti a Giordana...ma del resto non avevo dubbi. Lo Cascio straordinario e la Sansa eccezionale riovelazione. Ma io sono bergamasca quindi......grande Alessio!!!!!
Film così "universali" e toccanti in Italia purtroppo se ne riescono a fare due o tre al massimo in un decennio...tra l'altro avete notato la pochezza e il vuoto pneumatico di pensieri, parole di chi ha espresso giudizi negativi?
Eccellente la prima parte, un po' "fiction" la seconda. Sono stati rappresentati e descritti in modo preciso e politico tutti i contenuti rivoluzionari dominanti tra i giovani in quei decenni: Basaglia e la 180, l'ambientalismo, i rapporti genitori-figli, il viaggio, la creatività, i rapporti donna-uomo. E' stato un piacere vederlo anche se per sei ore di fila.
Bisogna a volte allontanarsi e prendere della distanza per notare di quanta arte e capolavori siamo circondati. Sono un ragazzo italiano che risiede all'estero e devo dirvi che il caro sig. Tullio Giordana mi ha non solo fatto vibrare il cuore ma mi ha riportato in mezzo alla fantastica atmosfera della cultura italiana, tutto é stato raccontato con semplice spontaneità che in certi momenti avevo l'impressione che fosse un film "AMATORIALE", bravo e bravi tutti perché finalmente anche senza effetti speciali o AMERICANATE, si puo' rendere un film di 6 ore, emozionante e intrigante dal 1° all'ultimo minuto. Un commento per quei poveretti che hanno avuto la faccia-tosta di criticare negativamente il film senza darne delle ragioni: se in ITALIA ci fosse un po piu' di amor proprio e di fierezza per tutto cio' che ci appartiene, il nostro paese non sarebbe cosi' in rovina, solo un dettaglio, qui a Parigi il film ha avuto un successo strepitoso, senza contare che coloro che non conoscono la cultura italiana e le sue tradizioni, non hanno potuto apprezzare certi lati emotivi...........a voi i commenti! Io posso solo dire una cosa, uscendo dalla sala dopo la seconda parte ero FIERO DI ESSERE ITALIANO!! FABRIZIO
Ho visto il film tutto d'un fiato, e lo rifarei. Mi sono commossa partecipando alle emozioni di tutti i personaggi. Mai il cinema per me è stato cosi' autentico. Una maratona che stimola un pensare creativo in una realtà come quella attuale, dove la riflessione e la retrospettiva stanno diventando dei valori "scomodi". Un invito a riflettere, indipendentemente dalla generazione d'appartenenza, su valori fondamentali e sull'inesauribile quantità di risorse che si celano in ognuno di noi. Un messaggio ricco dei colori più disparati ma allo stesso tempo intriso di sapori familiari e quoitidiani. Un appello a guardare la vita nel suo insieme integrando con fiducia tutta la sofferenza che ne fa parte. E' rassicurante sapere che ci sono registi come Marco Tullio Giordana, disposti a trasmettere contenuti pieni di spessore e di stimoli e così attenti alla scelta di un cast davvero all'altezza che ha realizzato mirabilmente la sceneggiatura di Stefano Rulli e Sandro Petraglia. Grazie !!!
grande. fa venire voglia di unirsi all' onda e alla speranza del film e di essere delle persone migliori. abbiamo il DOVERE di lasciare la migliore eredità possibile a che verrà dopo. grazie marco tullio giordana e tutti, continuate così perchè c'è bisogno di persone come voi.
E' un film molto bello, che ripercorre in modo non banale la nostra storia degli ultimi anni. Raccomando senz'altro la visione, nonostante qua e la' ci sia qualche piccola caduta di gusto, qualche imperfezione, qualche passaggio "troppo facile". Piccoli difetti del tutto perdonabili, tenendo conto della vastita' dell'opera.
E' la nostra storia. Gli attori sono molto Bravi, bella la regia,appassionata la sceneggiatura. Un Film Italiano, con il meglio della filmatografia Italiana.
ho visto le due parti in due giorni consecutivi e al termine la sensazione è stata di dispiacere perchè era finito. gli attori sono bravi, la musica è "azzeccata" , così come ottima è la ricostruzione di luoghi e situazioni (ho più o meno l'età dei protagonisti e posso dire "c'ero anch'io"). In definitiva, quindi, il mio giudizio è positivo se non fosse per l'impianto complessivo che si tinge a volte di frasi e comportamenti lievemente retorici. Inoltre, la caratterizzazione dei personaggi mi è sembrata un po' eccessiva. non tutti, pur nel disagio e nel malessere, hanno fatto scelte così radicali. La nota forse più stonata l'ho trovata in affermazioni e richiami piuttosto qualunquistici (il "dinosauro" professore universitario e soprattutto la tirata su tangentopoli!) che mi sembra nulla abbiano aggiunto alla pellicola.
Complimenti al regista, e tutti molto bravi gli attori. Spendidi Nicola e Matteo, commovente per la sua bravura Adriana Asti. La versione cinematografica non soffre dei limiti del circuito televisivo. Sono uscita dal cinema contenta ed è una sensazione purtroppo rara. Alessio Boni è stato una magnifica sorpresa, dopo la dubbiosa presenza nella fiction della RAI. Complimenti ancora a tutti.
Finalmente un bel film e finalmente bravi attori italiani. MI sono emozionata e a distanza di giorni mi ha continuato a far riflettere su tante cose ...
Condivido i giudizi di Simone, Giuseppe e Andrea. Un film corale, ma soprattutto un film di grande impegno civile. Ci insegna quanto sia importante partecipare e quanto sia bello non" lasciarsi vivere" . E' coraggioso e ottimista e narra senza cedere ai sentimentalismi. Viene da dire davvero: "TUTTO E' BELLO".
struttura troppo televisiva del film, la storia è forzata e banale, i personaggi sono presentati in modo superficiale.. insomma come dire "molto rumore per nulla"
purtroppo ho visto solo la prima parte e non vedo l'ora di peotermi godere la seconda. Super penso che sia per 30 anni come me che per gli altri sia una finestra aperta sulla nostra italia e il tutto psicologicamente celato nella poesia degli ideali e sogni dei personaggi.
ARTE E VITA. SI', PERCHE' QUESTO FILM è UN'ESPRESSIONE ARTISTICA DI UNA FORZA COSI' TRAVOLGENTE DA LASCIARE UN SEGNO NELLA MIA VITA: MI HA FATTO PIANGERE, RIDERE, PENSARE, CAMBIARE IDEA, SPERARE E ANCORA ALTRO.
La piccola indecisione tra il 9 e il 10 si è risolta in 10 perchè le sei ore di film che ci ha proposto Giordana non hanno praticamente mai un cedimento; emozioni? sì ma non mi basterebbero se non ci fosse quel filo rosso rosso che percorre l'intero film. Non ci sono nel film i "buoni e i cattivi" ma ci sono persone reali che cercano di essere contente. Questo filo è una ricerca drammatica, quindi vera, di un senso del vivere. Non come un significato a mo di calmante che acquieti l'angoscia quotidiana, non c'è ideologia che tenga a sostenere in certi momenti il peso della vita, (vedi la scelta di Giulia) o la realtà che ci viene posta innanzi è totalmente per noi, oppure occorre eliminare, censurare, dei fattori, scadendo appunto nell'ideologia, che è l'esaltazione di un particolare a scapito del resto. "tutto è bello" conclude la voce giovane Andrea riportando la frase Nicola(Lo Cascio). Esco dal cinema alla fine delle sia pur emozionanti sei ore e penso che la vita, sia pur piena di affanni, è bello viverla nella drammatica ricerca di qualcosa che mi soddisfi pienamente. C'è una mia amica accanto a me ha ancora gli occhi lucidi, ci guardiamo mentre mangiamo qualcosa in un ristorante all'aperto, è un caldo afoso in questa città ma credo che per qualche istante abbiamo insieme dato credito a Nicola "TUTTO E' BELLO" Tutto può essere a nostro favore nella gioia e nel dolore, anche in questa notte afosa. Grazie
Film maestoso, film fiume che travolge gli argini delle nostre coscienze che ci travolge dalla sventatezza assonnata delle nostre vite plumbee, film con una sfrenata voglia di vivere, film di urla silenziose e lancinanti, film che tocca le corde più segrete, film che ti fa scoprire a piangere in silenzio, e non te ne vergogni, anzi vorresti che tutti piangessero con te, perchè riesci a sentirli, gli altri, film che dopo che l'hai visto vorresti urlare alla tua donna ti amo e non smettela più, film che è giusto ne facciano pochi così perchè di troppa bellezza si può morire, film che se non te lo dicono che quelli sono attori e stanno recitando tu non ci credi, film che se la storia siamo noi, ecco qui nessuno si sente escluso, film che ***** mi hanno fragato l'idea se no lo facevo io, film che quando esci ti viene voglia di essere una persona migliore, e poi chissenefrega delle scelte estetiche, chissenefrega dei campi e dei controcampi, chissenefrega del cinema e che questo è solo un film, non è vero, pensavo che roba così la vedevano solo in paradiso, beh allora il paradiso può attendere.... scusate ma è che mi sono innamorato !!!!
Era da tempo che non ammiravo un film di tale ampiezza e respiro. Con un certo senso di poesia: sguardi di persone che dopo un attimo s'incontrano Una bellissima emozione
BRAVI TUTTI. Bravi gli sceneggiatori, bravo il regista, bravi gli attori. La scena di Adriana Asti quando recupera i libri del figlio Matteo è da brivido. Grazie!
Dopo le insulse vicende di padre pio, forse per sbaglio la rai ha coprodotto un film bello ed emozionante. La storia ci coivolge in quanto storia in parte di tutti, gli attori tra cui spicca Gigi Lo Cascio hanno saputo trasmettere le tensioni ed i sogni che hanno attraversato la generazione in questione. Un giudizio politico non è necessario in quanto il film non vuole essere un documentario per cui "pecca" inevitabilmente di alcune lacune. Ma è un film che trasmette una quantità di emozioni grande e continua, che fa pensare, che scuote, un 'affresco laico di una famiglia progressista e solidale. Complimenti Giordana questo film non si dimentica.
non mi è piaciuto niente, non una cosa di questo film è sufficente... a partire dal casting... a dir poco imbarazzante.... la cosa peggiore però è la stereotipata banalità con cui vengono descritti gli eventi e i personaggi.... un minestrone osceno senza profondità, senza qualità il vuoto totale..... condivisibile solo il "drammatico" ma non per il genere.....
Ho visto solo il primo atto e mi è bastato. Buone le intenzioni, un po' troppo retorico e noioso il risultato. A chi lo incensa, consiglio di andare a vedere la saga di Heimat 2.
Credetemi: l'ho visto due volte nel giro di una settimana. La prima per conto mio, la seconda ci ho portato mia sorella minore (ha 32 anni e si ricorda delle vicende narrate a partire dalla strage di Capaci), mi ha commosso quanto questo film l'abbia commossa! E' un film che dovrebbe essere visto dal maggior numero possibile di persone e per questo spero proprio che la RAI lo trasmetta in autunno come ha promesso. Forse non siamo abituati alla recitazione italiana che, rispetto ai doppiaggi dell'inglese, sembra sempre peggiore, ma concordo con tutti quelli che hanno detto che gli attori ce l'hanno messa tutta e sicuramente in questo film risulta essere molto più naturale che in molti altri film italiani. Forse il dialogo avrebbe dovuto essere un po' più asciutto ma è un fatto che non si trovano particolari momenti di stanca. Ogni personaggio è essenziale e corale, alla fine la storia fa talmente parte di noi che vorremmo continuasse, vorremmo sapere (anche se lo intuiamo) se Nicola e Mirella saranno finalmente felici, glielo auguriamo perchè e quello che vorremmo capitasse a noi. Sì in fondo forse è proprio questo: questa storia ci appartiene, perciò ci fa ridere e piangere, ci fa ammettere, senza vergogna, che siamo proprio così. Complimenti a Giordana a cui va tutta la mia fiducia per un futuro cinematografico ancora più intenso.
E' un film magnifico, con un magnifico cast. Era da tanto che non provavo simili emozioni, che non mi commuovevo così tanto. E' un gioiello che meriterebbe un successo e riconoscimenti maggiori di quelli ottenuti al festival di Cannes. Grande Giornana che ancora una volta ha colto nel segno e grandi tutti quelli che hanno creato questo capolavoro, dalla sceneggiatura alla fotografia, dalle colonne sonore ai dialoghi di uno spessore notevole. Ma soprattutto un elogio al fomidabile cast, a partire da Luigi Lo Cascio (straordinario come sempre, ma che qui supera se stesso), Alessio Boni Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni. Indimenticabili!
Nn sn una grande esperta di cinema..ma devo dire ke "La meglio gioventù"é il film più: coinvolgente,emozionante,innovativo ke abbia mai visto nei miei 16anni di vita!Sono una adolescente ke nn sapeva niente sulla storia italiana degli ultimi 50anni;Grazie a questo film ho capito alcune cose essenziali ke mi hanno fatto riflettere sul radicale cambiamento della gioventù e della società in generale.Ottimo il cast,lavoro ben fatto con professionalità e impegno.Devo dir la verità ero più concentrata sul primo atto(perké ho notato la grande differenza tra la gioventù passata e quella di oggi:MI é PRESO UN COLPO!!!!!la maggior parte di noi giovani é stata educata male...lo ammetto...ormai pensiamo solo alle cose materiali e la nostra vita é cambiata!Io penso di nn vivere la serenità e la felicità di un tempo..troppi cambiamenti..troppi mutamenti!purtroppo la maggior parte negativi..cmq mi aspetto altri film simili(ben fatti,spero)ke regalino emozioni come quest'ultimo!_bianca_
un piccolo gioello che narra la gli ultimi quaranta anni di storia del nostro paese. attori beavissimi, buona regia. considerato che il film è una fiction tv, il risultato è ottimo.
Non è un'opera d'arte, ma è molto coinvolgente... ho pianto come un bambino! Comunque se tutte le fiction fossero così sarei attaccato alla tv 7 giorni su 7
Assolutamente sì. La prima parte merita un 8 pieno, la seconda molto più di 10, è assolutamente magnifica, e se le emozioni che suscita vi sembrano da fiction televisiva solo perchè Alessio Boni ha recitato in Incantesimo, non capite niente di film!!! Marco Tullio Giordana ha fatto un Heimat italiano, con attori straordinari che arrivano al cuore.
Una bellissima saga familiare sulla scia dei grandi maestri (Visconti, Bertolucci, Scola), per raccontare la storia recente del nostro Paese, in bilico tra entusiasmi e tragedie, trascinati dagli eventi, per crescere, formarsi, capire, riflettere, aprire gli occhi, emozionarsi, con sentimento, a volte con poesia e con la forza della verità (forse c'è troppa verità per la RAI ?...) Sceneggiata magistralmente (Complimenti a Rulli&Petraglia per aver saputo gestire così bene una materia così complessa senza scadere nel bozzettismo, ma anzi creando situazioni toccanti, un po' forzate ma credibili, disegnandoi personaggi così veri e profondi), diretto con stile e mestiere interpretata con incredibile bravura ed intensità da tutto il cast (Lo cascio, Boni, Adriana asti e Jasmine trinca su tutti) "La meglio gioventù" è uno dei prodotti italiani più importanti e riusciti degli ultimi anni. Credo proprio che sarebbe il film più adatto a rappresentare l'Italia alla notte degli Oscar.
Un film splendido, capace di raccontare una storia e tante storie contemporaneamente, senza mai incepparsi o rislutare banale. Coinvolgente, delicato e forte.
Eccolo qua il cinema italiano. Scene lente,poche e brutte idee, confusione e cattiva recitazione, a tratti improvvisata. Sapete quale e' il limite maggiore: la mancanza di soldi ovvero di produttori che, giustamente, nn rischiano i loro quattrini per registi della domenica. Ed ecco che allora nascono Film fiume capaci solo di far sbadigliare, se nn peggio. Io vi consiglio di andare a vedere film come charlie's angels soprattutto se andate con una bella gnocca e nn volete fare figuracce. Al rogo!
un grande film sulla nostra storia, solo nella seconda parte (che mi ha coinvolto di più) qualche tocco da telenovelas. E' di troppo spessore per la RAI. vorrei qualche informazione sulla musica di inizio del primo (forse the house of rising the sun ? quante versioni ci sono?) ottimi gli attori, soprattutto Boni
Penso che "la meglio gioventù" sia uno dei migliori film italiani realizzati da 20 anni a questa parte. Sono allibito di come non abbia avuto la dovuta eco. Non so se ci rendiamo conto che siamo davanti ad un capolavoro. Poi però penso a come viene "spinta" certa spazzatura (Muccino) e mi dico: questa è la solita Italia e non rassegnato mi in*****!
Veramente un bel film!! Complimenti al regista per la scelta degli attori... tutti ma veramente tutti molto bravi (Lo Cascio per primo) e azzeccatissimi nei ruoli che interpretano. Ho dato come voto 9 e non 10 soltanto perche' nel finale mi e' sembrato scadere troppo nel format fiction per tv... troppi scoop e sentimentalismi... Comunque andatelo a vedere.. merita veramente
Il film piu bello che io abbia mai vistoi. E' la storia di due fratelli dagli anni 60 ai giorni nostri. Traspaiono i vari momenti storici caldi (anni 60/80) e una valanda di rapporti umani, inquietudini personali, passaggi di generazione, emozioni, vita reale, senza nessuna forzatura. Da un film mi aspetto emozioni: sono uscita dal cinema con le lacrima agli occhi. Non commento la decisione della Rai di non trasmetterlo in TV..Forse è meglio. Andrebbe a finire in mezzo ad una montagna di immondizia