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Primo film dedicato al personaggio di Frank Castle ed a il suo "Punitore". La pellicola è pienamente anni '80, dozzinale ma godibile con basse aspettative, mantiene quello che promette. Dolph Lundgren inespressivo ma per il ruolo è giusto.
Ottimo revenge-movie di fine anni ottanta interpretato dal mitico Dolph Lundgren,da bambino impazzivo per questo film e ancora oggi lo trovo maledettamente divertente.La trama è la solita vista e rivista in centinaia di film d'azione, la recitazione è piuttosto mediocre ma il film intrattiene bene e si fa seguire con piacere fino in fondo, per un serata senza pretese è perfetto.
Nonostante non abbia molto a che vedere con il leggendario personaggio dei fumetti, né tantomeno con la sua storia (non appare mai neppure il famosissimo teschio di Punisher, vero e proprio marchio di fabbrica), questo film di pura azione non è poi così male come molti affermano. L'escalation di risse, violenze gratuite e uccisioni riescono ad intrattenere senza troppa fatica lo spettatore per quasi tutta la durata del film, grazie soprattutto a Lungdren, qui in super forma e più grezzo di uno straccione da strada, che con la sua presenza da macho e la sua cattivissima moto travolge letteralmente tutto e tutti coloro che intralciano la sua strada verso la vendetta personale. Anche la location è azzeccata, una città sporca e cupa che rappresenta esattamente il carattere del personaggio.
Le note negative che segnalo, invece, sono il ritmo, che nonostante l'incessante violenza a volte è un po' fiacco (soprattutto nella parte iniziale e nei tratti più parlati) , e l'inappropriato utilizzo del nome....sono sicuro che se il titolo del film fosse stato diverso, senza inutili richiami al fumetto che altro non hanno fatto che deludere i fan più sfegatati, molto probabilmente il risultato finale sarebbe stato diverso, così come "l'accoglienza" da parte del pubblico, considerato che prodotti del genere negli anni '90 spopolavano a dismisura in ogni angolo del pianeta.
In conclusione, resta un buon film d'azione di serie B, ma da recuperare solamente se si è fan del genere e/o di Lundgren.
Tratto dal famoso fumetto della Marvel, un cupo e violentissimo action dal ritmo non-stop, diretto dal montatore di filmoni come "Terminator 1 e 2" e "Halloween 2". Non conosco nulla delle vicende del "Punisher" Frank Castle, forse chi ha seguito le sue avventure su carta ha trovato questo film deludente. Ma non appartenendo a questa categoria, mi sento di premiare con un buon voto questo prodottino che nel suo piccolo, a suo tempo, mi ha sempre divertito e affascinato. Sparatorie, esplosioni, sangue, acrobazie e arti marziali: un'insieme di figàte ben assortito e piacevolmente servito grazie al cazzuto, lercio e marmoreo Dolph Lundgren (vigilante pieno zeppo di armi antiche e all'avanguardia, rintanato in una fogna-bunker buia e desolata, unto d'olio dalla testa ai piedi, e sempre in sella alla sua fedele moto). Gossett jr., ormai da tempo rilegato in questi ruoli di contorno, gli fa da spalla scacciaguai. Degne di nota anche le ottime scenografie. Bei ricordi... chi ama questi filmettini inizi anni 90, non se lo può perdere. Ora negli States sta pure acquistando fama di cult. Quanta nostalgia... rivoglio questo cinema!!!
Oggi quasi inguardabile, eppure lo vidi e rividi esaltandomi. Un classico esempio di quei film che non hanno nulla, eppure riemergono come bel ricordo.
Bhè tralasciando il fatto che del punitore c è solo il nome di Frank Castle il film non è male ma non tanto adatto al titolo,per un fan del personaggio MARVEL questo film non è accettabile ma complessivamente si guarda
è un action divertente, stereotipato ma scorrevole, anche se è una gravissima pecca che sulla maglietta di dolph manchi il teschio caratteristico di frank castle. con birra e patatine maxi arriva al 7 e mezzo.