il mio amico in fondo al mare (2020)

Bel documentario che fa conoscere un animale di cui si conosce poco e ci ricorda la straordinarietà della natura.

Stupendo. Tra i migliori documentari di sempre.

L'incredibile amicizia tra un uomo e una piovra vista come riconciliazione personale con il Mondo da parte del protagonista. Del resto quando la natura dimostra di avere quel qualcosa di "superiore" non si puo' che deporre le armi e farsi trascinare dalla magia.
Difficile arrivare alla fine del film e considerare la piovra come un semplice animale, la sua avventura ha un finale che fa riflettere e dimostra valori come il sacrificio per i figli che danno da riflettere.
Impossibile non provare empatia per questa storia.
Da vedere.

Documentario decisamente atipico, più coinvolgente rispetto alla stragrande maggioranza delle opere di questo genere e dovuto principalmente al fatto che qui l'osservatore non rimane imparziale e distante dall'azione limitandosi a mostrare e raccontare il soggetto in maniera distaccata, ma va oltre.

Grazie alla sua perseveranza infatti, il documentarista Craig Foster, riesce a guadagnarsi la fiducia della piovra ed interagire con essa. Una mossa che non lascia indifferente lo spettatore, l'empatia verso l'animale aumenta e di conseguenza la storia diventa molto emozionante: si prova stupore e felicità nel veder il polpo giocare con l'umano, paura quando viene cacciata dai suoi predatori naturali, sofferenza, sorpresa, curiosità ed infine, ovviamente,

SPOILER


Insomma un bel documentario, attento all'aspetto divulgativo e mai noioso.