gli amanti del pont-neuf (1991)

Carax gira un film d'autore con un budget da grande produzione, il risultato è un'opera intensa e visivamente fantastica. Le sequenza sulla Senna sotto i fuochi d'artificio e quella di notte al Louvre valgono da sole la visione. Ottima la coppia protagonista. Una durata leggermente minore avrebbe forse giovato. Gran film.

Veramente bello, ma non per tutti.

Una storia d'amore profonda, urlata, isterica. Impossibile non amarlo: nel suo esagerare, è terribilmente romantico, delizioso e struggente.
Ed è un apice cinematografico quella scena dei fuochi d'artificio.

Capolavoro assoluto di Carax. il film rracconta l'incontro e l'amore tra due sans fixe dimore (la protagonista si chiama Michèle e non Marianne come scritto nella breve trama del film).
Ricchissimo di spunti, come pochi film, sia in temrini di sentimenti. Sofferenza, pazzia, degrado, violenza, amore, redenzione, felicità... sono solo alcuni degli spunti...
Ricchissimo di suggestioni visive, incentrate su Parigi ed il suo fascino, ma non solo.
Ogni tanto deborda nel surreale, è un film estremo come le passioni e gli impulsi che rappresenta. Non è certo un film per tutti, per me è una vera opera d'arte.
Il fatto che venga stroncato sia da Morandini che Mereghetti è un vero, primo, marchio di qualità

Ottimo film di Carax.
Fotografia su livelli altissimi e colonna sonora molto buona.
Strepitosi la Binoche e Lavant.

Bel film, molto surreale in tante scene, con la verità che non sempre è chiara. Una difficile storia d'amore tra due persone e soprattutto il bisogno di essere amati, il degrado, le difficoltà del sopravvivere, la malattia. Un film pieno di spunti. A tratti molto duro..

Questo regista a me sconosciuto ma immediatamente entratomi nelle grazie racconta una storia di amore atipica, un storia che parla di un amore marcio, una storia vissuta ai margini della società. Viene dato all'amore il proprio aspetto egoistico, delineandolo al perfetto confine tra il piacere e la necessità. Bravissimi la Binoche e Lavant nei panni dei due vagabondi, meravigliosa e suggestiva l'ambieintazione.

un capolavoro: il parossismo cinematografico!

"Gli amanti del Pont-Neuf" è un bel film di un regista interessante, quanto sconosciuto..Leos Carax.
Visto principalmente per la Binoche (bravissima come quasi sempre), la sorpresa massima è stato Denis Levant, un maestro.
Il film si presenta con una grande componente, pur essendo una storia d'amore, di fisicità e "bestialità". La dimensione corporea dei personaggi è una datità inscindibile dalla loro caratterialità, non per nulla gli attori sono stati sottoposti a fatiche durissime per le numerose scene d'azioni girate.
ottime le ambientazioni e le musiche (qualcosa anche di Bowie).
Un pò sbrigativo il finale (anche se bello), un pò troppo lungo anche il film in sè.
Veramente forti alcune scene.

sempre aiutato da uno straordinario lavant, carax dipinge nel suo film una parigi mai vista così bella e così vera. un gradino sotto rosso sangue, ma di poco.