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Vedo giudizi benevoli per questo ingenuo Kaijū giapponese che non lascerà sicuramente il segno nella cinematografia mondiale: un fratello minore di Godzilla brutto e povero, dove il neonato mostro preistorico di turno - una via di mezzo tra un rettile ed un gallinaccio - viene rapito dagli umani e si fa salvare dai suoi genitori, che radono al suolo Tokyo fino al raggiungimento del proprio scopo. Visto oggi fa veramente pena per come è realizzato male e come non si sforzi neanche di far sembrare i modellini usati in lungo e in largo per le esplosioni e le scene di lotta quantomeno passabili. Finale
Simpatico film di fantascienza giapponese del 1967. La trama è la solita vista e rivista in decine di film del genere,la realizzazione del film lascia parecchio a desiderare e gli attori sono abbastanza mediocri ma il film intrattiene e diverte benissimo e non annoia mai grazie anche a una breve durata. Consigliato solo agli amanti del genere.
Gappa è, obiettivamente, uno dei tanti fratellini targati MADE IN JAPAN del molto più famoso Godzilla: nulla di più. Non è probabilmente quella che si definisce una perla nascosta del genere, però nel film si respira un po' di (volontaria?) autoironia ("Non andare!!! Gappa punire!" - quando l'ho sentita mi sono piegato) che fa apprezzare un po' di più l'impianto complessivo. Un film per maniaci nostalgici capaci di apprezzare la visione di mostri che dopo aver devastato Tokyo in lungo ed in largo lasciano la città... decollando dall'aeroporto!