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Il passaggio libro-cinema è ovviamente distruttivo per qualsiasi opera letteraria, tanto che secodno me ci si dovrebbe dimenticare di aver letto un certo libro e giudicare il film per com'è....d'altro canto, se un film pretende di intitolarsi "Dorian Gray", è ovvio che rimanda al romanzo di Wilde ed è altrettanto ovvio che non fare un paragone, anche inconscio, risulta impossibile! Detto questo, mi aspettavo di peggio dai commenti precedenti! Il ritmo viene tenuto discretamente alto, i 3 protagonisti sono tutto sommato ben calati nei loro ruoli (Barnes è decisamente forzato, Firth è invece in un contesto particolare ma se la cava), la pecca più grande consiste in una certa velocità e superficialità nel trattare alcuni temi
Una versione "Gothic-Horror" che non mi è dispiaciuta affatto. A volte gli stravolgimenti o i cambiamenti evidenti rispetto alle opere originali non mi esaltano, anzi. In questo caso, invece, penso che le tinte dark siano del tutto apprezzabili. Da vedere.
Dopo svariati mesi che per problemi di tempo non loggavo su questo sito mi sono sentito in dovere di intervenire di nuovo per difendere i cinefili da questa orrenda FECCIA!!! (eppure ne ho visti di film pessimi in un anno) Sceneggiatura semplicemente ridicola che non regge dall'inizio alla fine... e non parlo di come è stato rivisitato il libro (perchè ovviamente sono due media totalmente diversi quindi è OVVIO che qualcosa SI DEVE cambiare nel pasaggio tra i due mezzi)... io parlo del film in se che, per scelta di scene IDIOTE, per scelta di tempi SBAGLIATI nella costruzione del film, per scelta forse anche di attori sottotono, è un'accozzaglia di forzature che non stanno in piedi!
Il finale poi dovrebbe essere studiato nelle scuole di sceneggiatura come esempio da NON SEGUIRE se si vuole lavorare nel cinema.
Secondo me un bel film, una trasposizione gotica della storia alla Sweeney Todd, tutto molto ben fatto e con quel pizzico di morale che non guasta mai.
Che dire rendere un classico della letteratura un prodotto commerciale cinematografico e' un'ardua impresa, per me non del tutto riuscita.... Non convincente l' interpretazione di Ben Barnes piu' Dottor jekill/Mr Hide che Dorian Gray. Buono Colin Firth sicuramente piu' espressivo. Dialoghi privi di spessore.. (e di materiale ne avevano). Troppo Sesso e droga buttati qua e la..... Da vedere in dvd a noleggio in una serata di pioggia quando non si ha di meglio da fare!!!!!!
Un grande classico riveduto, spolpato ed esagerato, e poi di nuovo girato come se fosse uno sceneggiato degli anni '70... Il risultato è, al di là delle scelte di contenuto molto discutibili, assai pallosetto. Film perdibile senza rimpianti.
Non ho letto libro, ma conosco la storia, amo questa storia, adoro wilde, ma non ero del tutto informato(non avendo letto il libro) su cosa potessi davvero aspettarmi guardando questo film.. Insomma lo stile,la sceneggiatura,il protagononista mi sono piaciuti, ottime le prime 2, Colin riesce a trasmettere bene quella faccia d'angelo in realtà demoniaca ma a mio parere non ha un fascino dirompente a tal punto da sorreggere l'intero film,tra l'altro sembra non terminare mai e non mi ha per nulla incollato alla poltrona, poi ho notato dei tagli pazzeschi, ma che schifo è?mi gusto una buona scena e mi catapultano in una discussione..ma scherziamo? Tornando al film, si lascia guardare ma non verrà ricordato, peccato, perchè lo ''stile'' mi piaceva ma troppo poca verve, manca un pò di sale, servivano più emozioni, non si può fare un film solo cullandosi che la storia funziona, il film in conclusione è un po come lo stesso Dorian Gray, godibile a tratti, spettrale in altri.. Rosica la sufficienza..
Premetto che non ho letto libro, è cmq scontato che in genere è sempre più bello del film. Cmq sono stanca di andare al cinema a vedere i così detti film di souspance quando poi in realta tutto è molto lento. Ultimamente questi generi di film hanno storie belle in se, come quella di questo film, ma con poca verve, noiosi.
Quindi un 6 per la storia e i personaggi, ma sarebbe potuto essere di più se ci fosse stato più movimento.
a me il film è piaciuto, il libro non l'ho letto, però il film l'ho guardato con molto piacere e il tempo sinceramente è volato. mi son piaciuti molto i colori un pò chiari in alcune scene soprattutto.
p.s. ogni volta è la stessa storia che il libro è diverso dal film. Come potete paragonare un libro e un film, son due cose diverse, è diverso completamente il modo di scrivere un film e un libro. non sono paragonabili. E' logico che un film sarà sempre diverso dal libro.
Lontanissimo dallo stupendo capolavoro di Wilde e minimo sforzo per realizzare un piccolo film gotico dalle scarse doti, Dorian Gray è una piccol trappola commerciale ben studiata, con il tocco di lasse nel divieto per i minori di quattordici anni. Un Firth assolutamente sprecato che si muove a suo agio enunciando molti dei migliori aforismi del maestro inglese, duetta con un assente Barnes, decisamente fuori fuoco e spaesato, poco credibile (vogliamo aggiungere acerbo?). A peggiorare la situazione ci si mette il taglio di Parker che inserisce scene da B-Horror, tralasciando la profondità del romanzo per puntare su scene di maggior impatto visivo e scenico senza riuscire nel dar loro la giusta enfasi ed importanza. Brutto quasi quanto la società che Wilde tanto criticava.
L'opera di Oscar Wilde ha sempre il suo fascino, ma quando si decide di farci un film bisogna avere le idee chiare su cosa si vuole fare.
Dal momento che non è un soggetto originale due sono le possibilità. O ti attieni all'originale riga per riga, oppure stravolgi la storia (magari per fare un esempio inserendo qaulche episodio sui suoi viaggi?)
Il risultato di questa pellicola non è ne l'una ne l'altra cosa.
Bella la fotografia, molto azzeccata la scenografia e azzeccatissimo l'attore Colin Firth, ma il resto è ben misera cosa rispetto al potenziale che aveva.
Alcune scene di sesso sono a mio avviso unh po' troppo volgari rispetto al tono che il regista ha dato al film. La scelta sarebbe stata azzeccata se fosse stata ricontestualizzata l'ambientazione e i personaggi che tuttavia seguono in maniera abbastanza fedele il periodo storico dell'opera di Wilde.
Secondo me gli è mancato il coraggio. A questo punto era prendere soltanto lo spunto e scrivere una sceneggiatura originale.
Eccome conme si evince la scarsità di idee di quest'epoca che dilaga sempre di più, restituendo al cinema sono questi filmetti che verranno ben prsto dimenticati.
Dire che questo film ha superato il romanzo (come purtroppo qualche sconsiderato sostiene) equivale ad una grave e imperdonabile blasfemia. Tutte le pagine più belle di quest’opera, dalle quali si sarebbero potute ricavare delle scene memorabili ed esteticamente impeccabili, sono state impietosamente eliminate a favore di scene inventate di sana pianta solo per compiacere lo spettatore medio, assuefatto dalle solite volgarità dei sottoprodotti hollywoodiani di oggi. Inoltre vorrei aggiungere che il significato del romanzo non è né la ricerca dell’eterna giovinezza né l’esaltazione della lussuria, bensi la critica al razionalismo dell’Inghilterra vittoriana contrapposta ad un’esaltazione dell’edonismo che è ben diverso dal mero piacere sessuale. Dorian non è semplicemente vinto dalla lussuria ma è un manifesto di protesta contro il perbenismo inglese dell’epoca. Far si che il romanzo diventi un film a metà tra il genere porno e lo splatter è un’offesa alla genialità di Oscar Wilde. E' un peccato che con un cast di ottimo livello si sia realizzato un film cosi scadente.Pregevole solo la ricostruzione degli abiti e degli ambienti dell'epoca vittoriana, peraltro già abbondantemente realizzata in centinaia di film analoghi precedenti.E a chi sostiene che il romanzo di Wilde sia troppo pesante e che una fedele trasposizione sarebbe risultata noiosa tanto da indurre lo spettatore al sonno, consiglio di dedicarsi alla lettura di Federico Moccia e alla visione dei suoi film.
Premetto di non aver letto il libro...Il film mi è piaciuto molto, all'inizio mi aspettavo di vedere un filmettino però poi invece l'ho trovato molto carino. Ben Barnes lo ritroviamo dopo un ruolo da protagonista ne Le cronache di Narnia e si è districato benissimo nel ruolo di Dorian Gray, molto bravo. Colin Firth contribuisce al voto del film. Gli effetti speciali del film sono molto buoni, ambientazione molto gotica che fa veramente un bell'effetto su come è girato il film, musica molto bella...A mio parere è un film che si può vedere benissimo...
La scelta è quella di affrontare le profonde tematiche del romanzo solo di striscio, in maniera superficiale. Scelta forse opportuna perchè la grandezza dell'opera di Wilde è tale che provare ad emularla con la macchina da presa avrebbe avuto effetti disastrosi per il film. In realtà è un semplice thriller/horror che si lascia guardare, non annoia e raggiunge discreti livelli di tensione. Eccellente la scenografia e buona la colonna sonora. Sono d'accordo con il commento precedente riguardo al protagonista. Inadatto. Buona prova di Colin Firth nei panni di Lord Wotton, anche se il suo personaggio vive quasi esclusivamente degli aforismi che hanno reso cosi affascinante l'originale.
Non ci si annoia, questo è certo. Ma non posso fare a meno di pensare che il Dorian Gray vero, quello di Wilde, è molto più di un casanova amante delle orgie, è un eroe, o un anti-eroe, votato alla filosofia dell'edonismo. E comunque Dorian gray è biondo, ha le labbra scarlatte, ha il fascino del viso angelico, angelico al punto da rendere ancora più sconcertante la turpitudine della sua anima . Non ha insomma le fattezze di Ben Barnes, inadatto quanto l'interprete della versione del 1945 (che in compenso vantava un interessante lord wotton)
Il film rielabora il celeberrimo e straordinario romanzo di Oscar Wilde cercando di spettacolizzare la vicenda anche con una buona dose di effetti speciali e scene horror/splatter o addirittura da film d'azione (
). L'effetto visivo nel suo complesso (scenografie, costumi, fotografia) è ben riuscito ed ammaliante, come pure è efficace la colonna sonora e bravi gli interpreti. Numerose e non di poco conto le modifiche alla trama originaria, ma tutte funzionali ad aumentare il pathos della vicenda con un risultato finale piuttosto coinvolgente anche per chi conosce il romanzo. Nei dialoghi abbondano gli aforismi di Oscar Wilde, ma la sceneggiatura pecca un po' nella caratterizzazione dei personaggi anche per via di un ritmo estremamente veloce. Il difetto principale del film è infatti una mancata gestione temporale della vicenda: nel corso della visione, non si percepisce mai in maniera chiara lo scorrere delle ore e dei giorni, così come delle settimane, dei mesi e degli anni. Assolutamente inutile il flash-forward con cui si apre il film.
Mi ha colpito sopratutto la fedele construzione della Londra Vittoriana.Dove si si consumava fiumi di Gin e tanto sesso. Ho visto un pasticcio tra dramma e horror,che però funziona sempre, ma qui c,è poco da sperare.Ottima la photo,irritante la musica insieme con attore Ben Barnes che fin dal inizio era lugubre.Comunque è un difficile libro da esportaer al film,e non ricordo in precedenza uno bello.Succede cosi con capolavori scritti
Il film è fatto molto bene, soprattutto fotografia e sceneggiatura. Gli attori inoltre sono tutti di buon livello, non ci sono pecore zoppe!
Se non ricordo male, nel libro si dava molta importanza ai rapporti con il pittore, Victor e le 2 donne che ha amato, nel film invece tanto sesso e poco altro.
allora...noh ho molto da ridire su come la storia è stata resa più cinematografica o sulle ovvie modifiche apportate alla trama.. ma mi ha lasciata un po' perplessa il modo in cui il film è stato confezionato. trovo certe scelte registiche un po' discutibili. bravo colin firth.
Film carino. Il regista ha dimostrato di saperci fare non essendo facile trasporre in versione cinematografica la storia del romanzo senza correre il rischio di far annoiare gli spettatori.Soldi del biglietto spesi bene...
molto bello! ho letto il libro..e sinceramente il regista per certi aspetti si allontana un po' dal vero testo di oscar wilde.. oltretutto però è un bel film..e penso che abbiano fatto bene a rendere l'atmosfera più movimentata e cupa.. soprattutto per chi nn ha mai letto il libro..forse se rimanevano fedeli al libro..rischiavano di far addormentare il pubblico..perchè è abbastanza pesante!... poi ho ascoltato alcune interviste sul fatto che dorian non è biondo ..il regista voleva assomigliarlo a oscar wilde.. e sinceramente Ben barnes ( oltre ad aver interpretato molto bene il personaggio) è la copia in bello !! :-P voto un 10 perchè l'ambientazione è stupendaaaaaaa!!!
Un romanzo che voleva essere rottura con il puritanesimo vittoriano dècadent fineottocentesco secondo un regista che già traspose wilde sul grande schermo Il soggetto è corposo e alle volte misconosciuto Le tematiche senz'altro di rilievo, espressione di un disagio che già altri avevano messo in luce (nietzsche), seppur in forme diverse (mancava il culto della forma in sè) E fin qui d'accordo, tutto frutto del lavoro di un dandy geniale e un pò megalomane Il lavoro del regista è un pò meno profondo, seppur tecnicamente ben fatto Viene data innanzitutto più attenzione al periodo sfrenato del protagonista, e già questo era evitabile, perchè va bene che sono passati più di cent'anni dalla morte della beneamata regina vittoria, tempi in cui non era possibile, diciamo, condurre una vita sessualmente disinibita (pena, due anni al carcere di reading, opera stupenda per altro), ma oggi siamo all'estremo opposto: il sesso è ovunque e sarebbe stato ben più interessante evitare di esasperare quegli aspetti scontati, che tutti conoscono, che spesso portano a una cattiva interpretazione del romanzo e dell'artista in generale Sarebbe stato ben più interessante soffermarsi sulla parte successiva, tagliata bruscamente e relegata negli ultimi minuti di film, che è la parte cruciale del romanzo Poteva essere un soggetto sfruttato molto meglio
Essendo il libro, uno dei miei preferiti in assoluto, non avrei dovuto sottopormi a tale strazio, ma l'ho fatto, ebbene si. Imbarazzante è il migliore aggettivo per descriverlo. Quello che sarebbe dovuto essere Dorian è un bambolotto ebete, che poi diventa un gigolò ancora più ebete. Dialoghi improponibili.
Non ho letto il libro ma devo dire che la trama è ben chiara, il protagonista credo sia azzeccatissimo! Dopo la prima metà la trama inizia un po' a vacillare diventa un po' lenta ma si riprende nella parte finale.
Voto perfetto per questo film che merita, ma per avere un voto più alto manca di azione,scene un pò più originali.. Storia 10, effetti speciali 5, attori 7
da premettere ke non ho letto il romanzo, ma devo ammetttere ke il film mi ha colpito. in particolare è da sottolineare la bravura dell'attore protagonista, ke riesce a reggere un personaggio così complesso come dorian gray, da sembrare scolpito addosso a lui. ottima anke l'interpretazione di colin firth. affascinante la fotografia e le ambientazioni gotike. forse mi sarei aspettato qualkosa in + dal finale, a livello di effetti....
La colonna sonora è molto bella, questo devo ammetterlo. La fotografia è ben curata e alcune inquadrature sono notevoli. Per il resto, purtroppo, il film è molto piatto, freddo, senza picchi emotivi di alcun genere, e la capacità recitativa del belloccio che interpreta Dorian è sostanzialmente pari a 0. Mi chiedo dove diavolo sono andate a finire: 1) la forza sovversiva e l'anticonformismo spietato e radicale di Wilde; 2) l'esaltazione elegiaca della bellezza; 3) il conflitto interiore di Dorian. Poi, non ho capito quale recondito motivo ha spinto la censura di stato a vietare il film ai minori di 14 anni... ridicoli! I punti cruciali del film sembrano tagliati con l'accetta, e le mutazioni che intervengono nell'animo di Dorian restano sepolti in un marasma di superficialità davvero imbarazzante. Insomma, opera pretenziosa, dai buoni presupposti di forma, ma che si schianta inesorabilmente contro il muro della banalità.
delusione io l'ho trovato di bassissima introspezione psicologica, grossolano e approssimativo, nonché poco fedele al libro. in alcuni punti sembrava poi un tinto brass minore. scaricatelo.
Bella trasposizione del libro di Wilde,la trama rispetta fedelmente il libro,bella l'ambientazione e l'atmosfera,molto adeguata alla storia,complesso e difficile lo stato d'animo di Gray e il cambiamento,ben interpretato e ben caratterizzato.Bravi e adeguati anche gli altri attori e bellissimi i costumi e la fotografia,nonostante queste note positive però,non per colpa del film,la storia in alcuni punti risulta un pò troppo lenta e noiosa,coinvolgente ma non fino in fondo,comunque da vedere.
Discreto film, dark e decadente al punto giusto, buone interpretazioni di Firth e Barnes...consigliato anche se, ovviamente, il capolavoro che fu il libro è iniavvicinabile
Un bel film!La sceneggiatura l'ho trovata molto ben scritta,anche se molto differente dalla trama del libro,ma ho trovato i cambiamenti del tutto funzionali alla trasposizione cinematografica.Non lo consiglio però agli "integralisti" del romanzo.Le atmosfere sono molto suggestive e la scenografia ben curata!Unica nota stonata è l'attore che interpreta Dorian Gray,l'ho trovato inespressivo e poco carismatico,quindi inadatto a rappresentare la personalità di Dorian. Nel complesso è da vedere!
- in almeno tre scene apparivano i copriletti IKEA blu a trama gialla che si ritrovano in tanti alberghi - un pò troppo forzato il primo piano della Fiat
Non male... La trama è bella (perché è bello il libro) e gli attori sono bravi... I costumi sono belli e non c'è altro da aggiungere se non che è assolutamente da vedere!
lo considero un film abbastanza carino. La storia è bellissima (si sà...) ed è ben curato, con buoni attori, ambienti adatti ecc. forse certe cose sono accadute un pò troppo in fretta, ma (forse)ne guadagna la "fruibilità" del film che infatti è piuttosto intenso, non ci si annoia. Purtroppo però hanno voluto esagerare su alcuni punti (vedi spoiler) che a mio avviso hanno minato l' eleganza intrinseca del racconto. Il finale o è una baggianata assoluta o non l' ho capito....
- Quando Dorian uccide il suo ritrattista lo fa a pezzi e lo mette dentro un baule e lo va a gettare nel fiume. Prima va sotto il pontile e svuota il baule, poi va sopra il pontile e getta il baule vuoto! E' chiaro che questa scemenza è una forzatura per poter far vedere un pò di macello :-/
-La scena in cui Jim stà per uccidere Dorian, e viene investito da un treno super veloce e super silenzioso, lasciandolo inoltre esattamente dov' era e soprattutto VIVO (!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
-Il finale col quadro "animato" l' ho trovato un pò fuori luogo.... sembrava una scena tagliata da Drag me to hell...
Forse sono un pò basso come voto.... Ben secondo me è molto bravo nella parte. La fotografia e le scenografie sono molto acute :) Il montaggio l'ho trovato un pò... ( magari è fatto a posta) strano... come se non avessero abbastanza roba da montare per cercare di rendere la scena più fluida ( cioè senza stacchi strani che appaiono orrendi). Gli attori sono bravi. Alla fine è un film carino :) Niente di chè.. come dice giustamente qualcuno. E' un film UK, e si VEDE. Fuori da i soliti circuiti americani "idioti" che avrebbero sicuramente creato un film di "DORIAN GRAY" puritano, perbenista, moralista finchè potevano. Avrebbero tagliato su certi coinvolgimenti omosessuali sicuramente, per poi sputarci addosso la solita "morale con stampo" americana... e si sarebbe vista sicuramente l'ipocrisia di fondo XD W i film UK!!!!!!!!!
Nulla di speciale. Non mi sento di dare di più, anche se le atmosfere, la fotografia e la parte finale risultano abbastanza coinvolgenti. Per il resto tutto montato in fretta, soprattutto nella prima parte, senza curare passaggi (e personaggi) importanti e accatastando una sopra l'altra le scene..Troppo frettoloso!
Non male ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di più. Molto bella la fotografia e la regia..a livelli ottimi anche la recitazione..bravissimi gli attori principali da Firth a Barnes..però rispeto al romanzo hanno cambiato un po' troppo. Altro punto a sfavore è secondo me il momento cruciale del film..quando Dorian passa da giovane ragazzo innocente a "bestia"..tutto troppo frettoloso e buttato lì. Comunque complessivamente la sufficienza la vale..ma ripeto..mi aspettavo di più.
KE ALLA FINE MUORE UCCIDENDO LASUA IMMAGINE ORRIPILANTE NEL QUADRO TRAFIGGENDOLO NEL CUORE. NON VOLEVO KE UCCIDESSE L'AMICO PITTORE DOPO AVERLO BACIATO
Buona trasposizione del Capolavoro di Oscar Wilde, che da questa prende soprattutto gli aspetti orrorifici ed edonistici, portando così di diritto la figura di Dorian nell'Olimpo dei Grandi Mostri del Cinema, accanto a Dracula e a Frankenstein. Naturalmente il romanzo di Wilde è molto più di questo, e il film non ha la pretesa di riportare su celluloide la complessa filosofia del romanzo. Questa versione più gotica e dark non dimentica però di evocare, seppur semplificandole, le profonde tematiche che si nascondono dietro il volto dannatamente bello di Dorian. Convincente il protagonista in un ruolo tutt'altro che facile. Consigliato