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Questa è la parodia bella e buona, per nulla celata ma anzi dichiarata sia dal titolo che dalla stereotipizzazione dei personaggi, di quello che fu un manifesto generazionale degli anni 80 ossia "The Breakfast Club"...già questo sarebbe un azzardo ma nel caso del recente "Ghost Academy" il citazionismo è funzionato ed il risulta fu gradevolissimo, non si può certo dire la stessa cosa di questa commediola. Tutto troppo banale e caciarone nelle gag, personaggi che non sanno di niente ne a livello emotivo che sul versante comico (decente solo l'asiatico), splatter meno del previsto, dialoghi noiosi e location sfruttate al minimo sindacale. Si salvicchiano solo il trucco e qualche effetto speciale ma siamo pur sempre sulla mediocrità del low budget fatto con lo stampino. Per essere una commedia horror si ride troppo poco, quando poi sono cominciate le sequenze di dialoghi profondi, prese passo passo dal film di Hughes, sale il latte alle ginocchia decretando il fallimento di questa pellicola. Si può anche vedere se si è di bocca buona e piace il genere ma per me è stata una delusione.
Zombie comedy senza grande fantasia, piuttosto scontata e a volte un po' troppo prolissa. Anche lo splatter non è presente in maniera massiccia e la caratterizzazione dei personaggi non convince neanche dal punto di vista della commedia, salvo alcune scene quasi demenziali. Il ritmo non appare dei più fluidi e la visione scivola via in maniera quasi banale e senza grande coinvolgimento. Vedibile solo se appassionati di horror-comedy in salsa zombie.