Diversi anni dopo la tragica morte della loro bambina, un produttore di bambole e sua moglie accolgono in casa una suora e alcune ragazze provenienti da un orfanotrofio distrutto, che dopo poco tempo diventeranno il bersaglio della creatura posseduta del produttore di bambole, Annabelle.
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Beh che dire, mi aspettavo di peggio. Decisamente superiore al primo. Tecnicamente non c'è male. Un buon lavoro di regia da parte di David F. Sandberg. Apprezzabile il fatto che cerchi di regalare della tensione senza avvalersi più di tanto dello jumpscare. Bravine le due attrici protagoniste Talitha Bateman e Lulu Wilson. La sceneggiatura di questo prequel è un po' la solita roba quindi nulla che riesca a sorprendere. Una visione che è riuscita in qualche modo ad intrigarmi. Almeno la sufficienza gliela concedo.
è stato bellissimo questo film. Non avevo alte aspettative perché il primo Annabelle non era riuscito troppo bene, anche se mi era piaciuto, ma questo prequel è venuto molto meglio. C è suspance, c'è tensione, la bambola è molto inquietante. Mi sono piaciute molte scene....
Quando la bambola è ricoperta con il lenzuolo e sembra un fantasma, oppure lo spaventapasseri, la scena della pallina, la scena della madre della bambina che è attaccata alla parete tagliata in due.
. Davvero un ottimo film horror. Mi ha inquietata parecchio. Promosso!!!!!!!!!
Vedo giudizi un po striminziti, che mi lasciano un po perplesso. Sandberg aveva gia dimostrato di avere le carte in regola per dirigere buoni horror con il suo primo film light out, che non ho visto. Con annabelle la creazione riprende una delle poco rassicuranti icone di the conjouring' la bambola posseduta e crea un film superiore per impatto allo spin hoff del primo annabelle, film mediocre che usava la bambola come pretesto, qui invece le origini della bambola sono affascinanti. Ci sono tutti gli elementi del genere. La famiglia felice, la tragedia che uccide la figlia, il tempo passato e infine un gruppo orfane che viene ospitata nella casa. Da qui in poi Sandberg costruisce una storia piena di tensione, che none mai banale, il tutto porta ovviamente ad un climax finale di sangue e morte, in cui ci sono molti punti di contatto con the conjoring. Il doppio finale si riallaccia in parte alle possessioni demoniache,lasciando piu di una porta aperta. Le protagoniste sono tutte in parte, si fa notare miranda otto, nella parte della madre di bee, ottimi effetti speciali, in vece della cgi Sandberg usa pupazzi ed effetti prostretrici.