mission: impossible 3 (2006)

Aiuto, che fracasso!
Difficile fare peggio del secondo, patetico capitolo di Woo. Tuttavia l'arruolamento di Abrams, sebbene consenta un discreto innalzamento del livello action, appiattisce clamorosamente la pista narrativa: sfido chiunque ad affermare di essersi accorto di una pur minima traccia di storia. Il risultato è un frastornante giocattolone che tiene insieme una sequela di eclatanti momenti spettacolari del tutto fini a se stessi. Sulle continue negazioni fisiche, le assurdità, le sospensioni temporali e via dicendo, non vale la pena neanche di soffermarsi.
Nefasta la trasferta italiana: per gli americani a Roma si gesticola come piovre assassine.
Il guizzante Cruise non sta un attimo fuori dal video, corre manco avesse il pepe al cu.lo, è invulnerabile e c'ha nove vite come i gatti: detestabile. Meglio il nutrito cast di contorno, con Seymour Hoffman a fare un cattivone di prima scelta, la bella Maggie Q, Rhys Meyers e uno sprecato Crudup.
Si lascia guardare pigramente ma, in fondo, si spera che sia per davvero la pietra tombale di una saga che al cinema ha offerto poco o niente.