la macchina nera (1977)

Qualche ingenuità piuttosto evidente nella messa in scena ma la storia fila via liscia senza annoiare. Cast e regia fanno la loro parte anche se la sceneggiatura non possiede grandi picchi di tensione emotiva.
Prodotto innocuo, di facile fruizione.

Ottima la presenza nera della macchina e le sue inquietanti apparizioni, anche se in tempi troppo dilatati, d'altronde la premessa parla chiaro, una tranquilla cittadina qualunque di campagna viene sconvolta da degli omicidi gratuiti da parte di un pirata della strada, normale che sia più incentrata sui dialoghi tra i poliziotti che cercano di affrontare con razionalità la cosa che sulle azioni stesse della macchina, giustamente tenuta nel mistero.
Malgrado il ritmo sia quello che è, il film comunque riesce a trasmettere la giusta suspense negli attacchi mortali dell'auto (specie quello iniziale e quello nel cimitero con i bambini) o almeno quanto basta per rimanere soddisfatti dalle aspettative del titolo; anche se, come detto, il ritmo generale è effettivamente soporifero.

Derivato di "Duel" sicuramente superato da Spielberg stesso e da Carpenter, ma un posticino di rilievo, pur non essendo un cult come piacerebbe a molti, se lo merita.

Suggestivi i titoli di testa, chiunque con un minimo di orecchio avrà sentito la somiglianza lampante con la musica di apertura di "Shining".

Una specie di "Duel" di serie B, con poca originalità ed effetti speciali piuttosto amatoriali. Pur nella sua semplicità e banalità risulta comunque una visione tutto sommato piacevole, sempre se non si hanno troppe pretese. Film leggero da seconda serata.

CULT !!!!!!!!!!!!!!!

SPOILER

Finalmente sono riuscito a reperire e a vedere questo buonissimo horror diretto da Elliot Silverstein nel 1977.
Devo ammettere che la trama mi ha veramente colpito,infatti nonostante appaiono chiare le ispirazioni a "Duel" e a "Lo Squalo" il film di Silverstein riesce ad avere una sua personalità ed originalità,non è una semplice copia.
Naturalmente l'elemento che si fa maggior mente ricordare è proprio l'automobile,veramente inquietante,quasi un demone che appare dal nulla accompagnata da un vento soprannaturale ed agghiacciante.
Molto buona anche l'ambientazione.
Non è un film esente da difetti,il ritmo in alcuni momenti forse è un po troppo lento e la sceneggiatura sopratutto verso il finale mi è sembrata abbastanza tirata via.
Discreta la regia e la recitazione,stupenda l'atmosfera anni settanta che si respira per tutto il film.
Un piccolo cult,da riscoprire.

mi piace molto l'atmosfera dei film americani di quei tempi, nel genere lo ritengo una spanna sotto a duel

Niente male questo film su di una macchina posseduta da una entità demoniaca; certo che portando 37 anni sul groppone ne risente e non essendo "Duel" di Spielberg (anche se qui siamo sull'horror e non sul thriller) non si può certo dire che sia un film senza tempo...tecnicamente ci sono tante cose buone ed il regista azzecca parecchie inquadrature oltre che giocarsela bene con le accattivanti location desertiche che in questo genere di film sono perfette!
Però ci sono due pecche, dovute appunto all'epoca di realizzazione, che non fanno godere il film appieno: la colonna sonora spesso invadente e quasi sempre di stampo "vecchio", molti inseguimenti velocizzati per dare un maggiore senso di velocità...se per lo score musicale si può chiudere un occhio (visto che può piacere e comunque le musiche a quel tempo erano spesso così) non si può lasciar correre per l'uso di quell'escamotage da principianti che non si usava nemmeno nei film comici!
La struttura del film è buona e solida, la sceneggiatura lascia spazio ad un discreto approfondimento dei personaggi (senza esagerare o annoiare)...i personaggi non sono macchiette ma hanno un loro carattere ed i sentimenti, mai stucchevoli, aleggiano nell'aria come è giusto che sia.
Il body count (mi permetto di usare il termine perché effettivamente questo è uno slasher atipico) è parecchio elevato rispetto alle previsioni, purtroppo di sangue zero ma cattiveria quanta ne volete perché questa Macchina Nera senza guidatore, se non il Maligno, non risparmia nessuno ed aspetta le sue vittime nascosta nell'oscurità...ascolta le conversazioni, si incazza se la offendete e vi viene a cercare a casa come fosse il peggior stalker!
Nulla da dire per quanto riguarda l'inquietudine, pare strano ma sono riusciti a rendere questo mezzo inanimato piuttosto angosciante...l'automobile ricreata è molto funzionale come macchina macabra e la regia la scruta nel modo giusto, anche con delle inquadrature in "prima persona" dall'interno dell'abitacolo che hanno il loro perché.
Ci sono un paio di scene dove il regista ostenta un troppo tipo quella del cimitero che è carina come idea ma la tira troppo per le lunghe e stessa cosa si può dire del testa a testa tra l'auto e Brolin nel garage!
Per quanto assurda è spaventosa la scena dell'auto che si vede arrivare attraverso la finestra mentre lei telefona come sono stupendi i titoli di testa con quel panorama desertico dalla fotografia bluastra che si evolve fino a raggiungere tonalità calde, accompagnati da una colonna sonora (che si sentirà nuovamente alla fine) in questo caso stupenda e tenebrosa...se non sbaglio è la stessa, leggermente diversa, che Kubrick userà tre anni dopo nei titoli di testa di "Shining" e questo dice tutto sul valore di questa opera!
Il cast mi è garbato, a parte lo sbirro piagnucolone dai capelli rossi, e James Brolin ci sta giusto in questo ruolo da duro "on the road" con il tipico baffo anni 70 che corre in moto senza casco nonostante sia uno sbirro!
Nel suo genere proprio un buon film, non posso però andar più alto nella valutazione perché ormai trova il tempo che trova.

Un "Duel" versione (molto) più modesta comunque appartenente a pieno diritto alla categoria "uomo vs macchina", un ossequio alla rotta indicata da Spielberg sin dalle analogie ambientali con un occhio all'intrattenimento più puro cercando di regalare qualche brivido.
L'idea di partenza è dilatata al massimo ma non per questo il film risulta barboso, Elliott Silverstein architetta una serie di situazioni ad incastro sfruttando soprattutto la natura misteriosa dell'autista folle, pronto a investire chiunque gli capiti a tiro sulle assolate strade posizionate nei dintorni di una cittadina di campagna.
Catturarlo è un'impresa, sembra onnisciente oltre che abile a scomparire come per magia, nel finale queste "doti" troveranno una risposta in linea con la terrificante identità dell'omicida.
Alla carneficina si contrappone un drappello di simpatici poliziotti, tutt'altro che superuomini abituati a gestire certe situazioni. Capitanati da James Brolin (padre di Josh) risultano approfonditi abbastanza bene almeno nelle figure principali. Indimenticabili il design spartano e compatto dell'auto, la soggettiva color ocra/rossastro dell'autista, come il rombo del motore unito al suono del clacson, regolarmente in funzione a celebrare ogni scia di sangue lasciata sull'asfalto.
Un prodotto onesto che si fa voler bene per alcune intuizioni nonostante l'indubbia essenzialità della trama. Magari pecca in alcuni momenti, con scene d'inseguimento accelerate in modo ridicolo o momenti girati in modo troppo caotico. Resta un cult della mia infanzia con la scena dell'omicidio all'interno dell'abitazione ancora ben radicata nella memoria.

cult della mia infanzia,da ragazzino l'ho vedevo spesso

Parliamo di un film che sin da quando ero bambino mi inquietava molto....la storia di una macchina nera d'epoca che si ritrova a vagare per il deserto americano alla ricerca di qualche povero sventurato da uccidere....possibilmente innocente..
L'idea di base non è male,considerando che suddetta auto avendo i vetri oscurati non si capisce chi la pilota e considerando anche che la sceneggiatura del film punta molto su questo mistero...portando lo spettatore a fantasticare sulle origini di questa strana automobile e sul suo conducente....che man mano viene quasi naturale pensare che non abbia niente di umano...
Film abbastanza evocativo della fine anni 70...appartenente al genere dei "B-Movie" horror dell'epoca,la macchina nera non è certo il massimo della cinematografia mondiale ma sicuramente ritrasporta a quelle atmosfere inquietanti tipiche dell'epoca...un pò lento di ritmo ed interessante più per la curiosità di come va a finire che altro,questo film si lascia tutto sommato guardare ...carino se si vuole passare una serata a casa a guardarsi un filmetto da soli....giusto per la propria cultura cinematografica...

L'ho visto da piccolo e mi inquietò molto. A rivederlo adesso un po ha perso ma è comunque un buon prodotto...in alcuni punti inquietante. Da vedere.

Gradevole filmetto più vicino al thriller che all'horror. Non male l'idea della macchina impazzita. Carpenter farà meglio qualche anno dopo con "Christine".

Classico film di genere di media fattura, con alternanza di buoni spunti ed altri meno, che tuttavia lo rendono un prodotto che può essere visto dal punto di vista dell'intrattenimento. Certamente la scelta di ambientare molte sequenze in diurna non ha aiutato molto. Quelle poche girate in notturna già rendono la macchina nera più inquietante. Con una colonna sonora più appropriata, inoltre è probabile che il risultato poteva essere migliore, cosa che Christine di Carpenter successivamente ha fatto.

Ottimo esempio di film da serie B il lotta per i play-off. Costato 4 schei e con una trama liscia: una macchina nera non si sa da dove vien ne dove và chi mai sarà. Scene esagerate, clacson ganassa e i 90 minuti passano che è un piacere; preghiamo che nn ci sia un remake Tarantinato.

ottimo film. da vedere.

il male che non lascia scampo intrappolato in una funerea vettura nera, che sembra, per alcuni versi ricordare una grossa bara semovente.
Paesaggi desertici e affascinanti e l'auto, con i finestrini scuri, con i vetri rossi (color sangue) che insegue gli ignari ciclisti e li fagocita, li trancia, li distrugge.
L'auto che colpisce chiunque la ostacoli.
Memorabile la scena della ragazza al telefono e intanto si sente il rumore del motore sempre più vicino e due giganteschi fari bianchi e poi più nulla.
Pochi effetti speciali ma buoni, un film sul filo della tensione, un bel film. Di altri tempi sicuramente! oggi di film simili se ne contano sulla punta delle dita.

piccolo gioiellino fine anni 70 . ai tempi suoi faceva certamente la sua bella paura , ora quello che rimane non e altro che un horror di buona categoria ma che in confronto al capolavoro ''duel'' di spielberg non regge minimamente il confronto . un grande pregio e di certo la localizzazione come le strade piene di sabbia dove la vettura assassina puo sfrecciare in tanta libertà .
nell attaccare la sua prossima vittima solleva una miriade di polvere e quel clacson che di certo potrebbe traumatizzare qualcuno nei primi momenti , pero a me ha fatto poca paura sinceramente . nel film la trama e quasi inesistente . per l intera durata la macchina compie omicidi uno dopo l altro con la polizia che cerca di rincorrerla e catturarla . un punto in piu e a favore del finale che nessuno si sarebeb aspettato potesse venir fuori dalla mente del regista .

Sicuramente invecchiato male (adesso per far paura serve ben altro!) e molto debitore a Duel, assai superiore, dell'esordio di Spielberg. Però a suo tempo la paura la faceva!

Magistrale. Non serve una trama per fare un buon horror. La paura ti insegue e non perdona. Un grandissimo cult.

Buon film di intrattenimento, piuttosto coinvolgente e dalla trama semplice ma efficace.
Fascinosa la macchina, anche se un po' ingenua nel finale.

Anche se non è malaccio è Inferiore sicuramente a duel per intensità .
Tuttavia si lascia certamente guardare

Pienamente Sufficiente. 6+

Niente di eccezionale, soprattutto se paragonato al capostipite Duel. Comunque una visione la merita. Buono per una serata spensierata.

Bel filmetto..ricorda un pò duel ma comunque vale la pena vederlo..certo il clacson rimane bello impresso..ehheh

E' un film che riesce ad intrattenere nella sua ora e mezza di durata. Non siamo ai livelli di Duel questo è certo anche se la macchina (proprio un coriaceo cassettone) con quel suo assetto ribassato e quei vetri arancio scuro rimane "indimenticabile". Come pure il suo clacson.Più che sufficiente

Caruccio ma preferisco "Duel" o "Christine la macchina infernale".

Molto bello...da brividi il clacson!

Credo il film meriti la visione, se non altro per il soggetto interessante: una macchina nera, misteriosa e diabolica, semina morte nelle solitarie strade del Texas. Lo sceriffo locale prende in mano la situazione ma risolvere il problema si rivelerà più difficile del previsto.

Un film-mito. Assieme a Christine.
Non l'ho visto di recente, ma ricordo che mi impressionò quando lo vidi da bambino. Ricordo la scena in cui si apre la portiera per attrarre il poliziotto al suo interno, e rivelare il misterioso guidatore che mai apparirà nel film. E poi il clackson inevitabile preambolo di ogni assassinio-incidente. E le spettacolari sfide con le auto della polizia.

Un film horror di serie b che tutto sommato si lascia guardare, certamente le scene degli omicidi sono molto crude, con quella macchina che fa a pezzi le sue vittime travolgendole in maniera spettacolare, la tensione e persistente, infine bellissime le ambientazioni del film

Un Duel meno riuscito.

Ridicolo film del 77... oppure no...? Quello che so è che quando lo vidi mi colpì e mi spaventò( con questo sono daccordo con il collega di sotto ).
Ora non è più lo stesso forse dovuto al fatto che in realtà da bambini ci si suggestiona non poco. Quindi credo che il film sia poco attraente e che ai ragazzi dell'epoca fece davvero paura.

Film che da piccolo mi terrorizzò non poco...L'ho rivisto un paio di anni fa e mi sono fatto due risate e in alcune scene mi sono addirittura annoiato.
Nel complesso gli do un bel voto perchè la prima volta mi spaventò a dovere.

Dignitosissimo horror che strizza in maniera evidente l'occhio ad altri film simili com "Christine" e "Duel". Manca un po' di splatter forse..però il film scorre via bene e riesce a mantenere un buon livello di tensione per tutta la sua durata..una visione la merita.

Ecco il classico film considerato horror ma che non fa paura. A me è comunque piaciuto molto, adoro i film di macchine e l'idea di un mezzo stregato che se ne va in giro a sterminare la gente mi fa attizzare parecchio. Bello!

Buon b-movie anni 70' con una trama semplice, forse fin troppo, ma che riesce comunque ad intrattenere.
Effetti speciali curati e "interessanti" alcuni omicidi ad opera della macchina nera verso la fine del film.
Sicuramente tra i migliori nel suo genere, ovvero quello delle auto assassine, assieme a Duel e Christine.

Paragonare questo film al capolavoro di Spielberg DUEL mi sembra un po' eccessivo... però è un gran film...d'epoca... molto suggestivo in molri dettagli merita un voto sopra la sufficienza