heretic (2024)

I film distribuiti dalla "A24" non sono mai banali ed hanno sempre dei contenuti con temi importanti ed anche "Heretic", soprattutto nella prima parte, mantiene le premesse. L'inizio con le due giovani missionarie mormoni che cercano nuovi proseliti e si ritrovano nella casa del "Signor Reed" è ricco di suspence e gradualmente si trasforma in qualcosa di profondo ed inquietante. Hugh Grant in una parte per lui inconsueta ma sorprendente come sadico intellettuale religioso, bravissime la decisa Sophie Thatcher "Sorella Barnes" e l'ingenua Chloe East "Sorella Paxton". Il discorso filosofico-religioso del folle "Reed" risulta anche interessante, raggiungendo l'apice con il paragone delle tre principali fedi monoteistiche ed il mormonismo con i giochi da tavola del "Monopoly" e della sua precedente versione meno famosa " The Landlord's Game" e concludendosi con la teoria dell'iterazione religiosa. Dopo la scelta della porta diventa tutto più prevedibile ritornando nei canoni del thriller con venature horror. Nel complesso discreto e per buona parte originale, grazie alla componente mistico religiosa.