zona di guerra regia di Tim Roth UK 1998
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zona di guerra (1998)

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locandina del film ZONA DI GUERRA

Titolo Originale: WAR ZONE

RegiaTim Roth

InterpretiColin Farrell, Tilda Swinton, Freddie Cunfulle, Ray Winstone, Lara Belmont

Durata: h 1.38
NazionalitàUK 1998
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1998

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Trama del film Zona di guerra

In una bianca casa isolata del North Devon, sulla costa inglese che si affaccia sulla Manica, vive da poco una famiglia londinese: padre, madre e due figli, la diciottenne Jessie e il quindicenne Tom. Assorta nelle cure per la neonata che ha appena messa al mondo, la madre (T. Swinton) non si accorge - o non vuole vedere? - che il marito (R. Winstone) abusa della figlia consenziente con dolorosa perversione.

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Voto Visitatori:   7,13 / 10 (16 voti)7,13Grafico
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Voti e commenti su Zona di guerra, 16 opinioni inserite

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Evarg Nori  @  27/07/2022 11:55:29
   7½ / 10
Roth debutta alla regia con dolente dramma familiare,adattando l'omonimo romanzo di Alexander Stewart(dove il finale è differente e Jesse non è vittima ma seduttrice).Un ritratto angoscioso e freddo dove alla scoperta di orrori impensabili si contrappone l'altrettanto desolante quotidianità dei protagonisti.Lo stile impassibile e cupo alla Haneke accresce il senso di oppressione e tragedia incombente,e rende i pugni nello stomaco ancor più tali(lo stupro nel bunker spiato da Tom,la scoperta delle cause del malessere della figlia neonata).Nessun appiglio morale,e una catarsi sofferta culminante nel bellissimo finale.Un esordio coraggioso e personale(peccato che al momento Roth non abbia girato altro),non per anime candide di certo,e viste le tematiche ovviamente poco considerato.Da recuperare.

VincVega  @  06/12/2018 17:24:43
   7½ / 10
Esordio dietro la macchina da presa per Tim Roth, che dirige una dramma familiare dalle tinte forti, pesante, ma per nulla scontato e noioso. Un bel pugno allo stomaco. Molto bravi gli attori.

bluechip  @  05/05/2014 11:49:06
   6 / 10
Prima apparizione di C. Farrell. Storia di abusi in famiglia, madre assente e sorella che "ci sta" a quello che il padre le fa. Il fratello sembra l'unico personaggio buono, vuole fermare quanto sta accadendo. L'ambientazione è molto buona, sebbene i personaggi stessi (specie il figlio) denigrino il Devon e i suoi abitanti, ma, anche questa è l'Inghilterra. La lentezza del film è dovuta alla riproposizione delle scene degli abusi sessuali, a mio avviso superflue se si vuole tenere più "in dubbio" (e qui è magistrale il film omonimo) lo spettatore.

MonkeyIsland  @  21/06/2013 02:36:46
   7½ / 10
Esordio buono del grandissimo Roth.
Il tema trattato è veramente pesante ma il film oltre alle pesanti immagini

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ha il pregio di non annoiare nemmeno un secondo.
Cameo di Farrell e i due ragazzini rispettivamente fratello e sorella veramente molto bravi..
Gioiellino.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  10/02/2013 19:23:15
   7½ / 10
Un contesto nuovo, isolato e meno accogliente, una famiglia con un ragazzo con difficoltà a relazionarsi con i suoi stessi genitori. All'inizio tali problematiche presenti più o meno in molte famiglie, non lascia presagire la misura delle lacerazioni che si porta dentro. Roth non fornisce nessun appiglio sul passato dei personaggi cioè non si sofferma sui perchè, ma lascia semplicemente evolvere la situazione trasformando le quattro mura domestiche in una vera zona di guerra che in maniera coerente finirà in tragedia. Roth non lascia spiragli, non c'è nulla di limpido, come in quel cielo perennemente uggioso che non fa passare il minimo spiraglio di luce, ma la crudezza del marcio. Splendide interpretazioni e molto elegante la regia di Roth, peccato che sia stata la prima e l'ultima.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  11/01/2012 10:06:45
   7½ / 10
Fino ad oggi questo è l'unico film diretto dal famoso attore Tim Roth che per il suo debutto sceglie un episodio forte e lo tratta con estrema freddezza!
In una famiglia isolata e apparentemente tranquilla si consuma una violenza incestuale e solo il figlio/fratello sembra fregarsene qualcosa,proprio lui che nella societa' (secondo il Padre) non conta nulla ed è sempre stato scartato...
L'atmosfera è resa cupa sia dalla fotografia che dall'ambientazione e il titolo del film fa riferimento al bunker bellico dove si svolge la violenza...
Davvero un film scioccante.

Hyspaniko9  @  22/06/2011 02:33:41
   7½ / 10
Tim Roth realizza questo dramma in modo abbastanza buono, angosciante con atmosfere cupe e fredde dei paesi del Nord, il film è lento ma mai noioso.

paride_86  @  12/10/2010 02:00:05
   7 / 10
Un film certamente difficile da commentare per la crudezza e la freddezza con cui racconta la sua storia. Molto probabilmente, però, si tratta anche del modo più onesto e veritiero per farlo, e questo va premiato.
In ogni caso si tratta di un film che non potrei mai rivedere.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  11/09/2010 12:13:20
   7½ / 10
Un esordio alla regia che è un vero e proprio pugno nello stomaco allo spettatore.
Un film duro e violento che non pare avere vie di salvezza, nessun punto di fuga.
L'atmosfera plumbea e il paesaggio nordico aiutano ad aumentare questo clima di violenza e morbosità.
Bravo Roth a inquadrare molto i volti e gli occhi dei componenti di questa famiglia abbandonata alla solitudine.
Bravi tutti gli interpreti.

paolo80  @  12/05/2009 00:45:39
   5 / 10
Adattamento cinematografico(riuscito solo in parte)dell'opera letteraria di Stuart, la pellicola, di cui l'autore ha curato la sceneggiatura, perde l'incisività e l'angosciante asprezza del romanzo; inoltre molte parti importanti sono state ridotte, quando non addirittura omesse in toto.
Buone le musiche di Boswell, così come la caratterizzazione dei personaggi.
Lo sviluppo è molto lento e macchinoso e, come detto sopra, poco incisivo.

pat3  @  26/02/2009 15:52:06
   7½ / 10
sinceramente non so da che parte cominciare a commentare questo film. argomento scabroso e ancora troppo nascosto e troppo spesso "dimenticato" (perchè fa comodo così) una sola raccomandazione: noleggiatelo o compratelo e guardatelo, non lo dimenticherete facilmente! bravissimi i ragazzi che interpretano i figli.

1 risposta al commento
Ultima risposta 26/02/2009 15.56.56
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Diego delgado  @  29/09/2008 14:23:33
   6½ / 10
non so mi sa che in questo film possa mancare qualcosa ....cmq film molto triste malinconico e malato....e' da vedere sicuramente

sweetyy  @  09/02/2008 17:04:08
   7½ / 10
Un buon esordio alla regia per Tim Roth, grande attore di talento.
Un film angosciante,può apparire un pò noioso perchè caratterizzato da lunghi silenzi ma penso che la scarsezza di dialoghi non faccia altro che evidenziare gli stati d'animo dei protagonisti e rendere quindi il film più credibile.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  18/10/2006 14:25:14
   7 / 10
Caspita, mi capita per puro caso un flashback, una rivelazione, dopo che per anni cercavo vanamente di ricordare il titolo di questo film che attribuivo, chissà perchè, a Tim Robbins (curioso caso di ononimia).
Un'esordio potenzialmente interessante, pur se piuttosto prolisso, ma intriganti per almeno due aspetti: la fotografia cupa che crea un climax opprimente e la capacità di Roth di soffermarsi soprattutto sui gesti le azioni gli sguardi anzichè sui dialoghi (l'ultima sequenza è emblematica e terribile a tal riguardo).
Un film duro e coraggioso cha affronta il tema dei soprusi familiari nel modo piu' impopolare, ma purtroppo, credo, veritiero: attraverso la resa incondizionata a un meccanismo che sembra non avere alcuna fonte di salvezza

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/10/2006 15.22.48
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Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  01/08/2006 18:45:15
   8 / 10
Bravo Roth! Davvero un bell'adattamento del bellissimo romanzo omonimo. Attori in parte, ambientazione davvero azzeccata.

Gruppo REDAZIONE maremare  @  10/12/2004 02:32:22
   7 / 10
Un film duro e terribile.
Interessante esordio di Roth alla regia.

4 risposte al commento
Ultima risposta 20/02/2006 22.09.20
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