v/h/s/94 (2021)

Shudder ha recuperato la saga di "V/H/S" prendendola per i capelli e giocandosela proprio nel mese con più quantitativo di film horror in uscita, ovvero ad ottobre. Anche se molti di voi non hanno mai conosciuto il formato del VHS e magari non rimpiangono quel lungo decennio di film pieni di macchine da presa ballerine con batteria apparentemente infinite, vi assicuro che almeno per quel pazzo di Timo, il salto indietro nel tempo fino al 1994 merita un'occhiata.

VHS94 non è male nel suo complesso. Riesce ad avere complessivamente una rppresentazione dei singoli episodi piuttosto malata e con buoni effetti speciali splatter. Il livello dei singoli episodi sicuramente è discontinuo, ma sicuramente The Subject è quello che primeggia sugli altri. Una mad doctor che come novello Frankenstein concepisce e crea delle mostruosità impressionanti, sempre usando la soggettiva di una di queste creature. Spazio anche per la satira con l'ultimo episodio con protagonisti una milizia armata americana.

Decisamente un lungo passo in avanti rispetto a VIRAL.
Questo ennesimo capitolo del franchise VHS propone degli episodi realizzati bene (alcuni più altri meno), che i fans del genere apprezzeranno sicuramente, nonostante siano tenuti insieme da un collante poco intrigante e da una linearità poco precisa nel presentarli.
I voti ai singoli episodi di questo VHS94:
STORM DRAIN 6
THE EMPTY WAKE 6,5
THE SUBJECT 8 (la fiera dello splatter)
TERROR 5,5 (troppo statico per lunghi tratti)
HOLY HELL (che è il prologo che fa da collante e da epilogo) 5,5.
Non male, sicuramente all'altezza dei primi due film.