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La qualità di Ten steps è quella di agire sostanzialmente attraverso un'unica situazione molto dilatata, ma utilizzando i tempi e ritmi giusti. I dieci scalini che separano il contatore della luce in cantina, di per sé banale, riesce a diventare una vera prova del fuoco per la protagonista costretta ad affrontare una paura ancestrale verso quella stanza legata ad un episodio del passato. Ottima l'atmosfera ben resa dalla semplice luce tremolante della candela e il buon utilizzo della colonna sonora che accompagna la sequenza senza essere invasiva. Per inciso l'effetto salto dalla sedia è ridotto ai minimi termini e presente all'inizio. Finale molto angosciante e piuttosto sospeso dove anche l'intepretazione data dall'utente Jolly Roger qui sotto, non è inverosimile.
Bellissimo corto made in Irlanda, dura solo dieci minuti ma ha un finale davvero inquietante nonchè la capacità di suggerire soluzioni terrificanti. Io me lo spiego così:
la bambina è impazzita. La luce elettrica non è mai andata via, e lei non ha mai disceso le scale verso la cantina per riattivare l'interruttore, piuttosto ha sceso le scale verso l'abisso e verso la pazzia, dalle quali non tornerà più indietro. Chissà cosa troveranno i genitori quando torneranno a casa!
Secondo me la cosa più terribile, comunque, resta sottintesa nel film, non è esplicita:
la sorella prima di impazzire e chiamare i genitori, HA UCCISO IL FRATELLINO!
Ci sono due indizi che mi fanno propendere a questa conclusione: - la sorella, quando subisce lo scherzo spaventoso del fratellino, lo rincorre, urlandogli "ti uccido" - la sorella, prima che la luce vada via, sta guardando la tv. Sul tavolo, viene inquadrato, in primissimo piano, un grosso coltello, mentre sullo sfondo è inquadrata la sorella (peraltro con sguardo abbastanza spento)
Non si tratta propriamente di due indizi. Piuttosto si tratta di due elementi, che puntano a solleticare l'inconscio, due messaggi subliminali, che ci suggeriscono - solo lontanamente - l'idea dell'omicidio, da parte della sorella, del fratellino più piccolo.