the manchurian candidate regia di Jonathan Demme USA 2004
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the manchurian candidate (2004)

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locandina del film THE MANCHURIAN CANDIDATE

Titolo Originale: THE MANCHURIAN CANDIDATE

RegiaJonathan Demme

InterpretiDenzel Washington, Meryl Streep, Liev Schreiber, Jon Voight, Kimberly Elise, Jeffrey Wright, Ted Levine

Durata: h 2.10
NazionalitàUSA 2004
Generethriller
Tratto dal libro "Va' e uccidi" di Richard Condon
Al cinema nel Novembre 2004

•  Altri film di Jonathan Demme

•  Link al sito di THE MANCHURIAN CANDIDATE

Trama del film The manchurian candidate

La vita del reduce della guerra del Golfo Ben Marco è un alternarsi di incubi, brutti ricordi, fobie, di cui è difficile capire l'origine. Alla fine, il protagonista scoprira' di essere la vittima predestinata di oscuri giochi di potere di chi mira ad assumere il controllo della presidenza degli Stati Uniti.

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Voto Visitatori:   6,72 / 10 (95 voti)6,72Grafico
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Voti e commenti su The manchurian candidate, 95 opinioni inserite

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Zazzauser  @  13/10/2022 00:37:55
   6 / 10
Senza scomodare necessariamente l'originale Va' e Uccidi di Frankenheimer (che ancora devo recuperare), questo film di Demme ha un po' deluso le mie aspettative;
L'intenzione era di girare un thriller fantapolitico dai risvolti psicologici marcati, chiaramente sulla falsariga dei classici anni '70, ma Manchurian Candidate manca spesso di mordente, soprattutto nella seconda parte quando un giusto innalzamento della suspense e un aumento dell'azione faticano ad arrivare; per un film di questo registro il coinvolgimento dovrebbe essere massimo, invece si trascina spesso senza un vero e proprio meccanismo di climax.
Probabilmente non ha aiutato la scelta di scoprire le carte gia' nel primo atto (e scegliere di giocare poco sul dubbio e sull'incertezza di sogni e visioni di Marco e commilitoni) invece che lavorare su plot twist e colpi di scena. E' un film figlio dell'11 settembre e si vede, nei modi con cui si interroga sulle zone d'ombra della politica interna americana e nell'approccio critico-cospirazionista da inside job (a differenza dell'originale dove il Diavolo era, ovviamente, comunista), ma se proprio questa rilettura doveva fungere da denuncia sociale in verita' non ne possiede la forza necessaria.
Washington e' un ottimo attore ma in questo frangente l'ho trovato sottotono, il suo personaggio e' povero di dinamismo come d'altronde lo e' quello di Schreiber, che si comporta, agisce (e recita) come una marionetta.
Tutto sommato e' un thriller godibile che si segue con interesse ma non e' un film che si imprime nella memoria, mi aspettavo un impatto maggiore

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  25/06/2020 20:14:07
   6½ / 10
Thriller scorrevole nella prima parte , più macchinoso, ingestibile e inconcludente nella seconda .. Washington parzialmente oscurato da un buon Scheibler .
Non so ma mi ha lasciato un senso di incompiutezza misto a disorientamento forse perchè è un tema più sentito dall'altra parte dell'oceano che da noi .

mainoz  @  04/11/2016 19:39:29
   6 / 10
Denzel Washington e' un ex-miltare, un reduce di guerra (Kuwait) convinto che in realta' l'atto eroico di un suo collega militare sia tutto una montatura, una messa in scena...il collega si becca una bella medaglia d'oro e tutta la fama che ne consegue. Bella trama ma mi aspettavo molto di piu'. Non va oltre al semplice intrattenimento.. Manca il coinvolgimento emotivo..molto frammentato, poco fluido, pochissima suspance, discorsi politici inutilmente prolissi e noiosi nella prima parte. Film complessivamente piuttosto lento, macchinoso e pesante... un po'thriller, un po'fantascienza.. strizza l'occhio a "L'esercito delle 12 scimmie" in alcune parti..Cast sufficiente. La Streep e' la madre del collega di Washington, con cui ha un rapporto ai limiti dell'incestuosita'..ricorda, credo volutamente, l'ex First Lady Hilary Clinton. Jon Voight, oltre ad essergli grato di aver messo al mondo la Jolie, non ha bisogno di presentazioni, gran attore che ricordo soprattutto come cattivo di Mission Impossible, difficile valutarlo perche' presente in un ruolo da comprimario. Il caratterista Schreiber totalmente in parte, soprattutto per quel sorrisetto falso, "per i fotografi". Washington sottotono, pare svogliato, spaesato e fuori forma. Anche se rimane un gran attore..Bisogna dire che il film si riscatta decisamente nella seconda parte ma nel complesso non totalmente da buttare, ma bruttino..

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  22/07/2016 23:47:07
   8 / 10
Dalle paranoie della guerra fredda a quelle più attuali post 11 settembre in cui Demme adatta perfettamente il classico di Frankenheimer sull'attualità americana. Un remake degno dell'originale con una costruzione dell'atmosfera sempre più angosciante che rimanda ai grandi thriller fantapolitici degli anni settanta. Washington perfetto nel ruolo, come del resto l'interpretazione della Street, ma da non sottovalutare il buon lavoro di Schreiber. Un film che riesce a coniugare benissimo l'esigenze d'intrattenimento con un lettura politica affatto superficiale dell'america post 11/9.

SaimonGira  @  16/10/2015 12:56:21
   7 / 10
La pellicola racconta del reduce dalla guerra del Golfo Ben Marco, il quale un giorno incontra un ex compagno ai tempi della guerra, il quale gli racconta di avere strani incubi e di dubitare che le cose siano andate come pensano loro. Denzel Washington è Ben Marco, che piano piano si renderà conto che qualcosa di strano è effettivamente successo. Cercherà di scoprire che cosa ma dovrà battersi con la potenza di una multinazionale farmaceutica con loschi piani di potere. Il film di per sè ha una buona trama, accattivante e coinvolgente. Ma pecca un pochino nello svolgimento non proprio leggero, tuttavia questo non altera troppo la godibilità del film dove spicca come al solito Denzel Washington ma anche una Meryl Streep indiavolata nei panni della madre Senatrice dell'aspirante presidente degli USA.

ragefast  @  01/02/2014 16:16:26
   7½ / 10
Ottimo film di denuncia, forse a tratti un po' esagerato, ma alla luce del sottobosco politico/militare degli ultimi decenni avere dubbi è quanto mai legittimo. L'inizio è un po' lento, mentre dalla metà in poi la vicenda decolla e vengono rivelati diversi particolari. Si cerca, tra le tante cose, di capire come possa andare a finire questo assurdo intrigo. Bene Denzel Washington, idem per Liev Schreiber, anche se Meryl Streep è quella che più mi ha convinto.

Non conosco l'originale di Frankheimer per cui non potrei fare paragoni.

sestogrado  @  03/02/2013 10:49:55
   6½ / 10
bel thriller, ben recitato

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  10/04/2012 00:55:55
   6 / 10
Demme firma un remake più che dignitoso ma lontano dalla cattiveria e dal coinvolgimento provato con l'originale.
Un film ben interpretato ma probabilmente a tratti troppo surreale e poi il paragone con l'originale è purtroppo per me inevitabile...

elmoro87  @  13/12/2011 13:42:29
   7½ / 10
Gran film! Jonathan Demme dirige questo remake in maniera impeccabile, con Denzel Washington, la Streep e Schreiber protagonisti principali impegnati in un ingorgo di politica, guerra e psicologia... Davvero emozionante questo film che nonostante la durata di oltre due ore ti tiene col fiato sospeso e ti disorienta perchè fino all'ultimo il puzzle si compone lentamente e non lascia spazio ad una certezza matematica... Stupendo secondo me il finale! Molto bello, da vedere assolutamente!

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  07/11/2011 19:35:56
   7½ / 10
L'attentato del 2001 alle Torri Gemelli non è stato solo un punto di svolta politico per gli Stati Uniti, ha avuto i suoi contraccolpi anche a livello artistico. In qualche maniera ha stimolato il ritorno a temi politici in tanti film prodotti da quell'anno in poi, in numero molto maggiore rispetto al periodo precedente.
A parte un certo numero di film che cercavano di rinvigorire il patriottismo nazionale ed esaltare la missione liberatrice e democratica della nazione americana, tanti invece puntavano il dito contro l'America stessa, sia per stimolare un esame di coscienza che per mettere in guardia dalle tendenze autoritarie, sempre in agguato nella società americana.
Jonathan Demme aveva le spalle una carriera prestigiosa, con film molto famosi di tipo thriller o drammatico (come ad esempio "Il silenzio degli innocenti" o "Philadelphia"). Aveva al suo attivo anche commedie e altri piacevoli film d'intrattenimento. All'improvviso, dopo il 2001, si scopre regista politico. Con "The Agronimist" precisa le sue idee in fatto di democrazia e di impegno civile. Il film contiene anche una implicita accusa alla politica estera americana nel Terzo Mondo. Con "The Manchurian Candidate" (uscito lo stesso anno di "The Agronomist") interviene in maniera più diretta nel mondo politico americano e cerca di denunciarne potenziali derive autoritarie.
Il film è ispirato dallo stesso libro da cui fu tratto "Va e uccidi" di Frankenheimer. In qualche maniera ne è un rifacimento. C'è però una profondissima differenza fra il film del 1963 e quello del 2003. Nel primo chi cerca di eterodirigere la presidenza americana sono forze esterne, cioè i comunisti, mentre nel secondo il pericolo viene dall'interno della stessa società americana, dal grande capitale privato, dalla sete di potere e dal patriottismo fanatico. Demme dimostra veramente coraggio con questo film, in un periodo in cui la propaganda di Bush era asfissiante. Non a caso il film viene trasposto alla Prima guerra del Golfo. I riferimenti alla guerra a Saddam sono tanti e in effetti si può dire che Demme ci abbia azzeccato.
In ogni caso non è un film di rottura, stilisticamente rientra nel genere classico di denuncia (e risoluzione) dei pericoli che corre la democrazia americana. Infatti, come in tanti film classici, anche in questo caso esistono forze positive che operano strenuamente e alla fine bloccano l'avvento del potere rivale.
Il quadro prospettato (forze occulte, estremo cinismo, nazismo strisciante) è comunque forte e sconcertante. Come pure la consapevolezza che la verità, in questioni di questo tipo, non viene e non verrà mai effettivamente a galla.
Per il resto il film è uno ottimo thriller. Intanto non è assolutamente complicato o difficile da seguire come tanti film di questo genere. Il ritmo si dipana lentamente e a volte stagna. Rimane sempre alta però la tensione, l'angoscia, la voglia di sapere chi e perché. Tecnicamente è un film ben fatto, ben girato. Forse manca di pathos, è tutto così trattenuto, trattato quasi in maniera distaccata, poco drammatica. La recitazione degli attori risente di questa impostazione e a me ha fatto l'impressione di essere forse troppo ingessata. Denzel Washington è forse un po' troppo monoespressivo e Meryl Streep in quella parte forse non era l'attrice più indicata. Comunque riescono lo stesso cavarsela.
In ogni caso onore agli Stati Uniti e al suo cinema, che non trascura l'impegno civile e il significato più profondo che anima la loro società, cioè la partecipazione attiva e consapevole del cittadino alla vita politica.

gemellino86  @  07/11/2011 10:40:06
   6 / 10
Non mi ha molto convinto. Rimane un film accettabile nell'ambito politico ma l'ho trovato un po' pesante per l'argomento. A mala pena sufficiente.

Goldust  @  18/08/2011 09:28:40
   6 / 10
Confuso ed a tratti prolisso fanta-thriller, un pò troppo inverosimile per essere convincente. Per chi ha la costanza di rimanerci avvinghiato l'ultima mezz'ora ripaga parzialmente degli sforzi fatti, grazie ad un paio di sequenze indovinate ed un livello di tensione finalmente accettabile.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  14/08/2011 14:56:46
   7 / 10
Non è all'altezza dell'originale per come si vogliono complicare ulteriormente le cose, non riuscendo ad uscirne adeguatamente. Risultando un po'lunghetto, ha attori adeguati (ma la Streep mi è parsa un po'troppo desiderosa di strafare) ma non il coraggio del film originale (i cattivi qui sono i soliti, avidi, membri di multinazionali).

tnx_hitman  @  05/07/2011 22:44:06
   8½ / 10
Nel 2004 avevo ancora un'eta' che non digeriva film fanta-politici.E lot ritenevo uno dei piu' brutti di Washington,mio attore preferito.

Ma proprio oggi l'ho rivalutato perche' l'ho trovato su Sky...che trama ragazzi,da tenere incollato lo spettatore per tutta la durata del film, con intrighi politici,esperimenti militari segreti,squilibri sul rapporto madre-figlio,schizofrenia,Trauma Della Guerra Del Golfo,sogni disturbanti.

Nell'intermezzo non puoi farci nulla non ci capisci tanto,ma e' tanto strano assistere a questo mix fenomenale arricchito da attori strepitosi come un Washington solo contro tutti senza usare nessun'arma come fa in Man On Fire,anzi,tutto il contrario...da soldato considerato pazzo a uomo con i controco.glioni dal carattere di ferro che si fa strada e vuole cercare risposte.
Assieme a lui una Meryl Streep eccezionale,ero senza parole ogni volta che rubava la scena a tutti.E Liev Schreiber co-protagonista schizzato e molto credibile nella parte del vicepresidente dal passato oscuro...

Jonathan Demme un regista che ho apprezzato nel grandioso Silenzio Degli Innocenti e in Philadelphia..anche qui si concentra molto sull'espressivita' dei personaggi con uno stile del tutto particolare che sta a voi scoprirlo.E' una cosa geniale,punto e basta.Serve molto a potenziare la gia' indiscutibile bravura degli attori coinvolti nella pellicola.

Tutti i nodi vengono al pettine e quando gli elementi che formano il mix che avevo detto si incrociano..si crea un finale per quanto mi riguarda soddisfacente,con ogni persona inserita nel giusto modo e con ognuno che ha il giusto destino che si merita.

.Punto e stop.Un altro Washington azzeccato in un film.;)

Gastone  @  28/06/2011 21:55:24
   8 / 10
Buon mix e ottimo risultato
con washington e streep perfetti

film da vedere senza arrovellarsi troppo con la fantapolitica complottista :)

dido69  @  09/01/2011 14:41:05
   8 / 10
Un bellissimo thriller con due grandissimi attori che alzano sicuramente la media e con una trama interessante che cattura l'attenzione dello spettatore. Ho trovato belle anche le musiche, ben fatte e che trasmettono inquietudine in certe situazioni.

ste 10  @  14/11/2010 13:47:20
   7 / 10
Buon thriller fantapolitico.
Ho trovato la trama interessante e incalzante ma un po' sconclusionata a tratti.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  07/10/2010 14:19:31
   9 / 10
Thriller bellissimo con grandissimi attori!
Denzel Washington rulez!

kastalya  @  01/08/2010 17:44:07
   7 / 10
Filma particolare ma che merita di essere visto.
Anche se la trama non è proprio realistica il film non finisce nel "grottesco" e mantiene comunque una sua base di credibilità.
Ottimo come sempre Denzel Washigton!

topsecret  @  29/05/2010 18:53:50
   7 / 10
Denzel Washington ancora una volta sugli scudi con questa ottima interpretazione che impreziosisce una storia già di per sè abbastanza intrigante e carica di pathos.
Bene anche la Streep, ma anche questa non è una novità.
Pellicola godibile che cattura l'interesse dello spettatore senza fatica, grazie anche ad un ritmo che non concede pause ed una linearità narrativa che incuriosisce efficacemente.
Buon film.

Invia una mail all'autore del commento mcnapo89  @  15/02/2010 13:34:14
   7 / 10
Film molto curioso e interessante, ottima recitazione di Denzel, peccato per la regia ed il finale....di sicuro si poteva fare di meglio, resta comunque una buona pellicola più che GODIBILE!!!!

peppone  @  12/01/2010 12:22:16
   7½ / 10
Film fatto bene con interpretazioni veramente importanti della Streep, di Washington. Storia che parte in sordina ma che si sviluppa in modo nteressante terminata con un buon finale. Consigliato

Lory_noir  @  14/11/2009 12:10:22
   7 / 10
Un buon film ma che poteva essere fatto meglio, specialmente la fine. Non ho visto l'originale e non sapevo fosse un remake.

thetruth34  @  14/11/2009 10:59:58
   6½ / 10
il film è intrigante e si riesce benissimo a vederlo, l'unica cosa che non ho capito è quella che se il problema era solo denzel w. che ricordava qualcosa di quello che era successo, perchè non farlo fuori subito così anche il presidente era fuori pericolo?

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/11/2009 11.41.09
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR bellin1  @  13/11/2009 23:40:23
   6 / 10
Film che da una parte sembra sfondare (presidente degli usa marionetta?), dall'altra non si capisce dove vuole andare a parare..Denzel W. è bravo e non lo scopriamo in questo film, ma questa a pellicola gli manca la giusta cattiveria per renderlo consistente. Irrealistico a conti fatti ed a tratti prolisso.

Appena sufficiente. 6=

Invia una mail all'autore del commento EnglishRain  @  13/10/2009 19:22:13
   6½ / 10
Lo vidi un bel pò di tempo fa..sinceramente non mi impressionò granché..Magari un giorno lo riguarderò

outsider  @  13/10/2009 19:12:38
   9 / 10
Bellissimo, anche se preferisco vedere Denzel in panni più da vincente o da uomo in action.
Comunque fanta-politico-thriller da urlo!

paolo80  @  01/04/2009 14:53:48
   7 / 10
La prima mezz'ora non mi aveva convinto granchè, temevo che la pellicola alla fine si sarebbe rivelata lenta, prolissa e noiosa. Invece, più il film proseguiva, più i miei timori si rivelavano infondati.
Lo svolgimento è ben strutturato, la storia ha una sua originalità, e le parti assegnate agli attori sono abbastanza pertinenti.
Certo non si tratta di un capolavoro, ma di un'onesta pellicola che alla fine non delude.

KILL 74  @  18/03/2009 08:24:20
   7 / 10
bel film non mi aspettavo una trama così.
Da vedere.....

Gruppo COLLABORATORI Zero00  @  07/02/2009 11:13:11
   7 / 10
Ma che bel film, non un capolavoro, ma proprio bello. Avvincente, con ottime prove di attori e la solita regia di Demme che non lascia scampo o spazio agli sbadigli. Non è un capolavoro, sia chiaro, ma vedere thriller politici consì ben congeniati ai nostri giorni non mi sembra poco. E poi questa finestra sul fantastico/fantascientifico... veramente carino.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  24/01/2009 21:00:31
   8 / 10
A parte il debole che ho per Jonathan Demme devo dire che questo è il thriller che non ti aspetti.
In primo luogo grazie a una regia che sa ben lavorare sull'onirico, regalandoci un'atmosfera cupa e allucinata perfettamente in linea con il tema del film.

Quindi ecco il thriller d'autore, poi i contenuti sono molto interessanti anche se forse la sceneggiatura eccede un pò troppo in macchinazioni filogovernative quasi da far perdere credibilità.

La Streep è banale dire che è stupenda ma lo è, sempre meglio ogni film regala interpretazioni straordinarie di donne sempre diverse.
Emana una tale morbosità e ambiguità che è straordinaria.

Thriller notevole, un pò lento per il genere, ma notevole

ronaldinho80  @  08/01/2009 23:30:14
   9 / 10
Un film fatto bene...Denzel Whasington è uno dei migliori attori al mondo

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  @  31/10/2008 08:51:25
   7 / 10
Demme riprende un filmone di Frankenheimer e da buon professionista lo tratta bene. Porta la Corea in Kuwait, aggiunge qualche suggestione da film più recenti e rimescola il tutto; niente di esplosivo ma comunque onesto, anche se avrei evitato gli ultimi minuti, portando alla fine i toni cupi e l'assenza di eroi. Ottimo cast e mezzo punto in più per il cameo di Corman.

Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento L.P.  @  07/09/2008 21:39:27
   8 / 10
Uno dei thriller più solidi e intensi che mi sia mai capitato di vedere. Un cast eccellente, una sceneggiatura che, nonostante la sua complessità, riesce a tenere desta l' attenzione per tutte le due ore e passa del film e una regia, quella di Demme, sempre sobria ed estremamente elegante.
Forse solo il finale lascia un po' perplessi per una certa mancanza di cattiveria. Ma è un difetto di poco conto.
E pensare che all' epoca me lo avevano sconsigliato...

1 risposta al commento
Ultima risposta 07/09/2008 22.57.24
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addicted  @  04/08/2008 12:56:05
   6 / 10
Thriller fanta-politico più inquietante nei contenuti che nella forma.
Sarebbe da 5, se non fosse per Meryl Streep, che interpreta un cattivo gustosamente ripugnante.

cloee  @  16/02/2008 13:54:23
   8 / 10
bel film...forse un pò lento

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  23/01/2008 12:40:14
   7½ / 10
Ottimo remake di "Va E Uccidi" di Frankenheimer,caposaldo della fantapolitica anni sessanta aggiornato secondo il verbo di Jonathanne Demme...i temi della vicenda rimangono quantomai attuali e scottanti(manipolazione mentale e ipnosi) e le atmosfere oniriche,visionarie e inquietanti ripercorrono le orme de "Il Silenzio Degli Innocenti",con un cast in vero e propio stato di grazia:fantastico D.Washington,inarrivabile Meryl Streep(credibile e perfettamente in parte nei panni della Lady di ferro al potere).La sceneggiatura (a volte troppo contorta) desta qualche piccola perplessita',ma nel complesso rimane un'ottimo film di denuncia.

Firestarter86  @  13/06/2007 01:20:41
   7 / 10
Film molto coinvolgente, buon Denzel Washington ottima Meryl Streep, thriller fanta-politico che piacerà sia agli amanti del genere che non.
Con un finale diverso avrei dato un voto in più.

Kyo_Kusanagi  @  29/03/2007 10:49:00
   6½ / 10
Un buon thriller fantapolitico,forse soffre del fatto di essere un remake e quindi nn brilla in originalità,ma ti mantiene attaccato alla poltrona per tutto il tempo; qlc dubbio sulla scelta del finale.

The Monia 84  @  25/02/2007 11:35:03
   8½ / 10
Remake di Và e uccidi di Frankenheimer, basato su un romanzo di Richard Condon, The Manchurian Candidate del grande Jonathan è un grande esempio di thriller fantapolitico.
A tutte le domande che ci si pone osservando la pellicola risponde brillantemente Demme, ben distribuendo i vari colpi di scena, affidandosi ad un montaggio alternato di elevata fattura, come ad esempio nella incalzante scena finale. Al posto di Sinatra, un grande Denzel Washington. Da segnalare altre due memorabili personaggi: l'incestuosa e ambiziosa senatrice (una Streep in splendida forma) e l'apparente mite sergente Raymond Shaw (un bravissimo Liev Schreiber).
Consigliato... ma tenete sempre acceso il cervello durante la visione.

Alex89  @  03/02/2007 22:57:34
   6½ / 10
da premettere che causa stanchezza la prima mezz'ora lo vista tra veglia e sonno, bhe il film mi ha convinto a svegliarmi e a concentrarmi.. abbastanza confusionale il tutto ma l'idea è bella, forse un po noioso e con molti interrogativi ma rimane un film ben recitato e accettabile, la media lo rispecchia..

benzo24  @  23/01/2007 19:09:06
   9 / 10
uno dei migliori dei demme

risikoo  @  11/12/2006 15:38:34
   6 / 10
Film che mi ha lasciato piuttosto perplesso. Ottima come sempre Maryl Streep, cast di tutto rispetto, per carità, ma il film non mi ha entusiasmato per niente.

gei§t  @  11/12/2006 14:54:34
   6½ / 10
Allora, l'ho visto in lingua originale... e non ho capito il finale. Quindi chi vuole, può aiutarmi.
Per il resto il film mi è sembrato eccessivamente inverosimile, con troppe forzature e perciò non mi ha convinto molto.
Comunque nonostante tutto la storia risulta interessante, il mistero coinvolgente e le due ore passano senza fatica.

Gruppo COLLABORATORI martina74  @  10/11/2006 11:56:25
   7½ / 10
Bello questo remake (di un originale che mi manca, in verità): un thriller al cui intreccio non sfugge nessun particolare. Le vicende narrate possono sembrare al limite della fantascienza, ma qualche sospetto rimane, viste le facce inespressive dei vertici politici di svariati paesi.
Pochi i virtuosisimi della mdp, ma una sceneggiatura davvero ben riuscita e un cast all'altezza (Meryl Streep supera se stessa) rendono il film godibile e giustamente inquietante dall'inizio al finale, che tuttavia pensavo sarebbe stato più cattivello.

marco86  @  30/10/2006 10:51:52
   7 / 10
buon thriller politico sorretto da una regia esperta e da una sceneggiatura solida e,ahimè,attuale nel mostrare i rapporti troppo stretti tra potere economico e potere politico.bravi gli attori,specie Meryl Streep.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  18/07/2006 15:58:41
   7½ / 10
Buon film di fantapolitica diretto con maestria dal solitamente bravo Jonathan Demme,anche questa volta il regista centra l’obiettivo confezionando un prodotto avvincente seppur con qualche falla in fase di sceneggiatura che pero’ si puo’ tranquillamente accettare.
Bravo l’autore a non schierarsi politicamente ma a mostrare allo spettatore che il marcio è insito nel sistema e negli uomini a prescindere dal loro credo politico.
Il film è il remake di “Va’ e uccidi” pellicola del 1962 diretta da John Frankenheimer con Frank Sinatra.
Ottima la prova degli attori con la mefistofelica Meryl Streep sugli scudi.

Gruppo COLLABORATORI antoniuccio  @  07/04/2006 22:37:35
   8½ / 10
Angosciante come Attacco al potere,
ottimo spunto per riflessioni,
cast "stellare",
la mia Meryl superba come sempre, ancora meglio nel ruolo da perfida.

Eldred  @  06/04/2006 19:01:37
   8 / 10
a mio parere è la miglior regia di Demme a differenza di un film sopravvalutato come il silenzio degli innocenti.
la particolarità di questo triller è di colpire non con una tensione fisica ma con un angoscia irreale data dall' ottima regia e dai contenuti che suggestionano nell'incoscio li spettatore. la paura di ciò ke non si conosce è sempre la più forte e di ciò ke ci può essere fatto a nostra insaputa, magari anke a voi adesso ke leggete questa recensione....

juliette  @  04/04/2006 23:09:50
   7½ / 10
Mi è piaciuto, anche se avrei voluto un finale diverso. Forte in alcuni punti

No Mercy  @  19/03/2006 03:51:29
   7 / 10
Un thriller sicuramente poco realista e con alcuni evitabili buchi nella sceneggiatura,ma allo stesso tempo tremendamente coinvolgente e a tratti estremamente inquietante(indescrivibile la smania che avevo di conoscere l'arcano e indecifrabille mistero dei flashback del protagonista).Grandioso e intenso Denzel Washington,brava e azzeccata Meryl Streep....

Invia una mail all'autore del commento angelowilliam  @  26/01/2006 22:43:48
   6 / 10
Cast buono, ma la trama pur fantastica perde quota ad ogni minuto che passa (troppo semplicistica e banale)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Caio  @  19/12/2005 13:17:14
   6 / 10
come thriller secondo me è bruttino, poco realistico e scontato...ma io ho dato al film tutta un'altra interpretazione. Se tutto quello che accade fosse una allucinazione del protagonista??? Se in realtà fosse un film non su un complotto politico, ma su una malattia di guerra?? Tutto allora cambia!!! Non so se sia stata una mia allucinazione piuttosto, ma se rivedete il film in questa chiave vi accorgerete che molte cose sono troppo surreali e oniriche per essere vere....

lordsynclair  @  02/10/2005 19:40:11
   8 / 10
buono e un otto gli stà stretto si distacca da molte altre ******* di film dello stesso filone

Invia una mail all'autore del commento ghughi  @  09/09/2005 19:10:06
   6 / 10
....vedi sotto... sono d'accordo

Kr0nK  @  09/09/2005 18:35:02
   6 / 10
Denzel Washington è un grande attore e lo dimostra anche qui.
Ma non è sufficiente un buon attore per fare un buon film.

L'ho trovato ben fatto, ma è un filmetto senza pretese, molto commerciale.

Non è male..ma niente di che. Un thriller come tanti che può andare bene per un paio d'ore d'intrattenimento, senza aspettarsi niente che ti lasci davvero a bocca aperta.

Invia una mail all'autore del commento bobo94  @  04/09/2005 23:59:49
   7 / 10
film non entusiasmante ma che tiene viva l'attenzione, nonostante il mistero della storia salti fuori ben presto. Ottima la trama, non adeguata la sceneggiatura che risulta un po' troppo "americanizzata". Con qualche tocco + soft ne sarebbe risultato un altro film. Ottimo Denzel Washington, una sorpresa Schreiber. Tutto sommato non ci si puo' lamentare.


Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Andre85  @  19/08/2005 19:52:04
   7 / 10
bel triller ma siamo lontani anni luce dal capolavoro di demme, però come detto rimane un buon triller politico, ma non di quelli pallosi più volte i flashback del protagonista (grande denzel) mostrano scene molto violente.

luzzigermano  @  18/08/2005 18:22:46
   7 / 10
Bella idea, grande confezione e ottimi gli attori; c'è da dire che non è proprio trascinante come thriller; sembra sempre di essere sul punto di esplodere con un colpo di scena che però non arriva mai. L'idea è comunque notevole, peccato per la sceneggiatura che spesso si addormenta e non convince molto.

wight  @  26/06/2005 23:03:02
   8 / 10
Thriller fantapolitico mozzafiato dove non manca di certo la suspance. Interessante anche in chiave attualità (politici vendutii, i rischi di una scienza senza freni al servizio degli interessi delle multinazionali).
Cast magistrale nel quale spicca Meryl Streep, lady di ferro da far impallidire la Signora Tacher.

penny85  @  22/06/2005 11:13:12
   7 / 10
Sicuramente questa è una pellicola girata bene ed interpretata ancora meglio da washington e close (quest'ultima tra l'altro non mi piace x niente). Però la trama risulta a tratti confusa e non trasmette molto nella parte centrale.
Comunque non vi in******* voi che lodate questo film, però non è questo spettacolo dai!!!

Gruppo REDAZIONE maremare  @  03/05/2005 10:09:13
   8 / 10
Dopo i flop susseguenti al noto capolavoro vincitore di svariati Oscar, Demme riprende quota con un 'thriller paranoico' molto bello.
Si potrebbe definire un 'I tre giorni del Condor' immerso nel 'Silenzio degli innocenti'. Un aria horrifica pervade tutto il film dando quel tocco demmiano ad una storia che è il remake (molto libero) del noto film con Frank Sinatra.
Non oso pensare a quale schifezza sarebbe nata se il copione fosse stato affidato a qualche altro regista (Bay ma anche Soderbergh, tanto per non fare nomi). Magistarle interpretazione dei tre attori principali, fra cui spicca Wasighnton.
Da vedere.

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Ultima risposta 02/06/2005 21.47.40
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Gaetanus  @  03/04/2005 10:48:53
   7 / 10
Bello, ma non so perchè mi aspettavo qualcosa in più. In alcuni momenti è un pò confuso e solo la grande interpretazione di Denzel Washington e Meryl Streep riesce a tenerti sempre incollato. Nessun colpo di scena degno di questo nome. Da vedere per capire che nel mondo politico c'è molto di più di quello che sappiamo. Dello stesso genere, "La Giuria" è su un altro pianeta.





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Ultima risposta 03/04/2005 19.27.09
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  23/03/2005 18:37:56
   8 / 10
Solidissimo thriller politico ( che poi non è così tanto "fanta politica") di Johnatan Demme.
Il regista di "il silenzio degli innocenti" sfoggia uno stile invidiabilissimo, estremamente affascinante, puntando a creare un'atmosfera dalla quale traspare sempre l'inquietidutine e la paura del complotto politico.
Demme sceglie di seguire le vicende dal punto di vista del suo protagonista, privilegiando un sacco di primissimi piani, e narrando la vicenda aggiungendo un pezzo di verità alla volta attraverso allucinazioni, flashback e rimandi.
Ottimo l'uso della colonna sonora, ma superlative sono le allucinazioni e i sogni dei protagonisti, molto molto classici (purtroppo l'originale di Frankeneimer mi manca, però il bellissimo "Operazione diabolica" mi è saltato subito alla mente"). Dei tocchi di regia davvero notevoli.

Lo stile classico di Demme, e i riferimenti alla politica americana attuale la rendono un'operazione molto riuscita, che conferma l'atteggiamento critico di grandissima parte di Hollywood nei confronti dell'attuale amministrazione americana.
Tutti gli attori sono bravissimi. La Streep è da Oscar, interpreta un personaggio davvero indimenticabile, ma anche la confusione mentale che traspare dai volti di Scheiber e Washington rimangono veramente nella testa. Entrambi sono secondo me molto molto bravi.
Nel cast c'è anche John Voight e compare anche Roger Corman.

Erano vari anni che non si vedeva un thriller politico così solido. A Demme manca il tocco di genialità di "Il silenzio degli innocenti", ma comunque dirige con mano solidissima e assolutamente personale.

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Ultima risposta 05/05/2005 20.10.21
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robmazza  @  10/03/2005 16:13:22
   6 / 10
mi ha abbastanza deluso...come film non è neanche male ma è troppo lento e alcuni pezzi non passano piu'...si salva come al solito il mitico denzel e la grande meryl streep...una spanna sopra tutti

wolter  @  05/01/2005 16:57:43
   7 / 10
un buon Denzel Washington e una gran bella idea.
Forse un pò lenta la parte centrale tenuta sù dalla grande interpretazione della Streep che sale in cattedra con un ruolo perfido e non facile che poche attrici sarebbero riuscite a rendere per le varie implicazioni psicologiche che comporta un ruolo del genere.

ChriS2k  @  28/12/2004 15:48:09
   7 / 10
Bel film, inquietante e con buoni spunti, anche se il finale non è il massimo.

francesco'84  @  22/12/2004 20:38:24
   7 / 10
Il film è bello, ma incompleto. Spunti interessanti ,ma poco sfruttati.
Ma tutto è ripagato dalla stratosferica interpretazione di Meryl Streep. Una prova superlativa.

madmax  @  03/12/2004 15:54:47
   8 / 10
Ottimo film, Eccellente la trama e le recitazioni.
Grande Denzel.
Mad Max

leo leo  @  29/11/2004 14:04:14
   7 / 10
Un bel film, anche se a tratti un po' fumoso. Peccato, poi, perché il regista rinuncia troppo presto al colpo di scena, facendo intuire facilmente intrighi e misteri che per altro vengono svelati già dal trailer. Comunque è un'opera molto "classica", elegante, con alcuni momenti di forte tensione emotiva. Manca sempre "qualcosa" per farne un capolavoro.
Anche il tema della manipolazione è più che attuale, speriamo solo che i fervidi sostenitori dell'antiamericanismo-a-tutti-i-costi non si lascino andare al consueto delirio...
Gli attori sono tutti bravi, Denzel Washington è uno dei mie miti, ma stavolta il mio preferito è stato Liev Schreiber, davvero bravissimo nel rendere la tensione, la sofferenza e la vulnerabilità del personaggio.

Gruppo COLLABORATORI _Orion  @  27/11/2004 13:03:47
   7 / 10
Ottimo film, buona la scelta dei tempi , e ottima la scelta degli attori, solo un po frettoloso il finale. Devo assolutamente vedere l'originale

Invia una mail all'autore del commento Dante  @  27/11/2004 03:19:55
   9 / 10
Davvero davvero un bel film,attuale pur essendo un remake(della serie nn succedono sempre le stesse cose e la storia nn ci insegna nulla)

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Skorpio  @  21/11/2004 16:32:14
   7 / 10
Parlando di un remake è di norma, inevitabile conoscere il film originale. Per cui mi muoverò a tentoni, non avendo avuto mai occasione di vedere il “Manchurian Candidate” girato nel 1962 da John Frankenheimer. Solo un paio di note al riguardo, desunte da ciò che ho potuto apprendere riguardo al primo “candidato di Manciuria”: il film originale inseriva nel contesto della guerra di Korea il lavaggio del cervello subito dal gruppo di soldati americani, legandosi a fatti storicamente accertati (l’uso sistematico di tecniche di condizionamento mentale ai danni dei prigionieri di guerra catturati dai comunisti durante quella guerra) e ad un contesto politico internazionale specifico (la guerra fredda). La rilettura attualizzata di Demme prende invece le mosse dalla oramai nauseante ipotesi di complotto, con l’immancabile multinazionale dietro le quinte, complice il fanatismo idealista militar-fascisteggiante che si vuole a tutti i costi vedere in una parte della rappresentanza politica statunitense. In quest’ottica il film di Demme viene a solcare il ricco e oramai superato filone Hollywoodiano anti-Bush.

Ma sciogliamoci dalla politica elettorale e veniamo al film in sé: questo Candidato di Manciuria trasmette in modo efficace, a mio parere, l’atmosfera paranoide, claustrofobica vissuta dal protagonista. Un Denzel Washington convincente, in cerca di punti fermi mentre ricordi, convinzioni e immagini sfumano dal reale all’irreale, mentre sogno e realtà si scambiano di posto. Anche meglio si destreggia Liev Schreiber, cui tocca la parte di multi-prigioniero sottoposto a ogni forma possibile di condizionamento: affettivo, ipnotico, biochimico, culturale, conscio e inconscio… l’archetipo del burattino con parvenza umana – e nell’intento politico cui si accennava in precedenza, il prototipo del perfetto candidato ad un ruolo di comando: colui che sembrando indipendente e vivo è in effetti completamente manovrabile da parte dei suoi occulti padroni. Citiamo, senza tanto entusiasmo, un Jon Voight piuttosto moscio, cui viene affibbiato il personaggio ciclostile del vecchio saggio senatore democratico tuttodunpezzo Tom Jordan di cui si salva solo una espressione, segnale di vita nel deserto, durante il dialogo con Ben Marco. Ad ultimo, occorre celebrare senza remore la vera star di questo film, una Meryl Streep assolutamente sopra le righe. Inarrestabile, densa e convincente come non mai miscelando cinismo, idealismo, violenza e forza di volontà incarna con passione uno dei personaggi più insopportabili della storia del cinema.

La trama si dipana in un crescendo di tensione, rinunciando fin dal principio alla segretezza del suo nucleo (il protagonista denuncia dopo 10 minuti di film di sospettare di esser stato sottoposto a lavaggio del cervello) e si svolge nel percorso asfissiante di chi cerca di convincere e convincersi di non essere matto. Se l’atmosfera è resa assai bene, la narrazione mostra però alcune incertezze, ed almeno una clamorosa assurdità narrativa: un errore è verosimile in ogni situazione, ma l’FBI che permette un incontro tra un candidato alla vicepresidenza degli USA (di cui si sospetta sia sottoposto a controllo mentale da personaggi occulti) e un ex-ufficiale dell’esercito soggetto ad acute crisi di paranoia (che si sospetta sia stato sottoposto a medesimo trattamento condizionante), lasciando i due da soli (!) in una stanza senza alcun controllo audio o video (!!) che addirittura offre una uscita secondaria non controllata (!!!) – suvvia, neppure l’appuntato di Cimiano a mare!

Nel complesso un film dalla trama prevedibile, a tratti inverosimile, appesantito da una inspiegabile lentezza intermittente, che punta tutto sulla asfissiante sensazione di accerchiamento e su decine di sfaccettature del tema della manipolazione della realtà, salvato in corner dalla prova eccezionale di Meryl Streep.


mannotpixel  @  20/11/2004 00:21:56
   8 / 10
Uff, che peccato non aver visto l’originale del 1962, il Manchurian Candidate di Frankenheimer con Frank Sinatra e Angela Landsbury di cui questo film è un remake. Lo devo subito ordinare da Amazon. Lo devo subito ORDINARE da... Lo DEVO...

No, non ho subito il lavaggio del cervello, come accade al protagonista del film è solo che il film di Demme mi è piaciuto un sacco. Trasportare la storia dal mondo della Guerra fredda al mondo globalizzato ha funzionato benissimo. Ma è la regia che incastra lo spettatore. Spesso l’inquadratura è composta in modo da aver più elementi narrativi insieme, come faceva il buon vecchio Hitchcock. Ogni volta che è necessario fotografia e scenografia sono dosati in modo da dare il senso di vertigine della mente controllata da un manipolatore remoto. Penso alla carrellata in cui Shaw riceve il suo primo “ordine” e, immagine in sovraesposizione, entra in una stanza dove appesa al muro vi è un quadro con l’esatta replica di quella stanza. Dettagli. La narrazione è bilanciata in modo da anticipare sempre lo spettatore. Mi piace per esempio che nei primi minuti si chiarisca quello che già molti in sala sanno e cioè che tutto quello che sospetta il protagonista è in realtà accaduto, così il film può ripartire subito sul vero nodo della storia, il destino di quest'ultimo. E durante tutto il film l’ovvio e il banale è tagliato elliticamente, il che da al film un vero ritmo da thriller.

Aggiungo che ogni tanto rispunta il Demme de il silenzio degli innocenti, trapelando qua e là dei dettagli macabri, dei graffiti orrendi e grotteschi, delle inquadrature macro di tessuti di cadaveri.

Ma basta così. Per un’indagine approfondita si deve rivedere. Torno alle mie attività. E’ venerdì, mi devo preparare per uscire. Ma aspetta un attimo. Una voce incessante ripete nella mia mente che prima devo SUBITO ordinare il DVD dell’originale da Amazon. Devo ORDINARE il... IO DEVO...


Gruppo REDAZIONE Pasionaria  @  16/11/2004 11:05:08
   6 / 10
Sono rimasta un po’ delusa dalla regia che ha confenzionato un prodotto buono nell’idea ma piuttosto confuso nella direzione. Il ritmo del thriller fantapolitico decelera , la tensione si spegne, la storia s’ingarbuglia e a tratti annoia. La denuncia dell’ingerenza delle multinazionali nella politica non è espressa pienamente, finisce per perdersi nella trama aggrovigliata, anche se il regista è bravo a non identificare un partito politico specifico, ma ad allargare il giudizio a tutto il sistema della politica legato ormai inesorabilmente al business economico.
Denzel Washington interpreta la parte in modo poco convinto e non è convincente, mentre la Streep è superba.


Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  16/11/2004 01:02:12
   8 / 10
Dunque, nel 1959 william burroughs scrisse "il pasto nudo" A ruota, seguirono Bourgess ("arancia a orologeria"' e le spy stories di le carrè Ma anche il cinema di kubrick ("il dottor stranamore") o Frankenheimer La chiamavano fantapolitica, e ovviamente il riferimento prossimo era la guerra fredda "va e uccidi" resta un capolavoro, se lo vedi in qualche tv privata non ha perduto nulla del suo antico coraggio... Ma Demme ha svolto un lavoro eccellente, a cominciare dalla direzione degli attori, da Washington (nel ruolo che era di Sinatra se non sbaglio) a una Meryl Streep splendida nel suo perfido cinismo che non dimenticherò facilmente Utile comunque un soggetto del genere visti i tempi che corrono Ma l'opera di Demme è un vero e proprio thriller al cardiopalmo, giocato tutto sulla resistenza dello spettatore, avvolto in un climax che da una parte raggiunge livelli di tensione altissima e dall'altra si giostra in un delirio claustofobico a tratti insostenibile (le sequenze del lavaggio mentale al protagonista, e l'uccisione dei suoi compagni, sono indimenticabili nella loro ferocia) Non certo un film d'evasione come impropriamente è stato detto dai soliti cinefilè snob (mah magari lo sono anch'io chissà)

ROBYMAZZA  @  15/11/2004 14:40:39
   6 / 10
sufficienza,ma non di piu' per un film che mi ha abbastanza deluso,un po' lento e la tensione e i colpi di scena non arrivano mai

fra83  @  15/11/2004 09:03:43
   8 / 10
Interpretazione di Meril Streep magnifica! Il film mantiene un senso di suspence per tutta la durata, finale diverso da come uno se lo aspetta... Interessante

Marco653  @  12/11/2004 23:16:24
   8 / 10
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