the blues brothers (1980)

Impossibile imbrigliarlo in un genere, la sua principale dote è proprio quella di essere un film assolutamente restio alle catalogazioni.
Tratti di comicità surreale alternati ad elementi visivi di forte realismo, utilizzo innovativo della colonna sonora che accosta elementi teatrali ad altri tipici della performance musicale live, ma il tutto poco o nulla ha a che fare con il genere musical (la cui definizione evidentemente non è del tutto chiara a molti).
Regia che alterna con fluidità i ritmi più disparati, a seconda di quanto richiesto dalla situazione e infine recitazione eccellente dei due protagonisti, Aykroyd perfettamente a suo agio nella non facile situazione di spalla all'esuberante e icontenibile Belushi.
Quanto i dialoghi botta e risposta "alla Tarantino" hanno saccheggiato da questa sceneggiatura?