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Dare una trama ad un film come Spun è praticamente impossibile. Sicuramente Ackerlund ha in mente Trainspotting ma francamente non ha la linearità del film di Boyle. Vero che la droga altera lo stato di percezione fino ad estremizzarle ai massimi livelli, però lo stile videoclipparo usato può risultare pesante alla lunga. Gran bel cast con Rourke sugli scudi rispetto agli altri. Obiettivamente ci sono sequenze divertenti ed a tratti sono riuscito ad apprezzarlo, tuttavia credo la maggiorparte di chi vede questo film non avrà mezze misure.
Pellicola ambiziosa, ma che fondamentalmente rimane un "Requiem For a Dream" dei poveri, più commedia, meno dramma rispetto al film di Darren Aronofsky. Non basta qualche trovata e la prestazione convincente del cast per farlo annoverare tra i i "film sulla droga" da vedere. La trama poi non esiste e il montaggio è troppo frenetico. A mio avviso, "Spun" è una pellicola non riuscita.
Un derivato di "Requiem for a Dream" che malgrado ne ricalchi la forma anche troppo bene riesce a farsi valere per via del ritmo frenetico, del cast sopra le righe (Rourke su tutti, mito) e della storia che seppur poco originale si lascia seguire con tranquillità e divertimento (difatti il non prendersi sul serio gli gioca decisamente a favore).
Nel genere è senz'altro un titolo che si guadagna il suo posticino di rilievo.
Nota: incredibile la somiglianza tra Schwartzman e lo zio... Nicolas Cage; una parentela che coglierete ancora prima di andare ad investigare.
Un film eccessivo ed esagerato in ogni sua inquadratura e dialogo. Montaggio frenetico, cast in piena forma (soprattutto Rourke e Leguizamo), scorretto e divertente quanto basta e sostenuto da un'ottima colonna sonora e da alcuni simpatici camei (Rob Halford,Blondie...). Per quel che mi riguarda un piccolo grande must!
Insomma insomma. Il regista scimmiota in modo evidente Aronofsky e il suo Requiem for a dream. Un misto tra commedia / dramma che non si sa quale direzione voglia intraprendere. Rourke è veramente bravo spicca su tutti e il suo monologo alla fine è bellissimo e fa guadagnare punti a una pellicola che altrimenti sarebbe stata ampiamente insufficiente.
Adrenalinico questo film . E' allucinato, comico, tragico e ironico. L'essenza del film è tutta nel montaggio frenetico. Alcune tecniche di regia, come l'accelerazione delle immagini o i rapidi primi piani delle sequenze in cui si svolge l'azione, sono interessanti, perché danno l'idea della condizione psichica in cui si trovano i protagonisti. La musica si adatta alla perfezione alle situazioni che accompagna e alcune gag sono esilaranti all'inverosimile. Fantastico Mickey Rourke in un interpretazione sontuosa per quanto riesce a calarsi nel personaggio. Inevitabile un imparentamento con quella meraviglia di Requiem for a dream (film di riferimento sul genere), qui non siamo allo stesso livello, ma Spun ha altre peculiarità. Perché, a differenza del capolavoro di Aronofsky , non cerca di essere drammatico, vuole essere appunto senza coerenza, senza una direzione, come è la vita di un dipendente da metanfetamine. Mi è piaciuto per la sua decadenza, il senso di vuoto che gli attori riescono a dare, la paranoia, la frustrazione, il degrado fisico e mentale a cui i personaggi sono andati incontro, le gerarchie esistenti e quelle si formano nel corso di questa storia. Un film corale che trova i suoi interpreti migliori in Mickey Rourke, il Cuoco impassibile dai contorni disumani ma che sarà anche l'unico a cercare una qualche forma di redenzione, Jason Schwartzman, il suo tirapiedi Ross, spietato ed ingenuo allo stesso tempo, che accarezza l'illusione di un sentimento talmente vago che verrà presto inghiottito dalla realtà dei fatti, e John Leguizamo, lo schizofrenico spacciatore Spider Mike, autore di una stravagante performance d'autoerotismo, scena culmine in cui esplode quello humor su cui si fonda il film. Le scene di dialogo sono martellanti, rispettando fedelmente i ritmi e lo stile di vita dei protagonisti. Per chi si trova a proprio agio solo di fronte a trame lineari lo sconsiglio. Ma allo spettatore che riesce a carpire gli aspetti emozionali e sensoriali dei film lo STRAconsiglio!
nn capisco se molti lo hanno votato basso per una sorta di guidizio morale o xchè lo ritengono poco credibile. io nn ho visto una brutta copia di trainspotting, alcune tecniche di regia come l'accelerazione delle immagini o i primi piani ai meccanismi sono interessanti, la musica è ottima e alcune gag fan pisciare addosso dal ridere. (le 2 commesse, la spogliarellista legata al letto col cd che salta, la sega col calzino e i novelli starsky e hutch). rourke è bravo ma anche gli altri fanno la loro parte, e il finale è commovente. poi che ci crediate o no la realtà nn è molto diversa dal film, nn dico specificatamente quella USA ma in generale il degrado psichico e fisico di chi consuma tante (meta)anfetamine è reso in modo + che fedele secondo me. ho poco + di trent'anni e nn vivo sulla luna, situazioni cosi ne puoi trovare a bizzeffe... un bel film da vedere , magari senza paraocchi, ovviamente se vi interessa il tema droghe & Co. lo capite meglio....
Åkerlund è un discreto regista che ha all'attivo più che altro video e documentari musicali (nel 2009 però ha realizzato anche il film The horsemen).
Questo Spun è tamarro, cattivello (vedasi la scena della tizia legata al letto) e non sempre segue un filo logico. Chiare le derivazioni da Trainspotting, ma qui più che altro è l'aspetto corale a prendere il sopravvento, perlomeno maggiormente che nel film di Boyle.
Ottimo il cast (Rourke, la Suvari, Leguizamo e c'è pure un velocissimo cameo di Ron Jeremy), originale la regia, ma anche qui c'è un pò di quella inconcludenza tipica di molti film dedicati alla droga (nei riguardi della quale solo l'ottimo Requiem for a dream pare discostarsi).
Il finale esplosivo non aiuta nel risolvere questi difetti.
Akerlund viene dal mondo dei videoclip e si vede. Il film è sconnesso, isterico, sconclusionato, e procede per siparietti che mostrano la vita di drogati e spacciatori sotto una lente caricaturale e grottesca. Niente profondità, niente drammi (niente a che vedere, tanto per dire i primi due che mi vengono in mente, con Trainspotting o Requiem for a dream) solo dei tossici immersi nel loro piccolo stralunato mondo. Accettata questa premessa, il film secondo me è godibile e divertente. Fantastico Rourke, bravo anche Schwartzman (e la compianta Brittany Murphy).
mezzo voto in piu per la stupenda prova di rourke. il film vorrebbe essere un concentrato di emozioni e novita', ma finisce con l'essere un'insieme di cose gia'viste, spesso anche banali.
concordo con chi dice che questo film è retto quasi esclusivamente da un Mickey Rourke strepitoso, perchè per il resto è uno scopiazzamento (tangibile più che immediatamente) di altre pellicole sul tema della droga giustamente più acclamate e famose. resta il fatto che il personaggio di Rourke vale assolutamente la visione.
stupendo Mickey Rourke in questa vergognosa e trendy pellicola, il film vale solo per le sue smorfie, gli stivaloni yankee, la sua presenza scenica e le sue battute leggendarie, conto almeno 52 sniffate di sola coca in tutto il film…mmmmmmhhhh che mezza ****aaaaata eh? cocaina e metamfetamine ovunque in questa rancida ed al passo coi tempi america di provincia, ovunque si spaccia, ma sarà davvero così? che importa, tutto questo rende fighi e piace ai nostri ragazzi e Mickey ci cucina le pasticche in grossi pentoloni plop plop e se fai il bravo te ne regala anche mezza... piste di neve che manco a Kitzbuhel... tossici, troiette, acidi, ******* ovunque, siamo in u.s.a la patria della libertà, e Mickey è un buon esempio per i nostri ragazzi perchè è uno al passo coi tempi, e poi c'è a un certo punto del film uno che quattro giorni quattro senza dormire senza , proprio senza sonno (pare storia vera successa sul serio pare per via delle anfe pare) ........come dire ah beh allooooooraa SI cheeeeeee
Promette , promette ma non mantiene. E se hai a disposizione un Mike Rourke, un bravissimo Leguizamo, e altri bravi attori ma non riesci a mettere giù una trama degna, non conquisterai nessuno con quello stile di regia insipido e fine a se stesso. Non decolla mai questo film, qualche gag qua e là e un mike rourke poco convinto del ruolo... Peccato, poteva essere fatto meglio, un film sulla meth.
Chiari i riferimenti a Requiem for a dream (soprattutto nel montaggio) ma pessima la riuscita di questo film sulla tossicodipendenza e su i vari personaggi che abitano quel mondo. Forse a livello di caratterizzazione dei persoinaggi e della trama Spun si mette a metà via tra il già citato Requiem for a dream e Traispotting (personaggi tra il divertente e il drammatico). Non mi è piaciuto proprio e non lo consiglierei a nessuno a maggior ragione se avessero visto i due film citati sopra.
Film malato che cerca invano di emulare Trainspotting puntando su scene estreme ed in certi punti esagerate e volgari. Va considerato però che il tema trattato è molto forte e quindi spesso è necessario ricorrere a certe scene o a determinati tipi di linguaggio. Lo stesso era stato fatto in Trainspotting ma in modo decisamente più studiato ed elaborato. Non boccio pertanto questo film che in fin dei conti ho guardato volentieri fino alla fine senza annoiarmi mai nonostante una trama assai povera di contenuti... è giusto dire però che Trainspotting è tutta un'altra cosa!
all contrario di come lo reputano alcuni io nn lo trovo grankè divertente anke se è un buon film cn bravi protagonisti e una alquanto bonazza brittany murphy......il film viene inoltre condito da un'innumerevole dose di volgarità ....da notare inoltre la presenza di alqune scene erotiche........in sostanza un film sulla scia di trainspotting..da vedere....
Åkerlund si diverte a giocare col montaggio e prende molto spunto da Trainspotting. Il film, a parte alcuna scene troppo eccessive, è carino e si prende in giro da solo. Buona prova degli attori con una nota di merito per Rourke. Non per tutti i gusti.
Mamma mia! E che è?? A parte i trip a cartoni e il montaggio da sballo, non mi sono per niente appassionato alle vicende frivole di questo gruppetto di "s****ti". Ma da segnalare la brillante interpretazione di Schwartzman, più che di Rourke. Trama e sceneggiatura: 2 Montaggio: 7 Schwartzman: 8 Rourke: 7,5
ps: so che la media non è 4, ma il film nel complesso lo si giudica con tanto altro..appunto
i primi 10 minuti del film sono ottimi, e pensavo ad un gioiellino sopravvalutato, invece nel lungo andare la trama si è fatta insipida! il risultato è ke il film è sufficiente, ma niente di +
Recuperato grazie al passaparola è stato una piacevole sorpresa. Film su un gruppo di "sballoni" che ne fanno, anzi se ne fanno, di tutti i colori. La trama non è un granchè ma il film riesce ad avere un suo stile e alcuni personaggi, su tutti Rourke, sono davvero allucinanti. Da vedere senza pretese, è l'ideale per farsi quattro risate in compagnia.
non è male,anche se non c'è nulla di nuovo..insomma,per quanto riguarda il genere mi sembra il solito minestrone riscaldato..almeno ci sono delle ottime canzoni degli zwan e di billy corgan,divertente anche il suo cameo da dottore col parruccone biondo!(ma che voce gli ha messo il doppiatore..??)per non parlare della fichissima apparizione di rob halford in cui interpreta il gestore di un porno-shop! :)
premetto ke per apprezzare a pieno questo film bisogna aver avuto a ke fare almeno 1 volta nella vita con sottoni di questo tipo :)
detto cio' il film è davvero molto bello,mickey rourke è spettacolare e gia lui vale l intera pellicola. SI passa da scene grottesche al limite del ridicolo a momenti un po piu drammatici come ad esempio il bellissimo finale...anche se molti lo hanno trovato banale e non all altezza dei film cult sulla droga ( trainspotting, requiem 4 a dream , paura e delirio ) x me è 1 pellicola validissima ke mostra senza inibizioni quella ke purtroppo è la normalita' in certe realta' sociali
Mi sono interessato a questo film perchè la colonna sonora e di Billy Corgan (che compare anche nel ruolo di medico per pochi secondi)... ho trovato un film allucinato e divertente che abusa indubbiamente della mentalità da videoclip, nulla di spettacolare o originale ma decisamente godibile.
Questo film è un viaggio,surreale,scene molto ben fatte con alcune parti veramente molto simpatiche grande Mickey Rourke il cuocoveramente sorpreso da questo film
è un esercizio di stile. la trama è la solita quando si tratta di film bruciati. ma il montaggio, le riprese e gli effetti sonori sono favolosi. originale.
uno spasso questo film che ritengo migliore di trainspotting sempre sul tema della droga...E' comico, tragico e ironico..grande regia, fantastico quello scoppiatissimo di mickey rourke..
In comune con Trainspotting ha solo il fatto che in entrambi ci sono personaggi bruciatissimi...ma per il resto non si somigliano affatto,ovviamente questo qui è inferiore. Peccato mi aspettavo di più!
Carino questo filmetto di fattoni strafatti che segue la stessa onda di "trainspotting" ,ma con la differenza che questo ha una trama abbastanza deboluccia. A mio avviso non è niente di eclatante ma rimangono apprezzabili alcune trovate, ma quello che fa apprezzare di più la pellicola è il suo il ritmo frenetico. Sostanzialmente lo consiglio solo a chi ha amato il titolo "Trainspotting" gli altri statene alla larga.
Carino questo Spun, non'è un capolavoro ma in fondo neanche male, vera particolarità del film è il ritmo frenetico dato alla pellicola grazie ad inquadrature che durano una media di 6 secondi, mi pare che l'inquadratura più lunga che ho contato sia sui 16 secondi, stranamente alla fine si riesce anche a non avere mal di testa.
in fin dei conti puo' sembrare un po' banale e il finale è un pelo buonista ma mi è piaciuto molto il ruolo di rourke e le escursioni nella mente dei drogati sono ben realizzate e abbastanza realistiche