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L'ultimo (per ora) film di Uwe Boll chiude la sua più celebre trilogia, nonché quella che forse (almeno nei primi due capitoli) ci aveva dato due fra i suoi migliori film. Pur avendo complessivamente apprezzato questo "President Down", lo ritengo il meno riuscito del trio, per quanto a mio avviso meritevole di essere visto, non fosse altro perché chiude la trama aperta dai primi due e lo fa in maniera tutto sommato non così orribile. Nei primi due "Rampage" erano presenti scene a mio avviso abbastanza emblematiche e per certi versi memorabili (gli spoiler qui sotto sono riferiti ai primi due film),
come la rapina in banca in cui poi i soldi vengono bruciati in un bidone, il monologo del protagonista con i suoi ostaggi, una scena di apparente quotidianità in un fast food girata però con una camera a mano che la rende in qualche modo (volontariamente) disagevole...
In questo terzo capitolo, semplicemente, il film si limita ad andare avanti in maniera abbastanza liscia, senza particolari colpi di scena o momenti particolarmente intensi. Insomma, per riassumere: nel complesso non male, ma a mio parere indubbiamente il meno bello dei tre.