quarto potere regia di Orson Welles USA 1941
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

quarto potere (1941)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film QUARTO POTERE

Titolo Originale: CITIZEN KANE

RegiaOrson Welles

InterpretiOrson Welles, Joseph Cotten, Dorothy Comingore, Ruth Warrick, Agnes Moorehead, Ray Collins, Erskine Sanford, Everett Sloane, William Alland, Paul Stewart

Durata: h 1.59
NazionalitàUSA 1941
Generedrammatico
Al cinema nel Marzo 1941

•  Altri film di Orson Welles

Trama del film Quarto potere

Il magnate dell'informazione Charles Foster Kane pronuncia la parola "Rosebud" immediatamente prima di morire, e un reporter va alla ricerca della soluzione dell'enigma nel suo passato...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,87 / 10 (255 voti)8,87Grafico
Miglior sceneggiatura originale
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior sceneggiatura originale
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Quarto potere, 255 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

marcogiannelli  @  17/01/2021 16:49:28
   10 / 10
Quarto potere non è un film è IL Film.
C'è un pre Citizen Kane e un post.
E in generale, il cinema moderno per come lo pensiamo nasce con questo capolavoro ancora oggi fresco per inquadrature, narrazione, interpretazioni.
La prima cosa da far vedere e da spiegare in una scuola di cinema.

1 risposta al commento
Ultima risposta 17/01/2021 16.54.13
Visualizza / Rispondi al commento
C_0_  @  16/10/2017 17:19:59
   6 / 10
Gli do la sufficienza perchè ho visto mattoni peggiori di questo e perchè sicuramente a livello tecnico è un film epocale però non mi fate dire che è un capolavoro perchè proprio non ce la faccio. Ho fatto tanta fatica ad arrivare alla fine e questo non è sicuramente un bene.

2 risposte al commento
Ultima risposta 20/10/2017 16.06.48
Visualizza / Rispondi al commento
TheLegend  @  03/09/2016 23:54:38
   4 / 10
Classico esempio di film a cui bisogna dare 10 perchè l'ha deciso qualcun'altro.
Vorrei proprio sapere quanti di voi l'hanno apprezzato veramente in tutti i suoi aspetti.
é sicuramente un capolavoro di tecnica per l'epoca ma considerarlo un capolavoro non mi riesce proprio.
Mi ha annoiato dall'inizio alla fine e non mi vergogno a dirlo.

6 risposte al commento
Ultima risposta 17/02/2019 01.40.09
Visualizza / Rispondi al commento
Mr.Zanon  @  01/01/2016 17:36:33
   10 / 10
Un 10 senza se e senza ma ad uno dei più grandi Capolavori che la storia del Cinema ci ha offerto. Un giovanissimo Orson Welles esordisce al cinema con questa pietra miliare che influenzerà molti registi a venire. Non voglio frantumarvi i co****ni a dire cose che già sapete meglio di me, ma voglio solo precisare il perchè del voto: tranne per il fatto che tutti (e dico tutti) gli attori sono a dir poco eccelsi, il film va ricordato per le sue grandi innovazioni tecniche; la regia è infatti perfetta perchè, oltre ad immergere lo spettatore alla perfezione nella storia, compie delle inquadrature che fanno un uso dello spazio e dei personaggi incredibile. Inoltre i movimenti di macchina sono veramente impressionanti, specialmente per delle importanti innovazioni, come i dolly. La sceneggiatura (giustamente) premiata con l'Oscar riesce ad approfondire la psicologia di tutti i personaggi alla perfezione e a scrivere degli ottimi dialoghi che anche più di 70 anni dopo non risultano minimamente datati. La storia riesce a coinvolgere per tutti i suoi 120 minuti e Orson Welles regala delle sequenze che ancora oggi lasciano a bocca aperta, come lo splendido inizio nel castello e la magnifica scena finale. Un montaggio che definirlo "solo" pazzesco è un delitto e una fotograzie in bianco e nero di rara bellezza. Per non citare la grande colonna sonora.

"Quarto potere" viene considerato spesso il film migliore di sempre. E' vero? Credo proprio di si.... Orson Welles genio a soli 26 anni.

2 risposte al commento
Ultima risposta 03/01/2016 19.38.17
Visualizza / Rispondi al commento
eruyomè  @  22/05/2015 18:35:50
   10 / 10
Visto poco tempo fa, e avevo pure qualche pregiudizio.
Troppo osannato troppo elogiato. E poi avevo paura di trovarmi davanti a qualcosa di eccessivamente datato, magari noioso.

Beh che dire...NO.

Mi ha lasciato senza fiato. Immenso e Regale. Capolavoro assoluto.

3 risposte al commento
Ultima risposta 27/05/2015 20.31.31
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Atton  @  16/06/2013 12:42:31
   10 / 10
Il Cinema allo stato puro!!! Le geniali intuizioni di Orson Wells sia dal punto di vista tecnico (uso del piano sequenza e della profondità di campo) che dal punto di vista narrativo (narrazione spezzetata, uso di flashback) ne fanno un punto di riferimento imprescindibile per chiunque voglia avvicinarsi alla Settima Arte. Se poi aggiungiamo che i temi trattati sono ancora attualissimi e il racconto scorre in maniera gradevole aggirando il pericolo della noia (un film del 1941!!!), allora siamo davvero prossimi alla perfezione. Chiunque ami il cinema non può non apprezzare questa meraviglia. Si potrebbero scrivere fiumi di parole su quest'opera immensa, io preferisco citare un certo Francois Truffualt che disse "io appartengo ad una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto Potere"

7 risposte al commento
Ultima risposta 24/06/2013 23.11.50
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  01/08/2012 13:53:06
   8½ / 10
Non metto un voto superiore (ma già otto e mezzo non è poco) perchè me lo aspettavo diverso. Diciamo che mi aspettavo un maggiore "approfondimento" sul cosiddetto quarto potere che dà il nome al titolo (italiano, perchè come forse saprete il titolo originale è "Citizen Kane"), invece mi sono trovato davanti a quella che è la vera e propria biografia del "cittadino Charles Foster Kane", con tanto di richiami all'infanzia. Il film, comunque, ben scritto, ben diretto, ben interpretato, è entrato meritatamente nella storia del cinema, anche se nonostante diversi critici lo considerino il miglior film mai realizzato, io non lo farei nemmeno rientrare nella top 10 dei miei film preferiti. Non perchè questo sia brutto, ma perchè ne ho visti di più belli.

Comunque, notevole per essere un film del 1941.

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/07/2017 02.01.43
Visualizza / Rispondi al commento
sonoalessio  @  13/07/2011 12:32:23
   8 / 10
Il regista non si è ispirato alla vita di Hearst, ma da visionario quale era, prevedendo il futuro, ha incentrato il film sulla figura di silvio b., che nel 1941 era ancora un bimbo che giocava con il proprio slittino

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER tra le montagne di arcore. molti anzi troppi particolari coincidono. entrambi possiedono un impero mediatico. entrambi hanno avuto due mogli, e Candalù è ovviamente villa certosa. ma il regista ha sbagliato. quando controlli tutti quei giornali (e nel caso di b. anche televisioni) per stroncarti la carriera politica non basta dimostrare che hai l'amante.puoi anche permetterti di avere un harem di giovani fanciulle (anche minorenni) e continuare a conservare tranquillamente il tuo posto.

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/07/2011 12.34.34
Visualizza / Rispondi al commento
MARMELlata  @  15/03/2011 01:24:24
   4 / 10
boh .... ne capirò poco di cinema ma non riesco proprio a capire un media così alta per un film molto molto molto lento privo di emozioni , nè caldo nè freddo .. nè carne nè pesce , aspettandomi un filmone ho pensato al gran finale che lasciasse a bocca aperta .... invece davvero poca roba !!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/02/2013 22.39.22
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Don Callisto  @  08/02/2011 18:12:52
   9½ / 10
******* filmone, Deleuze e tantissimi professori di filosofia del cinema hanno scritto pagine su pagine per questo capolavoro "moderno"
Berlusconi deve molto a Kane!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 25/01/2013 11.44.16
Visualizza / Rispondi al commento
Mothbat  @  21/11/2010 21:45:38
   5 / 10
A livello tecnico sicuramente si becca un dieci, ma sul piano emozionale diciamo che è un po' povero.

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/07/2013 12.46.14
Visualizza / Rispondi al commento
_Hollow_  @  21/11/2010 17:08:45
   9 / 10
Nascita, ascesa e caduta di un megalomane, come dimostra il nome scelto per la sua villa, Xanadu. Essendo il tema universale e senza tempo, così rimane pure la pellicola. Lo slittino e il fantomatico "Rosebud" su cui ci si interroga fino al finale mi ricordano molto Pascoli e il suo "nido" , che Kane ha abbandonato troppo presto, per trasferirsi in qualcosa di troppo grande, dimenticandosi di tutto se non di sé stesso.

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/01/2012 15.01.56
Visualizza / Rispondi al commento
JOKER1926  @  11/10/2010 17:54:49
   6½ / 10
Portato in massima acclamazione da parte della critica sin dalla sua prima apparizione sul grande schermo, "Quarto potere", su un ragionamento prettamente statistico, è stato uno dei film più amati e celebrati dall'America , a parere Personale, fin troppo.

Fin troppo perché "Quarto potere" nonostante un lavoro tecnico importantissimo e (pure) una sceneggiatura ben fatta,con una storia che si frantuma sotto le visioni di vari protagonisti risultando non essere sempre lineare ma varia, pecca su altri punti come quelli del ritmo, noia, lentezza enti onnipresenti; poi "Quarto potere" effettivamente è troppo urlato e sotto alcuni aspetti appositamente sguaiato.

Il film di Orson Welles, pure personaggio principale del film, attraverso una oscura fotografia e con delle bene scenografie attira, poi da notare altre sfaccettature come l'uso della panoramica (nel finale) e quello della profondità di campo che vede un interessante gioco fra soggetto e sfondo.
Alcune scene banali nella pellicola sono allegate con discorsi fastosi quasi a "sfottere" e/o a crear un clima di "contraddittorietà" concettualmente efficace e molto tagliente.

"Quarto potere" nasconde significati circa il personaggio (Charles Foster Kane), in pratica ciò che viene calcato e ricalcato da parte della regia è il concetto dell'individualità, della personalità con un uomo quasi "analizzato" ai raggi x da vari protagonisti ma che, in fondo, non è capito esaurientemente da nessuno, perché la mente è personale è i ricordi e l'infanzia "rubata" sono analisi prettamente private, Orson Welles cerca di evidenziarlo tramite l'episodio di "Rosa bella" e alle scritte ("Vietato l'accesso") e al fumo, che in chiave metaforica, rappresentano ciò che di una persona non può essere analizzato ed interpretato.

"Quarto potere" nonostante tutto, nonostante le mille sfumature, resta una pellicola del passato, magari valida, o perlomeno attuale e veritiera su alcuni aspetti, specie su quelli degli uomini politici, ma troppo statica nello sviluppo, poca l'emozione, distante il coinvolgimento.

4 risposte al commento
Ultima risposta 27/10/2010 20.49.49
Visualizza / Rispondi al commento
thamadartist  @  06/06/2010 11:28:55
   10 / 10
Perfetto, Orson Walles è stato un genio in questo film. Uno dei migliori film della storia del cinema, forse il migliore.

2 risposte al commento
Ultima risposta 20/06/2010 19.12.47
Visualizza / Rispondi al commento
Tom24  @  15/08/2009 23:35:46
   8½ / 10
Capolavoro di Wells, regista geniale ed incredibile al tempo, film di notevole intensità ed impareggiabile capacità tecnica.

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/08/2009 23.36.08
Visualizza / Rispondi al commento
bulldog  @  16/07/2009 10:48:02
   6½ / 10
Cinematograficamente parlando gran film contando che siamo nel 1941.
Ma sopravvalutato,mi ha lasciato poco.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/03/2010 14.05.19
Visualizza / Rispondi al commento
marco1309  @  27/05/2009 10:09:00
   5 / 10
ero indeciso tra 4, 5 e 6..alla fine ho optato per il 5, x vari motivi.

innanzitutto x me, la tecnica utilizzata in un film non conta molto, nel senso ke non analizzo gli aspetti tecnici, come molti di voi fanno, dando un voto solo per quello.

per me ciò ke conta è la storia, la trama, il coinvolgimento, le emozioni e sensazioni che suscita un film

la storia è noiosa, è una specie di biografia di kane, raccontata sì in maniera originale, ma per nulla coinvolgente. troppo lungo, e anke un pò pesantuccio.

insomma, non mi è piaciuto.

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/04/2010 02.17.28
Visualizza / Rispondi al commento
pinhead88  @  10/03/2009 16:33:04
   4 / 10
"Quarto Potere" viene descritto da molti critici come uno tra i 10 film più importanti della storia del Cinema,se non il miglior film americano di sempre.sicuramente è un film che ha rivoluzionato i canoni cinematografici e il modo di narrare,per non parlare della tecnica ineccepibile che ha portato moltissimi altri registi ad utilizzarla e sperimentarla.nel termine tecnico è un film molto importante essendo del 1941 e in alcuni versi anche per la storia.
bene,dopo questo prologo,posso dire il mio punto di vista.a me ha annoiato a morte dall'inizio alla fine.la storia è trattata in modo documentaristico e per nulla interessante.praticamente per due ore si spiegano le storie intrecciate di quest'uomo,i matrimoni,gli affari.non mi ha assolutamente trasmesso nessuna emozione.molti dicono che è uno dei film più belli di sempre,cosa che mi sembra assolutamente arrangiata e buttata lì a casaccio,magari per fare bella figura davanti ai grandi intenditori.con questa osservazione non voglio fare della retorica infantile,ma il cinema per me è passione,non è stare a guardare la tecnica utilizzata.

71 risposte al commento
Ultima risposta 09/04/2009 22.29.28
Visualizza / Rispondi al commento
Neu!  @  28/02/2009 14:28:44
   10 / 10
pensate fino a dove può arrivare la stupidità umana, un film come questo non ha il nove di media (quando ce l'hanno film che non lo meritano affatto). mio dio, se penso che Il Buono Il Brutto e il cattivo (che è un buon film, ma normalissimo!) ha una media più alta di questa mi verrebbe da abbandonare il sito. è giustamente considerato il miglior film di tutti i tempi, chiunque gli abbia dato meno di 10 significa che non ha mai visto un film girato prima di Pulp Fiction. il film non è invecchiato bene, è invecchiato BENISSIMO, anzi è ringiovanito. non esagero. i temi sono attualissimi, anche più di allora. ma ve lo devo dire io? trovata nessuna affinità tra Kane e il nostro presidente? no è? allora marcite nella vostra ignoranza. e poi ho parlato di temi, pensate se mi metto a parlare di regia cosa viene fuori, perchè ha la più grande regia di tutti i tempi, perchè non solo è stata rivoluzionaria allora, ma è stata costantemente copiata da tremila film fino a oggi, perchè tutti i vosti film preferiti si sono ispirati a questi (si tutti, più o meno volontariamente). solo un film dal 41' fino ad oggi considero al 100% indipendente da Quarto Potere, e questo si chiama 2001: Odissea Nello Spazio, per il resto tutti e ripeto tutti i film sono ispirati a questo, quando non copiano. sia al livello di regia, sia al livello di sceneggiatura, sia al livello di espedienti narrativi. in una mia classifica persona è secondo (2001: Odissea nello Spazio per me è imbattibile) ma non riconoscere i suoi meriti, anzi, le suoi glorie significa essere cechi. detto questo, è anche bellissimo da vedere (nonostante molti di voi non pensino sia così, ma che vogliamo farci, siamo abituati a Natale Sul Nilo).

5 risposte al commento
Ultima risposta 13/04/2009 21.08.41
Visualizza / Rispondi al commento
inferiore  @  21/02/2009 02:11:31
   10 / 10
''Solo una persona può decidere il mio destino, e quella persona sono io.''
Lo so, dovrei andarci piano con i 10, ma che voto potrei affibiare al più grande capolavoro della storia del cinema? Si, perchè di capolavoro si tratta.
''Quarto potere'' è una pellicola perfetta, grande capacità narrativa e tecnica impeccabile, fotografia splendida e l'utilizzo della profondità di campo si rivela un'innovazione sublime.
Orson Welles all'esordio sul grande schermo dirige a interpreta a soli venticinque anni un film che rimarrà nella storia cinematografica, una vita raccontata da vari flashback. Interpretazione ottime da parte di attori non conosciutissimi, trama forse un pò complessa nello svolgimento ma sempre coerente con la vicenda da narrare. Sono davvero stucchevoli i movimenti di macchiana e le inquadrature, una sceneggiatura incisiva, graffiante e affascinante. Un film ricco di piani di lettura, tutti talmente interessanti da tenere lo spettatore con gli occhi fissi allo schermo, senza mai lasciare spazio a distrazioni.
Non mi dilungo a scrivere ancora, rischierei di profanare un simile capolavoro.
''La vita di un uomo non si può spiegare con una sola parola''.

6 risposte al commento
Ultima risposta 09/04/2009 20.31.06
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  19/02/2009 21:21:09
   8 / 10
Certo il cinema è: Quarto potere! Famosissimo film del anni 40' che spopolò e fece gridare tutti al capolavoro cinematografico. Messo in chiaro che i critici possono andare a farsi un bagno, dico che questa pellicola per me non è tutto il bene che gli si dice. Indubbiamente una gran sceneggiatura recitata e girata ottimamente, attori impegnati e danno il loro massimo, ed entusiasmante al punto giusto. Un gran film, un bel film...ma per me non da dieci.

2 risposte al commento
Ultima risposta 23/02/2009 03.57.29
Visualizza / Rispondi al commento
tavullia86  @  21/01/2009 14:55:57
   7½ / 10
è sicuramente difficile dare un giudizio a film di questo tipo, che sono stati sicuramente innovativi all'epoca in cui sono stati girati e pensati, ma apprezzare tutto ciò è un pò difficile proprio a causa della distanza temporale. comunque il film è ben fatto, molto bella l'idea di raccontare la storia del protagonista tramite continui flashback dei personaggi che hanno influenzato la vita di Kane (penn in into the wild ha usato la stessa tecnica credo), e in generale anche la storia del personaggio non è male. Kane è un personaggio carismatico, ricco di denaro ma anche di valori, in un certo senso(

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER), che cattura subito la simpatia dello spettatore, che finirà per provare rispetto nei suoi confronti e anche un pò di compassione nel finale.

2 risposte al commento
Ultima risposta 06/02/2009 14.19.32
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Granf  @  02/01/2009 14:47:36
   10 / 10
...Rosabella...
Si apre con questa parola pronunciata in punto di morte dal protagonista, il magnate della stampa Charles Kane, il film d'esordio di Orson Welles. Un giornalista ripercorre il passato dell'uomo, attraverso le testimonianze delle persone che lo conoscevano, per cercare il significato della parola.
Nel 1941 il regista e interprete della pellicola che segnerà per sempre il cinema, aveva solo ventisei anni (se non è un genio lui). Gia famoso per aver dato il suo contributo in ambiti teatrali e radiofonici, Welles fu il primo, con questo film, ad attuare notevoli e nuovissime tecniche di ripresa, del tutto differenti da quelle che avevano caratterizzato il cinema dalla sua nascita.
Prima cosa: la profondità di campo, che possiamo notare, ad esempio, nella scena del puzzle dove avviene un dialogo a distanza tra Kane e la sua seconda moglie. Essa si aggiunge al tradizionale campo-controcampo nel montaggio e ai vertiginosi piani sequenza che rappresentano l'altra novità del cinema di Welles.
Il modo in cui le vicende vengono narrate è assolutamente avanti coi tempi, impensabile per il 1941. Diverse prospettive e punti di vista si mescolano attraverso l'uso del flashback: potente mezzo per ricostruire la storia dell'uomo che ha rivoluzionato l'utilizzo del giornale. Un uomo che ama se stesso e nessun altro (Solo una persona può decidere il mio destino, e quella persona sono io), che non ama il denaro ma ama la fama (io sono un'autorità su come far pensare la gente), che non ama aiutare i deboli ma ama che i gionali dicano che "Charles Forster Kane aiuta i deboli". Un uomo che è stato definito un nazista e allo stesso modo un comunista; che colleziona gioielli e fredde opere d'arte .
Chi è Rosabella? E' l'opera d'arte più bella che possedeva: la sua infanzia, o meglio, il ricordo della sua infanzia.

Truffaut ha detto: "Appartengo a una generazione di cineasti che hanno deciso di fare film avendo visto Quarto potere". Non serve aggiungere altro per far capire l'influenza, che più di qualunque altro, questo film ha avuto nella cinematografia mondiale. Si potrebbe dire che esistono i film creati prima di Quarto Potere e i film creati dopo "Citizen kane".
Il miglior esordio di sempre...il miglior film della storia. Un'opera che resterà attualissima ancora per anni. Emozionante e ammaliante come nessun'altra.

"Lo sa, signor Bernstein? Se non fossi stato molto ricco, forse sarei potuto diventare un grand'uomo."

12 risposte al commento
Ultima risposta 23/02/2009 14.45.06
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento angel__  @  10/06/2008 14:24:30
   8 / 10
un pezzo di storia del cinema che stupisce per la sua potenza narrativa e per la bravura dietro la macchina da presa di welles. ci sono pellicole, anche antecedenti di parecchi anni,migliori dal punto di vista emotivo, e del coinvolgimento che crea nello spettatore. sembra molto più un bell'esercizio di stile che una storia che vuol essere sentita,di un uomo che cerca l'amore. poche emozioni trapelano. comunque da vedere almeno una volta nella vita.

4 risposte al commento
Ultima risposta 05/02/2009 21.25.21
Visualizza / Rispondi al commento
CitizenKane  @  10/02/2008 08:46:59
   8 / 10
Lo vidi due anni fa, e devo dire che tutt' ora mi è rimasto impresso (notare il nick, appunto)
E' vero che l' età del film si fa sentire, e così può risultare a tratti noioso, ma di certo ha una bellissima sceneggiatura e regia (E' Orson Welles...), e a tratti risulta molto toccante
Commovente il finale
Assolutamente da vedere

3 risposte al commento
Ultima risposta 24/07/2009 10.18.27
Visualizza / Rispondi al commento
taras bulba  @  29/12/2007 18:30:11
   5 / 10
Non capisco perchè questo film sia così tenuto in considerazione.
A me ha annoiato dall'inizio alla fine .

9 risposte al commento
Ultima risposta 02/05/2008 10.35.58
Visualizza / Rispondi al commento
luca2012  @  27/11/2007 15:46:36
   5 / 10
Per me è troppo sopravvalutato sto film. Stilisticamente la regia offre molte innovazioni, poi come film d'esordio è davvero notevole, ma visto oggi risulta noioso, banale e melenso. Se poi siete di quelli che se tutti dicono che un film è bello allora deve esserlo vedetevelo pure.

5 risposte al commento
Ultima risposta 07/01/2008 18.48.14
Visualizza / Rispondi al commento
ds1hm  @  25/10/2007 12:08:20
   7½ / 10
stranissima da sempre la mia concezione di quarto potere...influenzato da uno strano ed oscuro potere appunto che mi condizionò alla prima visione e dal quale non sono più stato capace di liberarmene....mi chiedevo allora come tutt'oggi faccio quante persone ci siano state dietro la macchina da presa....le risposte ai tanti perchè questo film debba essere considerato rivoluzionario per la storia del cinema sembrano un copia e incolla ma poco convinto....film come M. realizzati dieci anni prima non hanno avuto dalla critica tanti elogi e tante attenzioni pur trattandosi di uno dei primissimi film non muti....Il grande dittatore di Chaplin è un film contemporaneo a Quarto potere ma sembra scontato non soffermarsi sulle tecniche di presa utilizzate da Chaplin...in ogni caso il film è privo di emozioni, assolutamente incapace di coinvolgere chi osserva....resta un film complesso, da rivedere tante volte per cogliere i preziosismi nascosti durante tutto il film...ma non coinvolge e nonostante sia un film da ritenersi di enorme importanza per il cinema in parte tradisce ciò che personalmente credo il cinema debba ricercare...cercare lo spettatore...scuoterlo...coinvolgerlo...e lasciargli qualcosa. semplice potere del cinema che non trovo in quarto potere.

8 risposte al commento
Ultima risposta 26/04/2008 04.29.20
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  17/10/2007 18:14:30
   10 / 10
Il film più bello del mondo? Penso proprio di sì.

13 risposte al commento
Ultima risposta 16/03/2009 19.01.52
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI julian  @  07/10/2007 17:39:45
   8 / 10
Con Quarto Potere ci troviamo davanti a uno dei film più apprezzati dalla critica, piazzato sempre ai primi posti delle classifiche cinematografiche mondiali, ma soprattutto di fronte a una pellicola rivoluzionaria non solo per i contenuti, ma anche per le tecniche utilizzate.
Charles Foster Kane, magnate dell'informazione americana, non certo un personaggio frutto dell'invenzione di Welles, è il ritratto di un uomo che ha praticamente in mano mezza America, come afferma anche lui stesso: "Io sono un'autorità su come far pensare la gente".
Il quarto potere dunque, il potere che ha la stampa di condizionare le masse, è una tematica attualissima, che resterà tale per sempre.
Alla morte di Kane, i giornalisti credono di poter capire qualcosa in più sulla sua complessa psicologia, andando a ricercare il significato della sua ultima parola: Rosabella.
Attraverso l'uso di numerosi flashback (altra grande innovazione di quel tempo), che riempiono in sostanza tutto il film, si ripercorre l'intera vita di Kane, raccontata dai suoi conoscenti più intimi eppure la parola Rosabella resta un mistero.
L'ultima sequenza ci permette di vedere che l'unica testimonianza che potrebbe risolvere l'enigma, viene distrutta e Welles decide di tenere all'oscuro anche gli spettatori.
Si potrebbero fare delle ipotesi, ma chi mai potrà sapere quale sia quella giusta ?
E si chiude così il film senza il quale la storia del cinema sarebbe come un Louvre senza Gioconda.

2 risposte al commento
Ultima risposta 05/11/2007 13.37.26
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento BIONDO  @  18/08/2007 12:21:16
   7½ / 10
FILM MOLTO SOPRAVVALUTATO..
INNOVATIVO PER L'EPOCA MA NON REGGE L'IMPATTO COI TEMPI...
A TRATTI NOIOSO..UN FILM VECCHIO COME SI SUOL DIRE..NON IMMORTALE..QUINDI SOPRAVVALUTATO...A DIR CHE è IL PIU' BEL FILM DELLA STORIA...MI SEMBRA DAVVERO UNA GRANDE C.....!!

6 risposte al commento
Ultima risposta 10/03/2009 01.48.45
Visualizza / Rispondi al commento
wallace'89  @  27/07/2007 18:24:44
   9½ / 10
Ecco, e mo' che cosa dice un diciassettenne come me che si confronta con il miglior film della storia del cinema?
Di sicuro non l'avrei mai stroncato senza riguardo anche senza esserne uscito pienamente convinto perchè quando ripetutamente lo senti venire eletto come il miglior film di sempre da gente comunque ben più competente di te, bhe allora penso che un po' di umiltà non guasti, rimangono comunque la delusione, l'imcomprensione, e quindi i propri limiti.
Ma d'altro canto sarebbe davvero più giusto limitarsi a considerarlo a priori un capolavoro in quanto la storia del cinema stessa lo decreta come tale, e quindi venire poi qui a ripetere le stesse cose per mostrarsi competenti, senza però tenere conto delle proprie reali sensazionI?
Quindi è con un misto di riverenza, curiosità e timore che ci si avvicina a un film di questa portata che porta alla principale domanda "Come si analizza, o meglio ancora, si guarda un grandissimo capolavoro con cui ,se si dice di amare il cinema, ci sentiamo dovuti al confronto?"
E soprattutto cosa aspettarsi?


Queste sono tutte premesse pre-visione, venendo al film comincerei subito dicendo che me l'aspettavo diverso, ma continuerei aggiungendo che mi è indubbiamente piaciuto, e molto.
Pensavo fosse più centrato sul tema del potere corruttivo dei media e sulla loro influenza, elementi comunque presenti ma declinati a favore di una più ampia visione e ricostruzione della vita di un uomo non qualunque, magnificente e deleterio come pochi.
Proprio la magnificenza è il primo aspetto che colpisce della pellicola, frutto di innovazioni tecniche e registiche, impossibili da non citare, che hanno fatto scuola e d'ora in poi caratterizzeranno il cinema a venire.
Proprio questi saranno i punti maggiormente elogiati dalla critica mondiale quando ne parlano come miglior film di tutti i tempi, sebbene è mio parere che il solo tecnicismo possa costituire un limite.
Invece sono molteplici gli elementi di grande fascino, dai retroscena della produzione, all' incipit grandioso con quel cartello "No trespassing" e quel nome "Rosabella" oramai leggendario, a Welles magnetico e grande personaggio, dalla ricostruzione narrativa non lineare della vita del protagonista attraverso i flashback di più narratori diversi, agli attori del"Mercury" ,fino all' emozionante finale chiarificatore che dona senso e bellezza all'opera complessiva, tra i più belli che abbia mai visto.
Kane, uomo narcisistico che vuole solo essere amato,ma non sa amare.
Insieme comunista e nazista, la sua grandezza compensata da un enorme vuoto di senso.
Una persona criticabile ma con cui si riesce anche a simpatizzare, essendo in fondo anche lui solamente vittima degli eventi, un uomo dall'infanzia finita troppo presto.

"Quarto Potere" è un film grandioso e geniale, in cui si rimane disorientati e ammaliati in merito alla sua importanza e grandezza anche in merito della sua data di uscita, e tornando al discorso di inizio commento, sicuramente lo reputo un capolavoro inobbiettabile ( e lo dico ora dopo la visione con massima convinzione), leggendario ma essendo invece i parametri di bellezza una cosa più soggettiva ( perlomeno per quanto riguarda i soggetti veri e propri alla base del film) ritengo semplicemente che, per quanto mi riguarda, qui non siamo agli apici massimi, giusto per questo gli nego quel 10 altrimenti troppo ruffiano e un po meno personale.
Evviva comunque il Grande Cinema!

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/03/2008 02.11.50
Visualizza / Rispondi al commento
Divino Stanley  @  28/06/2007 11:57:48
   7½ / 10
A mio giudizio è un buon film, emozionante e, a tratti, commovente ma mi sembra eccessivo considerarlo un capolavoro e per di più il miglior film della storia. Per quello che ho visto, letto e sentito è un film innovativo con svariate novità per quanto riguarda la sceneggiatura, la fotografia e l'utilizzo della telecamera e penso dunque che per apprezzarlo a pieno bisogna avere una forte conoscenza del cinema degli '20 e '30, cosa che a me manca totalmente. Posso dire che ha una stupenda sceneggiatura e la trama è abbastanza intrigante con un emozionante finale che ci offre il quadro completo di tutta la psicologia di Charles Foster Kane.

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/07/2007 13.55.06
Visualizza / Rispondi al commento
felym  @  20/06/2007 14:47:57
   7½ / 10
Un film importante per le novità a livello registico del grande OESON WELLES, allora appena 26enne. Bravi gli attori e bella la storia, col finale che ricuce il dramma di Kane. Allontanato da piccolo dalla madre ma sempre legato alla sua terra..

Bè il voto bassino è perchè non è attualissimo, alcuni aspetti del personaggio sono trattati in maniera troppo sommaria. In alcuni punti film sopravvalutato In generale comunque Welles era anni luce avanti al cinema di allora. Ha praticamente creato la "telecamera" in moviemento e con zoom in avanti e indietro. Ha creato quella sceneggiatura che parte dalla fine e torna all'inizio..in effetti non so se già qualcuno l'aveva usata.

A lui (Orson) voto 10.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/07/2007 13.56.02
Visualizza / Rispondi al commento
PetaloScarlatto  @  21/05/2007 20:07:54
   8 / 10
Film bellissimo, ma non fra i miei preferiti... Il finale è una cosa incredibile... E' una cosa straziante rendersi conto che... beh... chi lo ha visto capirà cosa intendo...
Welles è un genio e a 26 anni pensare anche solo a un film come questo è da pazzi. Tuttavia non riesco a trovarlo il capolavoro dell'intera cinematografia ( come spesso viene indicato!! )...

Resta un ottimo film, una denuncia spietata a certi giochi di potere non solo sociali, ma anche umani, resta quel finale, restano le interpretazioni..

Un film che, in ogni caso, resterà. E che deve essere visto!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/05/2007 21.23.42
Visualizza / Rispondi al commento
tartarugo  @  29/04/2007 16:22:14
   6 / 10
bel film ma troppo sopravvalutato. E poi il finale......

3 risposte al commento
Ultima risposta 13/09/2007 20.29.29
Visualizza / Rispondi al commento
Dr.Caligari  @  19/03/2007 17:04:23
   7 / 10
Ho letto già molti commenti e molte risposte agli stessi, perciò non affannatevi a rispondermi quanto sia stato importante questo film per il cinema. Lo so o comunque l'ho capito.
Quarto potere è senza ombra di dubbio un bel film, ma io credo che un film debba considerarsi bello anche a distanza di tempo. Se è un capolavoro lo sarà sempre.
2001, Stalker, Umberto D...
Questi sono film indimenticabili. Lo sono stati all'epoca e lo saranno sempre. Quarto potere invece ai giorni nostri (almeno a vedere dai commenti di coloro che hanno avuto il coraggio di dire davvero la propria opinione) è solo un buon film che vale la pena di vedere. Ecchisenefrega se ha usato il binocolo per primo.

61 risposte al commento
Ultima risposta 22/03/2007 16.52.02
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento martedi  @  11/03/2007 19:19:57
   7½ / 10
secondo me è ingiustamente considerato il film più bello della storia del cinema. è di sicuro il più innovativo, tecnicamente geniale, un modo di raccontare una qualsiasi storia come non si era visto prima, ma quanto a sceneggiatura, soggetto, interpretazione mmm.. no secondo me non ci siamo. da me un 7,5 se lo prende di sicuro perchè mi è effettivamente piaciuto ma solo guardandolo da un'ottica di "stile". in quanto a trama non dice molto: la storia triste di un uomo dalle intuizioni geniali, che si è fatto da sè, arriva a gestire un impero "di carta" ma che sotto sotto non riesce ad amare/farsi amare perchè l'amore, quello vero, quello dell'infanzia, gli è stato strappato quand'era, appunto, molto piccolo. niente male per un ragazzo di 25 anni però... :)

53 risposte al commento
Ultima risposta 20/03/2007 22.00.28
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  23/01/2007 14:24:05
   7½ / 10
Un bel film , ma ad essere sincero non mi ha colpito più di tanto .Cmq da vedere .

7 risposte al commento
Ultima risposta 19/03/2007 18.43.30
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  12/01/2007 14:49:33
   10 / 10
la prima impressione che si ha iniziando a vedere Quarto Potere è che si vivrà un'esperienza, unica, travolgente.
dopo il documentario che spiega la vita di Kane ebbi un pensiero che non se ne andò (piacevolmente) dalla mia mente e che condiziona il mio voto, ossia questo non è un film, qualcosa di più. il concetto di film legato al capolavoro di Welles è riduttivo, Quarto Potere trascende la grammatica, le regole, la definizione per dare qualcosa in più allo spettatore e al cinema. Quarto Potere non si guarda, si vive, si assapora, si è trasportati per due ore in una realtà diversa, non più incollati al divano, ma vicino a Kane durante la scrittura del documento verso i cittadini, durante il suo discorso per le elezioni, durante la sua morte, durante la sua infanzia, durante il suo fallimento.
Kane era un grande, forse il più affascinante della storia del cinema per la prima ora: un nuovo modello di giornalista che utilizza la sua fortuna, il suo giornale, il suo carisma, le sue idee al servizio dei lavoratori guadagnandosi la fama congiunta di comunista e nazista.
Kane va al di là dell'ipocrisia, della falsità, dell'egoismo umano, è un personaggio quasi utopico, iperbolico per esprimere tutta la delusione e l'amarezza di Welles contro qualche personaggio in particolare o solo un ideale di politico.
Kane, distrutto dalla perdita della madre e dall'odio verso il padre, distrutto dalla infanzia rubata, dalla slitta Rosabella, logorato dall'amore che dà, ma non riesce a ricevere perchè chiuso, nevrotico ed egoista. un uomo che poteva fare molto, che poteva essere significativo, ma che perse tutto in Colorado. Rosabella.

"pochi uomini vivono veramente, gli altri esistono"

3 risposte al commento
Ultima risposta 16/01/2007 16.07.32
Visualizza / Rispondi al commento
bischero  @  31/12/2006 00:33:11
   5 / 10
questo film è bello, pero' ha qualcosa di contorto che non si riesce a capire e alla fine ti lascia insoddisfatto

6 risposte al commento
Ultima risposta 27/06/2009 23.15.43
Visualizza / Rispondi al commento
Norman Bates  @  20/12/2006 19:31:36
   10 / 10
un gran bel film, incredibile straordinario!.
Welles, riesce a fare un film, giustamente considerato uno dei migliori film del mondo, purtroppo, questo film segnerà il fallimento di questo (allora giovanissimo) regista, che ebbe il merito e il coraggio di criticare il vero magnate a cui si ispirò per il film. il regista, riesce ad usare al meglio la telecamera, per la prima volta non sempre ad altezza d'uomo. quasi mai noioso, e descrive benissimo, un uomo che ebbe tutto e niente.
CAPOLAVORO!!

5 risposte al commento
Ultima risposta 08/01/2007 13.24.25
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE amterme63  @  09/11/2006 22:36:04
   9 / 10
Vedendo questo film, per noi italiani di oggi, è quasi impossibile non pensare ad un nostro magnate dell’industria dello spettacolo e dell’informazione, nonché della politica. Le analogie sono veramente tante. Che si sia ispirato a Kane? Io preferisco invece pensare che Orson Welles sia riuscito a descrivere e a rappresentare un tipo di persona universale, una di quelle grandi figure che nel bene ma soprattutto nel male riescono a segnare la storia, a giganteggiare sugli altri. La caratteristica di queste persone è la grandissima forza di volontà e il grande concetto che hanno di se stessi. Non ci sono regole per loro e tutti i mezzi sono leciti per arrivare ai più alti traguardi possibili. Ogni cosa è studiata per ottenere la fiducia e soprattutto il servile plauso dei collaboratori e le ovazioni della massa. Welles ci mostra però anche il rovescio della medaglia: solitudine, ipocrisia, durezza d’animo, manie. In alcune scene fa assumere a Kane addirittura la sembianza di Mussolini.
Per descriverci questo personaggio Welles utilizza la tecnica del resoconto esterno. Per tutto il film vediamo il personaggio attraverso gli occhi amareggiati di chi gli è stato accanto, estraniando lo spettatore dal protagonista per poterlo così giudicare in maniera fredda. Kane è presentato a sprazzi, con improvvise illuminazioni e infatti tutto il film si basa su un gioco insistito di luce e ombra, come se la verità e la realtà fossero cose in parte nascoste, misteriose che non è dato vedere con chiarezza.
L’animo umano rimane soprattutto un mistero. Perché Kane ha fatto tutto questo? Nessuno nel film riesce a dare una risposta. Welles ce ne suggerisce una: Kane ce l’ha con il mondo e la società che l’ha strappato alla sua spensieratezza di bambino e si vuole vendicare dominando e piegando il mondo e la società. Personalmente penso che la chiave per capire l’agire di queste “grandi persone” sia da cercare nei contesti economici e politici, ma anche il risvolto psicologico messo in risalto da questo film non è certo da trascurare. I “grandi” uomini sono tutti un po’ maniaci e pazzi. Purtroppo c’è gente che si lascia affascinare e si fa trascinare in avventure e spesso in inutili guerre.

3 risposte al commento
Ultima risposta 08/01/2007 21.33.14
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  25/09/2006 14:12:45
   8½ / 10
Da sempre considerato (quasi) all'unanimità il miglior film della storia del cinema. Vado controcorrente. E' un ottimo film, anzi un capolavoro, ma non riesce ad emozionarmi come altri . Anche il finale mi ha sempre lasciato freddo.

2 risposte al commento
Ultima risposta 19/03/2007 11.31.52
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  13/08/2006 11:00:48
   10 / 10
Rivisto ieri. Di una bellezza epica ed irripetibile. Peccato per i traduttori del tempo, che hanno limitato il fascino dei rimandi dell'opera con traduzioni azzardate. Peccato anche per l'ignobile filmetto "RKO 281", che ha preteso di spiegarci i dietro le quinte di quarto potere con interpretazioni quanto meno azzardate, quanto più da ergastolo.
Nient'altro da aggiungere, se non "Oh, Rosebud..."

3 risposte al commento
Ultima risposta 23/09/2006 16.19.49
Visualizza / Rispondi al commento
xxx2  @  18/04/2006 18:32:25
   10 / 10
e Orson Welles aveva solo 25 anni!

2 risposte al commento
Ultima risposta 20/05/2007 00.19.08
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  26/03/2006 14:07:30
   9½ / 10
quasi un capolavoro...dico quasi perche nella parte centrale il film perde un po in particolare nella parte dove il protagonista cerca la strada della politica...
poi ci sono scene stupende che fanno riflettere,non cito il finale gia detto da molti ma lo sguardo ossessivo del "buono-cattivo" del film mentre assiste allo spettacolo della moglie e quel suo interesse a realizzare i sogni della ragazza...beh!bravissimo...
il messaggio finale è straordinario...

3 risposte al commento
Ultima risposta 08/09/2017 15.35.17
Visualizza / Rispondi al commento
Anders Friden  @  04/03/2006 21:15:08
   6 / 10
Questo film in America continua ad essere un must, dalle mie zone italiane perde un po' di valore per tanti motivi, ma soprattutto perchè in realtà anche se è effettivamente un bel film non è che poi sia cosi impareggiabile già per i film di quel tempo. C'è sicuramente di meglio.

4 risposte al commento
Ultima risposta 08/04/2007 17.21.51
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI antoniuccio  @  17/02/2006 17:38:36
   9 / 10
Finalmente ho potuto vederlo "approfittando" della mia convalescenza in casa.

Come al solito, quando un film viene segnalato come capolavoro, mi finisce spesso nella delusione.
Dopo essere stato deluso da "L'infernale Quinlan" che ancora non voto per accurata riflessione, ho però compreso il "soggetto" Welles: un personaggio fuori dalle righe che intendeva il cinema nel suo personalissimo modo.
Un modo fatto di tecnica registica, di simboli, di enigmi, in cui anche la posizione della macchina da presa è una forma di recitazione. Un modo in cui si recita anche senza parlare, poiché anche una profondità di campo può sostituirsi a molte parole.
Tutto questo "simbolismo" spinto al massimo livello nei suoi film, finisce per distrarre molto dalla storia in sè, che può anche essere abbastanza inconcludente o peggio, povera. In Quinlan si arriva al termine del film con una domanda del tipo"E allora?".
Qui, al termine del film, almeno secondo la mia impressione, resta un senso di insoddisfazione per il fatto che la grandiosità del complesso (tecnica, riprese, sfondi, ampiezza delle riprese, ecc.ecc.) ha celato una storia che sotto sotto, anche se attualissima (come lo sono del resto anche tutti i film di Totò e di Hitch) non è poi dello stesso livello dell'"apparecchiatura".
In poche parole, in Welles si apprezza tutto il lavoro di confezione, ma in generale non è che a soggetto si sia a livelli di eccellenza.
Il film lo apprezzo solo per la confezione, per l'appunto, e per il fatto che è del 41 e tutti ovviamente tentano con successo o senza d emularlo, ma proprio per il mio senso di insoddisfazione evito di mettere 10.

Questo è il mio parere personale, ma non voglio togliere nulla comunque a un film che è giusto citare tra i capolavori. Del resto, quasi tutti i grandi capolavori dell'epoca, avevano molti elementi per essere tali, ma sotto sotto una storia alquanto trascurabile (uno su tutti Via col vento).

1 risposta al commento
Ultima risposta 19/08/2006 13.17.46
Visualizza / Rispondi al commento
CarlitoBrigante  @  12/02/2006 14:21:51
   8½ / 10
Un film fin troppo innovativo e originale per essere compreso da tutti ai giorni nostri, figuratevi nel 1941.
Un genio totalmente incompreso quello di wells tanto che riuscì a fare pochi altri film dopo questo, dato i soui film vendevano ben poco.
Eppure il fatto che Wells abbia girato questo film alla giocane età di 25 anni risulta sconvolgente, e ci fa immaginare quanto Wells avrebbe potuto dare al cinema se avesse potuto continuare la sua passione.
Il film risulta un pò lento nella prima parte, e più coinvolgente nella seconda. Poco azzeccato il titolo italiano, dato ke il film si concentra molto di più sul'uomo kane ke sul potere mediatico.
Molto bello, ma solo x cinofili......

7 risposte al commento
Ultima risposta 13/08/2006 11.07.06
Visualizza / Rispondi al commento
Mama-kin  @  09/01/2006 20:22:03
   5½ / 10
Un discreto film ma alla fine è il sonno che prende il sopravvento . Sopravvalutato

4 risposte al commento
Ultima risposta 27/06/2009 23.14.07
Visualizza / Rispondi al commento
alesfaer  @  12/12/2005 14:39:14
   5½ / 10
non ho capito dov'è il capolavoro, ma nn voglio rovinare la media appioppanndo 1 votaccio. da quel ke ho letto qst film ha apportato innovazioni nel campo della regia, xciò nn guasto la media

2 risposte al commento
Ultima risposta 27/06/2009 23.12.05
Visualizza / Rispondi al commento
orsanera  @  09/12/2005 14:15:43
   4 / 10
che serio e che noia

10 risposte al commento
Ultima risposta 27/06/2009 23.09.59
Visualizza / Rispondi al commento
ezekiele.2517  @  02/12/2005 20:13:11
   10 / 10
Il miglior film della storia della cinematrografia mondiale

3 risposte al commento
Ultima risposta 09/08/2006 16.27.24
Visualizza / Rispondi al commento
kekkolorusso  @  09/11/2005 00:02:30
   5 / 10
a me sto film non ha detto propio niente!

4 risposte al commento
Ultima risposta 05/12/2005 14.10.11
Visualizza / Rispondi al commento
cemsal  @  01/11/2005 08:47:56
   7 / 10
8 per motivazioni tecniche - 6 per il film in sè.
Non è che non considero questo film bello, sicuramente però la sua età lo allontana dall'idea e dal modo di film che oggi abbiamo. Purtroppo la storia sembra che segua un ritmo "lentamente veloce", e che alla fine sia un pò sconclusionato,
Rendo però onore al fatto che 60 anni fa un ragazzotto di 25 anni sia riuscito a mettere insieme così tante idee, tecniche innovative di montaggio, spostamenti sulla linea tempo, dialoghi... e lo abbia fatto al meglio che si potesse fare in quel periodo.
Oh, questo è il modo di vederlo!
CIAO!

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/03/2006 18.19.43
Visualizza / Rispondi al commento
Dziga  @  17/10/2005 17:58:03
   10 / 10
Tutti i voti qui presenti non hanno alcun valore rispetto a cio' che rappresenta questo film.

3 risposte al commento
Ultima risposta 22/10/2005 13.20.54
Visualizza / Rispondi al commento
wuwazz  @  13/10/2005 12:40:10
   6 / 10
6 E MEZZO

Finalmente l'ho visto... Che dire... Sono rimasto un pò deluso. Insomma, è davvero questo il super capolavoro di cui tutti parlano? Il film geniale che mai potrà essere eguagliato? Ok, per gli anni in cui è stato fatto è sicuramente notevole, non lo metto in dubbio, ma non posso dare un voto alto o dire che è "meraviglioso" solo perchè è di 70 anni fa....
Comunque valutare questo film è diventato molto difficile ai giorni nostri... Dare un giudizio negativo a "citizien Kane" (e 6 è sicuramente offensivo per questo titolo) è quasi come mettersi un cartello addosso con scritto "io non capisco niente di cinema"... Ma secondo me è proprio questo il punto: mi piacerebbe proprio sapere se i molti che lo considerano un capolavoro lo pensano perchè VERAMENTE lo trovano bellissimo o se sono influenzati (ovviamente inconsciamente, perchè nessuno andrebbe mai a fare discorsi in giro del tipo "si io lo considero un capolavoro perchè lo dicono in tanti e lo dicono da addirittura 70 anni sicchè deve essere per forza un capolavoro!!") dal fatto che questo film è stralodato da tutti.... Alla fine sono convinto che un film come questo è di gran lunga superato ai giorni nostri... certo, rimane pur sempre il fatto che ha significato molto per il cinema odierno, ma anche le prime armi da fuoco (è la prima cosa che mi è venuta in mente ma rende bene l'idea!) erano state molto importanti, solo che quelle di oggi sono di molti più tipi, si inceppano molto meno, fanno molto più male, sono più leggere ecc... insomma sono migliori, soddisfano maggiormente gli interessi della collettività. Questo vale anche per i film, con l'unica eccezione che questi ultimi non hanno un'"utilità" per la collettività, non servono praticamente per migliorare qualcosa, e questa loro "non utilità" fa si che tutto possa essere "riciclato" in eterno, così che anche le prime creazioni possano diventare dei simboli per le generazioni future (esattamente ciò che avviene per film come quello in questione). Arrivo al punto: il fatto che "quarto potere era un grandissimo capolavoro (forse il migliore) per gli anni 40-50-60 è vero, e tutt'oggi è un buon film, solo che non è più quell'incredibile meraviglia di 70 anni fa visto che ci sono moltissimi altri film oggi molto più belli (ci sono anche delle schifeze incredibili, ma io prendo in considerazione solo ciò che è stato fatto di buono, e non aborti come Street Dance Fighters, o Resident Evil o peggio ancora House of The Dead)
Ciao a tutti

17 risposte al commento
Ultima risposta 09/04/2011 16.10.45
Visualizza / Rispondi al commento
Diana blu  @  02/09/2005 01:23:10
   6 / 10
Non mi ha fatto impazzire poi cosi tanto questo film. Carino ma poteva essere meglio anche nella trama.

6 risposte al commento
Ultima risposta 29/03/2006 18.20.33
Visualizza / Rispondi al commento
la mia opinione  @  09/08/2005 22:15:18
   5 / 10
Bellino ma non assoluto, sopravvalutato dalla critica modiale, fatto bene ma senza lampi di genio. Mirabella simbolo del ritorno alle origini, da bambino a casa in una modesta famiglia prima dell'ascesa al potere, simbolo di riuscire a tutti i costi. Interessante ma ormai non inventa assolutamente nulla di nuovo. datato fin troppo.

9 risposte al commento
Ultima risposta 27/06/2009 23.04.13
Visualizza / Rispondi al commento
Myrea25  @  29/07/2005 21:32:45
   5 / 10
Bello come tanti altri in quell'epoca, un po sopravvalutato ma soprattutto dagli americani, un film che in Italia non dovrebbe avere tutto questo credito, rimane comunque un film da vedere (qualcuno puo anche incappare nel rischi di addormentarsi)

6 risposte al commento
Ultima risposta 17/05/2009 17.08.14
Visualizza / Rispondi al commento
edo.lura  @  02/07/2005 12:52:23
   7 / 10
8 al genio, alla pietra miliare e al precursore della tecnica cinematografica.
6 all'opera intesa come intrattenimento.

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/07/2005 14.37.19
Visualizza / Rispondi al commento
Dark Funeral  @  29/06/2005 23:16:07
   6 / 10
L'inchiesta di chi era Mirabella dopo la morte del protagonista. Li parte tutta questa agonia per arrivare a riesumare praticamente la sua infanzia, lontano dal potere e dal resto che la vita gli aveva presevato. Li tutto quello che gli apparteneva doveva essere grande, come la sua donna che recitava. Si insomma è un buon film, manca il tocco di genio pero. 6

4 risposte al commento
Ultima risposta 14/07/2005 17.39.52
Visualizza / Rispondi al commento
claudia89  @  29/06/2005 19:11:56
   10 / 10
Non ho parole per chi considera questo film una tafanata

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/06/2005 19.33.39
Visualizza / Rispondi al commento
Heyitsmeuthere  @  28/06/2005 12:32:22
   10 / 10
Da venerdì vado in vacanza e torno qua a settembre.
Per lasciare un buon ricordo da ora in poi elargirò solo 10
anche a queste "tafanate"

8 risposte al commento
Ultima risposta 29/06/2005 12.40.55
Visualizza / Rispondi al commento
silvhia80  @  08/06/2005 22:40:59
   7 / 10
orson welles il grande

4 risposte al commento
Ultima risposta 29/06/2005 12.40.52
Visualizza / Rispondi al commento
Nightcrawler  @  21/03/2005 17:00:41
   10 / 10
Esordio col botto per Welles, che non sarà più in grado di ripetersi dopo questo capolavoro.

3 risposte al commento
Ultima risposta 13/05/2005 15.26.20
Visualizza / Rispondi al commento
ellida  @  16/03/2005 17:54:04
   5 / 10
sicuramente un capolavoro, non lo voglio mettere in discussione, ma ho resistito solo 30 minuti prima di essere presa dalla noia mortale.... non ce l'ho più fatta a seguirlo, ma tenterò di rimediare!

6 risposte al commento
Ultima risposta 02/09/2011 02.02.34
Visualizza / Rispondi al commento
corvino84  @  04/02/2005 02:00:25
   6 / 10
Tanto osannato...ma tutta questa bellezza non l'ho mai trovata

3 risposte al commento
Ultima risposta 30/04/2005 16.11.02
Visualizza / Rispondi al commento
greenday2  @  31/01/2005 00:15:45
   7 / 10
Meriterebbe forse di piu, ma non son mai riuscito ad apprezzarlo completamente in quanto la mia prof. me l'aveva fatto vedere in 3 sessioni!!! Ed ogni volta interrompeva per spiegare le varie parti....che odio!

1 risposta al commento
Ultima risposta 20/04/2005 07.06.46
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Aenima  @  01/12/2004 15:51:05
   10 / 10
"QUARTO POTERE", non è semplicemente un film, bensì il cinema nella sua stessa essenza.
Un capolavoro senza tempo e dal fascino irriproducibile...


1 risposta al commento
Ultima risposta 21/12/2004 15.34.42
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento mortalracer  @  01/12/2004 14:13:51
   2 / 10
es un film revolucionario, pero como todo film revolucionario requiere de velocidad de accion y este no lo demuestra en ningun momento, muy lento el tiempo de accion, necesita de mas argumento y mas velocidad

14 risposte al commento
Ultima risposta 17/05/2009 16.59.37
Visualizza / Rispondi al commento
Mifume  @  13/11/2004 12:14:10
   10 / 10
Cosa dire aveva solo 26 anni , era al suo primo lungometraggio , aveva un contratto unico nella storia di Holliwood(sino a quei tempi) che lo rendeva regista , sceneggiatore , attore e scenografo , eppure a rivoluzionato per sempre l'arte del cinema!
Come non inchinarsi di fronte a ORSON WELLES che per primo a dato un aspetto del film come noi lo conosciamo oggi...
Oltre a tutto il film è anche bello e intelligente che si fa guardare anche se ormai a i suoi anni!
Chi non l'apprezza non apprezza il cinema!!!

20 risposte al commento
Ultima risposta 19/11/2004 12.42.52
Visualizza / Rispondi al commento
Bibop  @  09/11/2004 20:37:52
   1 / 10
Film dal ritmo molto molto lento, che a tratti mi ha quasi fatto addormentare. La storia sembra interessante ma il film nel complesso non mi e' assolutamente piaciuto. Sconsiglio la visione

116 risposte al commento
Ultima risposta 17/05/2009 16.56.26
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento paul  @  30/09/2004 15:33:32
   9 / 10
E' un film che mi inquieta moltissimo. Recensione più avanti.

7 risposte al commento
Ultima risposta 03/11/2004 10.55.36
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  @  30/09/2004 13:32:35
   10 / 10
Nel '41, poco più che ventenne, Welles viviseziona il sogno americano e rivela il suo incredibile senso del cinema e della narrazione. Dopo aver assistito alla morte del magnate della stampa C. F. Kane e ad un cinegiornale che lo celebra, ci avventuriamo nella sua vita privata in cerca di Rosebud, parola sospirata da Kane in punto di morte. Soluzioni registiche favolose e attualissime, una tecnica impeccabile, un racconto coinvolgente, recitazione eccellente; questo film è ritenuto "il più bello della storia del cinema". Lo si può amare per tanti motivi...il mio, oltre che per l'eccellente linguaggio visivo, è l'attrazione per il personaggio Kane, l'eroe della storia che muore solo, distrutto dal suo ego, come un re in esilio nella sua fortezza prigione. Rosebud è inizio e fine. Personaggi simili a Kane, dalla "fallace onnipotenza" seguiranno Welles nella sua carriera. Kane ricorda Arkadin (rapporto confidenziale), Quinlan (l'infernale Quinlan) e infine Clay (Storia immortale, considerato il testamento del regista).
Per i neofiti o chi non l'avesse ancora visto: Nella versione italiana uscita nel dopoguerra, quando le parole straniere venivano, per modo di dire, "tradotte", Rosebud (che letteralmente significa Bocciolo di Rosa, e quindi un riferimento a freschezza, gioventù, innocenza) diventa Rosabella e (orrore!) Xanadù diventa Candalù, facendo perdere tutti i riferimenti alla città di Shang-tu, leggendaria città orientale della quale scrive Marco Polo nel Milione, trasformata in Xanadù dal poeta inglese Coleridge, che la descrive come un luogo magico, sede della memoria letteraria. A Xanadù nulla viene dimenticato. Per Marco Polo nella favolosa città di Shang-tu vive in un magnifico palazzo il suo fondatore, Kublai Khan (che Marco Polo chiama Coblai Kane...ricorda qualcuno?).

67 risposte al commento
Ultima risposta 30/09/2006 14.35.46
Visualizza / Rispondi al commento
atreyiu76  @  29/09/2004 20:04:37
   10 / 10
ach'io non amo il bianco e nero, ma in questo caso bisogna chiudere un occhio e inchinarsi al capolavoro assoluto

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/09/2004 21.06.45
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento pastapasta  @  29/09/2004 15:51:25
   9 / 10
m dispiace rovinare la media del 10 xo il film è bellissimo ma essendo vecchio e nn essendo il mio genere nn gli do il massimo. cmq capolavoro

14 risposte al commento
Ultima risposta 25/10/2004 17.22.33
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  29/09/2004 15:47:26
   10 / 10
Beh, c'è poco da dire; caso unico nella storia del cinema, Quarto potere è probabilmente Un'opera prima assolutamente unica. Welles inizia la sua avventura cinematografica a mille, anche se non si ripeterà più. A parte la storia, d'una bellezza unica, questo film è eccezionale per la regia assolutamente all'avanguardia, soprattutto in tempi odierni. Si spreca il piano sequenza in profondità di campo, creando quello che Welles chiamava il "montaggio interno"; lo spettatore non è più guidato da una canonica istanza narrante, me è libero di spaziare con lo sguardo all'interno delle perfette inquadrature, costruite ad arte per mostrare più strati di profondità: si veda la sequenza in cui la madre di Kane discute con l'uomo che lo porterà via dalla famiglia; loro in primo piano, nel mezzo il dubbio del padre, ancora più in fondo kane che gioca con la slitta (vera protagonista del film, e simbolo dell'infanzia negata), inquadrato a sua volta dalla figura rettangolare della finestra. Innovativo anche per essere stato uno dei primi film a mostrare il soffitto dehli interni, solitamente non inquadrati per nascondere l'illuminazione del set; innovativo per la narrazione non lineare e a flashback; innovativo per l'ampio uso di ellissi in dissolvenza incrociata per simulare lo scorrere del tempo. Tutti elementi che saranno ripresi con piena coscienza da Kubrick, che citerà "quarto potere" nel finale di 2001, quando il bicchiere cade e si frantuma.
Tutto questo accadeva nel '40, e Wells non riuscirà mai più a ripetersi. ma data l'eccezionale qualità del suo debutto, bissare il successo diventa assolutamente relativo. Griffith è il padre del cinema moderno; Welles di quello contemporaneo. E' tutto in questo film. TUTTO.

5 risposte al commento
Ultima risposta 30/09/2004 15.47.37
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  @  03/07/2004 00:40:33
   10 / 10
63 anni portati benissimo, un capolavoro di tecnica cinematografica, per i dettagli quoto in pieno il commento di requiem che è il vero esperto sull'argomento!

3 risposte al commento
Ultima risposta 29/09/2004 15.55.03
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049889 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net