profondo rosso (1975)

sceneggiatura piatta e scontata, tutte le deduzioni e le genialate del protagonista sono anticipabili di 5 minuti buoni, alcuni attori davvero inguardabili, la stupenda musica dei goblin è usata in modo fin troppo ossessivo e spesso fuori misura... la regia è tutto sommato buona, ottime alcune trovate altre davvero ridicole (il tizio che si accorge che sul vapore depositato sullo specchio ci si può scrivere!!!!)... film che poteva durare tranquillamente un'ora in meno... per l'epoca un film discreto... ma certo.. non un capolavoro...

un giallo spiazzante con una colonna sonora davvero spaventosa.uno dei film migliori di argento

Non amo particolarmente i film di Dario Argento e da qui il voto basso. Questo e "Suspiria" sono probabilmente i suoi due migliori. Molto bella la colonna sonora.

***** almeno fa paura!!! sirvio puppa!!!

aaaaaaaahhhhh, il caro e vecchio Dario Argento. Quanto ci manca!!! Quelle inquadrature in soggettiva con i dettagli degli "strumenti del mestiere", il sangue che scorre nei momenti giusti, l'orrore che si annida impietoso tra le mura di una villa abbandonata che trasuda di storie dimenticate, personaggi indimenticabili per la loro sottile ambiguità, atmosfere sanguigne. E la musica, la canzoncina infantile di Natale dà letteralmente i brividi. Quante notti insonni ci hai regalato. Un dieci perchè questo rimane il migliore, il più rappresentativo di un regista che sembra aver perso la capacità visionaria.

Sicuramente il miglior film di dario argento, devo ammettere che i suoi film generalmente non mi piacciono a causa delle inquadrature ravvicinate di quando si uccide, non perchè sono cruente, ma perchè vanno a scatti e ad esempio il braccio dell'assassino è troppo rigido. Comunque se lo rigirassero con gli effetti cinematografici del presente gli avrei dato sicuramente un voto più alto.

Profondo rosso è il primo "horror" di Dario Argento e in assoluto il suo miglior film. La scena finale è stata copiata infinite volte e ciò dimostra di quale cult si tratti.
"Brindo a te vergine stuprata"... quando veramente la sceneggiatura dei film di Argento non perdeva un colpo.
Anche la Nicolodi riesce a risaltare!

il miglior horror italiano assieme alla casa dalle finestre che ridono di pupi avati...stupendo e avvincente

Solo un appunto, nel complesso poteva durare una decina di minuti in meno (alcuni punti leggermente prolisso).
Per il resto: Mi pento solo di aver atteso almeno 20 anni x vederlo!!!
CAPOLAVORO

ottimo film fino al merdoso finale,banale

il più bel thriller che abbia mai visto in tutta la mia carriera cinematografica.scene raccapricianti ma nello stesso tempo emozionanti che hanno reso questo film indimenticabile, nonostante l'abbia visto una sola volta.

E' senza dubbio questo il miglior film di Argento.
Profondo rosso è un film che ha segnato la storia del cinema italiano per differenti motivi:la regia di Argento è praticamente perfetta;ottime ad esempio le sequenze degli omicidi,le sequenze nelle ville e ogni singola scena del film.Le musiche dei Goblin sono famosissime e splendide,e contribuiscono in gran parte alla creazione della tensione.Ottimi anche la fotografia ed il montaggio.Bravi gli attori,azzeccate le locations e ottima anche la sceneggiatura,che alterna momenti di tensione pura a momenti più leggeri che hanno lo scopo di interrompere momentaneamente la tensione che altrimenti finirebbe col diventare ripetitiva.

Sicuramente lo stile di Argento è debitore di quello di Bava,ma bisogna ammettere che Argento a quei tempi era un grande nell'apprendere la lezione del suo maestro e reinterpretarla a suo modo diventando anch'egli un maestro.

IO nom lo avevo mai visto ma un mio amico me l'ha fatto vedere a dir poco un cavolavoro il miglior film di quel genere che ho mai visto .

Gli do un bel 9 per fare un favore a Piergio ma non gli do la soddisfazione del 10... se no me lo rinfacerebbe per sempre!
Cmq film stupendo, un finale tra i più belli al mondo e ovviamente è un film alla "Dario Argento" cioè l'assassino non si riesce mai a indovinarlo! Facciamolo entrare nella top25!

dopo psycho, il miglior thriller della storia

non capisco come si fà a decantare un film del genere,lento e noioso.paura zero,non lo classificherei nemmeno come film horror.a me fa letteralmente ******

Film di grandi emozioni legate alla paura e all'orrore che scaturiscono da contesti di follia omicida psichiatrica. Moventi omicidi fuori da interessi materiali. Follia legata a pure passioni umane.
Emozioni che scaturiscono da come viene svolto il film sul piano visivo dove il regista è eccezionalmente dotato. Gli effeti stranianti e perturbantri delle bamboline e lo spostamento di altri oggetti di uso familiare accompagnati da una musica straordinariamente idonea nell'imminenza del delitto sono la firma di Dario Argento in tutto il mondo. Trionfo in Giappone.
Film tutto giocato sulle rappresentazioni della follia che ha le sue lucide logiche. Argento corrode il confine tra il normale e l'anormale giocando sulle capacità recitative dell'assassino che vive a lungo a suo agio nella scena della
normalità quotidiana confondendo le carte della partita.
Numerose invenzioni sceniche di grande originalità, sorprese a non finire, l'effetto perturbante delle bambole che richiamano qualcosa di vivo che si è pietrificato è eccezionale. Film cult irripetibile. Da rivedere sempre.
Argento molto più amato all'estero?

UNO DEI FILM SE NON IL PIù BEL FILM DEL GRANDE DARIO ARGENTO.
MAGNIFICA LA STORIA , OTIMA LA RESA DEGLI ATTORI , STREPITOSE LE MUSICHE E INEGUAGLIABILE DARIO ARGENTO.
HO VISTO ALCUNE PERSONE CHE HANNO DATO 1,2,3,4 O 5 , MA STATE BENE?!
INOLTRE , SMETTIAMOLA COL DIRE CHE DARIO ARGENTO NON FA PIù BEI FILM PERCHè SE LI PARAGONIAMO A PROFONDO ROSSO O SUSPIRIA NO SI VA AVANTI SONO FERMAMENTE CONVINTO CHE NON BISOGNA CRITICARE NESSUN FILM DI DARIO ARGENTO PERCHè SONO DELLE VERE RARITà CHE ORMAI NON SI VEDONO PIù E CHE NESSUNO HA IL CORAGGIO DI GIRARE.
MI FANNO RIDERE COLORE CHE METTONO VOTI NEGATIVI A QUESTI FILM PERCHè CE NE SONO ALTRI , CHE PURTROPPO RIEMPIONO LE SALE DEI CINEMA COME : "THE VILLAGE" O "L'ESORCISTA LA GENESI" E TANTI ALTRI , CHE NON VALGONO NEMMENO UN TERZO DEI FILM DI DARIO ARGENTO.
IN FINE CITERò UN PROVERBIO CHE PER ALCUNI , CREDO , POSSA TORNARE UTILE :NON SPUTARE DOVE MANGI!!!!!!!!!!!!
CHI VUOLE CAPIRE CAPISCA.

Mi sono addormentato a metà film... lento lento lento... mi aspettavo troppo forse... delusione totale

Sto film è proprio un taglio come tutti quelli di Dario Argento, anzi tranne uno per me...

Splatter, trash, comico, demenziale, thriller con la t minuscola, chimatelo come volete è un film insignificante non vale niente. De gustibus

7 e mezzo: a mio avviso 30 anni fa il più bello del pur bravo Argento
Ha creato tanti miti quali la nenia per bambini all'arrivo dell'assassino, la musica dei Goblins ad accompagnare le scene di suspance e sopratutto la genialata dello specchio tra i (bruttissimi) quadri di volti degni del Munch più ubriaco... un gran bel film per amanti del genere, considerando anche che erano, appunto, 30 anni fa..

Non il migliore di Argento, considerato cmq che Argento è stato per un momento al top in Italia, non siamo a livelli di Suspiria o Phenomena. Cmq buon thriller, dico thriller perchè ormai non sono piu classificabili come horror.

Uno dei migliori film dei Argento, anche se mantiene intatti tutti i limiti che il regista italiano ha sempre evidenziato.

E' il primo dieci dei miei voti (e sono tanti).
Il genere thriller-giallo-horror è il mio, specialmente se italiano, e forse sarà questo ad avere influenzato la mia scelta...
Niente commenti. Solo leggenda.
Forse insieme al "Miglio verde" e a "Stand by me" il film più bello che abbia mai visto.
Da tenere d'occhio anche la data di realizzazione (e magari paragoniamola ai film del genere dei nostri giorni...).
Inquietudine

film perfetto per l'italia degli anni sattanta in cerca di tensione e paura.
oggi fa solo ridere.

Non è il migliore di Argento, meglio Hitchcock.

Sono profondamente deluso.
Avevo visto solo delle scene, ma mi è stato regalato 2 gg fa.
L'ho visto con attenzione.

Cosa non mi è piaciuto:
Sceneggiatura che non sta in piedi.
Tensione gestita male, assente... 10 minuti per arrivare solo a parlare con Carlo con scene lunghe e inutili.
Dilatato e tremendamente datato "oggi" ... non sa gestire la suspence.
Siamo nel 75 e triller migliori con ingredienti "horror" se ne sono visti.
Comportamenti dei personaggi assurdi.
Attori recitano da cani. Comissario di polizia romano con accento toscano che è una caricatura grottesca che non c'entra nulla con il film.
Giornalista che fa 2/3 dialoghi che sembrano scritti da un neonato e finti.

Cosa mi è piaciuto (alcuni spoiler):
Le musiche sono stupende ... ma apparte il tema e un altro passaggio, sono ripetitive e spesso inadatte alle scene.
La bambola e il robottino;
La scena della vasca;
Le riprese degli oggetti in "macro" con i riflessi della camera;
Il bar quadro;
La fine di Carlo;
I quadri dell'appartamento della sensitiva e la casa della stanza murata.

Non nego che possa avere qualche elemento più che di disgusto, che di "paura" originali e che alcune scene e le musiche e l'epoca possono averlo consacrato un cult. Ma resta, a mio modo di vedere un film noioso e dilatato con personaggi inconsistenti.

Ho visto Suspiria qualche anno fa e ricordo di essermi appassionato e suggestionato parecchio.

Uno dei migliori film di Dario Argento con una ottima colonna sonora, lontano, però, dai maestri d'oltreoceano.

Bhè, bisogna dire che Argento nella scelta del cast è l'imperatore. Non saprei quale scegliere tra questo e quello del Cartaio
Un 10 ai Goblin al fim un 7

Raggiunge la lode per merito della colonna sonora. Forse Argento dovrebbe riguardarsi i suoi capolavori prima di fare altri films....

Cmq davvero bellissimo

Mi ha lasciato un pò con l'amaro in bocca,ho deciso di guardare questo film solo per la media che aveva.
Dario Argento non ha mai fatto un capolavoro!

gli amanti del genere mi sputeranno in faccia,ma sinceramente sono ormai troppo abituato ai film di questo genere in versione moderna. Gli do 7 pensando ke cmq è stato fatto parekki anni fa,ma mi aspettavo di meglio

saluti

Ambientazione ben studiata,
Fotografia incredibile,
Musica leggendaria,
Storia che ti si attacca con le unghie e non ti lascia fino alla fine.
Grande non c'è che dire...
eppure
(in opposizione ad un'opinione generale e generalizzata)
secondo me, un gradino sotto Suspiria:
fa decisamente meno paura
e quindi si notano più facilmente alcune incongruenze volute o meno.

Sarebbe un 8 netto,
ma lo alzo a 9 per Paul.

perchè la scrittrice scrive ESTAD sulla mattonella del bagno...cosa vuol dire???mi piacerebbe avere risposte...grazie!!

Un film che fà davvero paura.
Assolutamente uno dei migliori film di orrore.

Non dormirete la notte. Come thriller è secondo solo a Psycho.

UN VERO E PROPRIO CAPOLAVORO....LA VILLA USATA NEL FILM SI TROVA A TORINO, VILLA SCOTT DEL 1486(MI SEMBRA), VEDERLA DAL VIVO METTE VERAMENTE I BRIVIDI!!

Sinceramente preferisco di gran lunga "Suspiria", se vogliamo parlare di film di questo regista. Aveva tanto sentito parlare di "Profondo rosso" e pensavo chissà che... mi ha deluso. Comunque cercherò di rivederlo magari con più attenzione.

Un cult dell'horror , una chicca ancora da gustare nonostante siano passati molti anni. Personalmente lo ritengo il film più riuscito di D.Argento.

Il film di Dario Argento che ha fatto la storia. Bellissima colonna sonora, e un Argento che sapeva ancora sceneggiare.

Boh, non ho ancora capito se mi piace di più il film o i goblin. In effetti visto senza audio non è affatto la stessa cosa. E col televisore spento è ancora meno bello. Però la colonna sonora basta da sola a farti venire la sciolta. Credo che i goblin siano stati il miglior affare di Arganto.

Inutile dire quello che questo film ha rappresentato nell'immaginario umano dell'inconscio più profondo dello spettatore. Malsano, cruento, disturbante: sono questi gli elementi che hanno fatto di "Profondo Rosso", anno 1975, uno dei più riusciti film del maestro romano. La cosa che più colpisce, oltre all'insospettato colpevole e al finale che non lascia respiro, a mio giudizio è la presenza di quel particolare che teoricamente permette ad ogni spettatore di individuare il colpevole.
C'è poco da aggiungere: Argento sapeva fare i film come nessun altro, e da Sam Raimi, futuro regista dell'Uomo Ragno a De Palma, a Carpenter, tutti si sono ispirati alle sue pellicole.
Alcune curiosità:
- Il film inizialmente era intitolato "La tigre dai denti di sciabola".
- Le locations sono state tre: Torino (gran parte degli esterni, la Piazza dove viene uccisa Helga Ullmann e dove è situato il Blue Bar, la mitica Villa) ; Roma (la casa di Mark, la scuola Leonardo da Vinci, il mercato dove si incontrano Giordani e Mark) ; Perugia (il cimitero dove viene sepolta Helga Ullmann). In questa maniera venne creata una città irreale, più simile alle metropoli americane che a quelle italiane.
- La casa di Carlo e sua madre e quella di Giordani sono la stessa, ricostruite entrambe a Cinecittà.
- Il Blue Bar in realtà non esiste. Argento si ispirò al quadro di Hooper "I sonnambuli" . Tuttavia durante le riprese non furono pochi i passanti che entravano nel Bar credendolo vero.

9,5 ma arrotondo , e chiudo un occhio x la brutta scenografia ( da capire dato i tempi in cui è stato girato ) e i pessimi attori, geniali le 2 colonne sonore

Bello, un vero kapolavoro di argento, xrò rivisto più volte può sembrare monotono e noioso, il finale è bellissimo, l'uccisione dell'assassina è proprio firmato argento.