prima ti sposo, poi ti rovino (2003)

Parte alla grande questa commedia dei "maestri" Coen: ritmo incalzante, ironia pungente e interpreti in gran spolvero. Tutto bene fino alla metà circa, poi dopo un paio di ribaltamenti di scena abbastanza riusciti il film inaspettatamente si sgonfia e la narrazione divene goffa e oltremodo fumettistica fino all'improbabile finale che viene meno allo spirito (dal titolo in originale) di "intollerabile crudeltà". Comparsata anche per Billy Bob Thornton e divertente cameo iniziale per Geoffrey Rush. Un occasione che finisce con l'essere mancata e che nulla aggiunge alla preziosa filmografia dei registi de "Il Grande Lebowski".