pitch black (2000)

Un pò Alien, un pò Tremors con un personaggio che sembra uscito dalla penna di John Carpenter effettivamente. Il film gioca molto sulla tensione tra i variegati protagonisti, davvero ben caratterizzati, scatenata dalle loro differenze caratteriali e culturali e dal mondo che li circonda. L' azione è ridotta al minimo. Questo più che difetto è un pregio visto che permette dei dialoghi brillanti e non banali. Altro pregio è la riuscita scenica del pianeta grazie alle differenze di luce. Dimostrazione una volta di più di come con poco budget e dettagli minimali si riesca a creare comunque grande fascino. La CGI è quello che è visti i costi, ma incredibilmente non è invecchiata malissimo e non è tanto peggio di certi kolossal più recenti e più costosi tipo "A-team"!
Primo ruolo di spicco di Vin Diesel, allora attore emergente, che ci presenta un nuovo personaggio diverso dagli eroi tutti d' un pezzo, da quelli solitari e da quelli un pò più "comuni" con paturnie varie. Anzi, manco è un eroe! Così come non lo era Dominique Toretto all' inizio. Più Xander Cage, ma eroe suo malgrado, "sfruttato" dal sistema che irrideva e

SPOILER
Insomma il nuovo millennio sembrava avere bisogno di questo tipo di personaggi nel cinema di genere. Peccato che poi il nostro abbia perso la sua carica esplosiva e si sia dedicato a diventare uomo franchise negli ultimi anni!