pirati dei caraibi: la maledizione del forziere fantasma (2006)

Riparte da dov’era terminata la nuova saga dei pirati di Gore Verbinski,il divertimento continua ed è proprio in quest’ottica che il film deve essere visto,come una pellicola di puro intrattenimento senza particolari pretese.
Effettivamente si puo’ ammettere che questo secondo capitolo duri un po’ troppo, con il rischio di annoiare lo spettatore,il fatto è che “La maledizione del forziere fantasma” è solo un capitolo interlocutorio,che spiega alcuni passaggi della storia e che tende ad imbastire trame e sottotrame che verrano spiegate e completate verosimilmente nel terzo capitolo.
Personalmente il film mi è volato,dotato di bel ritmo,ottime location,effetti speciali straordinari e soprattutto con quello che attualmente è il miglior attore in circolazione:Johnny Depp,nei panni del Capitano Sparrow giganteggia sugli altri attori e quando appare sullo schermo il suo notevole talento annulla completamente i suoi compagni d’avventura.
Effettivamente quando Depp non è in scena il film ne risente, appiattendosi un po’ anche a causa dei bellocci Bloom e Knightley,bravini ma nulla di piu’,anche i cattivi questa volta non sono affascinanti quanto i pirati –zombie del primo capitolo (che pero’ a quanto pare torneranno nell’atto finale).
Johnny Depp è l’anima del film,è impressionante quanto si diverta a recitare nei panni di Jack Sparrow,delineando ancor meglio le caratteristiche del personaggio che mescola le tipica attitudine dei filibustieri con atteggiamenti che portano alla risata lo spettatore,basando la sua recitazione su una serie di mossette e battute che lo rendono irresistibile.
Verbinski è molto abile a giocare con le scene d’azione,ammantando con venature horror, drammatiche e sentimentali la sua opera,riuscendo abilmente a stemperare il tutto con una sana ironia,a tal proposito si prendano come esempio l’apparizione di Jack Sparrow, il suo comportamento iniziale durante l’attacco del mostro marino alla “Perla nera” o le scene che si svolgono sull’isola dei cannibali.
D'accordo con chi sostiene che il primo capitolo fosse di gran lunga migliore,ma c'è da considerare che "il forziere fantasma" appare piu’ come un collegamento,o meglio,una preparazione in attesa del terzo atto,giustificabile quindi la delusione di alcuni,ma per quanto mi riguarda trovo la saga dei pirati assolutamente divertente per cui il mio giudizio non puo’ che essere positivo.