piccole donne (1933)

Prima riduzione cinematografica di un caposaldo della letteratura per l'infanzia ad alto tasso saccarinico.
Il film è vivace e pieno di buoni sentimenti, tuttavia gli ho sempre preferito il remake di LeRoy. Questo classico di Cukor, nonostante l'assoluta piacevolezza dell'insieme, risente inesorabilmente degli anni trascorsi, soprattutto in merito allo svenevole stile recitativo complessivo che stona con la modernità interpretativa di una Katharine Hepburn formidabile, la migliore Jo March degli schermi. E' comunque un film godibilissimo che all'epoca meritò un successo superiore alle aspettative.