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Da piccolo ero innamorato di questo cartone amando le musiche e i personaggi con ottimi doppiaggi,ora non lo considero un top della Disney ma rimane un cartone super godibile confermando quanto scritto sopra
Ecco, il contrario di "Taron": questo è un film obbiettivamente non granché riuscito ma al quale sono enormemente affezionato, visto tante volte da bambino, cosa che mi porta a gonfiargli un pochino il giudizio, oh, al cuor non si comanda. Vero è che questa (molto) libera versione della celeberrima opera dickensiana ha poche idee, è banalotta e onestamente un po' "piatta" anche se di base è godibile e con momenti divertenti (Georgette, in generale, e la scena cantata che la introduce mi fanno schiantare dalle risate). In corner si salva, poi c'è l'aspetto soggettivo, sono troppo affezionato a tutti i personaggi, tutti quei bei cagnoloni sono figure onnipresenti nei miei ricordi infantili, compresi i due bellissimi doberman Roscoe e Desoto, che oltre a dover fare la parte dei villain fanno pure una fine orribile, poveretti. Lo sono andato a rivedere anche in lingua originale e sebbene il doppiaggio italiano sia in questo caso superiore (Billy Joel non fa l'attore di mestiere e si sente, per dirne una, Bette Midler invece è una Georgette irresistibile) sotto altri aspetti il film ne guadagna, ad esempio si sente ovviamente molto di più New York e l'anima da strada del film e di molti personaggi, la multietnicità che trionfa a NYC, e l'anima "black" che risuona sia ad esempio nel personaggio di Rita, la bellissima saluki (il levriero persiano) doppiata da Sheryl Lee Ralph, nei suddetti doberman, che sono praticamente dei gangster afroamericani, che nelle canzoni che accompagnano il film. Belle nell'adattamento, dove hanno mantenuto lo stile r&b/soul, sono però ben migliori in originale anche perché, oh, "Why Should I Worry" in originale è cantata da Billy Joel e quello sì che è il suo mestiere e la differenza si sente, porca miseria. Così come "Streets of Gold" cantata da Rita (Ruth Pointer delle Pointer Sisters nel cantato originale). Questi aspetti rendono "Oliver & Company" ancora più godibile. Il resto sono ricordi e sensazioni che si perdono nel tempo, dovendo dare un giudizio il più lucido possibile: discreto e divertente film, ultimo tra l'altro del pre-rinascimento.
Canzonette banali ma la storia è scorrevole, i personaggi abbastanza definiti e i dialoghi incorporano momenti divertenti. Il tutto adeguatamente tratteggiato per una visione gradevole, non il meglio in ambito Disney ma decisamente vedibile e apprezzabile.
Boh, lo voto praticamente sulla memoria, film caruccetto però del tutto dimenticabile (discorso che nei Disney estendo anche a Basil L'investigatopo e Bolt). Non sono brutti, semplicemente si vede proprio una piattezza generale d'ispirazione; anche se tutta la vita filmetti innocui così che aborti atroci come ne stanno tirando fuori ultimamente (vero Ralph 2 e Frozen 2?)...
Un buon film d'animazione Disney poco conosciuto, ma gradevole nella sua ambientazione newyorkese, in particolare nella prima parte. Nota dolente le musiche.
Niente male. Non ricordo neanche di averlo visto, da piccola. I personaggi, soprattutto quelli animali, sono tutti ben fatti e Tito fa morir dal ridere. Carina anche la storia. Consigliato.
Non l 'avevo votato! °_O XD Mi è sempre piaciuto questo classico liberamente ispirato al romanzo di Dickens che riprende l' ambientazione cittadina come avvenuto in "Lilli e il vagabondo" e "La carica dei 101". E ancor di più di questi due classici è molto radicalizzata nel suo tempo! I personaggi li trovo tutti ben caratterizzati e le schermaglie tra Tito e Francis e la vizzosa ed egocentrica Georgette
mi fanno sempre ridere! Anche gli altri personaggi riescono sempre a prendermi: la simpatica canaglia Dodger, il delinquentello dal cuore d' oro Fagin, la materna Rita e il maggiordomo tuttofare Winston! I cattivi secondo me poi, sarà perchè realistici, sono molto inquietanti. Sykes è proprio un criminale tremendo (
basti sentire la conversazione al telefono mentre parla assieme ad uno dei suoi scagnozzi su come torturare un pover' uomo! O_O
) con Glauco Onorato che si riconferma grande nel ruolo di cattivo dopo la mitica prestazione con Rattigan! Certo, la scena con Crudelia assatanata ne LCDC non si batte, però anche Sykes nel suo ruolo sa farsi valere ed incutere timore. I suoi cani, Roscoe e Desoto, non sono da meno e la scena iniziale quando si confrontano con Dodger è proprio ricca di tensione! Per finire non si possono non citare il piccolo Oliver e la tenera Jenny, personaggi proprio carini senza risultare zuccherosi. Parlando della trama, bella l' idea d' ispirarsi a Dickens e di realizzare un racconto sulla strada con i grattacieli sullo sfondo nel periodo del cosidetto yuppismo! Non sò quanto sia stata voluta questa cosa, ma è stata una bella scelta. Tra i temi diciamo che ci sono quello della rivincita degli "ultimi" e che i soldi non sono tutto (che si ricollega a quanto detto poco prima). Infatti Jenny nonostante sia di famiglia agiata vede poco i suoi genitori impegnati con il lavoro e trova affetto e amicizia in un gatto randagio. Secondo me è un film che scalda i cuori dove non mancano azione ed umorismo! Nel primo caso la parte finale è proprio tosta secondo me! Tornando un attimo a Dodger, come cane con la bandana ho ormai lui in testa che quando mia sorella mette la bandana a Kuga per uscire non mi riesco a trattenere dal chiamarla come il mitico personaggio! lol La colonna sonora e delle canzoni a me sono piaciute tutte! ^^ Non raggiungerà i livelli di classici precedenti e successivi, però è comunque una bella pellicola e se è vero che si fa partire i cosidetto rinascimento disneyano con "La sirenetta" è altrettanto vero che la risalita è iniziata con O&C!
Carinissimo cartone Disney passato molto in sordina a causa della stessa Disney che in quel periodo sfornava un capolavoro dietro l'altro. Come non provare simpatia per il rigattiere o per il gruppo di cani (su tutti il cane messicano Francisco ahahahah)?
Non brutto, anzi anche abbastanza divertente, ma alla fine decisamente dimenticabile, carino e nulla più. C'è poco da dire, mezzo voto in più ai ricordi d'infanzia. Bella l'ambientazione Newyorkese.
Un semi-capolavoro, questo Oliver e Company: nonostante non tutto sia perfetto (una decina di minuti in più, se non altro per approfondire i rapporti fra i personaggi, non avrebbe guastato), solo le canzoni costituiscono un motivo valido per la visione. Le animazioni sono semplici, forse un po' rozze, ma pregievoli, e costituiscono un altro punto a favore del film, insieme ai vari comprimari che rubano spesso la scena al (troppo) tenero protagonista, e fra questi spiccano il terrier Dodger, autentico mattatore del film, e il bieco villain Sykes, forse non dei migliori, ma senza dubbio* efficace. Come dicevo, non un capolavoro, ma da ricordare, disneyano al 100%.
Come altri, Oliver è un classico meno conosciuto. Di suo non è malaccio, ma con l'atmosfera moderna che gli hanno dato non sembra disney ma qualcosa di più generico che lo imita. Mi intratteneva più di Lilly e il vagabondo ma lo ritenevo comunque inferiore come lavoro e non posso dire che mi piacesse. Alcuni personaggi erano pure un po discutibili.
Rivisto stasera dopo anni. Mi ricordo che da piccola lo guardavo continuamente, era uno dei miei preferiti, non so quante volte l'abbia visto. Certo non è tra i più famosi cartoni della Disney e non a livello dei Grandi Classici però è comunque un bel cartone molto simpatico che si lascia guardare e qualche risata la strappa senza problemi.
Non è di certo il miglior classico della DISNEY però si lascia guardare bene e il gattino è molto tenero. Rimane una buona trasposizione del romanzo Oliver Twist in versione animale. 7 e mezzo.
disegni eccellenti, un gattino veramente adorabile. una storia non troppo originale ma il risultato è comunque un buon film di intrattenimento per tutta la famiglia
Dura troppo poco, ma non si nota; le musiche non sono gran che. Da piccolo c'ero in fissa, ma mi piace ancora adesso essenzialmente perchè è uno dei pochissimi classici Disney ambientati ai giorni nostri. Il boss mafioso e i suoi tre dobermann sono 3 idoli.
Un Disney minore, in un'epoca di evidente declino di idee. Verrà in soccorso, l'anno dopo, "La sirenetta" ad inaugurare una nuova stagione di classici, ma sarà un fuoco di paglia durato pochi film: l'epoca d'oro era già passata.
alcuni pensano che non sia all'altezza degli altri classici disney..io lo adoro e lo rivedo sempre con piacere..è uno dei miei preferiti e le canzoni sono bellissime
Di certo non uno dei più bei classici disney, ma comunque un film che vale la pena vedere, godibile e delicato...poi il romanzo di Dickens affascina comunque, anche se i protagonisti sono gatti e cani.
Era tra i miei preferiti della Disney da piccolo. Bellissima la storiella del gattino randagio che si perde nelle strade di New York e trova una compagnia di cani svitati ad aiutarlo. Memorabili tutti i piani che gli animali architettano per racimolare qualcosa da dare al povero padrone, vittima di un'usura. Splendido affresco della grande mela che ci mostra la parte più squallida e quella più nobile.
Stupenda la scena finale quando tutti si mettono a cantare sulle macchine e il cane piccolo che somiglia a un topo sale su una volante e si mette a battere sulla sirena usandola come tamburello.
Forse uno dei peggiori della disney. Dimenticando che è ispirato, si fa per dire, all'Oliver Twist di Dickens, ha una trama abbastanza convincente, ma decisamente non meritevole come altre disneiane. Senza dubbio i disegni, l'animazione tutta sono molto belle e meritano. Il sette va soprattutto a questo.
Questo cartone non è più un capolavoro e gli anni '80 per la Disney sono stati abbastanza infausti. Qualche trovata divertente la si può trovare senza problemi, ma da chi ha prodotto film come "La carica dei 101" o "Gli Aristogatti" è lecito aspettarsi qualcosa di più.
A me i gatti nn piacciono molto, l'unico che ho avuto la prima e l'ultima volta che l'ho preso in braccio mi si è attaccato con le unghia alla pelle e poichè nn è stato piacevol gli ho fatto fare un bel volo dalle scale. A parte questo il cartone animato è carino, il micetto è dolce e gli amici sn simpatici. La storia è convolgente. Meritiero!
Sono di moda i gattini protagonisti nei cartoni in questo periodo! Dopo gli aristogatti e Eddy alla ricerca del sole luminoso ecco “Oliver & company”. Beh, direi ke di cartoni di questo genere ce ne sono migliori, ma non è male questo dai… Ha una gustosa trama e il finale è ottimo! A me da piccolo piaceva molto.
Il primo cartone animato Disney dopo l'ascesa al trono di Michael Eisner. Tentativo fallito, anche per la concomitante uscita nelle sale dell'altro Disney (uscito sotto il marchio Touchstone Pictures) "Chi ha incastrato Roger Rabbit?". Ma il successo è solo rinviato di un anno (La Sirenetta, 1989).