looper - in fuga dal passato (2012)

...con un finale forse un po' scontato, ma che risulta migliore della noiosa parte centrale

Neanche a me è piaciuto Bruce Willis che, all'improvviso si sveglia, e diventa un Rambo ammazzatutti.
Mal riuscita, secondo me, anche l'incontro tra i 2 (lui da giovane e lui da vecchio) nel bar: si fa fatica a seguire il dialogo.
La moglie uccisa nel futuro (ma non erano vietati gli omicidi?) e qualche salto temporale di troppo fanno perdere al film quel minimo di logica e credibilità che aveva.
Ben caratterizzati la mamma e il bambino nella seconda parte.
Peccato che quando il bambino manifesti superpoteri, per atteggiamenti e, addirittura il taglio delle scene, ricorda troppo Erik/Magneto all'inizio del primo X-Men nel campo di concentramento... dando un sapore di già visto e sentito.

Molti recensori (non qui) hanno aperto discussioni sulla trama del film, secondo alcuni intricata tanto da meritare un'analisi approfondita in stile Inception. Secondo me invece lo svolgimento della storia è abbastanza lineare e facilmente comprensibile. C'è forse qualche momento di confusione nell'intrecciarsi dei piani temporali.

Un killer viene spedito nel passato per eliminare il bambino che da adulto sarà un elemento importante per x ragione ,ma non possiede nessuna foto cosi e costretto ad uccidere uno ad uno i potenziali bambini,ma per fortuna c'è una mamma tosta che lo saprà difendere.Esiste già un film del genere si chiama terminator 2

la moglie morta nel futuro dove uccidere qualcuno e farla franca diventa impossibile, alcuni salti che non mi spiego, etc.

Il bambino coi superpoteri e il Willis versione Rambo quando appeal fanno perdere alla trama?
Stona di molto anche l'omicidio della moglie nel futuro.
Ma non erano vietati sti omicidi?
Un pò un controsenso far morire la cinesina in quel modo all'interno di un film la cui trama ruota intorno proprio all'argomento "omicidi vietati nel futuro".

Tutto il film si basa sul fatto che nel futuro non è possibile uccidere nessuno per via delle nanomacchine, il che fa presumere che non solo è impossibile disfarsi dei cadaveri ma che attraverso questa innovazione non si possono nemmeno cancellare le prove (funzioni vitali/tipo di morte ecc.). Detto questo, se da un punto di vista logico la morte della moglie di Old Joe viene nascosta dai killer del Rainmaker inscenando un incendio, non si capisce allora che bisogno ci sia di mandare indietro le vittime se alla fine siano consentiti "altri modi" per sbarazzarsi di qualcuno.

probabilmente non è possibile vederlo a causa di un pesante lavoro di montaggio (il regista ha editato scene per 1 ora e 40 circa) ma il piccolo Cid che diventerà il futuro Rainmaker probabilmente è anche lo scopritore dello stesso viaggio nel tempo, il che aprirebbe a una pesante rivalutazione di tutta la trama. Il punto è che il regista da pesanti indizi di ciò, ma nulla di più.

Se fosse continuato facendo vedere come sarebbe diventato il mondo dopo che il bambino cresceva in modo diverso avrebbe perso perlomeno 2 voti

Gordon Levitt che nel futuro diventa Bruce Willis mi ha fatto ridere, cioè ma sono diversissimi esteticamente e come nel giro di 20 anni la Lawrence diventasse uguale ad Anastacia per fare un esempio.
Insomma ci viene presentata quest'associazione così potente e cattiva e viene eliminata in un batter d'occhio da Joe del futuro.

Suicidio del personaggio di Levitt telefonatissimo da almeno metà film e forzato all'inverosimile visto che il regista ha voluto tamponare l'emorragia di una trama che ha più buchi di una groveria con questa cosa.

quando la mamma del bimbo accarezza joe morto nello stesso modo in cui descriveva joe alla prostituta, l'unico ricordo della madre che aveva, oltre al fatto di esser stato su un treno che racconterà al bimbo e poi si immagina il bimbo sul treno(due coincidenze?). insomma sembra che il bimbetto sia proprio joe da giovanissimo in uno spazio temporale in cui non diventerà un looper, ma uno sciamano(o entrambi). un ragionamento contorto ma sull'età dei 3 ci siamo.
se ci pensate joe vecchio se ne va in cina e ci passa trent'anni, nel mentre nasce joe giovane che può benissimo essere quel bimbetto che si trasforma nello sciamano(o looper o entrambi) e crea casini.

finita l'osservazioni ho letto che molti non sono d'accordo sul fatto della mente offuscata, perchè se siamo sulla stessa linea temporale e il passato modifica il futuro i cambiamenti dovrebbero essere molto netti. in effetti, ma a me non ha dato fastidio, bruce spiega che ci sono varie probabilità che alla fine pure se succedono degli accadimenti non cambia il percorso principale di una persona, quindi cmq joe giovane potrà conoscere la cinesina. ci può stare.

non ci può stare invece l'omicidio della cinesina moglie di bruce. sono vietati per il gps della minkia nel corpo e quello spara ed ammazza cosi la mogliettina?
il regista ha detto che si vede appunto bruciare la casa proprio perchè la mafia deve correggere il pacchiano errore con un incendio. MEH! si poteva evitare!

p.s. perchè ad un certo punto quando bruce cerca di ricordare la mogliettina (quando ormai i ricordi stanno svanendo che joe giovane ha conosciuta un'altra) si ricorda a letto con lei e si sente piangere un bimbo e lui sorride? lì per lì ho ricordato che bruce avrebbe voluto avere un figlio, magari le cose stavano cambiando e lo avrebbe avuto, ma che senso avrebbe?

in questo caso uno dove il futuro cambia in base a quello che si fa

addirittura il film si spezza non solo nel salto temporale, ma ben prima!!! Da quando Bruce willis si ribella ai suoi aguzzini nel 2074 e torna decidendo di non usare il cappuccio, da quel preciso momento lui cambia il passato. Cioè da un azione nel futuro, cambia il passato (???) È un paradosso mica da nulla. Da quel momento il passato cambia. Se cambia significa che muore 30 anni prima, non fa nemmeno in tempo ad entrare nella capsula temporale. Dovrebbe quindi subito scomparire con quell'effetto speciale usato nei finali dei cartoni Looney Tunes

della memoria ofuscata. Però appena c'è una ferita, questa viene riportata nel futuro istantaneamente.

che è molto più credibile nel fatto che sia telecinetico, che nella sua maturità