Dopo il furto della propria bicicletta, mezzo che gli permetteva di lavorare, un uomo vaga per la città con tutta la famiglia sperando di poterla ritrovare. Preso dalla disperazione non gli resta che rubarne una a sua volta ma viene bloccato dalla polizia...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Dramma neorealista a cura del grande Vittorio De Sica amaro, toccante e profondo… Un istantanea di Roma (ma in realtà di tutta l’Italia) del dopoguerra, una città in via d’espansione, popolata da una folla opprimente, aggressiva ed egoista; il destino beffardo che nega ad un uomo la bicicletta che gli consente di lavorare e far vivere la sua famiglia, e il destino beffardo che non gli permetterà né di recuperarla né di averne un’altra malgrado il tentativo “estremo” finale… Regia cast e colonna sonora perfetti… Nota a margine: un allora giovanissimo Sergio Leone fa da comparsa in una breve scena (è uno dei preti che quando piove si rifugiano sotto il balcone dove si trovano i protagonisti)…