il branco (1994)

Onestamente come film non avrebbe mai potuto essere diverso/migliore da quello che e' stato...
non si salva nessuno ,non ci sono personaggi positivi con cui potersi identificare ,non c'e' speranza , rivalsa, non c'e' niente di niente...
brutta visione anche per noi uomini, ma gente come questa ce ne e' tanta in giro, molta piu' di quanto si possa credere.

Risi coraggiosamente se ne e' uscito con un film sgradevole, sporco in tutto (dialoghi e ambientazione), quasi tutto in notturna, troppo approssimativo a tratti, ma che merita di essere visto ( basato su una storia vera ,addirittura) pur non eccellendo in momenti particolarmente memorabili.
Zingaretti vomita e impreca a busso ( alla faccia del Commissario Montalbano!) , gli altri fanno la loro parte ,ma ripeto vista la durezza e spregevolezza del contesto diventa difficile e secondario valutare veramente le loro prove.

Film difficile ,troppo complesso per riuscire veramente (a chiunque fosse toccato) e ancora difficile da digerire, magari nel tempo sarà oggetto di riscoperta e rivalutazione, ma non ne sarei troppo convinto.

Se voleva essere un film di denuncia non lo so ma l'impianto realistico del film di Risi va oltre le normali aspirazioni cinematografiche e si trasforma purtroppo in uno spettacolo macabro di esaltazione della violenza, dove non emerge nè il disegno globale di una generazione ignorante e allo sbando che compone appunto il Branco, nè il racconto più sottotraccia e se vogliamo romantico della simpatia nata tra Raniero e la ragazza tedesca, poco convincente nella sua progressione drammatica. Un film insomma con un'idea forte ma poco sviluppata, che mette a disagio per la violenza gratuita rappresentata - verbale prima che fisica - e che anche nella scena finale perde l'occasione per dire qualcosa da ricordare.

Pellicola ingiustamente sottovalutata di Marco Risi. Duro e crudo, azzeccata la provincia romana. Ottimo il cast. Finale che lascia l'amaro in bocca. Da rivalutare

Marco RIsi alle prese con la rappresentazione delle logiche del branco in salsa neorealista.
Discreto.

Dal mio punto di vista, manca un'evoluzione dei o del personaggio e una logica narrativa in questo film, che così mi ha detto ben poco, se non rappresentare su schermo fatti di cui spesso si sente parlare al telegiornale.

Questo film è un pugno nello stomaco, è crudo, angosciante e violento (non la violenza spettacolare dei film di azione, ma una violenza che disturba davvero), però non è assolutamente un brutto film. Gli attori sono tutti molto bravi (da Ricky Memphis a Natale Tulli) e il film è realizzato molto bene dal bravo Marco Risi (autore di ottimi film come "Mery per sempre" e "Ragazzi fuori".

Mi ricordo che a Risi ne dissero di tutti i colori per questo film scatenando molte polemiche alla sua uscita. Tecnicamente mi è sembrato un film ben fatto dove la violenza fuori campo, non fa che aumentare il senso di angoscia e di impotenza di questa pellicola. Se la prima parte la logica del branco si limitava al brutti, sporchi e cattivi (e stupratori), tale logica abbatte ogni barriera sociale riducendo l'umanità ad un'orda animalesca dominata dall'ignoranza e dalla noia. Bravi tutti gli attori, un gruppo giovane che si è fatto strada nei periodi successivi.

Un bel sette a questo film che sa ben trasmettere il suo messaggio sugli effetti delle cattive compagnie, sostanzialmente. Le interpretazioni bestiali sono quasi realtà e ho apprezzato in particolare quelle di Memphis, Zingaretti e Tirabassi, attori che solitamente interpretano personaggi bonari e che quindi non ti aspetteresti in questi panni. Una maggiore durata con qualche ulteriore intreccio sarebbero stati graditi, alla fine sembra che il film duri troppo poco.

Ottimo film. Molto crudo e realistico. La storia è atroce e disturbante e tiene incollati allo schermo fino alla fine. Bravissimi tutti gli attori tra cui spicca un grande Zingaretti. Consigliato !!!

Discreto

4,95 di media??? Ma è scandaloso!!!!

Questa pellicola merita almeno il 7.

E' crudo e realistico come deve essere e gli attori sono perfettamente calati nella parte. E comunque si sviluppa bene.


SPOILER

Ovviamente non all'altezza Di Mary per Sempre o Ragazzi Fuori ma non male.

"Il Branco" è un film di denuncia che indaga la provincia italiana e il suo sottobosco socioculturale.
Purtroppo Marco Risi, nonostante ci provi ripetutamente, non è affatto un regista cinematografico e i suoi film sembrano sempre alla stregua delle fiction nostrane.

sarà la presenza di volti noti quando ancora non lo erano (vedi Memphis, Zingaretti e Tirabassi)... sarà l'ambientazione e i dialoghi in dialetto (scelta che mi trova sempre favorevole)... sarà il cinismo registico di Risi che stimola il mio voyarismo e, a prescindere dal fatto accaduto, ha reso verosimile ogni singola scena, anche grazie all'aiuto degli attori, che si trovano a proprio agio nei ruoli assegnati... ma a me 'sto film è piaciuto. L

Con la sua eccessiva crudezza vorrebbe distogliere lo spettatore dell'assoluta mancanza di trama.
Per una donna la sua visione è un colpo al cuore..

Non sò se è stato tratto da una storia vera,ma penso di sì dato che il film alla fine riporta una dedica,cmq colpisce per la sua ferocia e crudeltà...molto attuale per quegli anni,ma non c'è il giusto coinvolgimento da parte degli attori..
Bravo Zingaretti

mi è capitato di vederlo qualche settimana fa in tv e devo dire che non è un granchè,mi sarei aspettato di più dal regista..come già detto da altri la trama è scontata anche se fa piacere vedere alcuni attori apprezzati(non da me ad esser sincero) al giorno d'oggi ai loro esordi!

Film di denuncia che evita volutamente compiacimenti e morbosità ma non funziona lo stesso

film piatto...è l'aggettivo che mi viene piu naturale!comincia in un modo e finisce nello stesso modo...in mezzo una serie di scene che vorrebbero scandalizzare lo spettatore ma ci riescono ben poco...
peccato per il protagonista...il suo personaggio a metà tra la cattiveria del branco e la sua coscenza sembrava riuscire bene...poi si perde completamente e il personaggio insieme a lui...
scadente!

Non è un bel film, però mostra in maniera cruda, violenta ma vera come dei ragazzi più o meno "normali" , se galvanizzati dall'essere in gruppo, possano trasformarsi in dei mostri orrendi. L'ho guardato fino alla fine per vedere se nel finale li avrebbero presi e gliel'avrebbero fatta pagare cara...

Tutto scontato dall'inizio alla fine.Porcata