gretel e hansel (2020)

L'unica novita' di questo film è il titolo "invertito" rispetto alla fiaba nera dei fratelli Grimm, proprio per mettere in risalto la figura della sorella maggiore vera protagonista della pellicola.
Purtroppo la noia regna sovrana all'interno di questa piccola casa con una strega cuoca che ogni tanto decide di spaventare i bambini.
Tecnicamente non è male ma troppo soporifero.

Poco da dire, bocciatissimo. Di una noia mortale. Di horror non ha nulla, Suspance zero, storia praticamente NON rivisitata quindi nulla di nuovo. Si salva giusto la fotografia e l'ambientazione ma per il resto del tutto evitabile. Sbadigli continui.

Rivisitazione della celebre fiaba di fratelli Grimm in chiave dark diretta da Oz Perkins che non si discosta molto dalla storia originale e da come si deduce dal titolo mette in primo piano la figura di Gretel rispetto a quella del fratellino Hansel. La fotografia e la scenografia sono i punti forti del film ammiccando in maniera evidente alle atmosfere di "The VVitch" di Eggers. Il femminismo tema dominante del film con lo scontro sia psicologico che fisico tra la strega e la sorella che cerca di proteggere a tutti i costi il fratellino. Tuttavia troppo lento e macchinoso, poco horror e molti sbadigli nonostante la breve durata...

Fosse uscito una ventina di anni fa potevo gridare al filmone,ma essendo una rivisitazione della classica favola nera dei F.Grimm,l ho trovato troppo derivativo per i miei gusti.
Prende un poco da qui e un po da li,e si infila nella classica scrittura che conosciamo eliminando alcuni dettagli e introducendone di nuovi.
Salvo solamente le buone interpretazioni dei due ragazzini e di quella che è la strega,e la stupenda fotografia.
Per essere un horror,manca a mio avviso del pathos o dell ansiogeno,cosa che ad esempio un the witch riesce a trasmettere.
Finale molto telefonato!

Unico difetto che un po' troppo lento, l'atmosfera e i protagonisti con quel pizzico di horror ma poca suspance non bastano per arrivare alla sufficienza, semplicemente guardabile

Atmosfera bella ma sinceramente poca tensione e rappresentazione troppo onirica. Alla fine si ha l'impressione di aver buttato via 90 minuti del proprio tempo.

Ma che cazz......
Ieri mi sono accinto a guardare sto film bello convinto e già dopo 20 minuti ne avevi le palle piene!
Puro esercizio di stile in una pellicola che punta tutto su fotografia/scenografie/costumi....il contenuto è misero e confuso con dialoghi pessimi e un ritmo soporifero.
Un film completamente lontano dai miei gusti!

Horror (se così si può chiamare) noiosetto che fatica molto a decollare. Non basta una buona scenografia cupa a salvare il film. A volte è anche prevedibilissimo.

Fra le pellicole ispirate alla fiaba nera dei fratelli Grimm, questa è la migliore a mio parere (figuratevi cosa penso delle altre!!); ho apprezzato la regia, il suono, le scene, e l'interpretazione dei "pochi" interpreti in scena. Ma lo sviluppo della trama... purtroppo... lascia ancora molto, ma molto, a desiderare. A conti fatti, il prodotto, risulta parecchio "insipido"!!

Ormai è chiaro che Oz Perkins non riesco a farmelo piacere: terzo film da regista e terza delusione.
A onor del vero, questa volta, Perkins confeziona una pellicola un pelino più convincente rispetto ai suoi precedenti film, almeno dal punto di vista dell'atmosfera ricreata. Questa rivisitazione della favola dei Grimm mi è sembrata meno avara in fatto di pathos e decisamente meno criptica, anche se di brividi veri e propri non se ne avvertono.
Un film visivamente apprezzabile ma piuttosto esile in quello che propone.