g.i. joe - la nascita del cobra (2010)

Non cambiano di una virgola gli ingredienti che di norma contraddistinguono questi giocattoloni Hollywoodiani.Trama accessoria,un gruppetto di personaggi monodimensionali interpretati da attori “cool”,azione incessante ed effetti speciali all’avanguardia (anche se non sempre eccelsi in questo caso).Il lavoro di Stephen Sommers,già autore del restyling de “La Mummia”, non disattende ciò che era lecito aspettarsi,con un unico imperdonabile difetto,il film annoia e non è altro che un becero susseguirsi di esplosioni e combattimenti al servizio di una trama troppo esile.
Difficile divertirsi in mezzo a simile ripetitività,soprattutto perché gli aspetti più giocosi della pellicola non vengono sfruttati a dovere e la concatenazione d’eventi è deducibile con troppa facilità.Come non bastasse gli immancabili risvolti romantici e le consuete battutine ad effetto escono direttamente dalla fiera dell’usato che più usato non si può.
Un film oggettivamente non riuscito,con personaggi banali e un utilizzo ossessionante di scene action che a lungo andare stancano.
Per fortuna c’è quella bomba sexy di Sienna Miller che giustifica il motivo per il quale abbia deciso di vedere un film dal quale sinceramente non è che potessi aspettarmi chissà quali mirabilie.