fragile - a ghost story (2005)

Buona la seconda per Balaguerò con "Darkness", male la terza con questa scialba ghost-story priva di mordente. La storia è veramente di poco interesse, priva di fascino, la regia è priva di sussulti e Balaguerò questa volta fallisce nel creare un'atmosfera inquietante e avvolgente, cosa che gli era riuscita nei due film precedenti, "Darkness" in particolare.
Balaguerò prova ad inventarsi qualche idea carina (lo spettro malvagio "meccanico") condita da sepolti drammi d'infanzia ma mai una volta riesce ad intrigare né a spaventare. Nel finale, quando appare, fin troppo chiaramente, lo spettro, il mostro, il film crolla ulteriormente. Il nostro spauracchio qui è veramente ridicolo, inguardabile, appena mi è apparso davanti con chiarezza ho cominciato a ridere e non ho smesso più. Quella cosa dovrebbe spaventare ? Seriamente ?
Balaguerò tenta anche il finale con una punta di dolcezza e commozione, e pietismo un po' forzato, ma tanto io stavo ancora ridendo per il fantasma di prima e nemmeno ci ho fatto caso.
Mettiamoci anche un'attrice protagonista inadeguata e la frittata è del tutto servita. Un film scialbo che peggiora le cose con notevoli punte di idiozia. Il regista spagnolo si rifarà alla grande con "Rec", ma questo film è uno dei suoi peggiori per me.

Veramente poca cosa. Una banale storia di fantasmi inquieti, come dice anche il titolo. Sebbene non sia del tutto da buttare, molte sequenze sono davvero poco coinvolgenti e interessanti. In svariati passaggi è anche piuttosto noioso e le stesse performance attoriali lasciano molto a desiderare. Si risolleva legalmente verso il finale ma purtroppo resta una pellicola veramente debole e scialba.

Una palla...

Non ci siamo, non tanto per la trama o i colpi di scena (pochi) ma soprattutto per gli attori...la biondina è veramente scialba (e invecchiata malissimo inoltre) , e il suo dottorino assai poco credibile.

A me questo Fragile proprio non mi ha convinto e la media abbastanza alta mi ha stupito e non poco! Classico film di fantasmi che non aggiunge niente al genere ma anzi ricicla molti elementi presenti in altre pellicole simili.
Balaguerò è bravo a scegliere l'ambientazione e a creare un'atmosfera cupa,ma purtroppo questo non basta per salvare il prodotto. Troppi cliché,poca tensione,mistero intuibile dopo pochi minuti e personaggi non credibili nei loro comportamenti e nelle loro scelte. Anche il fantasma è realizzato male,nonostante sia molto simile a quelli dei film orientali.
Quindi questa volta Balaguerò non riesce a strappare la sufficienza,e dopo il decente "Bad Time" e il buon "Rec" arriva la prima bocciatura.

Storiaccia di fantasmi lenta e spossante, per me definirla paurosa o anche solo inquietante sarebbe delirio puro.
Le classiche stronzàte del caso (bambina terrorizzata alla quale non crede nessuno, parole che si formano da sole, muri che tremano, carillion arruginiti eccetera eccetera) affondate a piccolissime dosi in un immenso oceano di chiacchere inutili e problemi emotivi dei quali non frega un càzzo a nessuno.
Pessimi anche i protagonisti ed il finale disgustosamente liberatorio.

Successo inspiegabile, trovo incredibile che il pubblico si faccia abbindolare da sceneggiature così ridicole. Balaguerò avrà modo di rifarsi con l'ottimo "Rec"; qui gli metto 3 e non meno solo per quel momento in cui il fantasma appare improvvisamente davanti all'ascensore (anche se bisogna aspettare un'interminabile ora e passa prima di arrivarci).

L'idea non è così originale e il montaggio ne inficia pesantemente la narrazione, creando dei buchi che non mi hanno permesso di lodare la performance alla regia di Balaguerò che in seguito ha però fatto di meglio.
Tutto sommato non mi è dispiaciuta l'atmosfera tesa e claustrofobica di alcuni momenti, capaci di regalare quelle sensazioni tipiche da film horror, anche se il clou è arrivato solo negli ultimi 20 minuti. Il cast non mi è sembrato così incisivo e il finale l'ho trovato piuttosto debole e più propenso al sentimentale gratuito.
Un film che risulta vedibile ma non così ben congeniato da meritarsi la sufficienza piena.

Film noioso e deludente....sicuramente mi aspettavo di meglio da Balagueró!!

horror banale e ridicolo, con una trama che sviluppata bene avrebbe potuto fare scintille. non spaventa, non emoziona. solo noia e stupore per la misera figura che fa. balaguero farà di meglio nel futuro

non esattamente un brutto film ma assai deludente e noioso... si dimentica in fretta.

Un film riuscito a metà dove l'eleganza della confezione ed alcuni momenti dove Balaguero dimostra di saper creare buone scene di tensione (le visite al secondo piano), si alternano a momenti dove il ritmo è piuttosto lento e appensantito da sottotrame inutili di cui si poteva fare a meno. Questa ghost story aveva delle potenzialità, peccato non siano state sfruttate a pieno. Mi ha convinto poco anche il finale.

Uno degli horror più brutti degli ultimi 20anni.
Seccante e fastidioso,la fiera della banalità.

Ribadisco ancora una volta,Balaguerò vai ad arare i campi!

Vicenda interessante anche se il film risulta confuso nel caratterizzare i personaggi dato che tutto è insinuato ma nulla è detto chiaramente.
La sua grandissima pecca è la lentezza soporifera che pare dilatare di molto la durata(più che accettabile per un film di tal genere).

Film pessimo,noioso e che non inqueta lo spettatore. Il finale si salva ma non è abbastanza per un film del genere. Lasciamo perdere l' interpretazione odiosa di Calista Flockhart. Uno di quei film che dimentichi e ricordi solo per la loro bruttezza.

Così così ... abbastanza noioso e monotono ... non lo ho trovato un gran che, mi aspettavo di più !! Il finale è stato abbastanza buono ...

Viene inserito come thriller o horror, non ha una definita posizione di genere.
Per essere un thriller, punta troppo sull'horror a ripresa dell'attenzione dello spettatore.
Per essere un horror, non ve ne è molto, anzi.

Buono il "trucco" dell'inquilina del piano superiore...
Per il resto condivido con quelli che scrivono di una recitazione mediocre, una trama banale, come sviluppo, e scene non collegate tra loro se non per fare colpo sullo spettatore.
Film non riuscito.

Molto improbabile, recitazione poco credibile da parte di tutti, sceneggiatura frettolosa

SPOILER
non si capisce il perché di alcune morti

SPOILER
L'avessero fatto gli orientali (giapponesi o coreani) sarebbe stata tutta un'altra storia. In questo film gli occidentali hanno toppato. Non è un film per gli occidentali, c'hanno provato, ok ma col tonfo.
Tensione zero, suspense zero, trama scontata, finale predibilissimo. Tutto visto e rivisto molto meglio altrove.

Non mi è piaciuto molto, ho riscontrato gli stessi difetti del precedente film del regista, ovvero Darkness, ambienti claustrofobici, tensione palpabile, ma il tutto sfruttato malissimo, con attori a mio avviso poco credibili, compresa la protagonista, e una trama che ormai è vista e stravista all'infinito. Se Darkness era una brutta copia di Shining, questo Fragile è un calderone ripreso dalle varie ghost-story che si scopiazzano l'un l'altro, e con un tema pressochè identico a quello di The Grudge, difatti questa pellicola assomiglia moltissimo al remake americano di quel film con Sarah Michelle Gellar. Peccato che in questo film il fantasma, oltre ad essere copiato da Samara & co. sia realizzato malissimo, con degli effetti speciali che fanno ridere anzichè terrorizzare.
Inoltre se devo fare un paragone con il finale di Fragile e con quello di Saint Ange, ahimè vince su tutti i campi quest'ultimo, che è una ghost-story eccezzionale, con attori che sanno fare il loro mestiere, e con uno spunto che merita veramente la visione della "perla" in questione. Piuttosto, quindi, recuperate Saint Ange che è anche molto più sconosciuto di questo film.

Concludo dicendo, che sono contento che il regista Jaume Balaguerò si sia un pò svegliato e abbia fatto quel capolavoro che è REC, speriamo continui per questa strada (con Rec 2).

John.

Bah... non mi è piaciuto granchè. Queste ghost stories stanno diventando tutte uguali....

La Ally McBeal della divertente serie tv di avvocati, si cimenta in qualcosa di totalmente diverso dal suo solito e lo fa non riuscendo a convincere neanche se stessa del suo personaggio e tanto meno ad intrigare il pubblico. Un horror piuttosto deludente, questo di Balagueró, che riesce a reggere il ritmo a stento per un'oretta, ma che poi crolla nel limbo dell'improbabilità più profonda nella parte finale. Nonostante l'idea di fondo su cui si basa tutta la storia non sia poi tanto malvagia, il risultato è comunque deficitario.

c'è da dire che balaguerò è andato proprio peggiorando... da nameless (a mio parere mezzo capolavoro, anche se su questo sito di secchioncelli, la media è bassissima...) l'autore sembra aver scopiazzato gli altri due film ovvero questo e darkness, se ci fate caso le atmosfere,le luci, i rumori, il sonoro, gli effetti insomma ,sono tutti ripresi dal suo primo film.. la trama piuttosto banale fa il resto!

sempre la solita solfa. a metà tra (l'orrendo) the grudge e the ring. inutile

******* che horror inutile, poi l'attrice non sapeva proprio recitare, il finale è babbaluttico

Raramente ho visto qualcosa di più noioso e scontato... Eravamo in una decina a vederlo e ci siamo trovati tutti daccordo... da evitare se non si vuole perdere un'ora e mezzo della propria vita inutilmente...

vi dico una cosa. me l'hanno regalato, e me lo sono venduto subito dopo.
VOTO: 1!!

Tutto mi sa di già visto e rivisto.Comunque ottima l'interpretazione della protagonista,ma scarsa quella degli altri personaggi del film.Il finale è più o meno scontato.Consigliabile per passare una serata fra amici

Ghost story ambientata in un freddo e datato ospedale infantile. La location è adatta ad un film che vuol puntare sull'effetto a sorpresa, sul "far saltar dalla poltrona" lo spettatore; peccato che la sceneggiatura e soprattutto l'interpretazione della protagonista non siano all'altezza ed il film ci appare come riuscito a metà. Infatti i personaggi principali non sono ben caratterizzati, la storia è fin troppo esplicitata sia dalle immagini che dalle parole, quindi viene a mancare il senso destabilizzante che tali pellicole dovrebbero suscitare. L'interpretazione di C.Flockhart è, come già accennato, deludente, la preferivo in "Ally Mcbeal" ;)))
Il finale è piuttosto risibile.

Torna Balaguerò. Il regista spagnolo che fece scalpore, per il suo debutto alla regia, con Nameless, seguito dal non tanto convincente Darkness, torna ancora con una storia di fantasmi e di bambini. Ma questa volta tocca il fondo. Il film ha dei pazzeschi, e anche assurdi, "buchi" nella sceneggiatura. I personaggi sono raccontati con una semplicità disarmante, e in alcuni casi non vengono proprio presentati! La trama è quanto di più banale e "gia visto" ci possa essere, fastidiose le musiche, a mio avviso montate da un incompetente, ed il colore, troppo troppo cupo, della fotografia. Vengono inserite scene senza un senso logico e non dette cose che DOVREBBERO per forza essere raccontate, come ad esempio il passato tragico della protagonista, che NON VIENE SPIEGATO! Fa morire dal ridere il doppiaggio dell'infermiera spagnola, mix tra un italiano perfetto ed uno spagnolo demenziale.
Sembrerebbe un film da principianti, girato in poco tempo e con pochi soldi, ma non è così! Ed è proprio questo aspetto che lascia davvero tutti perplessi..

ci sono dei buoni momenti pero poi alla fine è il solito filmetto niente particolare ma meglio di altre uscite penose

In parte assomiglia alle ghost story dei film asiatici, la trama era buona ma secondo me non è stata sfruttata bene e l'attrice principale non mi è sembrata all'altezza di questo ruolo. Mi ha deluso.

Bah.....il film si commenta da solo....il mezzo è per la simpatia

...non mi è piaciuto per niente, scontato e nn originale... La solita storia già sentita... Proprio nn ci siamo... Classico Thriller/horror...

La storia sembra campata in aria e a parte la parte finale l' intero film sembra non finire mai...di una noia mortale... E la donna meccanica? A dir poco grottesca... Può piacere sl a chi nn ha mai visto un film del genere! E che fine ha fatto la suspence?

Mi ha deluso un sacco, mi aspettavo molto di meglio come finale, il colpo di scena finale effettivamente lo hanno introdotto, ma a me ha fatto un pò ****** !!! Xò, l'ambiente del piano disabitato è veramente bello e angosciante...si si...questo lo devo ammettere...;)

Probabilmente mai titolo fu piu' azzeccato per un film,fragile infatti (detto all'italiana) è un aggettivo che si adegua perfettamente al film in questione.
L'interessante regista iberico Jaume Balaguero' alla sua terza opera cade nell'anonimato piu' assoluto,affidandosi ad una sceneggiatura a dir poco "povera" e poco coinvolgente che,pecca maggiore,rifa' eccessivamente il verso ad alcuni horror orientali che tanto vanno di moda attualmente,trascinandosi con evidente penuria di idee sino al finale piuttosto bruttino.
Inoltre l'idea dell'ospedale infestato è gia' stata abbondantemente sfruttata,cosi' su due piedi ricordo l'inquietante "The kingdom" di Von Trier e il patinato "St.Ange".
I bambini tornano ad essere protagonisti nelle pellicole di Balaguero',ma l'empatia con questi e l'infermiera (l'ossuta e poco convincente Calista Flockhart) da parte dello spettatore è pari a zero,causa un approssimativo approfondimento dei personaggi.
La regia ha il demerito di mostrare troppo,non riuscendo mai a spaventare o quanto meno ad angosciare,la colonna sonora è invece molto invasiva e finisce con l'irritare.
Non è un prodotto inguardabile,ma da questo regista considerato da molti critici uno dei piu' promettenti filmaker europei era lecito aspettarsi qualche idea in piu'.

E' la solita solfa (evito di soffermarmi per non svelare niente a chi non l'ha ancora visto). Non fatevi ingannare dalla media: come al solito buono l'inizio, scadente la seconda parte e il finale.

Fino a metà fa anche quasi paura.... Questo perchè non si sa ancora cosa diavolo sta succedendo in quel cavolo di ospedale.... I problemi per questo film iniziano proprio quando DEVONO essere date delle spiegazioni alle persone che hanno pagato un biglietto del cinema a volte acnhe abbastanza salato: ecco che "la bambina meccanica" (.....) inizia ad attaccare le persone anche di giorno ( e le morti sono davvero alla Scary Movie, tipo l'infermiere che rimettendo a posto i dadi si spezza inspiegabilmente tutte le articolazioni e finisce fuori dalla finestra...) e quando i morti vengono trovati (e badate bene che stiamo parlando di morti plateali, che non possono minimamente essere scambiate per suicidi....) non sembra che il fatto preoccupi più di tanto tutti quelli che lavorano in quell'ospedale.
Accompagnati da questo clima "sbatti-surreale" si arriva così alla fine, che invece di risollevare le sorti non fa altro che peggiorare le cose.... E credetemi, mi è difficile pensare a una fine peggiore (più patetica)

BASTA! Non se ne può più di questi filmetti insulsi che vengono spacciati per thriller/horror! Il titolo di questo film avrebbe potuto essere "Il festival del già visto". Almeno facesse paura sul serio... BAH!!! EVITARE!!

Bagualero ha fatto film molto piu belli (Darkness).
Questo è il classico film horror anni '90 con luci soffuse, ombre nette, paura subliminale e il mostro brutto alla fine.
Ovviamente non poteva mancare la solita paura del buio dei bambini (che ovviamente non vengono creduti e ovviamente hanno tanta ragione ad aver paura perche il mostro brutto brutto esiste devvero!!)... che balle!

Niente di speciale.
Scaricatelo (in tutti i sensi)

maa! la storia e a dir poco banale se non propio brutta,non convince per niente. l'unica cosa positiva e il make-up della bambina meccanica...veramente da paura!

Film che m'ha ricordato "Saint Ange", uscito lo scorso anno con la stessa trama... Personalmente non mi è piaciuto. Mi sarei aspettato qualche "innovazione" ed invece il film ricalca morbosamente i soliti punti standard di un thriller con un pizzico di horror... W la fantasia!

film pessimo...lo so,di solito per pessimo si da 3....ma c'è già troppa gente che non conosce mezze misure e spara solo 2 e 10..........comunque veramente,niente di nuovo....decisamente una perdita di tempo anche non pagando!

uguale e inutile come tanti altri

Veramente brutto!!

vabbè insomma non malissimo, ma mi aspettavo qualcosa di molto più originale..mi è sembrato un insieme di clichè che vanno molto di moda ultimamente..l'ospedale abbandonato e lugubre, la protagonista triste e disturbata, quelle specie di protesi meccaniche al corpo che fanno tanto fetish e horror che ultimamente stravediamo ovunque...un po' una delusione, peccato.

E' un film horror guardabile è vero, ma penso non sia affatto al livello dei due lavori precedenti del regista Jaume Balagueró.
In questo film non vi è una storia ben strutturata, è molto arrangiata, presenta delle falle, ed è troppo disomogenea e forzata. Come anche è forzato l atteggiamento impostatissimo della ragazzina protagonista. Gli altri attori + maturi sono davvero ridicoli..ad esempio quando l attrice protagonista è in preda al delirio e il medico cerca di consolarla e capirla , dopo manco 2 secondi scatta tra i due l'amore... tutto è troppo veloce e improbabile... ed è inutile ai fini della storia, era giusto un picco inserito per dare la possibilità di dare un senso +o- reale all insistenza del medico nel finale (lo si capisce solo se lo si è visto, rimango nel vago...)
Per il resto la fotografia è di buon livello, ma nn compensa la trama, davvero ingenua e il mostro ridicolo...

SPOILER

Boh... confesso di essere andato al cinema con un bel pò di entusiasmo, che già dopo il primo tempo, peraltro a mio avviso la parte migliore del film, era svanito del tutto...
Non che il film sia realizzato male, nel primo tempo sopratutto riesce a creare una certa tensione, ma ci sono davvero troppi clichè e personaggi scontati, triti e ritriti nel genere Horror/Thriller.
L'ultima parte del film è invece una vera e propria boiata...

SPOILER

L'ho visto ieri al medusa a lecce, ci sono andato perchè avete dato tutti voti alti ma non sono assolutamente daccorco. Thriller? paura? ma quando e dove! Ci sono solo dei picchi di volume assordante che non centrano nulla. Finito il film in sala c'era chi rideva e si lamentava! Prima di entrare in sala a vedere questa schifezza chiedete a chi l'ha già visto. Le scene più brutte solno quelle che si vedono nel trailer, quindi fate voi.

Il titolo del film rispecchia a pieno titolo la mia opinione...FRAGILE!!!! L'ennesimo thriller INUTILE!!! Ora mi spiego meglio: quando si fa un thriller è molto importante avere una trama avvincente, originale, che susciti la curiosità dello spettatore sino alla fine...e dunque ci vuole una fine!!! Quando non si ha un finale ad effetto sorpresa o ad alta tensione non si può fare un thriller (salvo il silenzio degli innocenti che è l'eccezione alla regola!!!). La prima parte di questo film è molto molto avvincente, le ambientazioni inquietanti e suggestive...ma poi? Non posso rivelarvi il finale, ma vi assicuro che E' TUTTO FUMO E NIENTE ARROSTO!!!!! Non mi è stato raccontato nulla di nuovo...proprio nulla!!!!!!

il mio voto, 4, corrisponde esattamente ai minuti interessanti del film, cioè gli ultimi. Personalmente dopo Nameless e Darkness che non mi erano affatto dispiaciuti, soprattutto quest'ultimo per le sinistre e cupe atmosfere, pensavo sinceramente a qualcosa di più ricercato, invece tutto il film non va oltre ad una storia abbastanza dozzinale e ad interpretazioni di assoluto basso spessore, non facilitate certo da una sceneggiatura piattissima e dal background dei personaggi (soprattuto della protagonista e del dottore) nullo o quasi. Sconsigliato-

La trama ha diversi buchi e passaggi senza senso; che siano fatti apposta per creare tensione daccordo, ma restano comunque senza una logica.
I protagonisti hanno un background molto vago che poteva sicuramente essere sviluppato meglio e più a fondo.
Per il finale invece mi aspettavo qualcosa di più "sinistro", tipo Darkness: questo invece mi ha un po' deluso.

I pochi momenti di suspance non sono sufficienti per arrivare alla sufficienza.

La simpatica Allie non poteva scegliere esordio peggiore di questo!!! (si intende come protagonista assoluta) Un thriller senza ne capo ne coda... Un vero peccato perchè, alla fine, qualche emozione nel finale c'è. La storia è banale, ripetitiva, per nulla originale. Crea spunti sulla storia passata della protagonista che restano senza soluzione, e anche la storia principale è proprio povera. La "ragazza meccanica" è invece realizzata bene e se non fosse che qualche effetto speciale vuole strafare, non è affatto male.
Comunque se volete vedere un buon film con corridoi bui, atmosfere inquietanti e un finale imprevedibile, vedetevi session 9!