don't move (2013)

Pregevole cortometraggio della serie "Bloody cuts", apprezzabile la buona tensione che riesce a generare e soprattutto a mantenere per tutta la durata.
Si entra subito nel vivo della situazione, si intuisce una seduta spiritica andata male con l'evocazione di un demone deciso a fare a pezzi coloro che l'hanno evocato.
Il mostro non vede e non sente, è sensibile al movimento, di conseguenza l'unico modo per sfuggirgli è stare completamente fermi. I ragazzi protagonisti, terrorizzati, possono solo dialogare tra loro, ma anzichè cercare di collaborare cominceranno a darsi in pasto vicendevolmente al sanguinario essere.
Lo splatter è abbondante (notevolissima l'ultima uccisione), il make up del mostro non è il massimo ma il sonoro e il modo in cui si muove (ricorda un po' la creatura di "Reeker") lo rendono minaccioso nella giusta misura.
La locandina è penosa ma il girato di Anthony Melton merita.

Un corto abbastanza interessante, anche se non il massimo dell'originalità, che mostra una notevole dose di tensione e un buon make up. Non male anche il fattore sangue.

A pastrocchio già avvenuto, cioé una seduta spiritica dalle tragiche conseguenze i protagonisti sono costretti a rimanere immobili per non finire nelle fuaci fameliche di un demone. E' un lavoro essenziale basatro tutto sulla tensione, con buoni effetti speciali, dove viene anche risaltato l'egoismo dei personaggi, pronti a sacrificare l'altro per avere salva la propria pelle.

Bel corto horror ricco di scene e trovate originali ed interessanti,caratterizzato inoltre da una buona dose di tensione e da dei buoni effetti splatter.
Ben realizzato dal punto di vista tecnico.
Merita una visione.

Avevo incrociato svariate volte questo corto horror ma l'avevo snobbato a causa della locandina che mi sapeva tanto di porcata, visto il commento precedente ho voluto vederlo tanto 10 minuti non sono nulla...ed invece sono dieci minuti di tensione e splatter!
E' questo il bello dei cortometraggi...essendo di breve durata concentrano tutti gli sforzi, il budget e le idee risultando gustosi e senza impegno per poi magari essere sfruttati in futuro come plot per un film vero e proprio.
Quando inizia ci troviamo già degli amici alle prese con un demone rievocato tramite la solita tavoletta ouija...la cosa bella è che il "mostro" è cieco e sordo e quindi DON'T MOVE!
Lo splatter è bello potente e l'idea piuttosto convincente così come l'epilogo...peccato per la realizzazione del demone che è più che passabile ma ha un volto decisamente povero e banale altrimenti avrei dato di più.

Ottimo corto dove i titoli di coda durano più di tutto il resto.
Un breve concentrato di sangue, barbare uccisioni e buoni effettacci; sia il mostro poi, con quel fumo nero che ricorda un po' quello di Lost, che il finale, piacciono.
Da guardare tutto di un fiato e soprattutto SENZA MUOVERSI.