chi segna vince regia di Taika Waititi USA, Gran Bretagna 2023
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

chi segna vince (2023)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CHI SEGNA VINCE

Titolo Originale: NEXT GOAL WINS

RegiaTaika Waititi

InterpretiMichael Fassbender, Oscar Kightley, Kaimana, David Fane, Rachel House, Beulah Koale, Taika Waititi, Will Arnett, Elisabeth Moss, Uli Latukefu, Sisa Grey, Semu Filipo, Chris Alosio, Lehi Makisi Falepapalangi, Ioane Goodhue, Hio Pelesasa, Wil Kahele, Rhys Darby, Luke Hemsworth, Angus Sampson, Kaitlyn Dever, Levy Tuiala, James Burghardt, Patrick Mullen, Jonathan J.I. Knox, Loretta Ables Sayre, Don Nahaku, Lori Pelenise Tuisano, Tulalagalaga Tatalo Wily, Armani Makaiwa, William Chun, Roland Tupola

Durata: h 1.37
NazionalitàUSA, Gran Bretagna 2023
Generecommedia
Al cinema nel Gennaio 2024

•  Altri film di Taika Waititi

Trama del film Chi segna vince

L'allenatore olandese Thomas Rongen tenta l'impresa quasi impossibile di trasformare la squadra di calcio delle Samoa Americane da perennemente perdente a vincente.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,83 / 10 (6 voti)5,83Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Chi segna vince, 6 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  19/03/2024 18:19:02
   6½ / 10
31-0. Veramente difficile fare di peggio, ma le Samoa americane dopo quella batosta allucinante avevano solo il desiderio non tanto di vincere una partita, ma di segnare almeno un gol. Quindi viene assunto un allenatore professionista in caduta libera, sia personale che professionale, che sia palesa in Thomas Rongen, impersonato da Michael Fassbender. Il film di Waititi non si discosta molto dai vari film di questo genere. Non ricerca particolari soluzioni registiche per la partita in sè, tutte molto scontate e banalotte, quanto ciò che accade fuori dal rettangolo di gioco, con atleti da dopolavoro di livello amatoriali, giocatori trans e soprattutto la rinascita di un uomo che sposa un filosofia semplice senza particolari pressioni mentali. Basta divertirsi. Il film è molto ironico, non provoca la grassa risata, ma risulta piuttosto divertente nella sua semplicità.

Wilding  @  28/01/2024 16:09:17
   6 / 10
Un punto in più per la location, e così la sufficienza - striminzita - è raggiunta. Commedia comunque guardabile, non originale, e subito dimenticata.

Attila 2  @  26/01/2024 18:17:48
   6½ / 10
C@zz0 il mio voto va oltre il fottuto film.che e' la classica storia di redenzione e rivincita legata al mondo dello sport.Ma quel 31-0 dell'Australia al danno delle Isole Samoa e' stato il tormentone di quegli anni delle partite di calcetto con gli amici.Ricordero' per sempre quella sera in pizzeria quando JBL,vedendo sul telefonino la notizia di quel risultato se ne usci con una delle sue frasi storiche "Ma se ci giochiamo noi contro l'Australia non li prendiamo 31 gol" ,frase che e' rimasta scolpita nel libro delle "Citazioni sotriche del gruppo" insieme a "ma se ci giocano Imbriani e Balleri,in Serie A ci posso giocare anch'io".Beh quella semplice frase e' diventata l'oggetto di discussione non solo di quella serata ,ma di tutto l'anno calciistico.Con lui che diceva "ma certo che non li prendiamo 31 gol,battiamo,la passiamo all'indietro,stiamo sulla nostra linea di fondo e quando arriva Viduka la buttiamo in calcio d'angolo,e intanto i minuti passano"e l'altro "ma non abbiamo neanche il tempo di passarla all'indietro,che ci passano addosso come un camion e ci portano via il pallone,ce ne fanno 50 di gol".Quelle belle serate quando le preoccupazioni piu' grandi erano queste.e adesso ci hanno fatto un film,na robba increddibbile !! Quindi sicuramente sono stato influenzato da questo ricordo nella mia valutazione e nel mio emozionarmi a veddere il discorso finale del coach prima della partita,quindi ci levo mezzo c@zzo di voto dal 7 che volevo dargli,pero' dai,aldila' di questo non e' un brutto film sul calcio,come quella c@gata di "Viavan San Isidro" per dire il primo titolo che mi viene in mente.E dopo tanti film,in questo periodo,che mi hanno solo fatto inc@zzare e innervosire,finalemnte uno che mi ha fatto staccare e divertire per un'ora e mezza,e lasciatemelo dire e vi chiedo scusa,badate bene scusa,ma Dio cane, se ne avevo bisogno!!

stratoZ  @  26/01/2024 14:24:44
   5 / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Meh, insomma, l'ho trovata una commedia abbastanza banale, forse più efficace nel breve periodo con qualche gag carina, perché di gag carine, magari non da sbellicarsi ma comunque interessanti, ce ne sono, come il presidente della squadra che fa qualunque mestiere tra cui il cameraman, la gag della tastiera e del mouse senza lo schermo, il personaggio di Armani, poi vabbè il rilancio del portiere grassottello che se la tira dentro la porta da solo, qualcosa da salvare c'è, ma nel lungo termine mi ha stufato abbastanza facilmente, è proprio il plot che funziona poco col solito stereotipo dell'uomo occidentale, nevrotico, che è deluso/distrutto dalla vita, che arriva in questo posto sconosciuto in cui la popolazione locale ha le sue usanze e poi tutta la tiritera che lui non ci è abituato ed è legato al passato e blablabla e poi ci saranno degli episodi chiave che gli faranno cambiare idea allora imparerà ad accettarsi accettando anche gli altri e pipponi vari sempre uguali, la ex moglie che se la fa col nuovo capo, il talento incompreso dell'allenatore, l'elaborazione del senso di colpa per essere stato un padre distante, e via dicendo.

Come se non bastasse, c'è il solito stereotipo calcistico di quelle partite-miracolo che si risolvono nei minuti di recupero, come in tutti i film sul calcio ovviamente, col portiere che ha subito 31 gol in passato che diventerà l'eroe assieme all'incompresa Jayah, con questo solito romanzare le partite e via dicendo che banalizza un sacco il gioco, e vabbè.

Niente Taika ultimamente non riesce a convincermi, aldilà di qualche gag riuscita tipica del suo umorismo molto demenziale rimane poco, soprattutto per una scrittura banale, si salva Fassbender che nel suo ruolo da arterioso con una discreta autoironia di fondo ci sta benino, ma siamo lontani da quando mi capovolgevo dalle risate in "What we do in the shadow"

Mauro@Lanari  @  22/01/2024 00:43:53
   4½ / 10
Fassbender in una commedia leggera e divertente? Fico. Diretto da Waititi e con l'antipatica Elisabeth Moss? Impossibile, e infatti scena dopo scena il film muta prendendosi dannatamente sul serio. Non è una semplice storia di riscatto d'uno sportivo perdente o un invito a rincorrere i propri sogni. Di più: le Samoa americane diventano la nuova Wakanda, il trans esorta all'inclusivismo, il (melo)dramma esplode quasi alla fine, la fede di cui il regista recita il ruolo di prete ne fa un pungolo ispirazionale (in sé stessi, negl'altri e in Qualcosa/Qualcuno): miracoloso mondo alternativo prodotto dalla Disney. Amen.

1 risposta al commento
Ultima risposta 22/01/2024 17.22.41
Visualizza / Rispondi al commento
matt_995  @  20/01/2024 16:20:33
   6½ / 10
Il maschio bianco etero occidentale col pallino per la vittoria e la competizione sbarca in un luogo letteralmente ai confini del mondo e cerca di infondere la sua aggressiva visione del mondo, della vita e dello sport. Un luogo che però aggressivo e competitivo non lo è affatto.
Waititi si muove da un documentario che tratta luoghi e tematiche a lui congeniali (specie per i suoi primi film) e incastona il tutto in un filone cinematografico ben preciso: i perdenti e disadattati che si avventurano in uno sport a loro decisamente poco adatto (vedi i celeberrimi Cool Runnings, Machan, Dodgeball, gli italiani Lo chiamavano Bulldozer o I Cinghiali di Portici fino ad arrivare, in senso lato, anche al recente Ted Lasso).
Il film però non ha la forza delle pellicole/serie succitate perché, oltre le premesse su carta, si perde un elemento chiave presente negli altri film: i personaggi e l'empatia che sono capaci di suscitare nello spettatore. In questo film non si sente mai un senso di squadra perchè c'è letteralmente solo un componente più approfondito (poi ne parliamo) mentre gli altri sono solo mere comparse, sia i membri originali della squadra che le varie aggiunte che via via si uniscono alla brigata. Lo stesso Fassbender risulta sfocato e scritto senza precisione. Tanto per dirne una: viene allontanato dalla sua federazione perchè è un perdente o perchè è un coach troppo aggressivo che viene spesso alle mani? Pare che neanche Waititi lo sappia con precisione. E se nel finale c'è una rivelazione commuovente sul suo personaggio, il tutto lascia l'amaro in bocca perché la suddetta rivelazione arriva troppo tardi, a mo' di colpo di scena, impedendo di fatto l'immedesimazione verso il personaggio per tre i quarti di film precedenti.
Quello che scalda il cuore (o quanto meno ci prova) è il rapporto padre/figlia che si crea tra il protagonista e la giocatrice transgender, ragazza incredibilmente ben vista e amata dal resto della comunità... ma non dal solito maschio bianco etero occidentale.
Peccato, poteva essere un film molto più bello su una comunità lontanissima e affascinante, come Waititi ci aveva abituato coi gli splendidi Boy o Reservation Dogs.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049889 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net