chiaro di donna (1979)

Una dramma minimalista dalle tonalità plumbee scaturito dall'incontro casuale tra due profonde solitudini che cercano reciprocamente di aiutarsi a venir fuori dal loro dramma personale. Costa Gavras infarcisce il film di troppe tematiche, diventando prolisso e cercando comunque di sdrammatizzare con dei siparietti da commedia che comunque non alleggeriscono la notevole pesantezza della pellicola. Montand e la Schneider hanno una discreta alchimia che tuttavia non salva il film da un graduale soffocamento.