cash (2008)

Ottime premesse per questo 'Cash', ben diretto da Besnard e simpaticamente interpretato dal novello Belmondo, Jean Dujardin. Insomma, le premesse per un'ottima pellicola c'erano tutte (trama, azione, interpreti) eppure al film manca qualcosa: eh già, alla fine risulta poco coinvolgente, un pò piatto e slegato nello svolgimento. Peccato davvero, ma non sempre da ottimi ingredienti si riesce a tirar fuori una torta gustosa. Stavolta, almeno, non è stato così.

Ocean's eleven in salsa francese, molto più piatto e privo di emozioni, gli attori deludono tutti e il risultato non può che essere insoddisfacente... da evitare!

Giallo abbastanza deludente, con ampi rimandi ad Ocean's Eleven ( non solo come sceneggiatura ma anche come scelte registiche ): è probabilmente volutamente ingarbugliato, con la miriade di personaggi che si ritrova, e questo lo penalizza perchè è facile perdere il filo della storia. Sa di già visto: cast mediocre, Reno e Golino svogliati, il protagonista ha solo una bella faccia da schiaffi, ma carisma zero..

Imitare La Stangata non è facile eh?
Tutto sommato sarebbe anche un film carino. Peccato per la Rocca e per una regia approssimativa.
Guardatelo pure in compagnia, prendendo un te' con gli amici.

Film di genere, se ne sono visti migliori. Trama inutilmente involuta che verso la fine lo rende meno godibile. Non da buttare, ma nulla di speciale.

Solita boiata! Con un Jean Reno specchietto per le alloddole e la Golino che è buona quanto fa schifo a recitare! Si vede che stà con Scamarcio! In due non ne fanno uno... Comunque il film è la solita solfa vista e rivista! e come dice il commento... Così così, solo se non paghi...

Mi sembra tutto già visto, evitabile...

Un film per fetecchioni

Caper movie alla francese che fa palesemente il verso agli “Ocean” e agli ultimi 007 soprattutto per lo stile registico. Apprezzabile per quel tocco frizzante che accompagna il racconto ma l’ho trovato molto di maniera, confusionario per gli evidenti buchi di sceneggiatura e zeppo di luoghi comuni del genere soprattutto nel ritratto dei personaggi e nei dialoghi. In tutto e per tutto un film già visto, anche nell’immancabile e prevedibile finale a sorpresa.

Praticamente un Ocean's eleven fatto in Europa. Meno pretenzioso del fratello americano (dal quale riprende perfino il sottotitolo). Ma il suo grande limite risiede nell'originalità inesistente, cosa fondamentale in film di questo genere basati sui colpi di scena, ma se quest'ultimi sono scontati allora danneggiano irrimediabilmente l'intero film.

La storia non è particolarmente originale (eufemismo ndr) ma una rapina vista in versione europea, francese per la precisione, poteva essere interessante. Il problema è semplicemente la regia, c'è una serie di sciocchezze narrative imbarazzante, dai dialoghi penosi e inutili alle azioni costruite e innaturali.
Oltre a questo la costruzione della storia non crea particolare suspance o attaccamento alle vicende, e alla fine tutto viene chiarito, ma tutto si rivela una bolla di sapone, scoppia e non rimane niente!
pessimo!
nota positiva x alice taglioni, bellissima, punto

Storia già vista e rivista, i ladri, l'infiltrato, la mega-rapina, uno che vuole scappare coi soldi... Il tutto in un film già molto sciatto di suo. La Golino inascoltabile (doppiata da se stessa?)

Film veramente imbarazzante, scontato come pochi, doppiaggio scarso, una Valeria Golino penosa, regia priva di idee interessanti e noioso senza paragoni.

SPOILER

La trama non è strutturata in maniera lineare e perciò il film non si segue con piacere.
C'è troppa azione, a tratti piuttosto ridicola, accompagnata da effetti sonori non all'altezza.
Non c'è neanche un briciolo di tensione che alimenti l'interesse dello spettatore.
Ciò che prevale in definitiva è soltanto la noia.

Molta carne a fuoco, troppa e abbastanza noioso