Una donna con una misteriosa malattia del sangue è costretta ad agire quando un gruppo di terroristi tenta di dirottare un volo transatlantico notturno. Per proteggere suo figlio dovrà rivelare un oscuro segreto e liberare il mostro interiore che ha combattuto per nascondere
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Interessante variante sul tema horror zombi-vampiri, catapultata in un contesto claustrofobico come quello di un aereo. La sceneggiatura tiene fino alla fine e la suspense riesce a farla da padrona per quasi tutta la durata. Qualche flashback didascalico francamente evitabile ma comprensibile nella gestione del minutaggio totale e soprattutto del montaggio. Senza contare gli ottimi effetti speciali. Insomma, il cinema nord-europeo si fa sempre più strada e in modo sempre più convincente.
Un nuovo zombie movie, innovativo solo nell'ambientazione claustrofobica dell'aereo e realizzato comunque con una fattura mediamente superiore alle altre pellicole del genere. Pur essendo troppo lungo per la prima ora riesce comunque ad incuriosire: poi, quando il marasma di morsi e ammazzamenti si scatenano, perde la rotta e mette in fila colpi di scena e forzature di trama sfacciate a dir poco
la mamma è uno zombie senziente, con anima e sentimenti, gli altri no. Nel prefinale un passeggero pilota l'aereo come se non avesse fatto altro nella vita; nel finale il bambino viene visitato e accompagnato in ospedale ma si libera tirando fuori una siringa ( sigh ).
E come spesso succede al cinema, il bambino è insopportabile.
Lo premio perche' ben fatto e nonostante la durata intrattiene e non annoia mai. Peccato pero' la deludente parte finale, mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Cerco di alzare un po' la media perchè a mio avviso il film è ben fatto. Non era facile confezionare qualcosa di godibile su un argomento ultra-inflazionato, ma tutto sommato ci si è riusciti. Buoni anche gli effetti speciali che realizzano i mostri-vampiri, e lo stewart diabolico è un personaggio ottimamente tratteggiato.
Ennesima variante sulla filmografia vampiresca, stavolta l'ambientazione è quasi per tutta la durata all'interno di un aeroplano. Un gruppo di terroristi dopo aver dirottato il velivolo si troveranno ad affrontare la rabbia di una madre disposta a tutto per proteggere il figlio. Alcuni flashback ci mostrano la genesi della "malattia" della donna interpretata da Peri Baumeister con un make up effettivamente ben fatto. Morti truculente e buona dose di splatter accompagnano la visione, pecca l'eccessiva durata aldilà di situazioni paradossali ma nel genere di film sono giustificabili. Il finale un pò rocambolesco poteva essere meglio gestito. Non male per essere un horror distribuito da Netflix.
Difficile dire qualcosa di nuovo nel settore vampiri. Il film è più che accettabile, purtroppo eccede in certe macchiette, come il comportamenti di certi personaggi, e l'insopportabilità del bambino.
Più che vampiri sembravano zombie "moderni" o comunque una sorta di infetti in stile "28 giorni dopo" et similia. Quindi non un design di vampiro classico ma un vampiro aggressivo e fuori controllo. Sceneggiatura mediocre e recitazione non pervenuta per un horror che da il meglio di sé durante gli sporadici flashback della protagonista. Quasi sufficiente.
Complessivamente un film onesto che si lascia guardare malgrado alcune calate di noia. Buona sia la scrittura sia la regia. Credibili gli interpreti. Niente di particolarmente nuovo, ma comunque da non disprezzare.
Noto un eccessivo accanimento nei confronti di una produzione "minore" ed europea (tedesca, nello specifico).
In un panorama dove quasi tutti i film sanno di già visto dall'inizio alla fine, questo presenta una sceneggiatura abbastanza originale (anche se, qua e là, prende qualche spunto). La caratterizzazione dei personaggi, ad eccezione dei due protagonisti, è appena sufficiente per il semplice motivo che si tratta di un horror d'azione, che già così dura 10/15 in più del necessario.
In definitiva, lo ritengo un film d'intrattenimento molto godibile, con una sceneggiatura più che adeguata al genere e con scelte/scene coraggiose da mostrare sullo schermo (cosa impossibile da fare in una produzione italiana)
Un onesto film di genere che almeno nella prima parte funziona assai bene. Dirottamento aereo, con i cattivi di turno ma la variante vampiro che scompagina i piani Un po' come il MacLane di Die Hard, anche se alla fine del film non ho ben compreso quale fosse il vero scopo del colpo. Un look ben concepito quello del vampiro è una buona caratterizzazione della protagonista che si trova, pur essendo vampiro, il buono della situazione ma sempre con la spada di Damocle di arrivare allo stadio finale della sua trasformazione e diventare a sua volta una nemesi. La tensione della prima parte è efficace poi però enlla seconda mi è sembrato che i riferimenti a Demoni di Bava siano piuttosto evidenti con questa macelleria volante senza controllo. Tirato un po' per lunghe, due ore mi sono sembrate eccessive, tuttavia il ritmo è scorrevole e non si sente la fatica della visione.
Tralasciando la location (bene la regia nel girare all'interno di un aereo) direi "nulla di nuovo sotto il sole"... La recitazione è più che discreta ed il tasso splatter di buon livello, tuttavia la durata eccessiva ed una sceneggiatura scontata che alla lunga risulta annacquata non fanno fare il salto di qualità ad un film comunque decente. Il classico horror "alla Netflix", ossia carino ma che si dimentica.
Alti e bassi per questo punto d'incontro tra horror, thriller ed action, che mi convince a metà. Buona l'idea che ricicla efficacemente il soggetto vampiresco, brava la protagonista e discreto il finale. Meno buona la sceneggiatura un po banalotta, l'eccessiva lungagginie, la profilazione dei personaggi e relativa interpretazione.
Classico film horror che si lascia guardare tranquillamente,abbastanza noiosa la prima parte ma si riprende nella seconda .Ottima interpretazione dell'attrice e buoni effetti speciali Da vedere
Troppo inverosimile il protagonista con la mano tagliata che il massimo che potrebbe fare dovrebbe essere riuscire a camminare ,invece si muove per tutto l'aereo come se nulla gli fosse successo.
Un discreto intrattenimento,un horror ambientato per il 90 per cento della sua durata a bordo di un aereo in alta quota e che per una serie di ragioni che non starò a spoilerare ricorda il coreano Train To Busan. La tensione e l'azione non mancano e le due ore di durata risultano piuttosto scorrevoli ( anche se è il caso di dirlo una mezz'ora in meno avrebbe giovato probabilmente al prodotto). Poco caratterizzati i personaggi,in particolare il villain, appena abbozzato. Si poteva fare di meglio certo ma nel complesso è una discreta produzione Netflix in grado di intrattenere e divertire, consigliato.
Per un'ora e mezza fila abbastanza liscio, poi il regista si fa prendere la mano e cominciano a fioccare le incongruenze, fino a un epilogo pirotecnico ma banale. La storia non è tra le più articolate ma sembra intrattenere quanto basta per offrire una visione senza grossi affanni, merito anche della location abbastanza intrigante nonostante non propriamente originale. Cast nella norma anche se la caratterizzazione dei personaggi sembra un po' sommaria, ritmo narrativo in crescendo, qualche momento gore condito da un make up decente e una durata forse un po' eccessiva ma che non inficia una visione, tutto sommato, sufficientemente godibile.