avengers: endgame (2019)

Senza gridare al capolavoro è, tutto sommato, la degna conclusione di questa fase cinematografica del Marvel Universe. Nella miriade di cinecomic usciti negli ultimi anni quelli degli Avengers sono tra quelli che più mi hanno divertito perchè trattandosi comunque di baracconata (nessuno ha le peculiarità e nemmeno la pretenziosità di spingersi oltre) tanto vale vedere tutti questi supereroi assieme, tra botte da orbi e momenti di comicità più o meno riusciti. Siamo decisamente al di sotto di "Infinity War" (comunque per me il miglior film degli Avengers rimane il primo) ma "Endgame" ne rappresenta la naturale scia. Soprattutto la parte della ricerca delle gemme poteva senz'altro essere fatto meglio ma in compenso la battaglia finale non delude le aspettative. Anche sotto il profilo emotivo (o almeno per quanto ci si possa aspettare da un film di questo genere), seppur con qualche dipartita eccellente, non siamo al livello del finale di "Infinity War".
Come spettacolo da pop-corn funziona senz'altro e divertirà anche chi, come me, non è proprio un fan sfegatato dei supereroi.
Apparentemente chiuso il ciclo dei personaggi e attori "storici", vedremo ora quale sarà il futuro del franchise. Un maggior dosaggio delle uscite a favore della qualità potrebbe forse giovare, dato che credo sia da aspettarsi un certo calo di interesse generale.