Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
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Ho deciso di vedere questo film, un pò per curiosità, un pò perchè tutti o quasi ne parlano con entusiasmo... insomma solo il fatto che abbia avuto tutta questa fama e pubblicità mi aveva un pò fatto storcere il naso, immaginavo infatti il solito filmone zeppo di americanate ed effetti speciali... e in effetti lo è. Comunque l'ho visto senza 3d e quindi ho dato maggior attenzione alla storia in se piuttosto che agli effetti speciali... Devo dire che la trama è abbastanza prevedibile (dopo i primi 10 min. è facile intuire la conclusione). Detto questo dato che mi aspettavo un film di puro intrattenimento il mio voto è positivo, perchè è davvero uno spettacolo...
Terzo e speriamo ultimo (macchè) capitolo della hollywoodiana "trilogia del ragazzino cool", senza dubbio il migliore dei tre, grazie esclusivamente agli ingegneri elettronici che hanno costruito i computer per realizzare gli effetti speciali.
Tutto sommato non è così brutto come mi avevano raccontato, può esser piacevole, d'altronde son solo 10 euri...da evitare invece del tutto i primi due capitoli, "fight club" e "il cavaliere oscuro".
Laddove il primo teneva a bada la rivolta istigando alla rivolta (lungimirante, 'sta hollywood, e i politici che la finanziano con gran piacere), laddove il secondo univa sotto il segno del dollaro e delle coca cola ragazzini e nerd con prepuberali velleità superomistiche, questo propone il tema del rispetto per la natura e per gli altri popoli da parte dell'uomo che, come tutti sappiamo, è buono e intelligente.
Per tutta coerenza, un cubo di rifiuti largo quanto manhattan sfornato nella lavorazione del film è pronto per essere lanciato nello spazio, a bordo della navicella di Cameron. Spielberg e Berlusconi (lui c'è sempre) finanziano.
Altro che colonizzazione spaziale, qui a malapena raccatto i soldi per pagare il treno. E porca bottana, se anche nello spazio non ci sono altro che beoti bipedi parlanti umanoidi, la mia già vacillante fiducia nell' intelligenza divina non può che crollare.
Un gran bel film!!! Quando sono uscito dalla sala ho pensato, e mi capita poche volte purtroppo, che questo è davvero il grande cinema!!! Una vera boccata di aria fresca!!!
La storia è semplice ma solida e ben realizzata, mai noiosa o con momenti esagerati ma condotta in maniera spettacolare e avvincente. La realizzazione tecnica poi è a dir poco superba, meravigliasa,superlativa, in ogni dettaglio e attimo. I personaggi pur ricalcando dei canoni classici sono ben realizzati, hanno un loro perché e non si può non avere un feeling con ognino di essi.
La sceneggiatura è ben fatta, con buon ritmo, sitazioni avvincenti e bei dialoghi!
Che dire, davvero un bel film, maestoso e convolgenete! Bravo Cameron, sei uno dei pochi che non perde un colpo!!!
Dal punto di vista spettacolare nulla da eccepire anche se ogni tanto il 3d mi ha fatto venire il mal di testa. Ma a livello di trama non è nulla di particolare.
Indiscutibili gli effetti speciali, però la trama si svolge senza alcuna sorpresa ed il finale mi ricorda tanto Stargate...nulla di nuovo ed emozioni sinceramente poche.
Penso che questi film in 3d grafica servano a compensare l' 1d riguardo a sceneggiatura, carisma degli attori e genio.
"Hey James hai visto quanto fa cagàre la tua ultima fatica, avatar??? Sei pazzo a lanciare questa mèrda scopiazzata e senza un briciolo di nerbo per la 20th century fox. Non vogio essere cattivo con te James, ma se non distribuiamo quegli occhialini 3d a tutti gli sbarbi del globo e alle casalnghe frustrate saranno càzzi amari per tutti!"
Dopo 700 commenti è quasi inutile dire qualcosa di nuovo su questo film. Io dico soltanto che mi è piaciuto non solo per gli effetti speciali e le scenografie mozzafiato, ma anche per i contenuti. Il messaggio ecologista non è mai troppo spinto, ma è tenuto sotto traccia apposta proprio per far lasciar libera interpretazione allo spettatore su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Inoltre da sottolineare c'è l'intento di Cameron che sprona verso la conoscenza dei cosiddetti "diversi", di abbattere il pregiudizio, di non lasciarsi ingannare dalle apparenze, ma di approfondire, conoscere, studiare, e quindi "entrare" in un mondo completamente diverso da quello di appartenenza, e da qui il titolo "Avatar". Ovviamente questa tecnologia, può essere usata per scopi benefici, e da qui il personaggio di Sigourney Weaver, oppure per scopi economici, ciò di appropriarsi delle terre per arricchirsi, oppure soltanto per il gusto di uccidere, come il personaggio del comandante militare. Sul lato tecnico, come ho già detto e pressochè perfetto, l'uso del 3D è un arricchimento alle bellezze della scenografia e dei colori e i suoni sono in linea con le atmosfere magiche del film anche se qualche track mi ricordava moltissimo quelle di Titanic. La regia di Cameron meritava l'Oscar più di qualsiasi altro, soprattutto per lo sforzo di girare già in partenza col 3D molti anni prima, e la battaglia finale è veramente "epica" proprio com'è stata descritta dal regista prima dell'uscita del film. In definitiva credo sia da vedere assolutamente.
Probabilmente nemmeno io capisco più i gusti delle persone. Ampiamente sopravvalutato per quel mi riguarda, annunciato e atteso come il messia grazie a un lavoro di marketing spaventoso, ma io sono uscito dalla sala con solo un bel solco sul naso, grazie ai 4 kg di occhiali 3D, niente di più. Può salvarsi un po' giusto dal punto di vista puramente tecnico forse, per il resto mi ha detto poco. Sicuramente un film che non riguarderò.
Una grande lezione di cinema malintesa dai più. Cameron dedicandoci il tempo che ci dedicava Kubrick sforna un film affilato come un rasoio, privo di fronzoli e diritto allo scopo come i film di Ford o Hitch. I sontuosi effetti speciali non diventano mai un esercizio fine a sé stesso e integrano perfettamente il racconto. Non capisco i commenti circa la banalità della storia: è vero è uno schema di racconto visto e rivisto (un classico) ma la forza del film sta proprio nel rivederla raccontata con tanta magniloquenza visiva e sonora. La grandezza di un film non dipende necessariamente dall'originalità della storia: se fosse così non potremmo più rivedere Ombre Rosse, Rapina a mano armata o Stalag 17. Attori misurati e in parte, montaggio spettacolare, Cameron dirige con un polso fermo encomiabile. Forse il miglior film della stagione passata. Un capolavoro di umorismo l'oscar a The Hurt Locker: nel tentativo di essere politicamente corretta l'Academy va a premiare senza accorgeresene un film vagamente guerrafondaio e fascistello.
Allora: un conto è votare Avatar storia... un conto è votare Avatar spettacolo un conto è mescolare bene le due cose e tirarci fuoir un risultato..
Come ho ribadito altre volte io non sono per il 3D, ma questo è parere mio.. Questo film è costruito per il 3D.. altrimenti potrebbe pure durare un'ora (almeno) in meno.. Perchè la trama è poca cosa.. e sopratutto sa già di visto e rivisto e rivisto e rivisto (etc etc) alla prima battuta del "nostro" eroe.. si sa già tutto quello che succederà... scena finale compresa.. (forse qualche dubbio su alcuni nomi die titoli di coda restano.... :-) ) e quindi ben venga il 3D a distrarre i mie sonni al cinema..
non è Star Wars..ma neppure lo vede a mille miglia.. c'è chi lo ha paragonato.. ma non è neppure Solaris (c'è chi l'ha paragonato pure qui).. non scherziamo davvero...
la storia è non storia c'è una buona idea mal strutturata e poi vai con viaggi sui draghi stile "storia infinita" in un remake moderno (futuristico) di "pocahontas.. con un bionico-sentimentalismo alla Blade Runner.. lieto che il buon James sia stato stra-battuto dalla ex moglie nella gara alle statuette(della quale non ho ancora visto il film).. Hollywood una volta tanto mi è piaciuta.
detto questo.. un film "ben fatto".. tanto gran bel fumo ma poco arrosto.. (più che altro una minestra un po' riscaldata)
e va bè.. è il film più costoso ( e redditizio) della storia del cinema.. quindi ha ragione lui..
quindi 7 perchè " vale la pena vederlo".... ci mancherebbe.... (durasse però quell'oretta in meno penso che la gente non si sentirebbe defraudata......)
L'ho visto una settimana fa, volevo prendere il mio tempo per commentarlo.
Sicuramente il film è un grande spettacolo d'intrattenimento, ma che non mi si venga a parlare dei messaggi che vuole lanciare; in qualsiasi tema di uno studente delle medie inferiori troveremmo altrettanto: difendiamo la natura, l'inquinamento e la sete di potere distruggeranno il mondo,difendiamo le minoranze, un po' di sano antimilitarismo...mescoliamo gli ingredienti nel grande calderone del buon(e molto furbo) cameron e l'avatar è servito! Il tutto insaporito da una robusta(e fastidiosa) dose di marketing e dalla sapiente attesa ad hoc per l'assaggio e tutti all'uscita nelle sale non potranno esimersi dalla visione...ma questo non era forse già capitato per titanic?
Ma allora perchè codesto voto?
Perchè se parliamo di puro intrattenimento e di spettacolarità Cameron è un maestro; non a caso nella storia del cinema tre step che riguardano l'uso della tecnologia e degli effetti speciali sono legati a suoi film: Terminator 2 Titanic Avatar
Indubbiamente per l'uso degli effetti speciali e del 3D, si parlerà di "Prima di Avatar" e "dopo Avatar".
Io rimango legato alla magia del cinema, indubbiamente cameron è uno dei migliori prestigiatori del momento.
Quindi facendo media tra la spettacolarità(9) e la storia(6) la media è presto fatta.
Piccola chicca il combattimento, verso la fine, tra il fante robot e Neytiry in groppa al mostro/pantera; ricorda invertendo buoni e cattivi il combattimento di alien 2 tra la Weaver dentro al robot giallo e la regina alien, ho apprezzato.
Dialoghi bellissimi, da premio nobel per la letteratura. Trama favolosa! Geniale! E poi pandora! VOGLIO VIVERE SU PANDORA! Ora lo metto su FACEBOOK! Bello! e gli alieni...alla fine si viaggia si viaggia nello spazio, ma di cosa vi preoccupavate?? Gli alieni sono UMANI BLU, CON LE ORECCHIE A PUNTA! Lo sforzo di immaginazione è evidente. Molto bello anche il messaggio del film,senza parlare dell'analisi dei costumi e delle caratteristiche di questa STRANISSIMA civiltà aliena. Poi si torna a casa, si mangia un bel big mac e si guarda il grande fratello.
Avatar è il film di un'era. Il canto del cigno di un'arte, la settima, destinata ad eclissarsi. Un manifesto d'amore, colmo di citazioni, verso quella magia del cinema a cui Cameron è indubbiamente riconoscente. Lo spettatore classico cinematografico muore, limitato dalla sua poltrona che lo relega ad un ruolo passivo. E' arrivata la rete (quella di Pandora) e soprattutto sono arrivati i videogiochi, fonte primaria del lavoro scenografico (Halo e Final Fantasy su tutti) nonchè di quello della sceneggiatura. Citazionismo, ipertestualità, digitalizzazione, autoreferenzialità e scissione dell'io: Avatar è la summa del Postmodernismo. Questo basta ad elevarlo a rango di capolavoro, malgrado una trama volutamente classica (il perfetto "cammino dell'eroe"). Ma del resto, chi ha mai giudicato un videogioco per la sua storia? Il cinema è morto...
C'è poco da dire il film incanta. La trama non sarà il massimo, ma credo che se anche fosse stata migliore sarebbe stata sovrastata ugualmente dagli incredibili "effetti speciali". Alla fine, quando esci dalla sala, il film ti lascia come un senso di "purezza" che deriva dai fantastici effetti visivi, dai paesaggi immensi, e dai colori brillanti che ti accompagno per tutta la durata del film. E' un film che questa sera prenderà Oscar a palate, ed entrerà nella storia del cinema.
DA VEDERE assolutamente AL CINEMA IN 3D, perchè altrimenti perde parecchio.
Pur continuando a sperare che il cinema prenda altre direzioni, e non essendo un fanatico del 3D, tutt'altro, ammetto che Avatar mi ha divertito ed emozionato, un'esperienza visiva eccezionale. Certo, da un film schiavo del budget e del pubblico, quello americano, a cui è in gran parte destinato, non ci si può aspettare un grande profondità di concetti, tuttavia quel poco che ha da dire lo dice chiaro e forte e in modo affascinante: è splendida ad esempio la simbiosi tra nativi e le forme di vita con l'intero pianeta, connessioni biologiche oltre che spirituali. E' un vero peccato che l'intreccio narrativo sia così scontato da poter prevedere tutto quel che succede con largo anticipo; comunque, valutare un film per la sola trama è la cosa più triste del mondo. Chapeau per Cameron, i suoi film rendono sempre.
Sicuramente un ottimo film, consigliato a tutti, anche a coloro che, come me, non sono particolarmente attratti dal genere fantascienza. Questa pellicola è un concentrato di emozioni e visioni incantate, che fanno da sfondo a una trama originale e da un plot narrativo avvincente. Nonostante abbia sempre scartato il genere fantascienza per via di gusti personali, l'uso delle varie tecniche cinematografiche, la trama avvincente e i luoghi paradisiaci si fondono tanto bene da rendere la pellicola perfetta anche agli occhi di chi parte dal presupposto di essere scettico al riguardo. Dopotutto stiamo parlando di Cameron, colui che ha dato vita al capolavoro del cinema per eccellenza, Titanic (battuto riguardo gli incassi peraltro solo da questo film, farina del suo sacco). Non do voto 10 proprio per il fatto che nonostante questo sia un capolavoro sono molto legata all'altra pellicola. Certo è che film del genere sono alquanto rari, e se tutti cercheranno in tutti i modi di creare qualcosa di migliore, credo che bisognerà aspettare un bel pò. Per il momento "il cinema" è ancora di Cameron.
Un capolavoro... Nn ce altro da dire uno dei FLM più belli di sempre...visto che anche a gente a cui nn piace il fantasy e rimasto inantato... Cme mio padre... Un fil pazzesco belli ed emozionante tra i più belli se non il più bello di sempre
Non mi aspettavo molto da questo film, credevo fosse uno dei tanti di James Cameron, e invece … non è male, meglio a mio giudizio di Titanic. Sicuramente il 3D è fenomenale: sembra di essere in mezzo agli eventi, gli ingressi nella foresta sono fantastici. Ma anche la storia, per quanto ritrita (v. Balla coi Lupi, Mission, ecc.) se non altro ha delle morali positive (o alla moda per il ns. periodo culturale): antimilitare (non pacifista), ecologista e sottolinea l’importanza dei sentimenti per tutti gli esseri viventi, il tutto viene esaltato dalla potenza visiva. Ha anche alcuni aspetti originali: l’eroe è una femmina e lo spot madre (sempre presenti nei film da grossi capitali) la tecnologia (schermi olografici, robot, ecc.) passa quasi in secondo piano rispetto alla natura, o forse ci va a braccetto. Consiglio di andarlo a vedere, poi non stupitevi se il giorno dopo al lavoro litigate con il vs. capo.
e come fa a non esserlo? se lo è diventato anche titanic - film pessimo, tra l'altro - come fa a non diventarlo questo? cameron, tecnicamente, ci sa fare. se gli dài duemila miliardi di dollari, lui sa farti, tecnicamente, l'inimmaginabile. tanto di cappello. bravo, ruffiano, e con tanto tempo da buttare, insieme ai soldi, nella raccolta differenziata.
sa anche quali sono i temi che più entusiasmano i comuni mortali. e ci sguazza. non concepisce una sceneggiatura senza enfasi - al pari dei tanti irritanti effetti speciali.
passo al mio commento personale. Il film, come detto da molti, riprende una sceneggiatura già sfruttata - e spesso male - da altri. impossibile, poi, non sporcarsi di retorica in una trama come questa. per chi ci inciampa, figuriamoci per chi la sceglie. e allora, il film, che assomiglia a tanti altri, assomiglia soprattutto ad un film di cameron. con la storia di amore impossibile. una donna promessa ad un altro e che poi si innamora di un alieno. alieno in quanto uomo qui, in quanto poraccio, fuori dalla "pandora" nobiliare (dawson) in titanic. il principe azzurro di avatar potrebbe essere benissimo il di caprio di titanic, e quando jake, non jack, accompagna per mano la nàvi dagli occhi lunari alla fine del discorso, quanti di voi hanno pensato alla scena in cui jack, non jake, accompagna la biondona rose a poppa (lui, che di poppe si intende)? e la musica, le prime note non ricordano forse il tormentone di titanic? ( nei titoli di coda sembra di sentire anche la canadese) aggiungo che la storia, anche in avatar come in titanic, ruota solo attorno alle figure di un lui e lei. e del cattivo che li divide. qui è il colonnello, lì era il cornuto.
un colonnello poi risibile più che ridicolo. la scena in cui esce senza respirare per sparare tutti i colpi in canna è spettacolare per quanto è grottesca. i dialoghi poi, dimostrano che cameron è uno di quei robot usati dal colonnello per muoversi. tanta tecnica, zero cervello.
veniamo allo sviluppo.
tempo di metterci gli occhiali, e già l'ex marine è in viaggio per non si sa dove. ( è uno spettacolo togliersi gli occhiali per vedere tutti quelli in sala, seduti come quello di week end con il morto). tempo di capire che c.azzo c'entra con la missione della weaver e l'ex marine è già in viaggio per non si sa dove. tempo di seguirlo mentre si imbatte in creature strane, e già spunta la gatta blu che prova a conficcargli un bel dardo, ma non ancora quello di cupido. ci ripensa. e lo salva. lo salva perché è un bambino. dice che quegli animali che ha ucciso per salvarlo non dovevano morire, tanto meno per uno che invece merita di morire. alla domanda di lui, che è anche la nostra, allora che c.azzo mi hai salvato a fare, lei risponde di nuovo che è un bambino. complimenti.
poi lo porta nel villaggio. lì decidono di ammazzarlo. anzi no. dato che lui è un ex marine, e quindi non uno scienziato, un vaso pieno, decidono di insegnargli tutto della loro cultura. gatta dallo sguardo lunare, pensaci tu. Il motivo di tutto questo? boh.
poi, vola su quest'uccello, vola sull'altro, tra un discorso del miglior balboa e un die hard su pandora, eccoci alla fine.
filmetto di serie b con grandi effetti speciali. ma è questo che vuole la gente, e big jim lo sa. per questo il mio voto è dieci, perché è riuscito, di nuovo, nell'intento.
L'ho visto ieri sera per la seconda volta, e trovo solo adesso la voglia di scriverne. Innanzitutto perchè in seguito alla prima visione ero rimasto molto freddo. C'era sì il sensazionalismo di aver assistito ad una rivoluzione tecnica e tutta la mia attenzione era un pò rivolta al "guardare" e non percepire realmente quello che vedevo, che come tanti vedevo come superficiale,scontato, derivativo quindi secondario. Non l'avevo disprezzato ma mi ero sembrato un pò uno spreco di potenziale e niente per cui mi pareva ci fosse troppo da dire. Alla seconda visione l'ho apprezzato e me ne son fatto una personale idea più complessa,che propongo anche per rimettere in discussione l'idea di percezione e fruizione di un'opera, che è innanzitutto negli occhi di chi la guarda. Avatar è innanzitutto il massimo dell' artificio e allo stesso tempo il frutto e punto d'arrivo nel (ri)definire i punti di contatto con la sensorialità dello spettatore che prova l'esperienza paradossalmente più concreta possibile. E nel riportare lo spettatore a una sorta di meraviglia originaria sceglie al contempo la storia che più si intreccia e da significato all'operazione. Una storia in bilico tra passato, mito e futuro, tra natura e tecnologia, infine fortemente sintetica nei confronti del cinema popolare come al tempo fu Star Wars. E la differenza in termini di qualità tra forma e contenuto non mi sembra più così assoluta, e tallone d'achlle dell'intero progetto. Innanzitutto perchè il contenuto è la sua forma, con meriti che spingono a considerarlo con meno sufficienza. Per prima cosa il soggetto dell'avatar, è la metafora del corpo nuovo con cui fruiamo il film in termini di esperienza,quindi imprescindibile non analizzarlo secondo gli aspetti della rivoluzionaria tecnologia con cui è stato realizzato , e soprattutto del gusto creativo con cui è stata utilizzata con un senso compiuto nell'opera. Non si assiste più a un intromissione invasiva di effetti speciali di poco gusto a far perdere il senso di realtà, ma si ricrea una realtà altra totalmente immersiva, nella quale lo spettatore può addirittura "correre" grazie alle nuove gambe dell'avatar di cui il marines protagonista( un pò il simbolo di ciò che il cinema passato rappresentava) era sprovvisto. L'artificio digitale diventa così non qualcosa di estraniante, ma altra dimensione che si riappropria di una dignità filmica in cui stupire diventa secondario al far credere allo spettatore ciò che vede, che dimentica l'artificio e si gode allo stesso tempo un film fruendone nell'accezione più classica del termine. Una rivoluzione tecnologica "gentile" in questo senso in cui la tecnica non sovrasta l'uomo per ergersi a prodigio fine a se stesso,tanto più che vuole provocare meraviglia proprio per le cose anche più elementari, e per questo la scelta della tematica ecologista e la meraviglia nei confronti di ciò che è naturale. Un paradosso stimolante. La creatività e il gusto con cui è stata realizzata questa dimensione "naturale" è poi frutto tutto umano. E dire che dai trailer tutto mi sembrava molto più banale ma nel film acquista significato compiuto. La sensazione è che Avatar rappresenti dopo la Pixar il miglior esempio di cinema digitale possibile, ma in qualche modo ne diventa ancor di più simbolo di passaggio,quindi caposaldo, anche in virtù delle sue chiavi di lettura metatestuali. Comunque i punti di contatto con Wall-e(capolavoro) sono diversi. Aldilà di tutte queste considerazioni concettuali, che se fossero solo puramente tali il film in realtà non varrebbe tanto ma è proprio il fatto che il film ha nei fatti un "corpo" concreto,tangibile e bello che ne da i presupposti di significato dell'operazione,invece che amare un concetto "platonicamente" senza forma e quindi non il film stesso, il film segue un canovaccio convenzionale per quanto riguarda svolgimento e personaggi, però in maniera funzionale al film e sopratutto per un grande pubblico che in realtà sembra non volerne fare a meno di grandi convenzioni narrative. Ed è anche legittimabile per certi punti di vista, non sono mai state le storie a rendere grande il cinema ma il cinema a rendere grandi le storie. Il cinema popolare ha sempre vissuto di profondi schematismi, storie finzionali dallo svolgimento prevedibile ed edificante, buoni netti contro cattivi netti,la vittoria dei primi. Insomma grandi evasioni, ancor più grosse bugie. Ma quanta storia del cinema passa per di qua? Vogliamo far finta di no? Diventano pretestuose le critiche che fanno notare solo l'evidenza, non ricordando magari di aver apprezzato in passato magari diversi prodotti simili magari con spirito meno cosciente e naif. Che Star Wars lo abbiamo apprezzato è perchè prima di tutto era una fiaba edificante,e grazie a queste storie ci siamo un pò illusi,divertiti e abbiamo amato il cinema. Tutte le considerazioni postume più approfondite sono frutto di una giustificazione di un atto d'amore sincero. Avatar in tutta la sua complessità futuristica tecnologica è un film splendidamente naif, che scava nel mito umano(e le sue semplificazioni) e anche nell'originarietà del cinema, storie semplici e primarietà della sensorialità, che cerca prima lo sguardo dello spettatore e la sua soggettività che non un intrinseca complessità d'intenti. E si, la critica all'imperialismo americano è chiaramente troppo gridata e funzionale al resto per essere sincera e vero messaggio espressivo,che pur fingendo arriva.Ma è chiaro che il senso sincero dell'operazione avatar( chiaramente oltre a quello commerciale) sta di fatto in ciò che è cinema, volto a creare cinema nell'accezione in cui la intende il suo creatore,ingiusto considerarlo solo come un mestierante, ma forse la personalità che più ha saputo cogliere lo scettro di Lucas (che ovviamente è ancora ad altri livelli per quanto riguarda scrittura creativa nella prima saga). Con tutto ciò è chiaro che la scrittura del film rimane anche per me "ingessata",con personaggi bidimensionali ma funzionali e comunque vivi nelo spirito unitario e di fondo del film che si fa sentire,così come ritengo che un senso di regia molto ben presente c'è e si fa sentire nel senso più classico. Stiamo comunque parlando di blockbuster,prodotti divertenti ma il gusto c'è,c'è il respiro della storia comunque convenzionalmente ben riprodotta e con un' unica grande battaglia di fondo,adrenalinica come si conviene a Cameron, e non sequenze action ogni due minuti per distrarre lo spettatore. Oltre le logiche commerciali c'è anche una sintesi di unità d'intenti artistici. A me ha comunque ricordato quanto mi piacciono questi ariosi voli di fantasia quando li so cogliere nello spirito giusto. A due visioni differenti mi ha ricordato come un fim sia negli occhi di chi lo guarda,nello spirito soggettivo di chi e come vuole viverli.
Film vecchio, inutile.... Solite cose da americanata high budget, moralismi infantili e stereotipi a ripetizione... gli effetti speciali e le esplosioni??? beh.. anche quelli non fanno + ne caldo ne freddo... ci sono miliardi di film con questi effetti spettacolari.. non basta più... volevo andarmene dopo mezzora dal momento che prevedevo in anticipo la sceneggiatura e i dialoghi e la ovvia conclusione ma non potevo perchè in macchina con parenti. Pompato come non mai diverrà famoso e adorato da tutte le menti mediocri del pianeta e Cameron si arricchirà come in passato e continuerà ogni 7/8 anni a sprecare milioni di dollari per delle nullità filmiche come questa. Sopravvalutato all'inverosimile.
Cameron, dopo Titanic, torna con questo film fantascientifico ambientato nel pianeta verde di Pandora... Ottima realizzazione di Cameron, ottimi effetti speciali, ottima ambientazione, ottimo 3D... però non lo considero un capolavoro da 10 o da 9 per la storia banalotta, per le musiche sottotono ed anche per la recitazione di alcuni attori... per il resto è un Ottimo film, scorre bene e non annoia... Bel film cmq da vedere e rivedere! Ottimo ritorno dietro la cinepresa x James Cameron!
Ho aspettato un pò per votarlo...diciamo che a mente fredda ci si rende conto che non è nulla di eccezionale come ci vogliono far credere..
Per carità, bel film, scorre bene nonostante la lunghezza e non annoia...ma non è niente di nuovo. Bellissimo il 3D, ma la 'fusione' di computer grafica e riprese reali a volte non mi ha entusiasmato, tutt'altro...
Ed eccomi in fine ad Avatar. L'ho visto in inglese (2d) prima che uscisse in Italia e poi in italiano (3d) il giorno dell'uscita. Eppure, vuoi per mancanza di tempo o vuoi perchè merita una dovuta analisi, proprio non ero ancora riuscito a venire a scrivere il mio commento. Forse anche perchè sentivo il voto ballonzolante e non riuscivo bene a decidere il voto esatto da dargli altalenando il giudizio da un 6 ad un 9 per decidere infine il 7½ che vedete).
Togliamoci subito un peso. Cameron è uno che i suoi prodotti li sa vendere eccome, ed in un mondo dove non conta quello che fai ma piuttosto quello che riesci a far credere agli altri di fare... è un discreto vantaggio (purtroppo). Il mondo è perfetto, superlativo ed una vera goduria per gli occhi (in 2d) e ancora mi viene da ridere al pensiero di Beowulf (spacciato come chissà quale bellezza e poi rivelatosi essere realizzato peggio dei filmati di warcraft di quasi 10 anni prima). Pandora è veramente stupenda e reale in molteplici dettagli.
Gli attori non sono tutti bravi ma ho apprezzato la Saldana, un po' meno Worthington e ovviamente la grandissima Sigourney e l'adorato Ribisi. Bravo anche il colonnello ad interpretare il suo personaggio, che è talmente stereotipato da risultarmi ridicolo agli occhi, probabilmente l'intenzione era proprio quella ma ho trovato l'effetto molto fastidioso. La Rodriguez invece era alla totale ricerca di quel bel dottorino (ma non scherziamo xD ) che aveva conosciuto poco prima di prendere l'aereo a Sidney... A parte gli scherzi, credo sia brava, ma dandole sempre personaggi fatti in quel modo non l'aiutano mica tanto a mostrare un'eventuale poliedricità (che sono convinto abbia). Sarà che è così lei nella realtà (come sembra dalla sua eliminazione dal cast di lost)?
E fino qui il positivo...
Il negativo è tutto volto alla trama che alla prima visione continuava a darmi un totale senso di deja vu e alla seconda visione amplificava la convinzione che ormai la trama non conta più a nulla. Potrebbero anche mettere uno che scoreggia per 90 minuti, il tutto condito da grandissimi effetti speciali, che il pubblico (se glielo hai pubblicizzato bene) è contento. Fortunatamente Avatar non è questo e, altrettanto fortunatamente, siamo ancora ben lontani da questa tragica parodia immaginaria appena ipotizzata.
Tendo sempre a dilungarmi troppo e di tempo ne ho poco quindi nonostante io voglia aggiungere molte altre cose ne aggiungo qui una piccolina riferita alla differenza fra 2d/3d. Ne ho sentito parlare bene o male a seconda di chi e dove si sono viste le proiezioni. Il 2d l'ho apprezzato graficamente moltissimo mentre il 3d mi ha dato seri problemi (finendo la visione con gli occhi massacrati a morte). Lo sviluppo della tecnologia sembra essere, da questo film, portata ad un buon punto (a parte qualche fastidioso effetto o minima differenza. a volte si vedeva benissimo anche togliendosi gli occhiali) ma sicuramente l'offerta di luoghi per poterne godere a pieno è ancora indietro di qualche passo qui da noi.
Di certo di una cosa possiamo essere sicuri, i futuri sequel che si prospettano realizzati su questo mondo immaginario poseranno le basi su fondamenta realizzative già ben solide, mi auguro un grande impegno nello sviluppo di trame che possano supportare degnamente l'incredibile operato creativo già effettuato.
In italiano sono andato a vederlo con un caro amico (che qui lo ha già commentato) e lui lo ha trovato bellissimo dandogli, qui, un 10 pieno senza se e senza ma. Ne abbiamo parlato a lungo e sa come la penso, per me le cose van viste nel loro insieme e tentendo conto di numerosi fattori. Comunque è certamente un film che farà parlare ancora a lungo di sé, nel bene e nel male...
MAH... Il 3D di Gardaland è proprio figo. Sembra di essere davvero immerso nel film, ma in Avatar proprio per niente. A che serve un 3D così? da pure fastidio agli occhi. Sembra di guardare un film normalissimo sono un pò più in rilievo come nelle riviste di dinosuri di un bel pò di anni fa dove ti davano gli occhialetti bicolore 3D.
Simpatico come alieni di un'altro pianeta siano precisamente uguali ad essere umani solo con una coda ed un naso un pò più grande! E che come la più grande scoperta dell'umanità (altre forme di vita) possa essere distrutta (ed il governo (i governi di tutto il mondo) non ferma ne fa niente) da parte di un militare schizzoide ed un imprenditore che vede solo soldi $_$.
Per il resto boh... trama simpatica un pò mi ha ricordato anche tarzan (oltre ai film già citati nei commenti sotto), soprattutto l'insegumento iniziale tra il cane stracattivo ed il marine (tarzane ed in puma). Il cane stracattivo, puma di tarzan, mi sembrava identico a quello di silent hill o sbaglio? certo con qualche fiorellino in più...
In complesso un film guardabile e piacevole ma che non merita affatto tutto il succeso che sta avendo. E per cosa poi? per il 3D?? Che oltretutto non aggiunge niente al film tranne qlk rilievo davvero inutile. Spero che smettano di fare film in 3D e ritornino a spendere soldi per far film decenti e non puramente commerciali.
a mio avviso questo avatar è di una banalità imbarazzante!!detto ciò,appena uscito dalla sala,sarei voluto rientrare per rivederlo..è veramente una gioia per gli occhi(grazie al 3d), con ambientazioni uniche ed effetti speciali senza eguali..nonostante duri tanto non risulta mai noioso..complimenti al regista che adesso potrà rimanere ancora una dozzina di anni senza far nulla visto quanto ci ha guadagnato..da vedere e rivedere rigorosamente al cinema..
sono di parte in quanto i film di fantascienza non mi piacciono ma visto che avevo i biglietti omaggio ho pensato di sfruttare l'occasione x vederlo in 3d altrimenti non lo avrei mai + visto,proprio perchè il genere non mi piace.
detto questo il film trasmette veramente poco e soprattutto è un plagio
de "L'ultimo samurai" che a sua volta è un plagio di "balla coi lupi",quindi....... AVATAR E' IL PLAGIO DEL PLAGIO :D stessa identica storia,un uomo cambia schieramento,passando da quello dei cattivi a quello dei buoni, e sempre tramite l'amore x una donna....cambia solo l'ambientazione,siamo passati dagli USA al Giappone e ora nello spazio...
purtroppo questo film farà incetta di oscar e ho come l'impressione che si accaparrerà non solo quelli relativi agli effetti speciali ecc.(questi meritati,nulla da dire) ma temo pure regia e addirittura miglior film...
e questo è davvero avvilente, il vero cinema (x fortuna) è un'altra cosa...
io al posto di PLAGIO-AVATAR mi tengo tutta la vita film come "bastardi senza gloria" o "gran torino" ,giusto x citarne qualcuno recente che si può definire film sotto ogni punto di vista...
".......la valle coperta di neve diventò un'immensa tomba di donne e bambini massacrati, che non avevano mai fatto male a nessuno, avevano solo tentato di fuggire. In quel momento non sapevo che era la fine di tante cose. Quando ci ripenso adesso, dall'alto della mia vecchiaia, vedo ancora le donne e i bambini morti, a mucchi o isolati, nel tentativo di scappare, li vedo chiaramente come allora, quando i miei occhi erano giovani. E so che con loro morì un' altra cosa, lì nella neve insanguinata, qualcosa che è rimasto sepolto sotto la tormenta. Lì morì il sogno di un popolo. Era un bel sogno......" Alce nero, guerriero Sioux.
Il destino dei popoli, ieri come oggi.........domani.
Scusate il Votazzo, ma secondo me un film serio non e' fatto SOLO di effetti speciali. Coinvolgente? Lo sarebbe stato se la trama non avesse tante incongruenze(ne ho messa una negli spoiler, tanto l'avete visto tutti).
Un film sicuramente godibile, ma ovviamente lontano anni luce dal poter esser considerato un capolavoro. I personaggi sono caratterizzati male, la colonna sonora mi e' sembrata semplicemente irritante ed invadente (ogni 10 minuti parte il motivetto), la computer grafica e' ottima, ma non perfetta, cosa richiesta da questo genere di film, non si puo' mischiare realta' e Computer grafica se non si mischiano veramente alla perfezione, anche se nel caso di Avatar ci va' davvero vicino. L'ambientazione e' veramente affascinante, ma forse troppo esagerata... Nonostante tutto, mi sono goduto il film. Non lo considero un film pessimo, una via di mezzo, un film piu' che decente.
Nella prima parte non si capisce proprio se i Na'Vi capiscono che lui e' un Intruso oppure no. Inizialmente la tipa lo vuole uccidere(perche'?), poi lo salva, poi lo vuole portare con se perche l'albero sacro l'ha scelto. Quando arriva all'accampamento, inizia la confusione, non capiscono se sia un Na'Vi o un essere umano, ma come?? ha la divisa da militare e che ca**o! A quanto si capisce loro lo dovrebbero sapere che lui e' un umano, dato che si intende che la dottoressa avesse gia' provato ad insegnar loro le usanze degli umani, ma poi non lo sai mai per certo. Anche in seguito, quando Scoprono che lui e' realmente un umano in un corpo Na'Vi (sviene davanti a loro), sono tutti sorpresi ed inca**ati, quindi si deduce che NON lo sapessero. Per farla breve, prima lo riconoscono, poi non lo riconoscono piu' e poi lo riconosconodi nuovo. I comportamenti potranno essere alieni ma sono alienamente stupidi: Con che criterio loro decidono di accoglierlo e di insegnargli le loro usanze? (facendo presagire che i na'vi hanno capito che lui NON e' uno di loro? E qui vi rimando al discorso di prima. Se fosse stato un Na'vi loro non avrebbero bisogno di insegnargli le loro abitudini giusto? Quindi lo sapevano che lui era un avatar? Si o No? Dilemma Ancestrale. Scusate se sono stato confusionario, tuttavia non credo che il film lo sia stato meno.
ma daaaaaaaaaaaaai.... questo film non merita il successo ed i commenti positivi che vedo... OK, il 3D può essere una novità.. ma la trama, personaggi.. il succo della storia non è assolutamente niente di nuovo... persino Pochaontas mi ricordava a tratti sto film.. vabbè va una sufficienza scarsa direi
Purtroppo non l'ho visto su uno schermo adeguato....l'Imax 3d (schermo 20x30 m) in Italia sta solo a Riccione e almeno per il momento non hanno intenzione di programmarci Avatar. La realizzazione tecnica è, comunque, eccellente, ma il classico schermo maxi (16x6 M) non può dare quelle emozioni che una visuale occupata a 170 gradi darebbe. La trama è banale e scontata.....ma il film merita....segna il limite dei nuovi standard del 3d.
che sorpresa vedere questi voti bassi....io lo considero un capolavoro con la C maiuscola! sono andata al cinema pensando che fosse il solito film che tutti reputavano bello perchè in 3D e solo per gli effetti speciali invece....un film fantastico in tutti i sensi. Il 3D è anche superfluo, non ci si fa neanche caso.
bella l'idea di base del pianeta pandora pessima la trama in definitiva sinceramente non capisco il fenomeno avatar, un film per essere acclamato a capolavoro e prendere voti cosi alti da critici e utenti di questo sito non puo prescindere dalla trama, non si puo dare 8-9 ad un film solo perchè ci sono le cosine puccuiose che "sbarluccicano" vicino alla faccia, tra qualche anno quando molti film saranno proposti in 3d nessuno si ricordera piu di avatar se non come "ah quella cosa con i puffi giganti come diavolo facevo a trovarlo cosi bello??"
ora spero solo che Cameron non faccia seguiti di questa ciofeca e si dedichi tempo pieno ad Alita.
Il tanto discusso "Avatar", Un film sicuramente importante, ma di certo non il più riuscito di Cameron. Un lungometraggio di immagini e suggestioni, interamente incentrato sul concretizzare Pandora, mondo di favola e sogno dove convergono tutti gli stilemi e tutte le tematiche care al regista canadese: natura selvaggia e incotrollata, contro il quale l'uomo è piccolo ed indifeso (lo era il mare in "Titanic", lo erano gli alien in" Aliens"), una natura così realistica e vitale, ma contemporaneamente sfacciatamente tecnologica, una tecnologia sottile ed avegneristica con la quale Cameron procede la sua sfida con il cinema, andando oltre al voler concretizzare un evento storico passato ed una nave perduta, arrivando a porsi come un vero e proprio demiurgo che forgia pianeti e crea universi piegando al suo volere tutti i mezzi ad oggi accessibili. Cameron ricorrendo ad una regia abbastanza sobria e tradizionale, ripudiando virtuosistici movimenti di camera alla Zemeckis o alla Jackson, ma ritornando in un alcune sequenze perfino alla telecamera a mano, fa esplodere davanti agli occhi dello spettatore un mondo di straordinaria vividezza e concretezza che sembra poter essere toccato e vissuto in prima persona, un universo di una bellezza indescrivibile che la camera da presa sembra solo in parte cogliere, lasciando immaginare quanta magnificenza si squaderni nel fuoricampo, creando un effetto di gigantismo e spettacolarità mai visto fin'ora. Un universo che Cameron contrappone sapientemente al grigio mondo umano, progressivametne sempre più lontano dai colori del mondo Na'Vi, fino ad arrivare al bianco e nero in una delle ultime sequenze, un mondo schiacciato e compresso ai lati della pellicola, inquadrato in scenari soffocanti se non adirittura macabri (la macchina degli Avatar quanto ricorda un sarcofago? alcune sequenze che inquadrano il volto di Worthington dentro la macchina sono davvero claustrofobiche) progressivamente sempre più allontanato fino a venir definitivamente rifiutato e rinnegato nella scena di chiusura, dove Jack Sully rinuncia al suo corpo umano per diventare definitivamente Na'Vi. Cameron eleva la tecnologia ad un livello espressivo straordinario, ricercando non solo bellezza visiva e maestosità, ma anche coinvolgimento emotivo, poesia, commozione ed epos, bruciando e superando in un solo film tutte le sofferte tappe di Zemeckis e dei suoi film in motion capture (è sconvolgente pensare che "A Christmas Carol" ed "Avatar" siano stati distribuiti nello stesso anno, dal punto di vista realizzativo il film di Cameron inabissa quello di Zemeckis). Un film dove il regista matura tutto ciò che ha fino ad oggi ha sperimentato, rielaborando temi e chiavi espressive nel tentativo di creare qualcosa di veramente straordinario e che sia veramente avanti anni luce rispetto a tutto ciò che è stato creato. Peccato che ciò accada solo da un punto di vista tecnico, tutta l'ambizione di Cameron finisce con la sua sua impeccabile regia e il suo spettacolare teatro visivo, la sceneggiatura langue, ridotta a lineare e schematico supporto all'incanto del lungometraggio, non propone nulla di davvero importante o davvero innovativo, trascinando il film verso un qualunquismo ed una retorica abbastanza svilente consideranto la straordinarietà dell'impiato scenico. Il cinema di Cameron è sempre e comunque cinema di intrattenimento, un cinema di intrattenimento che si rispetti, non può prescindere, come in questo caso, da una trama avvincente o da un soggetto leggermente più strutturato e non basato su qualche suggestione o idea. In "Avatar" non succede niente, o comunque succede troppo poco, e ciò che succede puzza troppo da già visto. A questo va ad aggiungersi un James Horner decisamente poco ispirato, che ripropone le sonorità del "Titanic" allacciate con qualche ritrovato sonoro esotico che tanto ricorda le suggestioni sonore del suo precedente lavoro "Apocalypto". Una colonna sonora retorica e povera, che trasmette poco e che non sa sorreggere con la dovuta efficacia l'enorme impatto visivo del film. Così "Avatar" si staglia per la sua bellezza e la sua monumentalità, ma non riesce a lasciare concretamente il segno, compiendo una rivoluzione sul modo di concepire ed usare la tecnologia nel cinema, ma mancando di rivoluzionare il modo di parlare di cinema.
L'evoluzione tecnica al servizio del quasi nulla.. Pandora, il mondo fantastico dove vivono uomini che si comportano come qualsiasi africano di una tribù, frecce avvelenate, rispetto per la natura, venerazione per piante alberi o animali..
In 2 ore e 40 di Pandora nn ci viene spiegato un bel niente, ci si inventa un bel mondo con pietre che stanno in aria, ci si inventa una scusa, completamente priva di informazioni per lo spettatore, per poter attacare i buoni e dire che l'uomo è cattivo, bastava Steven Seagal per quello.
Qua serviva la poesia di Miyazaki, le città, gli animali, la natura e il rapporto dell'uomo con essi sono poetici nei suoi cartoni, non sono identificabili semplicemente nel bene e nel male, sono rapporti d'amore complessi e commuoventi, le città e i paesaggi hanno un senso nn si limitano ad esistere.
Se avessero fatto un action meno ambizioso sarebbe senz'altro stato meglio
Una bomba se visto in 3d. All'inizio confonde un attimo anche perchè l'occhio deve abituarsi e, se non si è mai visto un lungometraggio in tre d, bisogna anche pensare a come sistemarsi e dove guardare. Poi tutto si compone in un mosaico da favola, nel vero senso della parola.
Deludente. deludente per vari motivi. 1) storia scopiazzata e di una lentezza esasperante. non avviene un solo colpo di scena (dicasi uno solo!) e tutto e prevedibile fin dall'inizio. 2) personaggi piattissimi! tutti! o meglio non si ha il tempo di caratterizzarli in quanto il regista deve subito cambiare scene per farci ammirare il suo fantastico 3D! il generale è di un clichè davvero imbarazzante! per non dire che sono tutti stereotipati. 3) effetti speciali: bah sarà, ma ne ho visti di meglio. da tutto questo capolavoro che si dice e tutta la pubblicità fatta, mi aspettavo qualcosa di meglio. 4) il 3D effettivamente è quello che + ho gradito, ma non ho un vero paragone per poter dire che fa la differenza. 5) 15 anni per fare il film o attendere la tecnologia necessaria per realizzarlo? ma de che? almeno poteva scrivere qualcosa di meglio, e con il budget che ha avuto poteva anche scrivere qualcosa di meglio. 6) dialoghi davvero miseri.
8,20... è la media dei nostri voti... bah... non do 4 per abbassarla, ma un onesto 6 che secondo me rispecchia il valore del film. Per carità, superbo per effetti visivi, ma con due difetti grossolani: 1) l'eccessiva lunghezza (alla fine è troppo ripetitivo 2) la storia scopiazza da tutto il pregresso in materia. Nonostante questo lo consiglio per divertirsi, come un giro (troppo lungo però) sull'ottovolante. Resta infatti un grosso videogioco di ambientazione new age, un film essenzialmente per ragazzi, anche se il messaggio è corretto, e dovrebbe essere ascoltato soprattutto dai grandi. Per una critica riuscita, consiglio di andare a leggere la sempre caustica striscia di Stefano Disegni sull'ultimo numero di CIAK (febbraio 2010). Per un bel film, mix riuscito di storia e immagini, effetti visivi ed emozioni interiori, rivolgetevi a Peter Jackson ed AMABILI RESTI: quelli che il cinema di oggi offre sempre più raramente.
Il mio commento non è provocatorio nè mi diverto a rovinare le medie. Cameron è il regista più sopravvalutato di sempre. Solo Terminator è un ottimo film. I suoi film sono puramente commerciali. Avatar è un film da 10 per quanto riguarda effetti speciali, 3d e computer grafica. Ma se solo si fosse applicata una buona storia a questi effetti speciali, probabilmente avrebbe il merito di incassare i soldi che ha incassato. Ma , purtroppo, il regista si accontenta di gonfiare la pellicola di effetti 3d. Comunque fare un film è sempre una difficilissima impresa e questo lo riconosco, quindi invece di dare 1 do 1 e mezzo come segno di rispetto. Io adoro la fantascienza, ma questo film è un cartone animato. C'è così tanto computer e così pochi attori in carne e ossa.
ho dovuto vedere questo film nella prima fila e per d + negli angoli della sala cn gli okkiali 3d, + scomodo di così nn si può, xò bene o male il film sn riuscito a seguirlo e ad ammirare la sua fantastica storia e i suoi effetti speciali!!!! così deve finire spero nn ci sia nessuno sequel o prequel, xkè rovinano decisamente l'originale
"Ciò che ho sempre trovato di più bello, a teatro, è il lampadario." (C. Baudelaire)
Ecco, diciamo che "Avatar" vanta proprio un bell'impianto d'illuminazioni, e ci si distrae ad ammirarne i cristalli, certamente appariscenti, certamente ben temprati, ignorando tutto il già visto che s'inscena sul palcoscenico - ch'è poi l'ennesimo confronto tra natura incontaminata e civiltà corrotta, tra cinismo e fantasia, o il solito, e tutto cinematografico, trionfo dell'amore e del senso di libertà su tutto.
E' tanto ricco quanto povero, tanto fantasioso quanto pigro, questo film di Cameron, ma un po' ci cattura. E ci cattura soprattutto per i suoi scenari titanici, per le creature dalle reminescenze preistoriche, per i suoi fondali illuminati, per i continui trasferimenti tra dimensione fantastica e fantascientifica, per le sue "panterine" blu; e - con un pizzico di malizia si potrebbe pensare - perché ben attento a proporre molti dei temi che oggi più vanno di moda (quali l'ecologia, la vita virtuale, il confronto multietnico), ma senza approfondirne i contenuti, né azzardare qualche spunto nuovo.
Bene, calato il sipario ho dato una botta di gomito al mio vicino di posto e gli ho chiesto: "Scusa, sai forse dirmi cosa trattava la storia?" "Non saprei" lui m'ha risposto, con un sorrisetto soddisfatto sulla bocca: "eravamo tutti intenti a guardare il lampadario".
Oltre ai soliti meriti degli effetti speciali, per l'ottimo 3d e per la splendida colonna sonora, do questo voto perchè tengo conto del fatto, e tutti dovebbero farlo, che questa storia e tratta da un libro che james cameron aveva scritto quasi 15 anni fa.
E' stata davvero una delusione questo presunto capolavoro, kolossal o come volete chiamarlo. Sono andato a vederlo al cinema in 3D e l'unica cosa che si salva sono gli effetti speciali. Per il resto fa davvero impressione come Cameron ha plagiato tantissimi film di successo americani per costruire una trama che, già di per sé, è brutta. Per evitare incompresioni, mi metto ad elencare le pellicole in questione: - Balla coi Lupi - Pocahontas - Aliens- Scontro finale - Titanic - L'ultimo dei Mohicani - Jurassic Park - The Abyss - Star Wars - Il gladiatore
Ma che Bella cazzatona di film.... Il tanto atteso e desiderato avatar. Un supplizio trovare uno stramaledetto posto e finalmente ieri l'ho visto... Il fenomeno del momento, il film sbanca botteghini, uno dei film più pubblicizzati che abbbia mai visto... Bhe inutile dirlo mi aspettavo molto di più... Inizialmente il film mi sembrava un prodotto rumoroso e molto simile alle ******* di bay(questo prima dell arrivo degli abitanti blu), ma con buona pace del 3d mi sono reso conto che incasina e rende opache le immagini.. la mia iniziale riluttanza nel vedere la creazione di esseri viventi da controllare a proprio piacimento è andata via scemando facendomi trasportare da questo mostruoso e costoso prodotto in questo nuovo mondo... La trama è banalissima dal 20imo minuto immaginavo il finale(purtroppo c'ho azzeccato), sa di vista e rivista mi tornava in mente continuamente terminator e l'ultimo samurai... Ciò che ovviamente và concesso a questo film è, oltre che la fantasia di Cameron che ha saputo creare un mondo stupendo ed incontaminato, cercando di trasporlo al meglio, l'eccellente montaggio e gli stupendi effetti speciali che di sicuro non lasciano indifferente lo spettatore.. Avatar un spettacolone che mira più allo stupire gli occhi che il cervello(completamente spento per tutta la durata) e secondo me suo più grande pregio e per pochi(illuminati o troppo esigenti) suo più grande difetto...
Concordo appieno con il commento di Anakin, Avatar è la versione fantascientifica del genocidio già raccontato un trilione di volte, prendete per esempio la storia di Pocahontas, sostituite le navi e gli archibugi con astronavi e mitragliatori, colorate gli indigeni di blu e popolate Pandora con creature pescate dal mondo perduto di Jurassic Park. E' una scopiazzatura completa, NON HA UNA MEZZA IDEA ORIGINALE, i personaggi sono stupidi e stereotipati, come già visti in decine di altri film.. quindi non solo è scopiazzato, ma è STUPIDO E SCOPIAZZATO. Fortuna che Cameron è il regista che "quando fa una cosa, nessuno al mondo può farla meglio di lui". Siamo messi bene! :D Cosa è rimasto? Ah già gli effetti speciali.. e il 3D, il fattore che accelera l'invasione nelle sale, perchè se te lo perdi al cinema non lo vedrai più allo stesso modo, almeno finché il 3D non si diffonde nell'home video. A parte qualche scena, il 3D non mi è sembrato affatto invadente, dà profondità, ma rimane comunque netta la separazione tra te nella sala e ciò che accade sullo schermo. Ma forse dipende da come è attrezzato il cinema. Comunque sia, molto belli gli effetti speciali, considero questo film come un'ottima dimostrazione di quel che si può fare con la computer grafica, ma niente più.
Peccato per la storia tritta e ritritta, per la scontatezza delle sottotrame, per la banalità dei dialoghi e per la piattezza dei personaggi. Tolte queste cose, poteva venirne fuori anche un bel film.
Al di là degli effetti speciali, della computergrafica, la trama è quanto mai banale una via di mezzo tra pocahontas e l'ultimo dei mohicani con idee prese quà e la da film passati tra cui l'alien 2 di CAmeron. Non credo che ci sia da dire di più. Tanto fumo per poco arrosto. La realtà dei nostri tempi: vi stupiremo con gli effetti speciali per darvi il nulla.
Alla fine le forze del male mi hanno convinto, l'ho visto Ma niente 3d, grazie a eywa Ora, capisco l'entusiasmo di coloro ai quali è piaciuto Ma a me sembra un caso poderoso di isteria generale Cos'è avatar? Un film d'azione? Direi di no Un fim impegnato? Eywa mio, no.. Perlomeno io mi aspettavo chissà quali meraviglie dal mondo unico di pandora, descritto addirittura come una creazione epocale, con tanto di popolo inventato dal nulla, animali, fiori di fantasia A me sono sembrati tutti più o meno animali terrestri taroccati La scimmia-lemure, il cavallo-formichiere, pterodattili Anche sto popolo, che fantasia Cos'hanno di diverso dagli uomini, fondamentalmente? Tolta ovviamente la pelle blu gli occhi di un metro Animali sociali con un linguaggio proprio, con una sorta di dio o comunque una natura-dea..non sappiamo nemmeno com'è strutturata la società di questa razza, ci sono gerarchie? Non avrebbe mica fatto schifo, approfondirlo..anche se temo che sarebbe saltato fuori che in realtà sti benedetti navi altro non sono che nativi americani scimmiottati, se vogliamo civiltà precolombiane, senza niente di così innovativo o fantasioso Sì, gli animali, le piante fluorescenti, sono belli, ma come non notare lo stucchevole tentativo di dar vita ad un ecosistema il più "cool" possibile? Come non pensare, nel vedere fluttuare le bestie più disparate, che un bambino qualunque avrebbe potuto inventarsi animali altrettanto strani? Io ho avuto la sensazione di guardare un bel nulla luminosissimo E quello che sarebbe dovuta essere la parte "positiva" del film (ho letto di commenti in cui si parlava di "esperienza", "viaggio", "fatti catapultare nel mondo di pandora") è risultata essere un'accozzaglia di banalità sconcertanti Inutile soffermarsi sul messaggio ecologista pro-life. Avatar è come una miss italia che, alla domanda "qual'è il tuo sogno più recondito?" risponde "la pace nel mondo" con una falsità notevole Ma avrei anche accettato il fatto del messaggio qualunquista e banalotto, in fondo, ragionando da paramount o da universal o da chi diamine ha prodotto sta truffa, penserei che sti milioni di dollari mi devono tornare e vorrei pure chiudere in verde magari Il fatto è che mi sono fatto pure due BALLONI così, di quelli che manco gli ultimi dream theater In pratica un film palloso, banalissimo, senza uno spunto interessante, con un mondo creato appositamente con molto inventiva ma senza poi tutta st'inventiva Non già che non vuol dire niente, mi cucco pure la lagna della messa navi Questo è troppo Comunque credo che qualsiasi voto in questo caso, dall'uno al dieci, sia sacrosanto e da rispettare: è innegabile che ci si possa trovare tutto o niente a seconda di chi lo guarda Io ci ho trovato poco o niente, tre punti per gli effetti speciali Ah dimenticavo, impalpabilissime le musiche Peace
Straordinario per i contenuti, gli effetti speciali, le recitazioni, il regista, il tempo necessario servito a produrre questo capolavoro, il primato nella classifica dei film che hanno incassato di più...Un 3D mozzafiato, che risalta al massimo le ambientazioni e i personaggi!
Eccoci sbarcati a Pandora. Pochi minuti e sei dentro, assorbito in un Mondo Parallelo. Colori ed immagini di grande bellezza vestono i Gesti di coloro che Sentono le cose del mondo. E mentre i pensieri vorrebbero dire:"ah non esiste, ah questo, ah quello", ti lasci dolcemente andare nell'alveo di una favola che esala profumo di potenziale REALE. E ciò fa scaturire nell'emotivo la consapevolezza di una ferita mai osservata veramente a fondo, quel sangue di una lontananza che ci perseguita fino al giorno della nostra inesorabile morte se non si decide di ACCORGERSENE. Accorgersi, significa tornare bimbi, bimbi sperduti a caccia di calore, di una carezza Seria, di luce. E così, Lei nel Cuore, pronuncia una sola frase che è in grado di smuovere quanto è celato nel petto:"IO TI VEDO". Emblematica,forse. Non tanto per chi la riceve. Non tanto per chi si è messo in gioco. Per chi ha abbandonato una solida terra di certezze e si è tuffato, ha osato tuffarsi in una dimensione diversa, nascosta, ma profondamente VIVA. "IO TI VEDO" ed è come un Fiore che viene donato su un temporaneo altopiano tra uno strapiombo vertigginoso ed una cima che pare irraggiungibile. Un Gesto, tra la Vita e la Morte. Una VIBRAZIONE di ENERGIA. "IO TI VEDO". Forza e coraggio che si concedono in abbandono ed apertura. Non sono parole in gioco nel loro Viaggio(e nel nostro.. per chi è desto), è il Cuore. Ed "un'avventura" come quella raccontata in Avatar è Segno di una presa di coscienza. Giungo le mani.
Penso che dal film più costoso della storia sia lecito aspettarsi qualcosa di più. Film incredibilmente vuoto. Gli effetti speciali sono sensazionali ma la storia è un campionario di mediocrità. E' la classica storia indiani contro cowboy trasportata su un certo Pandora che qualche scrittore rinascimentale avrebbe chiamato Arcadia. Tutto è così palesemente finto che ci si aspetta da un momento all'altro la scritta: "LIVELLO SUPERATO - CARICAMENTO IN CORSO...". In due ore e mezza Cameron non riesce a spiegarci nulla della vita sulla Terra e praticamente nulla della vita su questo Pandora. Senza contare che non viene spiegato come vengano creati questi avatar. So che il progetto originale concepito tre lustri fa da Cameron era ben diverso, forse avrebbe fatto bene a seguire quello. Ben vengano gli effetti speciali ma questi, dovrebbero essere al servizio del film e non viceversa. Il messaggio ambientalista di fondo poi, è alquanto ridicolo. Un film che passata l'isteria collettiva, verrà ricordato solo per gli alti incassi.
«Per voi il Cinema è spettacolo. Per me è quasi una concezione del mondo. Il Cinema è portatore di movimento. Il Cinema svecchia la letteratura. Il Cinema demolisce l'estetica. Il Cinema è audacia. Il Cinema è un atleta. Il Cinema è diffusione di idee. Ma il Cinema è malato. Il capitalismo gli ha gettato negli occhi una manciata d'oro. Abili imprenditori lo portano a spasso per le vie tenendolo per mano. Raccolgono denaro commuovendo la gente con meschini soggetti lacrimosi...»
Devo ammetterlo, sono entrato al cinema aspettandomi un film commerciale, uno di quei film che tutti vanno a vedere solo per moda o per potersi identificare in una massa, ma appena messi gli occhialini 3d e aver visto le prime scene, stentavo a crederci, ho trovato sin dall'inizio un film 3d (a differenza di tutti quelli proiettati fin ora) perfetto nei dettagli, che non "incrocia" gli occhi, e che fin da subito mi ha coinvolto nella trama. La trama... lo ammetto... e semplice se ci si fa una riflessione, ma il genio del regista l'ho colto nella cura dei dettagli, nella mastodontica inventiva, se ci si pensa, tanti dicono... la trama e una ******... ma su questa ****** di trama il regista ha prodotto 2 ore emmezza di film che non abbassa mai l'attenzione del pubblico, ti coinvolge, e scenario dopo scenario, creatura dopo creatura, colore dopo colore e scena dopo scena ti rendi conto di quanto sia geniale il film ed infine... sinceramente.... non fai neanche caso alla morale ecologica del film perché vieni talmente tanto bersagliato da scene super creative... che ci rimani stregato..... Giù il cappello dinanzi a tanta creatività, perfezione e cura.....
Semplicemente superlativo....i voti bassi sono probabilmente di qualche Mocciano....non rendere omaggio a un simile lavoro di perfezione e alla sua magneficenza equivale a bestemmiare....bravo Cameron... dopo Terminator e Titanic hai creato un altra pietra miliare del cinema!
Sarebbe potuto arrivare al 6 o forse anche di piu' se oltre agli stupendi effetti speciali non ci fosse nulla. Questa e' un opinione personale ma io non riesco ad appassionarmi a film a cui manca un ossatura, devono avere una storia originale, far lavorare l'immaginazione. Un videogioco, niente di piu' La versione blu dello sterminio dei nativi americani... Da vedere solo in 3D
Pessimo film. Ero partita inforcando i miei occhialetti 3d, tutta contenta e invece.... Gli effetti speciali non bastano per parlare di 'film'. Sembrava di vedere un videogioco dove pero' sei solo spettatore. Una noia mortale. Dialoghi del tipo: IO TI VEDO. ANCHE IO TI VEDO. Eviate di VEDERLO!!!
Il "detto" Tanto Rumore per Nulla in questo caso non vale. Straordinario... film ke non ha tradito le attese adirittura meglio di quel che pensavo! il film è magnifico in tutte le sue parti : ambientazioni, colori, sceneggiatura! in più ciliegina sullatorta il 3D. 10 con lode!
anche io controcorrente, l'idea su cui si basa è molto bella, ma gli amori e i "troppi" combattimenti alla Rambo, la rendono sterile, se non addirittura ridicola
Avatar, il film più parlato, discusso e visto negli ultimi tempi. …si può dire che tutto sommato è un buon film, il lavoro sulla grafica soprattutto è molto ma molto grandioso. Si vede però che la sceneggiatura è stata scritta in poche settimane… :P Comunque non si deve sminuire la grossa fatica di Cameron, è un ottimo film ecologista e dai buoni sentimenti, con bravi attori e scenografie mozzafiato, poi, vabbé, c’erano altre cose che andavano più approfondite, e certe scene erano troppo confusionarie per i miei gusti, comunque Cameron è riuscito a fare un film tra il blockbuster e il Cinema d’autore, quindi in pratica ha accontentato un po’ tutti (come aveva già fatto con il capolavoro Titanic). Per farla breve mi trovo d’accordo con la recensione.
Andrò contro corrente, ma per me non è un granché!
Gli effetti speciali sono molto belli (io l'ho visto in 3D), le immagini, personaggi e l'ambientazione ben fatte, nulla da dire, ed è per questo che merita il 5 1/2.
Ma la storia è ridicola, non certo adeguata ad un film costato 200M e passa! Storia scontata e banale ma soprattutto vista e rivista che non può reggere per 2 ore e 40!
Non c'è un colpo di scena che sia uno, fin dall'inizio si capisce come finirà, si capisce chi ucciderà chi e con quale arma; si capisce come il protagonista si conquisterà la fiducia del popolo.
Mi spiace ma per rendere un film di successo non è sufficiente puntare sugli effetti speciali, serve anche una trama che sia almeno interessante e questa, oltre a non esserlo, tirata in lungo per quasi 3 ore diventa anche noiosa.
Dare un voto alto solo perché è un modo nuovo di fare cinema per me è sbagliato, non è certo questo il genere di film che ti lascia qualcosa!
La storia è identica a pocahontas, ora, se si vogliono paragonare i due film per me va bene! http://media.noob.us/avatarpocahontas.jpg (Sia ben chiaro, il mio commento è serio, non è per fare ironia)
Da dove partire per giustificare il voto così basso? Dai personaggi? Stereotipati al massimo. C'è il GIJOE cattivo, la scienziata buona, il soldato che inizia la missione in ottica egoistica e poi si redime..... Dalla storia? E quale sarebbe, questa storia? La lotta tra il bene e il male? Innovativo, non c'è che dire.... Il messaggio? ....... Gli effetti speciali? Ecco, l'unico punto a favore del film. Ma 2 ore e 41 minuti di effetti visivi non bastano a riabilitare un film, per i miei gusti, decisamente scadente. Ed ecco il perchè del mio 4,5. Il 5 sta per "così così, solo se non paghi". E invece no. Anche se non paghi, è una mazzata clamorosa. Lungo, lungo, lungo e non passa mai. I fuochi d'artificio piacciono a tutti, ma dopo un pò stufano...
Se l'avessi votato subito dopo la prima visione sicuramente avrei dato un voto più alto. Ora rivedendolo mi inizia ad annoiare un pò quindi probabilmente non rientra nei film che considero capolavori da 10 (da vedere e rivedere all'infinito che non stancano mai), resta comunque un ottimo film da 9 se non fosse per la sceneggiatura che gli fa perdere un voto in quanto, sempre secondo me, ha dei buchi, ad esempio: perchè Jake all'inizio del film stà nel criosonno? Cos'è successo alla scuola della dottoressa? ecc.
5... La trama non regge, soprattutto non regge tre ore. Prevedibile. Personaggi e dialoghi dello spessore della carta velina. Nonostante cio' non posso affossarlo con un voto inferiore, resta indubbiamente una grande produzione e un gran lavoro, con notevoli meriti tecnici... il che gli consente di evitare un'insufficienza grave, ma di non essere un film epocale. Tolti gli occhialini 3D e la visione su grande schermo, credo che avra' poco senso guardarlo e riguardarlo a casa su DVD. Non reggera' al formato home (nonostante fara' anche qui grandi numeri). Il che rendera' chiaro a tutti come non sia un buon film.
L'ho visto in sala energia a Melzo in 3D e per le emozioni che ho provato non posso dare di meno a questo spettacolo (definirlo film sarebbe riduttivo).
Probabilmente tra un paio d'anni quando i film saranno tutti in 3d questo voto sarebbe un 7 e mezzo ma per adesso merita il massimo dei voti.
Finalmente la tecnologia e l'utilizzo di questa tecnologia 3d ha raggiunto l'effetto desiderato..niente più fastidi e niente più oggetti che ti vengono scagliati addosso inutilmente ma un totale coinvolgimento da parte dello spettatore.
Pensavo che con SALVATE IL SOLDATO RYAN avessi visto il massimo che ci fosse da vedere sullo schermo della guerra ma mi sono dovuto nettamente ricredere dopo l'ultima ora di questo capolavoro.
se c'è una cosa che questo film mi ha lasciato è stato sicuramente quel mix di scenografia, colori,grafica che non si era mai visto prima nella storia del cinema e che penso sia il preludio per il cinema del futuro! (anche se devo dire che con il 3d i colori erano leggermente meno brillanti, ho provato diverse volte a toglierli e mi sarebbe piaciuto lo stesso anche nel 2d..) per il resto un buon film, ma non un capolavoro.
grazie Cameron, per la scenetta del sergente che si spegne la fiamma sulla spalla con la mano......ce la dovevi proprio mettere per attestare che il prodotto era made in U.S.A....
Un film che sono andato vedere più che per volontà per curiosità. Posso solo dire che era da anni che non vedevo un film così...
Già dalle prime scene mi sembrava di rivivere sensazioni che ho provato quando ho visto film del calibro di STAR WARS a livello di ambientazioni (spazio, pianeti, ecc...).
Questo pianeta Pandora mi ha trasportato in un mondo surreale realizzato veramente in un modo unico, perfetto quasi da renderlo realistico.
Trama, dialoghi, ambientazioni, musiche... non c'è niente di tutto ciò che mi abbia deluso e nonostante il film sia comunque lungo (quasi 3 ore) posso dirvi che non mi ha annoiato neanche un secondo.
Mi è piaciuta molto la tematica che avevo già riscontraro in District 9 dove lo spettatore si trova alla fine a parteggiare per la parte aliena avendo schifo di essere un cinico essere umano.
Il film di per sè ha tutto: azione, avventura, amore, per certi versi commuove...
Rissumendo le mie impressioni... questo film è UN CAPOLAVORO!!!
Visto il finale aperto e la possibilità di un AVATAR 2 spero e mi auguro di tutto cuore non inizi con una saga da buttare nel cesso. Ad oggi purtroppo i sequel sono diventati d'obbligo ma di saghe veramente fatte bene ce ne sono state poche e spero AVATAR si possa distinguere anche in questo altrimenti rimarrà solamente una saga con un ottimo inizio e stop... Speriamo bene...