Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
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Non ho voglia di esprimermi sulla caduta del mitico James che ho tanto adorato da fanciullo. Un film, questo, che spogliato degli ottimi effetti speciali sarebbe invisibile, vuoto. In effetti solo per la post produzione e la fotografia quest' opera meriterebbe un 6 ma la mia delusione è stata così forte che non voglio arrivare alla sufficienza. Si raggiunge una tale banalità nella sceneggiatura, una tale noia nello sviluppo della storia che a mala pena la fantastica esplosione di colori ti porta incolume alla fine del film perchè dopo poco stufa anche quella. Attori che rasentano lo stereotipo hollywodiano dei peggiori film d'azione, ogni cosa accade e prende posto là dove le persone se lo aspetterebbero, la fiera della prevedibilità e del commerciale. Mi spiace James ma i tempi di Terminator sono ormai lontani e le idee cominciano a soccombere lasciando posto all'estetica fine a se stessa. Questo però non ci impedisce di ritenerti un grande regista del cinema contemporaneo ed è proprio per questo che mi fai incazzare quando fai così!!!! (; P.S.: visto al cinema in 3d: troppo lungo, troppo costoso il biglietto...ma anche troppo dannatamente reali le fantastiche "creature create"(quest'ultimo aspetto mi ha davvero impressionato al momento).