a scanner darkly regia di Richard Linklater USA 2006
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a scanner darkly (2006)

 Trailer Trailer A SCANNER DARKLY

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locandina del film A SCANNER DARKLY

Titolo Originale: A SCANNER DARKLY

RegiaRichard Linklater

InterpretiKeanu Reeves, Robert Downey Jr., Winona Ryder, Woody Harrelson, Rory Cochrane

Durata: h 1.40
NazionalitàUSA 2006
Generefantascienza
Al cinema nell'Ottobre 2006

•  Altri film di Richard Linklater

Trama del film A scanner darkly

In un futuro in cui gli Stati Uniti hanno perso la guerra contro le sostanze stupefacenti, l'agente in incognito Fred è uno dei molti poliziotti assuefatti alla popolare Sostanza D, che causa lo svilupparsi di molteplici personalità...

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Voto Visitatori:   7,16 / 10 (131 voti)7,16Grafico
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Voti e commenti su A scanner darkly, 131 opinioni inserite

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Zazzauser  @  17/01/2021 23:44:11
   7 / 10
Lessi ormai anni fa Un Oscuro Scrutare; lo lessi post-2006 ma per qualche motivo non vidi mai questo lavoro di Linklater fino ad adesso. Probabilmente e' anche perche' subito pensai che sarebbe stato difficilissimo portare un romanzo simile sullo schermo, e' uno di quei romanzi che per me possono vivere di vita propria solo nel loro medium originale - lo stesso mi e' capitato di pensare per altre opere come Il Pasto Nudo, Crash di Ballard o Neuromante (prima o poi ce la faranno a tradurlo in film, basta lo assegnino ad un regista/autore decente e non a Tim Miller).
Ciononostante, la trasposizione di Linklater e' un bel lavoro, abile nel restituire l'originale commistione fra "serio" e faceto tipica del romanzo di Dick; l'interpolated rotoscoping (l'incubo di ogni animatore) e' una gioia per gli occhi e restituisce un'esperienza visuale originale e interessante (pur se mutuata da Waking Life), oltre ad essere funzionale ai motivi ricorrenti dell'opera (l'immagine di se' distorta dalla tossicodipendenza, l'identita', la realta' e sua rappresentazione / dissimulazione / deformazione).
Il mattatore e' Robert Downey Jr, riesci a sentirne la presenza inconfondibile anche dietro alla pseudo-animazione. Keanu Reeves un po' monocorde ma d'altronde si adatta bene al suo personaggio.
Come esperienza cinematografica forse non sono esploso come prevedevo ma per originalita', inventiva, coraggio e in onore del soggetto originale non faticherei a metterlo fra i piu' interessanti film su droga e dipendenze di sempre

DarkRareMirko  @  29/06/2018 22:13:35
   9 / 10
Mi è piaciuto molto, pur nella sua cripticità voluta.

Linklater, ancora una volta, si riconferma originalissimo e, su produzione di Clooney e Soderbergh, ci regala un'altra perla visiva e contenutistica, che denuncia mancanza di privacy, strapotere di media e videosorveglianza, potere in generale.


Ipermegacast (c'è pure l'Alex Jones regista di 9 11 road to tiranny!!!), con ogni attore perfetto nel ruolo, per un film al rotoscoping riuscito bene come Waking life ma meno visivamente traballante di quest'ultimo; che dire, Dick viene molto bene sia sulla carta sia in immagini.


Forse dico una cattiveria, ma a me la Ryder piace più in versione cartoon che dal vivo!

Cianopanza  @  13/08/2016 11:49:13
   7 / 10
Tecnica d'animazione interessante e bei dialoghi "fuori di cervello". Merita

7219415  @  29/06/2016 23:15:49
   6 / 10
Molto particolare e interessante lo stile ma il film non mi ha coinvolto più di tanto

Rollo Tommasi  @  22/02/2016 08:47:29
   7 / 10
Un esperimento visivo ed un'esperienza sensoriale piuttosto che un film appassionante e scorrevole.
La trama è contorta (non segue un filo conduttore preciso) e, nonostante l'inizio sfolgorante, stenta completamente a decollare, anzi tende al deragliamento nella parte centrale, riprendendosi soltanto nel riscattante finale. Dovrei leggere il racconto di Philip Dick da cui è tratta la sceneggiatura per valutare se tutto il potenziale del compianto autore sia stato ben sfruttato da Linklater.
Nell'attesa di recuperare lo script originale di Dick, considerato il cast, il finale ed il comparto tecnico, "A Scanner Darkly" non può scendere ma neppure salire dal voto 7.

MonkeyIsland  @  14/01/2016 19:17:47
   8 / 10
Non mi voglio dilungare visto che i commenti su questa scheda abbondano e il film è di quelli per cui vale la regola "la visione vale più di mille parole".
Se vi piace il genere cyberpunk questa è una delle punte massime che il genere ha offerto, bravissimi tutti nel cast da Reeves (altro che Matrix), Downey Jr. (altro che Iron Man) alla Ryder.
Da non perdere.

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Ultima risposta 16/01/2016 10.05.35
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sagara89  @  12/02/2015 18:33:32
   7½ / 10
all'inizio l'ho trovato un po lento..ma dopo la storia si fa molto piu' intrigante ed interessante. Tecnica di animazione che lascia davvero sbalorditi. La recitazione di Keanu Reeves e' come sempre ottima.

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  10/02/2015 19:30:33
   8 / 10
Uno dei grandi gioielli di Linklater sebbene a suo tempo mai avrei detto fosse il regista più indicato a cui affidare la trasposizione del capolavoro di Dick, eppure attingendo dal suo essere sperimentatore di nuovi linguaggi, di nuove estetiche riprende una variazione della tecnica a Rotoscope utilizzata in passato, assistita al computer ritoccando il girato in live action traslitterandolo in animazione con lo scopo di ottenere un risultato surreale, manipola l'immagine, non lascia riferimenti, lo spettatore brancola nella caleidoscopia dell'allucinazione, pertanto è portato a vivere gli slittamenti dalla realtà a cui sono soggetti i personaggi di Dick. Tecnica assolutamente pertinente in questo caso a differenze di quanto fece in 'Waking Life' mattone che a momenti sbancava ingiustamente il lido di Venezia.
Corrotta o obnubilata dal digitale ma tant'è che ha il merito di tirar fuori da Keanu Reeves una performance straordinaria, un personaggio che rispecchia lo spirito dei soggetti di Dick, impossibilitati a scorgere la realtà nei loro deliri cosa che peraltro alimenta in loro il senso di paranoia, complottismo ovunque, dialoghi tra il nonsense e l'intellettualismo targato Linklater ma in questo caso il buon regista si è adeguato al testo e non lo ha infarcito di postulati preferendo il biascicamento sgrammaticale alla 'Naked Lunch'.

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Ultima risposta 07/09/2015 16.42.10
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  31/05/2014 17:04:19
   7½ / 10
"Strange Days" incontra "Paura e Delirio a Las Vegas" con una tecnica che, oltre ad essere ipnotizzante ed affascinante, si rivela superlativa nell'immergere lo spettatore nell'universo allucinato e distorto della tossicodipendenza; fortuna che in seguito questo stile non si sono messi a copiarlo tutti (così che l'opera rimane ancora oggi un'esperienza unica nel suo genere).
Alienato, coinvolgente, e bravo nel mantenere fino alla fine l'equilibrio tra commedia e dramma. Certo è verboso e per gran parte del tempo parla di pure e semplici càzzate derivate dalle paranoie dei personaggi, ma è davvero troppo intrigante per non rimanerne attratti; per il rotoscoping sicuramente ma anche per le ottime performance del cast dalle quali spiccano quelle dei mitici Downey jr. ed Harrelson, e di Cochrane. Molto bravo anche Reeves, ruolo cucito su misura per lui.
Anzi, aggiungo pure che filmettini pulitini tanto osannati come "Requiem for a Dream" a questo "A Scanner Darkly" gli fanno una bella pippa.

Insolito e singolare, merita davvero.

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Ultima risposta 31/05/2014 17.56.48
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The BluBus  @  13/07/2013 23:33:33
   6 / 10
sufficienza stiracchiata per l'originalità, ma non mi ha convinto. 6--

Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman  @  26/06/2013 16:38:02
   7½ / 10
Linklater,un regista che sa come inoltrarsi nel terreno drammatico e infondere un'aura realistica a ciò che si vede(l'esempio più ovvio è Prima Dell'Alba),riesce a staccarsi dalla sua materia preferita e plasmare un film girato in rotoscoping(tecnica mai più usata da nessun altro cineasta).
Il risultato è volutamente alienante,l'obiettivo è rendersi conto che esiste un mondo dove nessuno ha una propria identità,dove tutti i personaggi si affermano come esseri senzienti ma non razionali.
Il regista ha sviluppato anche una sceneggiatura non priva di mordente,perché anch'essa contribuisce a scompigliare una trama che potrebbe essere riassunta in poche righe,ma in verità nei panni di un Keanu Reeves allucinato si assiste ad una versione futuristica e cartoonesca di un Requiem For A Dream.
Concentrandosi sugli effetti della Sostanza M(non D correggete),si perde le fila dello sviluppo della storia introdotta,e si arriva ad un piccolo colpo di scena non tanto intuibile,facendoti aprire gli occhi nello stesso tempo in cui li apre il protagonista assuefatto da tale Sostanza.

Robert Downey Jr. ancora un mattatore che sa come gestire il microcosmo che gli ha presentato Linklater,divertendosi e diventando il punto di riferimento della pellicola,il fulgido esempio di soggetto tanto intellettuale quanto pericoloso,vero drogato che sconvolge ogni scena e porta fuori strada lo spettatore vigile e attento.

Contornato da sequenze visionarie azzeccate,e un finale spiazzante e cattivo,A Scanner Darkly risulta essere un progetto riuscito e da consigliare.

Saluti da tnx.

demarch  @  05/04/2013 21:18:29
   7½ / 10
Interessante film con buonissimi attori e una trama intrigante. alquanto strana la scelta del rotoscope ma tutto sommato non così azzardata per un film sulla droga. Da visionare con curiosità

kingofdarkness  @  12/02/2013 14:11:29
   7 / 10
Un film parecchio strano, girato con questa tecnica "rivoluzionaria" del rotoscoping (di cui non ho più sentito parlare) che mischia una serie di elementi completamente diversi tra loro in maniera davvero geniale.
Svetta su tutti Downey Jr., che caratterizza alla grande il suo personaggio rendendolo esilarante e drammatico allo stesso tempo.
Reeves se la cava, la sua (sulla carta) doveva essere una prestazione triste e sofferta ma non sempre è riuscito a trasmettere le giuste emozioni.
Bravo Harrelson, anonima invece la Ryder.

La trama di per sè è molto avvincente, e nonostante il film sia prevalentemente "parlato", l'atmosfera di curiosità e tensione riesce a persistere fino alla fine.
Il colpo di scena finale è facilmente intuibile dopo 3/4 di film, ma ci può stare.

Nel complesso, A Scanner Darkly è un buon film, a tratti intricato ma che comunque vale la pena vedere, se non altro per l'originalità dello stile.

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Ultima risposta 13/02/2013 18.31.11
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marco1982  @  11/08/2012 20:51:51
   9 / 10
Girato in rotoscoping, lo considero anche migliore di Awaking Life. La trama originale si deve al libro di Philip K. Dick, autore lisergico e geniale, che in un exploit autobiografico aveva creato questa casa di tossicodipendenti paranoici a modello delle sue esperienze (non tanto differenti).
La trama è piuttosto intricata perchè deve dare l'idea della confusione mentale dei protagonisti, e in questo riesce benissimo, pur senza renderla nè insulsa nè incomprensibile.
Gli attori sono bravi, in particolar modo mi è piaciuta l'interpretazione di Robert Downey Jr., che riesce a risultare sempre simpatico, anche interpretando un personaggio viscido, come in questo caso.
Non mi dilungo oltre, ma consiglio la visione a chiunque non cerchi espressamente un film leggero e poco impegnativo.

Jumpy  @  19/06/2012 21:33:02
   7 / 10
Girato con la stessa tecnica di "Waking Life" ma, stavolta Linklater non mi ha convinto del tutto.
E' una storia bella ed affascinante

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ma la trama mi è sembrata in molto passaggi, sopratutto nella parte centrale, inutilmente confusionaria e contorta, forse volutamente per trasmettere il progressivo senso di disorientamento e confusione dovuto all'abuso della droga.

Fuori Orario  @  12/06/2012 15:58:34
   8 / 10
Io adoro Keanu Reeves..
quindi sono di parte..cmq un film che si lascia guardare con picchi di tensione da paura..
lo consiglio

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  23/05/2012 14:05:16
   6½ / 10
La tecnica realizzativa (rotoscoping) di questo film secondo me è straordinaria oltre che originale, mi ha fatto davvero piacere vedere un film realizzato in questo modo.
Per il resto "A Scanner Darkly" mi ha invece deluso, lo svolgimento è per lunghi tratti abbastanza monotono (fanno eccezione alcuni esileranti dialoghi di Robert Downey che anche in versione cartone riesce a essere molto simpatico) e si ravviva solo nella parte finale. Il film è comunque sopra la sufficienza ma ha un po' deluso le mie aspettative.
Peccato, mi sarebbe piaciuto vedere un film in rotoscoping migliore di questo.

tobbie  @  22/05/2012 21:09:10
   7 / 10
La tecnica visiva utilizzata proprio non mi piace,sono dell'idea che se fosse stato fatto in modo normale sarebbe venuto meglio(anche se ci sarebbe stato lo scoglio di come rendere la tuta). Per il resto la trama è interessante e visionaria per cui il film è decisamente interessante.

Invia una mail all'autore del commento Totius  @  15/11/2011 19:20:42
   6½ / 10
Non amo particolarmente il genere ma è il primo film in "rotoscoping" che vedo e l'ho apprezzato abbastanza... anche la storia mi è parsa interessante malgrado mi sia sfuggito qualche particolare. Mi pare però che questa tecnica tolga molto alla possibilità espressiva degli attori... però ripeto non mi è dispiaciuto affatto. Il personaggio strafatto poi sembrava davvero un cartoon !!

cort  @  13/11/2011 19:39:02
   7 / 10
film particolare e orchestrato bene.

kako  @  25/10/2011 15:40:40
   6 / 10
come dice la descrizione del voto 6: non male, potrebbe essere migliore. Ho apprezzato la tecnica e l'idea di base ma la storia non mi ha preso più di tanto e i personaggi non mi han lasciato molto. Qualche bel dialogo e un buon finale, nel complesso sufficiente ma non di più

david briar  @  28/12/2010 18:13:42
   8 / 10
Interessantissimo lavoro girato in rotoscoping , mi è piaciuto e mi ha colpito in maniera significativa .
Premetto che l'ho visto per caso , alla Tv , dopo aver letto che c'era Winona Ryder nel cast , e pensavo fosse un normale film di fantascienza , quando ho visto che gli attori erano animati ci sono rimasto di sasso .
Tuttavia questa animazione è riuscitissima : rende bene lo spaesamento dei protagonisti , ed alcuni effetti erano sicuramente più semplici e più credibili animati .
Detto questo , la pellicola è coinvolgente e trascinante , con un ritmo un po altalenante ma nel complesso buono , la regia , la colonna sonora e il montaggio sono magistrali nel rappresentare le ambientazioni di un alienato futuro non troppo lontano , divorato dalla droga e dalla corruzione .
I dialoghi fra i personaggi(caratterizzati a tutto tondo) sono da incorniciare , spesso divertenti e al limite dell'impossibile , in particolare un bravissimo Robert Downey Jr. è grandioso nel recitare in un ruolo del tutto schizzato , ma Woody Harrelson gli tiene testa , anche lui in una parte fuori di testa .
Il cast viene poi completato da Keanu Reeves , il protagonista della vicenda , a suo agio nel genere dove da il meglio di se , e da una Winona Ryder inizialmente irriconoscibile in forma animata , ella torna in gran spolvero dopo un periodo difficile , offrendoci quasi sicuramente la sua migliore interpretazione di questo decennio , e fra le migliori dell'intera carriera .
"A scanner darkly" cerca di mandare diversi messaggi , tutti chiari nel toccante finale , e rimane un prodotto davvero importante , che nonostante non sia stato un grande successo di incassi ha tutti i numeri per diventare un cult-movie di qui a qualche anno , ed è già un mio cult-movie personale .
I difetti sono che la sceneggiatura si ingarbuglia troppo in una storia che non lo era poi così tanto , disorientando lo spettatore , anche se con un po di sforzo alla fine tutto viene compreso .
Consigliatissimo soprattutto agli amanti del genere , da vedere .

annibalo  @  25/12/2010 10:32:52
   7½ / 10
bella locandina,bel film bell'interprete,bella musica...cosa è il bello
x è y? Il soggetto è l’oggetto?
ordine e limite oggettivo cose prive di errori. proporzionato.
Trascendentale Kantiano soggettivo bello non è unico,

just_human  @  02/09/2010 11:15:42
   10 / 10
Strepitoso , sia dal punto di visto della storia , sia dal punto di vista della grafica rotoscoping che è meravigliosa . Un capolavoro nel suo genere , per non parlare dei dialoghi molto fluidi ed intelligenti .

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Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  02/07/2010 16:25:35
   8 / 10
Tratto da uno dei capolavori di Dick, questo film riesce a non tradirlo secondo me. Tra l'altro è la sua storia più autobiografica e dolorosa. Il rotoscoping può piacere o meno, ma una resa così geniale della tuta non credo potesse venire meglio. Sarà grazie al passaggio al cartoon, ma Reeves sembra anche più espressivo del solito. La storia è davvero amara, ma questo è Philip Dick.

7HateHeaven  @  02/07/2010 11:51:26
   8 / 10
Dall'unione fra un libro di uno dei miei scrittori preferiti (quel folle visionario di Dick che sempre più va di moda al cinema) e il mitico Linklater, esce un film eccezionale. Può forse risultare noioso allo spettatore medio, per i lunghi dialoghi e qualche punto forse poco chiaro, però il film è, GIUSTAMENTE, molto fedele al libro (non ad es. come quella porcata di Paycheck) e la scelta è ricaduta appunto su una trasposizione più fedele possibile.
La trama è originale, visionaria o meglio futuristica, e ha un punto di vista assolutamente particolare. Da notare che il tema dell'assuefazione da droghe va di pari in passo con il controllo totale che hanno gli organismi di potere nei confronti dei cittadini, un tema molto caro allo scrittore.
Personalmente dò un giudizio alla tecnica di animazione, già tra l'altro sperimentata in Waking Life.

gemellino86  @  06/05/2010 20:11:24
   6½ / 10
Abbastanza discreto ma l'ho trovato noioso in alcuni momenti. Reeves non se la cava da cartone animato. Non un ottimo film.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Tumassa84  @  03/05/2010 07:09:37
   8 / 10
Anche questo come Waking Life, è un film d'animazione di Linklater realizzato con tecniche piuttosto sperimentali. I personaggi, comunque, sono interpretati da attori in carne ed ossa (il protagonista è Keanu Reeves) successivamente "trasformati" in cartone animato. Tratto da un romanzo di Philip K. Dick, il precursore del cyberpunk, la storia è ambientata in un futuro dove una nuova droga molto dannosa ha raggiunto livelli di diffusione spaventosi. L'associazione "Il nuovo sentiero" è predisposta a combatterla, e il protagonista è proprio uno di questi agenti infiltrato in un gruppo in cui sembra nascondersi un potente trafficante. Anche se la realtà sarà ben diversa. Emergono in questo film tutte le paure di un futuro disumanizzato, in cui gli uomini non sono più padroni del proprio destino e tutto viene controllato dall'alto, senza sapere da chi, o da cosa, e perchè. Molto avvincente e finale bellissimo.

TheLegend  @  13/04/2010 21:36:19
   7 / 10
Prodotto molto originale e carico di significato.
Può risultare abbastanza difficile da seguire ma merita una visione.
Sviaggiante.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR williamdollace  @  01/04/2010 22:47:25
   8½ / 10
La paura. La sua alterazione compulsiva in altro, la perdita del controllo di ciò che è tangibile e di ciò che circoscrive, di ciò che è rappresentabile e la consapevole adesione ad ogni perdita di controllo. La mortificazione isolata di ogni sogno dolce amaro. Le fila di uno scanner che scansiona l’oblio della Dipendenza. Che scansiona se stesso, immortalando il buio. La disperazione come concetto umano, disarticolato da ogni narcisismo, l’opera postuma di una generazione dal canto strozzato.

ulisseziu  @  17/02/2010 17:39:01
   7½ / 10
Sarà che sono un grande fan di philp k. dick, ma questo film mi è veramente piaciuto.
Buoni tutti gli attori, storia, come al solito, al di sopra delle righe (ma questa è una garazia, vedi atto di forza, minority report e blade runner) ed interessante l'uso dei frame vettorializzati, che lo fa sembrare un cartone animato.

Unici appunti sono l'eccessiva lentezza in alcune parti del film, e l'eccessiva enfasi data ai racconti sballati tra i proagonisti sotto trip. Potevano tagliare un buon 20 minuti di film senza che il racconto ne risentisse.

Consigliato a tutti gli amanti della fantascienza e non.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR strange_river  @  04/08/2009 18:55:13
   7½ / 10

Il cinema è in grande debito nei confronti di P.Dick, credo siano pochi gli autori che possano vantare tante trasposizioni cinematografiche.
Eppure non è facile rappresentare i mondi del futuro che Dick si è prefigurato spesso così profeticamente, futuri dominati dalla tecnologia, manipolati socialmente da un potere invisibile che spesso sceglie come strumento eletto la droga, che si insinua nelle pieghe più intime delle persone deformandone la natura, persone che vivono “realmente” in mondi virtuali, imbottiti delle loro percezioni.
L’oscuro scrutatore di Dick trova qui nella tecnica cinematografica un suo suggello, avvalorato da dialoghi particolarmente sconcertanti e allucinati: la confusione, l’annientamento derivante dall’uso di una droga sconosciuta e mortale, ma così utile socialmente, viene dispiegata efficacemente e quasi fatta sperimentare.
L’effetto straniante è immediato, seppur sconta qualche momento di caos di troppo che smorza un po’ il risultato, ma il film riacciuffa infine il senso del tutto nell’ultimo sussulto del toccante finale.

Njósnavélin  @  10/07/2009 00:26:54
   7½ / 10
La curiosità e l’apprezzamento per tutto ciò che è originale e fuori dai canoni, mi hanno convinto a vedere questo film davvero molto particolare. Il rotoscoping, come già evidenziato da molti, crea ambienti allucinati e schizofrenici, e ci proietta nel mondo delle droghe con immediatezza e senza artifici. Il contrasto tra l’alienazione del protagonista, che pur mostrando disprezzo verso tutto ciò che lo circonda, non riesce a restarne fuori, e la vita paranoica e folle dei suoi “amici”, è altrettanto immediato, e fa riflettere ancor più di una denuncia esplicita e più convenzionale sulla droga.

La visione futura della società che ci viene proposta appare terribilmente plausibile: non solo l’esistenza di una droga capace di rendere dipendenti dopo una sola assunzione, non solo una società completamente succube delle sostanze stupefacenti, ma soprattutto un governo che si arroga il diritto di “scrutare” i cittadini, e di mettere a repentaglio la sanità mentale degli agenti di polizia, sono più che mai verosimili e al tempo stesso preoccupanti, e ci preparano al peggio.

Tutta la prima parte può risultare lenta e sconclusionata, ma a posteriori se ne comprende l’importanza e l’utilità: è una attenta e cinica descrizione di una società ai margini di un baratro, incapace di risollevarsi e abbandonata a se stessa, nonostante l’opprimente controllo esercitato dal governo. Tutto questo ci prepara al finale, originale e inatteso, intriso di quel pessimismo che traspare da tutta la pellicola:

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La realizzazione tecnica del film è eccellente: buona la regia, ottima la sceneggiatura, eccellenti i dialoghi, discrete anche le musiche, ma una nota di merito va alle interpretazioni: gli attori, certamente aiutati dal rotoscoping, riescono ad inserirsi alla perfezione nella realtà dipinta da Dick, e regalano delle performance credibili, in particolare Robert Downey Jr.
e Woody Harrelson, davvero esilaranti nella parte degli “schizzati”. Qualche pecca nel finale, che pur essendo perfettamente contestualizzato alla società descritta, e per nulla banale, è risolto un pò frettolosamente: visto l'ampio spazio dedicato alla caratterizzazione dei personaggi, ci si sarebbe aspettati un finale altrettanto ricco di spunti di riflessione e più curato.

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Ultima risposta 10/07/2009 16.14.23
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Invia una mail all'autore del commento Clint Eastwood  @  14/06/2009 21:49:13
   7 / 10
Un buon film diretto e adattato da Linklater sulla tossicodipendenza, momenti di crisi, smarrimento, un futuro alquanto strano, un'altro mondo visto dagli occhi di un drogato. Tratto dal romanzo di Philip Dick, uno dei più visionari scrittori del '900 e già famoso per Blade Runner, abientato nel prossimo futuro ha come protagonista l'agente Fred che viene incaricato di seguire un caso su se stesso, visto che al lavoro indossa questa tutta "strana" che assume diversissimi volti per non essere riconosciuto. Quindi abbiamo Fred che deve indagare su se stesso per un possibile smerciamento della sostanza M. La trama gira intorno a questo punto con bei monologhi, colpi di scena ed infine a sfocciare in un finale inaspettato.
Come ho letto negli altri commenti e confermo che il film ci mette un pò a decollare, sta molto sulla descrizione dei personaggi, ambienti e momenti da evitare.
Hanno applicato una tecnica interessante, forse per essere fedele al romanzo o anche per i costi; a quanto pare questo tipo di ripresa chiamato Interpolated rotoscoping li è costato meno che girarlo normalmente (in speciale la tutta sarebbe stato un problema), per cui ottima scelta.
Potrebbe sembrare uno scherzo ma qui abbiamo la migliore interpretazione di Keanu Reeves ... non lo mai visto così espressivo, sarà l'effetto rotoscoping ;) . Il resto del cast in gamba.
Da scoprire.

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Invia una mail all'autore del commento King Of Pop  @  30/05/2009 15:27:43
   7 / 10
Bel film : la tecnica del rotocalco lo rende più psichedelico e lo scenario di una società "uccisa" dalla droga non è poi cosi' utopico rispetto alla nostra attuale.Bravissimi gli attori anche se purtroppo le loro performance live sono state coperte dalla tecnica usata dal regista.Trama avvincente e finale mozzafiato.Ve lo consiglio,fedelissimo al romanzo.

ANDECA  @  12/04/2009 21:07:31
   8 / 10
GENIALE E HO DETTO TUTTO

zoscolo  @  03/03/2009 16:04:14
   7 / 10
caspita! guardando il film sembra di essere veramente in botta!
la tecnica utilizzata è veramente azzeccata...poi la storia si fa seguire in modo scorrevole

france  @  20/01/2009 23:38:05
   7½ / 10
bel film, la tecnica utilizzata si adatta pienamente all'argomento trattato

Invia una mail all'autore del commento Don Callisto  @  18/01/2009 14:46:21
   7 / 10
film alternativo, con un cast eccezionale, ma la trama si è ottima, ma tarda ad arrivare, il film decolla troppo tardi...cmq vale la pena di vederlo

axel90  @  16/01/2009 15:46:23
   8 / 10
Fino a quasi il novantesimo minuto di film, ci avevo capito poco o niente, ma soprattutto non capivo l'obiettivo, la sua morale. Negli ultimi 6-7 minuti ho capito tutto e mi sono completamente ricreduto. Una trama che è andata al di là delle mie aspettative, così come una buonissima sceneggiatura. Ma soprattutto questa tecnica che ha portato il film ad essere molto vicino ad un cartone mi ha sbalordito (finalmente qualcuno che osa e propone qualche novità).

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/01/2009 16.01.11
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Dexter '86  @  11/01/2009 14:55:38
   8½ / 10
Questo è il primo film realizzato con la tecnica dell'Interpolated Rotoscoping che vedo e devo dire che per i primi minuti tale grafica risulta abbastanza spiazzante e ci vuole un po' per farci l'occhio. Superato l'iniziale spaesamento, però, ci si rende conto che la tecnica utilizzata è la migliore possibile per il tipo di racconto.

Non conoscevo il romanzo di Dick da cui è tratto questo film ma ho trovato la storia molto interessante e ricca di spunti di riflessione.

All'inizio la trama non è molto comprensibile e ci troviamo più che altro immersi in un mondo allucinato e nei rapporti tra un gruppetto di amici drogati. I discorsi privi di senso tra di loro sono veramente bellissimi, soprattutto vedendo la convinzione con la quale sostengono idee assurde.

Con il procedere del film la storia si fa sempre più chiara fino al sopraggiungere del sorprendente finale rivelatore, che per la verità poteva essere reso in modo un po' più esaustivo.

Le interpretazioni degli attori, anche se filtrate dall'animazione, sono di ottimo livello. Robert Downey Jr. è strepitoso come sempre e anche Keanu Reeves, con la sua non grande espressività, è ben calato nella parte.

In conclusione devo dire che nonostante tutto mi è rimasta l'impressione di non avere compreso appieno tutte le sfumature di questo film e perciò credo che lo rigurderò.

In generale posso dire che sicuramente non è un film per tutti, però per chi è interessato a storie del genere è una visione imprescindibile.

Invia una mail all'autore del commento Lillovsky2099  @  09/01/2009 16:44:27
   8 / 10
magnifico! fikissimo! bellissimo! alternativo! svarionato!
da vedere almeno un due tre volte direi!

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Ultima risposta 10/01/2009 12.48.18
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Rand  @  15/12/2008 16:06:07
   9 / 10
Finalmente un film tratto in maniera perfetta da un opera di Dick,era ora!La particolare tipologia di ripresa esalta la storia dandogli la giusta atmosfera allucinante.Cosa è reale e cosa non lo è?Questa è la domanda!Ottimi attori in una storia non facile in cui tutte le nemesi dickiane vengono al pettine:la paranoia,l'uso di droghe,il nichilismo,le allucinazioni,infine la presa di coscienza.Ottima musica ed effetti,Linklater come regista è veramente superlativo,da vedere!

topsecret  @  09/12/2008 15:51:02
   6 / 10
Un film particolare, la recnica cartoon è molto buona e ricrea intorno allo spettatore un'atmosfera psichedelica da assuefazione. Peccato però che in questo modo, i personaggi risultino troppo poco espressivi e piatti. Ci sono alcune scenette comiche accompagnati da battute simpatiche, ma la storia dell'infiltrato che diventa tossico non mi ha impressionato più di tanto. Il finale è abbastanza soddisfacente.

lg jacopo  @  08/08/2008 10:53:11
   6½ / 10
bellissima idea

ma la storia non mi a preso

2 risposte al commento
Ultima risposta 23/11/2008 14.29.26
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Andre85  @  05/08/2008 22:56:58
   7 / 10
con una nuova e azzardata tecnica a scanner darkly si rileva ad ogni modo un ottimo film con ottimi attori e una storia malatissima (Philip K. Dick....)

mmmpff che prurito

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  03/05/2008 19:10:56
   6½ / 10
Visivamente originale, con una tecnica appropriata per il tema che tratta, purtroppo non riesce ad essere coinvolgente, con una trama in apparenza confusa ma che si rivelerà molto semplice!
Attori forse messi in secondo piano, visto la loro trasformazione in 'cartoni animati', ma non per questo privi di meriti: bravo downey jr e la bella rider, incredibile invece come reeves non riesca ad essere a suo agio nemmeno in una pellicola del genere!
Esilaranti i discorsi fra i drogatoni, sia in auto, sia in macchina, sia sotto le lenzuola!

Invia una mail all'autore del commento traka  @  13/04/2008 16:44:15
   6½ / 10
davvero molto originale, ma alla fine la trama, anche se molto carina di x se, risulta un po confusionaria, kaenu reeves e assolutamente il mio attore preferito, anche se questo film, malgrado una sua ottima interpretazione, non mi è particolrmente piaciuto come solito.

EcceBombo  @  03/03/2008 23:42:18
   9 / 10
Una piccola chicca...davvero originale...e le interpretazioni,per quanto filtrate dal disegno sono davvero ottime,su tutti harrelson e reeves...
merita...

Max78  @  27/12/2007 18:43:42
   6 / 10
Personalmente non mi entusiasma la tecnica utilizzata del rotoscoping interpolato,
anche se devo riconoscere che per certi versi è molto azzeccato ai fini della pellicola.

Trama non male, dialoghi interessanti ma non vado oltre al 6.

Non riesco a farmelo piacere, l'ho trovo troppo pasticciato.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  27/12/2007 01:16:20
   7½ / 10
Interessante trasposizione del romanzo di Dick su grande schermo in forma simil cartoon, che dà un senso di inquietudine paranoica tipica dei romanzi dello scrittore americano, come di trovarsi in una realtà distorta dove la verità è sempre sfuggente e mai definitiva.

Ch.Chaplin  @  20/12/2007 13:26:15
   8 / 10
concordo anch'io con la recensione e quoto. non lo considererei un capolavoro ma un gran bel film, interpretato egregiamente

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  14/11/2007 20:36:24
   9½ / 10
Signore e signori, ho il piacere di presentarvi un capolavoro.
Già, perchè per "A Scanner Darkly" si potrebbe spendere un profluvio di complimenti, esaltandone ogni singola componente: quella visiva, quella contenutistica, quella tecnica... Non credo sia il caso di approfondire il tutto, anche perchè non direi niente di più di quanto non sia già stato scritto nell'ottima recensione presente sul sito. Solo una nota: gli attori (Downey Jr. e Reeves in particolare) sono divini.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  09/11/2007 10:12:33
   7 / 10
Buon film tratto da un romanzo del grande Dick, un originale traduzione, riuscita pienamente.
Gli attori sono convincenti soprattutto Robert Downey jr, meno Keanu Reeves che però in versione cartoon ha almeno 3 espressioni!
La storia è tremendamente attuale e molto coinvolgente, la cosa che però mi ha stancata durante la visione è stata l'eccessiva verbosità.

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  28/10/2007 21:00:40
   7 / 10
Originale trasposizione del'omonimo romanzo di Philip K. Dick, più famoso per aver ispirato la brillante opera prima del promettente Matteo Scarfò.
Peccato che il film si perda nella mezz'ora finale troppo frettolosa; eccezionali invece i dialoghi tra i tre tossici.
Molto bravo il redivivo Downey Jr., mentre Keanu Reeves riesce ad essere monoespressivo pure da cartoon.

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Ultima risposta 29/10/2007 12.07.02
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Invia una mail all'autore del commento Gondrano  @  24/09/2007 12:48:36
   6½ / 10
Il voto è di merito per l'impegno nella "stupefacente" realizzazione; la storia non è granché, poco interessante e, sebbene propedeutica ad un finale a sorpresa, molto lenta.

Glendhi  @  30/08/2007 23:24:27
   9½ / 10
style  @  19/08/2007 09:36:01
   7½ / 10
vera sorpresa questo film, molto originale sia nella storia che nella particolare scelta "visiva".
Nonostante il risultato sembri un cartone animato, l'atmosfera è sempre cupa e opprimente anche nei rari momenti in cui il film si fa più leggero, la "Morte" circonda e opprime questa pellicola in ogni fotogramma...
Come pochi film, questo cerca con un discreto successo di rappresentare la realtà di una mente ormai "fusa".

Peccato per alcuni punti che rimangono totalmente oscuri, sembra quasi che manchino dei pezzi al film...

gei§t  @  13/08/2007 03:22:55
   9 / 10
stupendo, dialoghi allucinanti e allucinati... dove sono finite le marce che mancano? quasi non mi rendevo conto che ci fosse una storia sotto tanto ero occupato ad ascoltare questi personaggi parlare mentre invece la storia c'è ed è anche ben costruita. piacevolmente sorpreso da questo film

dialectics  @  11/08/2007 16:33:58
   6½ / 10
Film curioso e di buona fattura, l’insolita scelta di trasformare la pellicola in un cartoneanimato è solo un valore aggiunto ad un film che ha vari altri punti di forza.
Tre cose buone del film:
- L’alternanza ben orchestrata di momenti esilaranti a passi più sommessi, di riflessione, o drammatici, ti infonde subito un grande rispetto per il film, a prescindere dal suo effettivo contenuto; solo in un paio di occasioni si avverte un po’ di noia o di smarrimento. –Voto 7
- Gli scatch tra tossici scoppiati mi hanno divertito un sacco.. soprattutto quello della bicicletta e quello sul biglietto lasciato sulla porta. Quello che oltre a farti sbracare ti dà anche un’idea a metà tra il triste ed il grottesco sulla tossicodipendenza è come (più che in altri film) le caz zate si susseguano imperterrite nella gang minuto dopo minuto, legandosi l’una all’altra in una logica demenziale, senza che nessuno dei protagonisti scorga il minimo dubbio. –Voto 8
- La dedica agli agenti che realmente hanno riportato danni fisici in seguito al loro servizio come infiltrati mi ha colpito; penso che tutto il film abbia fatto centro almeno come omaggio. –Voto 9

Tre cose cattive del film:
- La trama è a mio parere un po' pasticciata, a volte penso un po’ troppo sofisticata rispetto al genere. Alcuni momenti sembrano suggerire dei colpi di scena che invece poi non arrivano (esempio, non ho ancora capito perché ad un certo punto una donna sembra l’altra nel filmato…). –Voto 5
- Quando il film è finito sono rimasto un po’ con la bocca secca.. e con la voglia di dire ‘mbè? E poi?’ –Voto 6
- La prestazione di Keanu Reeves non mi sembra all’altezza della sua fama. –Voto 5

media 6,5.

Invia una mail all'autore del commento Proto Sul Pero  @  02/07/2007 19:09:13
   6½ / 10
Diciamo che la paranoia è una malattia mentale piuttosto divertente...

SANDROO  @  21/05/2007 01:10:04
   7½ / 10
Film originalissimo e bello che tutti dovrebbero guardare
DA VEDERE

Sig. Chisciano  @  12/05/2007 22:37:54
   8½ / 10
Veramente bello, il primo film che vedo che riesce a parlare di droga "dall'interno". I disturbi della personalità sono i principali e devastanti effetti della droga, una pubblicità progresso efficace dovrebbe partire da molti elementi di questo film. Invece dobbiamo sopportare slogan tipo "il vero sballo è dire no!"

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Ultima risposta 13/05/2007 21.15.12
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popoviasproni  @  07/05/2007 18:28:15
   7½ / 10
Lisergico esperimento cinematografico tratto da un cult della fantascienza.
Spiazzante l'epilogo.
grande Downey Jr!

Constantine  @  05/04/2007 16:54:04
   8 / 10
Bellissimo lavoro questo di Linklater che sfrutta una tecnica ben realizzata e abbastanza innovativa, caratterizzante e disturbante proprio come il romanzo da cui è tratto il film. Gli attori anche se mascherati dalla tecnica digitale sono tutti molto in palla, su tutti un Downey jr e un Harrelson veramente a loro agio, Wynona Raider anche fumetto è veramente bella e affascinante. La storia e appassionante e appasionata, il regista ce la tratteggia in maniera molto chiara e anche se riusciamo a cogliere prima il colpo di scena finale questo non ci delude. La musica mi è sembrata migliorabile come anche l'effetto dei materiali con i personaggi, spesso sembrano volare e magari qualcosa risulta priva di particolari. resta comunque un film accattivante e da non perdere, un piccolo gioiello passato sotto silenzio in questo cinema di natale. Da scoprire.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Silly  @  24/03/2007 17:37:13
   7 / 10
Difficile da vedere fino alla fine senza imparanoiarsi per comprenderlo. Continuavo a chiedermi: ma dove vuole arrivare? Qual'è il senso di questo viaggio nella paranoia? Forse troppe domande mi hanno leggermente sconcentrato... Col senno di poi penso che sia un buon film, con grandi attori (Woody Harrelson è il mio idolo insieme al suo compare negli assassini nati, cioè Robert Downey Jr.) e una tecnica da cartone animato visionario eccellente. Molto originale, senza dubbio. Alla fine ci sono rimasta male. lo ammetto. Ho provato una vera tristezza ed un senso di vuoto davvero forte... Probabilmente il senso del film è tutto lì. Da vedere concentrati, le domande fatevoele alla fine, è meglio! ;-)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR agentediviaggi  @  23/03/2007 00:10:26
   8½ / 10
Wow, considerando che Blade Runner è un'altra cosa rispetto al Cacciatore di androidi questa trasposizione cinematografica dall'autobiografico Un Oscuro scrutare di Dick è semplicemente eccellente, fedelissima allo spirito del libro al punto da riportarne intere frasi per tutto il film. Decisamente il film più dickiano tra quelli visti finora, con un cast di attori azzeccatissimi (Robert Downey jr. su tutti) e una regia attenta, che con questa nuova tecnica digitale è riuscita a dare un fascino visivo ancora più grande ad un film già notevole di per se, grazie ai dialoghi scoppiettanti che trattano il tema della paranoia e delle molteplici personalità (cogli atroci dubbi che ne derivano) in modo sapiente e profondamente umano. Veramente un bel film e di questo regista voglio scoprire anche i film precedenti.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  18/03/2007 19:03:51
   8 / 10
Mi è molto piaciuto questo piccolo gioiello di Richard Linklater.
Fantascienza tratta da Dick decisamente superiore agli ultimi (come il pessimo Peycheck di Woo e il dignitoso Mynority report di Spielberg) , semplice, tra paranoia, allucinazioni e personaggi schizzofrenici tossicodipendenti.
Qualcuno tra l'altro ha parlato di cast sprecato. E invece secondo me è proprio il contrario. La tecnica digitale che permette di cartoonizzare le immagini girate rende + allucinata l'operazione, mentre il cast che ha messo insieme Linklater, a parte Reeves (comunque perfetto) è di grande impatto ed è composto da caratteristi , visi da serie B e nomi generalmente discussi, e sempre lontani dalle produzioni hollywoodiane come Wynona Ryder, l'ex natural born killer Woody Hallerson e sopratutto il vero ex tossico , Robert Downey Jr, qui davvero irresistile.
Un vero piacere ritrovarli insieme nei ruoli di questi quattro schizzati Losangelini.

Invia una mail all'autore del commento angel__  @  14/03/2007 01:59:37
   6½ / 10
da precedenti recensioni che avevo letto,anteriori alla mia visione effettiva del film,mi ero fatto un'ideaun pò diversa di quello che il fil è in realtà. sicuramente efficace ed originale il modo in cui è stato reso il mondo,piuttosto psichedelico e in sintonia coi contenuti del film,droga e visioni. certo però manca al film davvero uno spunto di sceneggiatura brillante e la storia sembra poco approfondire quello che crea. insomma,vale una visione ma non certo essenziale.

Invia una mail all'autore del commento domeXna79  @  12/03/2007 20:06:04
   6½ / 10
Complessa pellicola firmata Richard Linklater.
Trama che rileva diversi spunti interessanti, partendo ovviamente dalla particola tecnica di rappresentazione (c.d. rotoscoping), ma non solo, anche per l’aspetto propriamente contenutistico (il degrado di una società futuristica minata, o per meglio dire, controllata dall’uso di sostanze stupefacenti) ..il ritmo non è particolarmente incalzante, anzi a tratti eccessivamente lento, e la complessità del racconto avrebbe meritato una maggiore attenzione nel disegnare personaggi e sceneggiatura, al fine di limitare il disorientamento che emerge al termine della narrazione.
Perfetta invece la scelta stilistica, decisamente funzionale al racconto, riuscendo a dare maggiore forza alla prospettiva dell’alterazione conseguente all’uso della famosa sostanza “M”, così come l’epilogo, capace di incutere un senso profondo di tristezza e malinconia ..si rilevano scelte illuminanti ed altre discutibili, ma nella perdita di contatto dalla realtà, può starci anche questo.
Buona la prova del cast (con tutte le cautele del caso), da Keanu Reeves a Robert Downey Jr., senza dimenticare la bella Winona Rider ..apprezabile la regia innovativa di Richard Linklater, anche se alla lunga potrebbe risultare un po’ stancante.
Pellicola fantascientifica con pregi e difetti ma indubbiamente originale ..da vedere!

DJ_Fetish  @  05/03/2007 15:11:24
   6½ / 10
Un film molto particolare, veramente poco main stream per Hollywood, a cominciare dalla scelta del cartone animato sovrapposto alla pellicola realmente girata e continuando con il tema della droga, centrale e portante per la storia.
Per buona parte ci si chiede dove vorrà andare a parare, e per la verità quasi tre quarti della storia sono incomprensibili, poi verso la fine l'intrigo si svela, e la trama risulta meno assurda di quello che sembrava. Nonostante questo lascia una sensazione di disagio che non mi fa nemmeno essere obiettivo sul giudizio...
Commentare gli attori è impossibile, visto il cartone animato...la regia è interessante, ma anche quella troppo "caratterizzata" dalle immagini disegnate
Comunque merita di essere visto...se si resiste.
LISERGICO E DISORIENTANTE

Tuco ElPuerco  @  02/03/2007 04:47:36
   7½ / 10
L'ho finito di vedere adesso e forse sto commettendo un errore a dargli un voto subito,dopo una sola visione;specialmente per quanto riguada un film come questo,veramente complesso,anche se,probabilmente non si possono comprendere i dialoghi e la storia intera al primo abbaglio,emozioni di fondo ,lampi di senso e sensi,piacere nell'ascoltare e osservare,vengono fuori.
Sincermanete mi ha messo molta tristezza alla fine,ma non sdolcinata.Un piccolo senso di malinconia per tutte quelle persone che si abbandonano,che si lasciano andare,che si dimenticano di loro stesse;il finale mi ha trasmesso soprattutto questo,anche se aleggia in forma diversa in tutto il film ( a tratti anche spiritosa;gli scatch di Harrelson e Downey Jr. sono a tratti esilaranti.Quest'ultimoda una prova di grande spessore;sopra le righe anche soltanto per le kilometriche e infinite disquisizioni del suo personaggio,l'apoteosi del paranoico).
Ma anche ricordandomi dello spettacolare spezzone dello pseudo-suicidio di Freck (veramente geniale,anche solo il fatto che sia raccontato dalla voce nella radio che lui all'inizio della scena accende),la pellicola centra il bersaglio non forse su un messaggio ben specifico ma ,come dicevo prima,su una sensazione di fondo,un "annebbiamento" cerebrale che ti cala completamente nel mondo della dipendenza;in questo e' bravo il regista (e lo e' stato lo scrittore) a farti sentire dentro il cervello,dietro gli occhi e soprattutto dentro il cuore di un tossicodipendente,figura della quale forse nessuno di noi e' davvero lontano,non forse per droga ma per sesso,convinzioni,karma,solitudine.......ognuno ha la sua dipendenza,ognuno ha il suo piccolo mondo,ognuno lotta con se stesso.....

Queste son le parole che mi hanno ispirato questo film a caldo,a caldissimo direi.Fossi in voi lo guarderei,non scorre veloce quindi preparatevi.Solo un consiglio: non cercate di capirlo.......allora lo capirete. (consiglio gratis).
Asta luego.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  16/02/2007 10:42:00
   8 / 10
Richard Linklater ,dopo l’interessante “Waking life”, ci propone nuovamente una pellicola realizzata con la tecinica del rotoscoping e si accolla l’onore e l’onere di tradurci in immagini uno dei romanzi piu’ interessanti e riusciti di Philip K.Dick “A scanner darkly”.
Il risultato è sicuramente molto positivo,la tecnica illustrativa scelta dal regista funziona a dovere,riuscendo a trascinare lo spettatore in un incubo fatto di paranoia,alienazione,schizofrenia,tutti argomenti cari allo scrittore,la tecnica rappresentativa dopo un attimo di disorientamento affascina,la rappresentazione delle tute disindividuanti è davvero un colpo di genio.
Notevoli i dialoghi,humor e tragedia si fondono in continuazione per dar vita ad una messa in scena solo apparentemente folle ma che denuncia pesantemente il sistema disseminando indizi e arricchendo di quesiti la visione,quesiti che troveranno una risposta solo nel finale per la verita’ un po’ affrettato.
Da notare l’utilizzo di attori caduti ultimamente un pochino nel dimenticatoio,Reeves a parte,abbiamo Winona Ryder,Woody Harrelson e soprattutto Robert Downey Jr. davvero eccellente nel suo ruolo.
Un film che denuncia non solo la potenza sempre piu’ opprimente dei governi, ma che ammonisce pesantemente anche sull’utilizzo delle droghe,i nomi degli amici di Dick deceduti o danneggiati dall’abuso di stupefacenti ci aspetta al varco,prima dei titoli di coda, per ricordarcelo.

APone  @  07/02/2007 15:15:47
   6 / 10
Particolare la scelta del filtro grafico che da un effetto molto fumettistico a tutta la pellicola, purtroppo questo non sopperisce alle mancanze e al piattume della trama.
Si, alcuni scambi di battute sono divertenti ed alcune trovate simpatiche ma non si va oltre.

Mr White  @  06/02/2007 00:33:35
   8 / 10
La prima cosa che salta ha gli occhi è quell'effetto tipo cartone, effetto che a tratti piace e a tratti da fastidio, con l'andare della pellicola capisce che quello effetto serve molto nell'entrare nella mente in traformazione del protagonista.

la storia potrebbe essere gia sentita e vista in altre occasione ma il tutto è troppo fatto bene e in mariera originale.

phemt  @  05/02/2007 12:46:28
   8 / 10
Da uno dei migliori romanzi di quel genio di Phil K. Dick (una delle sue ultime opere, la più sentita e la più biografica) Linklater tira fuori un ottimo film e (cosa rarissima quando si tratta di Dick) firma un’opera molto fedele al racconto del Genio statunitense… La sceneggiatura infatti è quasi identica al libro (Linklater si inventa giusto la battuta su Di Caprio) e cambia in parte solo nel pre-finale più semplicistico e “leggero” rispetto quello del libro… Ma non è questo il punto, cinema e letteratura usano registri di comunicazione differenti, quindi è inutile paragonarli, Dick poi usa una struttura ancora più particolare, Linklater giustamente usa il rotoscope per mettere in video questo racconto e la scelta mi è sembrata perfetta…
Linklater, a differenza di altri, non adatta il testo alle sue necessità, ma è lui che si adatta al testo cogliendo tutti i particolari (classici) della letteratura di Dick come la droga, la storia d’amore di fondo, la confusione del protagonista e lo sgretolarsi di quella che è considerata la realtà… Lo fa con un cast di buon livello in cui giganteggia Robert Downey Jr, vero mattatore del film e soprattutto lo fa con intelligenza e stile senza perdersi in una trama che avrebbe richiesto tre ore di film e che è stata condensata in un ora e quaranta… Il finale “positivo” (altra cosa abbastanza rara nella letteratura Dickiana) fa da perfetto controaltare alla dedica finale di Dick a tutti i suoi amici persi per un errore di troppo…
Come ho già scritto è abbastanza inutile fare paragoni, che risulterebbero poi imbarazzanti, con il libro, ciò non toglie che Linklater sforna un ottimo film a dimostrazione che chiunque può tirare fuori un gran prodotto da un romanzo di Dick: basterebbe mantenersi a quanto scritto dal buon Phil…

mr. goodkat  @  19/01/2007 11:16:07
   7½ / 10
è un voto che sta a metà fra il 6 della prima parte,veramente zeppo di dialoghi e il 9 della seconda dove tutto il puzzle pian piano viene a risolversi.
E' un film curioso perke' il design stile cartone mi ha affascinato molto e la storia è molto originale. 7 e mezzo!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  09/01/2007 23:45:29
   8 / 10
Aver snobbato questo film quando è uscito al cinema è stata una gran stupidaggine!!
Veramente ben fatto: a prescindere dalla tecnica cinematografica che può piacere o meno (a me è piaciuta) ,comunque indispensabile per rappresentare le tute "disindividuanti", la trama è intrigante e ben strutturata (anche parecchio complessa,alcuni passaggi ho dovuto rivederli per capirli completamente).
La visione della società di Dick è drammatica ma sotto certi aspetti attualissima.
Ottima la prova del cast: fanno sorridere i discorsi insensati tra i due tossici Woody Harrelson e Robert Downey Jr, fanno riflettere i monologhi di un Keanu Reeves finalmente non sbruffone.
La dedica finale dell'autore colpisce direttamente al cuore. Consigliatissimo, da guardare senza pregiudizi.

Invia una mail all'autore del commento malocchio  @  09/01/2007 17:08:51
   8½ / 10
ke ****ta di film,la sovrapposizione del cartone al film l'ho trovata una cosa di grande effetto,attoroni stratosferici(grande woody peccato avesse una parte secondaria)l'unica cosa è che si incasina un pò sul finale,cmq bellissimo

Azrharn  @  23/12/2006 15:33:39
   7 / 10
Originale e ben fatto... folle e onirico allo stesso tempo.
Da vedere

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