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Teen comedy italiana che strizza l'occhio a quelle d'oltreoceano ma che contrappone alla mancanza di originalità una freschezza d'intenti, fatta anche di retorica e clichè giovanili ma non per questo meno gradevole e attraente. Il cast non se la cava malissimo, spero però che la Giovinazzo non faccia la fine della sorella, tutti abbastanza ben calati nel ruolo, nonostante una sceneggiatura che li caratterizza in maniera abbastanza ordinaria. Un prodotto giovane, non esente da difetti ma gradevole dall'inizio alla fine, da far vedere a Moccia così che possa capire come fare un teen movie degno di questo nome. Velo pietoso per la colonna sonora.
Avevo l'età dei protagonisti di questo film trent'anni or sono...Oddio quanto sono vecchio (d'altronde cari amici la vita è così: una mattina ti svegli e ti accorgi di non essere più negli anni '90); pensavo di assistere ad un film incentrato sugli adolescenti di oggi quindi incomprensibile per un matusa come me. E invece è una spumeggiante commedia, ma attenzione non certo la solita commedia italiana bensì una storia molto più profonda ed elaborata delle solite (dis)avventure di una liceale e delle sue paturnie, immaginarie o meno. I dialoghi sono scritti davvero bene e molte cose mi hanno riportato alla mia giovinezza...le feste, gli amici, i primi innamoramenti etc. Nella parte centrale c'è un adagiamento sul sentimentale ma parlando di ragazzini in piena fase ormonale (giustificato poi dalle intenzioni di Stella) ci può stare eccome. Si cita pure Sharknado...questa pellicola è proprio avanti. Quasi a sorpresa alla fine c'è anche spazio per il dramma e per diverse riflessioni sulla vita che rendono quest'opera ancora più originale di quello che si pensa...e pazienza se c'è un tizio di nome Achille Lauro, oggi i tempi sono questi. Una sceneggiatura che fino alla fine non sai come andrà a finire. Bravissimi tutti gli interpreti sia i giovani che i più navigati come la Impacciatore o Mastandrea e splendida la regia di Fabio Mollo, regista da tenere d'occhio.