testa o croce (1969)

E' uno Spaghetti Western che si differenzia un po' dalla massa anonima dei lavori del genere per la vena morbosamente erotica che lo attraversa e per un finale dolente , decisamente fuori dagli schemi . Si tratta di una pellicola vistosamente " povera " , girata dal semisconosciuto Piero Pierotti nelle poco credibili campagne toscane . La storia è parecchio intricata ( forse sarebbe meglio dire pasticciata ! ) e mescola alla classica vendetta western una certa atmosfera gialla . Gli sceneggiatori cercano addirittura di sfruttare anche il recente successo musicale di Fabrizio De Andrè , mettendo in scena l' insurrezione delle " comari del paesino " contro le prostitute del saloon " Crazy Horse " , gestito dal locandiere - pappone Bocca di Rosa !! Attorno allo statuario e bravino John Ericson ( dagli assurdi nicknames di Black Talisman e John Abilene ! ) , giostra un folto stuolo di belle attrici insolitamente sexy per un western ( si vede persino qualche seno nudo ! ) : troviamo così la slovena Sheyla Rosin ( affascinante prostituta più volte violentata ) , Daniela Surina ( vedova con evidenti pulsioni sadomaso ) , Edwige Fenech ( giovane prostituta vendicativa ) , Dada Gallotti ( altra graziosa sgualdrina ) e Silvana Bacci ( improbabile squaw poco loquace . Nel cast maschile si notano le apparizioni dell' azzimato Ugo Pagliai ( viscido banchiere ) , del legnoso Franco Lantieri ( sagace sceriffo ) e del brutale Pasquale Basile ( bestiale cacciatore ) . Colonna sonora , poco memorabile , del prolifico Carlo Savina . In definitiva , è una pellicola non tra le peggiori del suo genere , grazie ai tocchi di originalità summenzionati ; diciamo che è da 5,5 ...