saw 2 - la soluzione dell'enigma (2005)

Dopo il successo del primo (orribile) capitolo, era ovvio che ne arrivasse un secondo.
E anche se decisamemente migliore dell'altro, questo "saw 2" sa di già visto dalla prima all'ultima scena. Un gruppo di personaggi rinchiusi in una casa piena di trappole è la trama, che subito fa venire in mente il bellissimo film di Vincenzo Natali, "Cube".
Qui però a farla da padrone è quel solito stile tremendo da perfetto videoclipparo, col ***** di digitale, e la solita fotografia sfocata in stile Fincher, che non fa altro che infastidire i patiti di cinema come me.

Un paio di sequenze sono indubbiamente riuscite, ma nel complesso il mio consiglio è quello di vedere il "Cube" di Natali, quello si che ha talento e tantissime idee da vendere, meglio di tutti questi registelli del ***** che vengono fuori ogni ogni 2 giorni in sto periodo (compreso Fincher se escludiamo quel gran film che è "Seven").
Oppure vedetevi "I soliti sospetti", che aveva un sceneggiatura geometrica, e alla fine tutti i pezzi del puzzle si ricomponevano. Qui le incongruenze sono tante, ma decisamente molto meno del primo film, che proponeva, oltre allo stile uguale a questo -anche se di un altro regista, per dire come sono fatti in serie sti film- una storia assurda e pazzesca.

Comunque un punto a suo favore è che quando è comparsa DINA MEYER mi si sono illuminati gli occhi. Mi è sempre piaciuta un sacco, la trovo veramente sensuale.