re-cycle (2006)

Inizia come un tipico horror, ma una volta che la pprotagonista viene proiettata in questa sorta di mondo parallelo gli elementi horror pur restando presenti agiscono in una cornice molto più fantasy. Uno strano viaggio che in qualche modo essa stessa ha creato ed abbandonato allo stesso tempo. Si fa un gran sfoggio degli effetti speciali che non sono poi nulla di aprticolare, ma così facendo quel poco di horror che c'era si sbiadisce ulteriormente, mentre come fantasy funziona poco e male. Un commistione non riuscita fra due diversi elementi, l'horror ed il fantasy, che porta ad un risultato anonnimo e trascurabile.

Questo film è spezzato in due parti molto diverse tra loro. La prima parte molto bene a mio avviso. Classica situazione da ghost story dove gli asiatici hanno sempre una (anche due) marce in più. Buona tensione, buona fotografia, buoni movimenti di camera, alcune intuizioni geniali

SPOILER
Poi il film inaspettatamente cambia.

SPOILER
Da quel momento il film vira decisamente al fantasy-horror, i tempi si dilatano, ci si dilunga eccessivamente in lunghissime seguenze descrittive in 3D, succede poco o niente. La parte finale poi (gli ultimi 20 minuti!!!) sono di una lentezza soporifera e melensa, con effetti CGI che sfiorano il ridicolo. Si stenta a credere che i primi 20 minuti visti siano di questo film. Finale sbrigativo, che vorrebbe essere un colpo di scena. Mancato. Il mio voto, che partiva da 7 pieno, arriva a 5. Occasione mancata, direi.

Un film dai due volti questo RE-CYCLE, dove nella prima parte si concentrano le classiche apparizioni spettrali, proiezioni psicologiche della protagonista, che non hanno però grande effetto nel colpire lo spettatore. Mentre nella seconda metà gli scenari cambiano, tutto diventa più onirico, e alcune scene sono molto intriganti, in cui anche la parte emozionale comincia a prendere corpo.
Il film dei gemelli Pang visivamente non è male, soffre però di una certa freddezza in quello che propone, specialmente all'inizio, coinvolgendo poco e procedendo abbastanza lentamente fino a un finale, tutto sommato, lineare e sufficientemente valido.

Splendida favola horror surreale e poetica.
Da tempo non vedevo tanti sprazzi di visionaria bellezza tutti insieme.
Bello.

Horror-sentimentale dei fratelli Pang che aggiungono valore al film grazie ad alcune idee visionarie piuttosto efficaci.
Ovviamente mi riferisco alla seconda parte del film che salva una prima parte anonima e prevedibile.

Proprio bravi i fratelli Pang, l'idea gli sarà venuta dalla raccolta differenziata.

<<Ogni Yong Li è una parte di me.>>

Un'autrice riesce a far diventare realtà quel che scrive. Anzi, quel che non scrive.
Peccato che la poveretta stia scrivendo un romanzo intitolato 'Re-cycle', rimarrà prigioniera del suo mondo "finito"(Jumanji?, Silent Hill?) e dalle creature partorite dalla sua fantasia e abbandonate strada facendo.
Prima parte debole e scadente, nella seconda gli scenari fantastici ed alcuni effetti speciali risollevano la baracca.
Ma nel complesso non c'è struttura narrativa, i dialoghi sono imbarazzanti, le musiche più che fastidiose e i mostri escono improvvisamente fuori à la "Casa della paura" solo con l'intento di terrorizzare lo spettatore più che la sventurata protagonista.
Il mio battesimo col cinema Thai non poteva andar peggio.

Non male.

Dai registi dei 3 The eye, un buonissimo horror/fantasy, visionario e surrealista.

Ciò che da spessore ad una sceneggiatura non proprio lineare, comprensibile ed eccezionale è la critica che gli autori hanno voluto presentare: quella contro l'ingiustizia dell'aborto (che magari non è proprio sotenuta esplicitamente, ma comunque la si comprende per metafore, simboli, ecc.).

Il film non è degno di certe stroncature ricevute (seppur la recitazione non sia quella dell'Actor's studio) e merita, nel modo più assoluto, almeno 1 visione.

SPOILER

Boh...quando ho letto le recensioni degli altri,ho subito pensato di essere io quello strano...
Però devo dire che questo film lo AMO. A partire dalla trama che all'inizio risulta banale ma alla fine regala forti emozioni. Effetti speciali strabilianti,e pensare che il film è solo del 2006! Di sicuro il mio fantasy-horror preferito,insieme a Il Labirinto Del Fauno!

Film atipico..strano..e concordo con Living Dead..sceneggiatura che lascia troppo perplessi con un finale non proprio chiarissimo..troppi punti di domanda lasciati in sospeso..si doveva e poter far di meglio considerando che gli effetti speciali e le ambientazioni sono molto buone.

per una volta i Pang sorprendono e realzizano un'opera poetica e visionaria

Incuriosito dall'affascinante trailer, ho voluto dare un'occhiata a questo film dei fratelli Pang. Nonostante siano conosciuti per aver girato più porcate che altro (a dire il vero The Eye mi era piaciuto) c'è da riconoscere in loro un certo talento visionario ed una regia solida e curata. Il problema, come in questo caso, è che il tutto sfuma quando si parla di sceneggiatura. In questo Re-Cycle i registi ci vanno giù pesanti con degli strabilianti effetti speciali, curatissimi ed affascinanti scenari e... basta. La trama è ridotta all'osso e quel poco che viene raccontato, alla fine non viene nemmeno spiegato del tutto. La protagonista, oltre ad assumere comportamenti incoerenti, passa da un luogo all'altro senza soluzioni di continuità, senza motivo. Non lo boccio del tutto perchè alcune scene sono veramente ben fatte, ma, se considerato nella sua integrità,è l'ennesimo passo falso dei fratelli Pang.
6-