punisher: war zone (2008) 

Di gran lunga più cattivo, violento, spietato e sanguinolento di entrambi i suoi predecessori, questo Punisher poteva senza dubbio essere il migliore della serie se solo Tom Jane avesse deciso di prenderne parte (si rifiutò in seguito a divergenze con la produzione).
Non che Ray Stevenson non sia adatto, intendiamoci, la sua pettinatura e la sua espressione ricordano molto il Frank Castle del fumetto, ma come attore, qualità recitative, espressività, emotività e quant'altro non c'è proprio paragone con Jane....nel capitolo precedente l'angoscia e la disperazione di Jane trasudavano da ogni suo poro, qui invece sembra di assistere ad una serie di esecuzioni messe in atto dal Boia stesso...

E' anche vero che in prodotti del genere non si sta tanto a giudicare la recitazione o la bravura degli attori, però qui manca tutta, e dico tutta, la componente umana della storia (a causa appunto della scarsa interpretazione di Stevenson)
La trama è semplice e scontata (ispirata in parte al volume cartaceo "in principio"), lo sviluppo è altrettanto scontato e piatto, reso interessante solo ed esclusivamente dalla massiccia dose di azione che accompagna ogni singola scena nella quale compare Stevenson.

Certo dal punto di vista visivo è un pugno nello stomaco, i fan degli action movie "moderni" (tipo Hitman, Shoot 'em Up, Smokin' Aces, Transporter 2 e 3, etc. etc.) non ne rimarranno certo delusi, e nemmeno un old-school come me effettivamente ne è rimasto deluso, però aldilà dell'azione frenetica non-stop e dei litri di sangue sparso, non rimane assolutamente nulla una volta spenta la TV (e questa è sicuramente una pecca, se devo giudicare il film nella sua totalità).

Raggiunge la sufficienza grazie all'alta spettacolarità, ma niente di più.
Rimango convinto che con Jane e una trama un po' più realistica si sarebbe potuto puntare molto più in alto.